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Autore: theirvoices_    29/03/2013    4 recensioni
Dal primo capitolo.
"Harry la vide appoggiata all'armadietto. Le andò in contro, ma appena suonò la campanella lei gli finì contro. Si guardarono negli occhi. Lui osservò intensamente i suoi occhi color ghiaccio. Erano bellissimi, ci si poteva perdere dentro. Lei, però, anzi di cadergli ai piedi iniziò a dire: “Vienimi un altra volta addosso e ti taglio i piedi. Chiaro?” disse continuando a fissarlo negli occhi. Una cosa che amava fare la ragazza, era provocare, pensò. Appena si incamminò per dirigersi in classe si girò a guardarla. Aveva un corpo perfetto.. per non parlare del lato B. Scolpito da Giotto, pensava. Si ricompose e mentre tornò in classe in mente aveva solo una cosa. Portarsela a letto."
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: AU | Avvertimenti: Triangolo
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Stray Heart.

Capitolo 2.

 

Era contenta del gesto fatto, ne era entusiasta. Si diresse al suo armadietto per prendere il libro di francese, materia dell'ultima ora. Non capiva molto il senso di fare francese. A lei le lingue non le piacevano. Per niente.
“Bonjour! Nuovo anno ragazzi.. quest'anno importate.. Ultimo anno e si va a Parigi! Contenti?” disse entrando esuberante la professoressa. “Vedo che c'è una nuova ragazza.. tu sei?” continuò poi sorridendole. “Mi chiamo Evelyn.” rispose ricambiandole il sorriso. Le stava simpatica già quella prof. “Iniziamo subito. Parlo prima della gita perché non vedrò l'ora. Sarà a Parigi, ma come scambio. Andrete a casa di altri ragazzi che, nel frattempo, verranno da voi.” mentre la prof parlava, però, entrò qualcuno dalla porta cercando di non farsi vedere, ma inutilmente.
“Styles. Non le dico niente perché sono felice stamattina. Si accomodi che finisco di parlare per poi iniziare la lezione”.
Le passò di fianco, apposta. Si sedette giusto dietro di lei vicino a Zayn. Per tutta l'ora li sentì parlottare, ridere e scherzare. Più volte si sentì lo sguardo puntato su di lei, ma sorvolò.
Appena suonò la campanella non esitò ad uscire da quell'aula per correre a casa. Si era già rotta e, probabilmente, avrebbe marinato la scuola pur di non assistere a quelle assillanti lezione. E lo avrebbe fatto.
Prese il cellulare per poi digitare in fretta un messaggio a Emily, dicendole che quel giorno aveva finito prima e si sarebbe diretta subito a mangiare da una qualche parte. Si mise una cuffietta facendo cadere, poi, a lato l'altra. Mise play e la sua mente fu invasa dalle note di Stray Heart dei Green Day. Lei amava quella Band, era la sua preferita. Muovendosi un po' troppo, e compiendo tantissime figuracce, arrivò ad un bar dove ordinò una coca cola. Mentre sorseggiava la bevanda si guardò in torno,per poi scorgere dal tavolo da biliardo una cresta nera. Con nonchalance si diresse al tavolo continuando a bere. Il suo sguardo si incontrò con quello del ricciolino che , da allegro, divenne malizioso. Sarebbero impazziti entrambi.
“Evelyn! Ma che coincidenza!” fu Zayn a chiamarla. Lei sorrise e si diresse dal ragazzo a cui diede un bacio sulla guancia. “Zayn! Ma che coincidenza!” fece anche lei imitando il suo verso e suscitando, così, le risate dei compagni. “Ti fermi a giocare con noi?” chiese poi osservandola. “Uhm.. beh io non so molto giocare.. ma se vuoi ci provo volentieri” detto questo, mentre stava per afferrare la mazza, il ricciolino spuntò su. “Sfida io e te Evelyn. Ci stai?” chiese Harry con uno sguardo vittorioso. “Ci sto.. ma chi vince, cosa vince?” “Se io vinco verrai a letto con me. Se io perdo scegli tu.” detto questo la ragazza accettò. Amava le scommesse. Le amava quanto Harry, ma lui non sapeva una cosa.. lei era un asso a giocare.

 

La partita era già iniziata da un po' con un netto vantaggio di Evelyn. Harry iniziò ad agitarsi, ma non si scoraggiò più di tanto. Avrebbe vinto, se la sarebbe portata a letto, ne era sicurissimo. Ma, come si usa dire, mai cantare vittoria. Arrivò finalmente il suo turno dove riuscì ad imbucare alcune palline, ma non abbastanza per raggiungerla. Arrivati quasi alla fine della partita Evelyn sogghignò sorseggiando la sua lattina di Coca Cola ormai finita. Aveva perso. Che cosa gli toccava fare?

 

Aveva vinto. Cosa avrebbe fatto, ora? “Allora.. Che cosa farai adesso Evelyn?” disse Zayn.
“Vorrei farlo, sono in astinenza da un po'.. ma tu sei già impegnato! - disse guardando Zayn – quindi.. o prendo il biondo, o mi accontento del riccio. Mettetevi d'accordo voi. Io intanto mi prendo un altra lattina.” detto questo si diresse verso il bancone sentendo i gridi del ricciolino per avere la meglio sul biondo. Rise, rise di gusto.

