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Autore: imthebeststar    30/03/2013    35 recensioni
Continuo di 'Si può che due persone che si odiano si innamorano?'.
[...] «Allie guarda.» disse Maya, indicandomi la vetrina di un negozio, mi avvicinai cauta ma ciò che vidi mi fece scoppiare il cuore.
‘Zayn Malik coppia fissa con Perrie Edwards’
‘Zayn Malik dei One Direction fidanzato’
‘Zayn Malik…’
Lo vedevo ovunque. Lui era ovunque, anche se non era presente. Sapere che lui si era rifatto una vita, senza di me, faceva male. Mi sentivo una stupida perché nonostante tutto lo amo ancora, sono ancora innamorata di quello stronzo senza cuore. [...]
[...] Provavo a vedermi con i ragazzi, ma ogni volta che li guardano negli occhi cercavo il suo sguardo; quello di cui ero innamorata. [...]
 
Genere: Erotico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Over Again'
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Trentesimo capitolo.
Harry.

 
«il lavoro?».
Josh e Maya stavano parlando da una quindicina di minuti, senza calcolarmi di striscio; se devo essere sincero il moretto mi escludeva dalle conversazioni, ogni volta che tentavo di parlare, cambiava discorso.
«tutto bene, solo un po’ stancante con la scuola.» la mia ragazza sorrise.
Il ragazzo annuì «io e Melissa partiamo, torniamo ai primi di gennaio. Vuoi unirti a noi?» feci un colpo di tosse, distogliendo l’attenzione da lui, a me. Maya mi guardò, senza dire nulla.
«vorrei tanto venire, ma ho già preso impegni con Harry…» borbottò, bevendo dell’acqua dal bicchiere.
Josh si girò nella mia direzione «la stai tentando di allontanare da me?» sbottò, alzandosi dal divano.
«nulla di tutto ciò.» ribattei, stringendo le mani a pugno.
«non litigate.» esclamò la mia fidanzata «non sto bene, vi prego…» si lamentò.
Mi precipitai vicino a lei, sedendomi al suo lato destro «hai ancora la febbre?» domandai, toccandole la fronte. La mora annuì, appoggiandosi sulla fronte il tovagliolo bagnato.
«guarda: sta con te e sta male.».
«non ti credevo così deficiente…» borbottai, prendendo la bottiglia d’acqua, ormai finita, dal tavolo.
Non ascoltai le sue lamentele, e mi diressi in cucina. Mi appoggiai al tavolo, chiudendo per un secondo gli occhi. Non c’era persona più arrogante e insopportabile di quel ragazzo.
Rimasi in silenzio, ascoltando la conversazione tra fratelli.
 
«quando lo lascerai?».
«lo amo, finiscila.».
«ma lo vuoi capire che non fa per te? Un giorno ti abbandonerà nel momento del bisogno.».
«tornerà da me, come ha sempre fatto!».
«quindi ti fai usare per del sesso?» urlò Josh.
«lui mi ama, io amo lui. Non deve interessarti ciò che facciamo, o come ci amiamo. Sei mio fratello, dovresti sostenermi e non venirmi contro!».
«ti ha tradito una volta…».
«si, l’ha fatto Josh. Ma Harry ha già pagato il suo errore, l’ho perdonato per quel motivo. Adesso finiscila con questa storia, è successo più di un anno fa. Io mi fido di lui, lo amo, quindi accettalo!».
«non voglio che tu soffra, lo vuoi capire?».
«adesso sei tu che mi stai facendo soffrire…».
 
Presi un’altra bottiglia dal mobile, e decisi di tornare nel salone.
«come mai tutto questo ritardo?» domandò Maya, leggermente nervosa.
Alzai le spalle «ero a telefono con Louis, non sa se torna per cena.» mentii. La mora annuì alla mia bugia.
«quindi preferisci stare con lui?» mi indicò, Josh.
Sbuffò «se la vuoi mettere così, si. Preferisco stare con il mio ragazzo, invece di fare la terza in comodo!» esclamò, coprendosi meglio con la coperta.
Josh alzò le mani in segno di resa «non ti scaldare così tanto…» scherzò «comunque: cosa dovevi dirmi?».
Deglutì guardando Maya, lei boccheggiò «è una cosa abbastanza delicata…».
Il moro aggrottò le sopracciglia «addirittura?» domandò retorico «cosa può essere successo di così scioccante?» si appoggiò meglio al divano, aspettando una risposta dalla sorella.
Indeciso se rispondere o meno, mi passai le mani sui miei pantaloni della tuta, stringendo appena le cosce. Nessuno di noi due sapeva come avrebbe reagito, Josh. Già che fossi io il padre del bambino, era un punto a mio sfavore; un motivo in più per odiarmi.
«l’abbiamo scoperto da poco…» mi intromisi «…quindi stavamo cercando il momento apposito per dirtelo.».
Il ragazzo mi scrutò «mica dovete sposarvi? Perché no, non avrete la mia benedizione!» sbottò, incrociando le braccia sotto al petto. Poi ero io il bambino.
Maya ridacchiò «un matrimonio non è in programma!» il fratello parve rilassarsi «sai ci sono cose che magari non avevi previsto, e che all’inizio sembrano cose cosi negative, ma su per giù che si amplia la mente…».
La interruppe «stai parlando a vanvera, che hai combinato?».
«diglielo tu…» balbettò, nascondendosi il viso con le mani.
Mi passai la lingua tra le labbra «siamo incinti.».
 