 

Gli stava dando lei la possibilità. Non se la sarebbe lasciata sfuggire. “E' inutile che la guardi così, ci vado a letto io.” “Ah ah ah. Simpatico. No ci vado a letto io.” “Ho detto che ci vado a letto io! Smettila.” “No finiscila tu. Me la porto a letto io!” Sembravano dei bambini con un giocattolo nuovo da dividere in due. Come avrebbero fatto? Arrivò poi la ragazza zittendoli.
“Caro Zayn.. se non fossi impegnato saresti stato la mia prima scelta, sicuramente. - disse vedendo un velo di tristezza sul volto del moro – ma detto ciò oggi mi porto a letto il riccio e domani il biondo. Sempre se al biondo va.” disse per poi guardare Niall che annuì timidamente.
Per affrettare le cose prese il ricciolino dal colletto della felpa e se lo trascinò da di dietro per poi alzare una mano in segno di saluto agli altri ragazzi.

 

Harry portami da te. Da me ci sono i miei parenti su.” detto questo il ragazzo annuì un po' impacciato per poi arrivare davanti a casa, trovando un post-it all'entrata con su scritto “Tesoro Gemma è a lavoro e torna alle 19, io alle 18.40 e papà solito orario. Buona giornata :) “
“Casa libera. Perfetto” Disse la morettina per poi salire su per le scale, facendo come a casa propria. Il ragazzo sorrise per poi raggiungerla. Era sdraiata sul letto. Fantastico.


Lei lo avrebbe stuzzicato.. lei avrebbe condotto il gioco. Nessuno l'avrebbe condotta. Si avvicinò al ragazzo levandogli la giacca per poi iniziare a baciarli leggermente il collo. Scese riprendendolo a baciare sui pettorali, che sembravano scolpiti da Giotto talmente erano perfetti. Ma mentre lei osservava incantata i pettorali la situazione si capovoltò facendo finire la ragazza di sotto, senza maglietta. Iniziarono a baciarsi con molta foga e passione. Lei diede accesso alla sua lingua dentro la sua bocca. Iniziarono a stuzzicarsi a vicenda per poi sfilarsi, entrambi i pantaloni. Il ragazzo rimase a fissare la perfezione nel corpo della ragazza. Era fantastica. Lei intanto iniziò a stuzzicarlo sdraiandoci sopra ma senza fare niente di concreto, eccitandolo soltanto. Si stavano divertendo entrambi, in fondo. Mentre si baciavano lui cercava di toglierle il reggiseno, cosa che sembrava impossibile da fare.
“Ma ce la fai? E' un reggiseno Harry, un reggiseno.” disse divertita per poi prendere le sue mani enormi e insegnandogli come slacciarlo. Rideva, rideva come non mai.. finché non suonò il suo iPhone. “Harry – sussurrò – staccati, devo rispondere.” il ragazzo, dopo aver sbruffato, si tolse da disopra di lei osservandole il lato B. Quella mattina aveva ragione. Era perfetto.

“Pronto?” disse con pochissima voglia. “Ehi cucciola” Quella voce. La sua voce. “Cosa vuoi?” rispose seccata. “Usciamo dai.. è da tanto che non ci vediamo” “Scordatelo, mai.” “Su.. non vuoi rivedere Tony.. il tuo mitico fratellino?” “Dove sei?” “Vieni nel parchetto all'incrocio del pub.” attaccò la chiamata riprendendo a vestirsi. Voleva solo vedere Tony, niente di più.

Harry scusa. Devo andare. Rimandiamo.” disse con freddezza, per poi prendere le sue cose e correre via da quella stanza lasciando Harry da solo a chiedersi il perché di tutto ciò.

 

Arrivò di fretta in quel parco, ritrovandoli tutti li. Tutti ad aspettarli. Con le lacrime agli occhi corse da Tony che sembrava messo in ottime condizioni, ma appena girò lo sguardo vide quelle sei persone che le rovinarono la vita.
Perché il suo terribile passato stava ritornando?

 

Si rivestì infretta per poi torturarsi le mani al solo pensiero di non avercela fatta. Ma si stavano divertendo, e questo non gli era mai successo con qualcuno. Scese a vedere la TV quando il campanello di casa sua suonò. Andò ad aprire ritrovandosi davanti quei 2 ragazzi che per un periodo gli avevano cambiato la vita.
Perché il suo terribile passato stava ritornando?

 

 

I loro passati li avrebbero ricambiati. Di nuovo, conducendoli al peggio.. o forse al meglio?


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Simbolo figo (?)

Parto subito con il scusarmi per la mmerda di capitolo, di nuovo.
A momenti caricherò online un trailer su sta storia.. perché i loro passati torneranno a galla (?)
E vi lascio così gne gne.
Per chi vedesse Skins ho scelto Tony Stonem per una carenza di fantasia AHAHAHAH lo amo. LOL
Continuo con un minimo di 14 recensioni perché dopo il prologo mi avete abbandonataa **
Quindi ora mi dileguo e ci vediamo a 14 recensioni.
Ciau vituzze mie xx

Ps. Come al solito CLICCATE SULLE PAROLE IN GRASSETTO COLORATE :)) 
PPs. vi lascio con il link e il banner di un altra mia storia, casomai vi andasse di passare. 




 

"ERI IL MIO MIGLIORE AMICO "
 

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