Josh sbiancò, tenendosi stretto al divano.
Nel frattempo giravo per la stanza, camminando in modo impaziente per la sua risposta.
«ti sei divertito a scopartela e metterla incinta?» urlò il moro, alzandosi di scatto.
Lo sguardai scioccato «perché devi sempre…» un pugno del ragazzo, affondò sul mio viso facendomi cadere.
«Josh.» urlò Maya, precipitandosi su di me. Rimasi a terra, tra le braccia della mia ragazza.
Non avrei ricambiato quel pugno, sapevo che era incazzato e con la violenza non avrei risolto nulla.
«Maya togliti.» sbraitò contro sua sorella «farsi mettere incinta a questa età…».
Lasciai le braccia della ragazza, fronteggiando Josh «è capitato, quindi datti una calmata.».  
Si allontanò scrutandomi, sorridendo tra se e se «quando non sei venuto a lavoro era per questo, giusto?» non risposi «scommetto che le avrai urlato contro,  magari sei pure scappato, come tuo solito!».
Mi morsi l’interno della guancia «non sono cose che ti riguardano. Sono qui a prendermi le mie responsabilità!».
Fece il verso «non te ne mai fregato un cazzo di lei, e ora fai il buonista dicendo di affrontare le tue responsabilità?» si leccò le labbra «non ti credo, rimani un coglione!» soffiò sulle mie labbra.
Mi spintonò, facendomi cadere sul divano.
«eh tu…» guardò Maya «se provi a tenerlo, non provare più a rivolgermi la parola!».
Josh recuperò la sua giacca, lasciando l’appartamento come una furia.
Scossi la testa, come poteva comportarsi così un fratello? In primis anch’io avevo sbagliato ad abbandonarla, scappando dai miei problemi, ma tra loro dovrebbe esserci un legame differente.
La mora si lasciò cadere sul pavimento, guardando nel vuoto «Maya.» urlai abbassandosi al suo livello «parla con me, ti prego, parla con me.» la implorai, prendendo le il viso tra le mani.
Boccheggiò, strizzando gli occhi «Harry…» balbettò «…non mi vuole più come sorella.» singhiozzò.
Strinsi il suo corpo tra le mie braccia «non lo pensa davvero, sarà già pentito…» la rassicurai «ha reagito come me, non pensa quelle cose.» le baciai la testa, cullandola.
«non lasciarmi…» borbottò, allontanandosi dal mio petto, spingendomi con le mani «non farlo, Harry.».
 

***

 
«come ti senti?» domandai, infilandomi nel letto.
Maya socchiuse gli occhi, accoccolandosi sul mio petto  «ho solo mal di testa…» mormorò, strofinandosi gli occhi con le mani chiuse a pugno.
Sospirai, portandomi una mano sotto la testa «dormi ancora un po’.» le proposi «ti farà solo bene!».
La mia ragazza scosse la testa «non ci riesco, vorrei solo che Josh mi chiamasse…per chiarire.».
Non le risposi, non sapevo cosa dirle. Erano passate tre ore dall’accaduto, ma Josh non si era fatto sentire.
Maya si era svegliata da poco, ma evidentemente l’emicrania non era passata del tutto. Aveva pianto, sfogandosi con me, ma nonostante ciò non era cambiato nulla. L’unica persona che l’avrebbe fatta stare bene, era il fratello; ma era troppo arrabbiato e scosso per poterlo fare.
Aveva avuto la mia stessa reazione, diciamo simile. In un certo senso lo capivo, ma non reputarla più come sorella se avesse tenuto il bambino, no. Non era programmata una gravidanza, ma ricattare Maya per questo motivo non era una cosa corretta, neanche da parte di un fratello maggiore.
«cosa devo fare?» mormorò la mora, giocando con i lacci della mia felpa.
Alzai le spalle «tu dovrai decidere, io non ti forzerò a fare nulla. Sarò solo qui ad accettare ogni tua decisione.» le presi la mano libera, intrecciando le nostre dita.
Si espose con il viso, lasciandomi un bacio a stampo «ti amo.» sussurrò sulle mia labbra.
Sorrisi «ti amo anch’io.» l’abbracciai, portando il suo corpo sul mio, sdraiandosi.
Accarezzai la sua schiena da sopra il pigiama, facendola rabbrividire.
Amavo coccolarla nel letto, tra baci e dolce carezze. Tirava fuori la parte migliore di me, lei era perfetta in tutti i sensi. Non avrei chiesto di meglio.
«mi accompagni dal parrucchiere?» la guardai sbigottito «voglio farmi le punte dei capelli verdi!» strabuzzai gli occhi, togliendomi da sotto di lei.
«scherzi, vero?».
Scosse la testa «mi accompagni? Voglio variare un po’.» mi sorrise, cercando di convincermi.
«mai.» squittì, alzandomi dal letto «sei malata, non puoi uscire di casa.» alzai le sopracciglia, ridacchiando.
Sbuffò «ma adesso sto bene, mi accompagni?».
«mai, non ti farai mai i capelli verdi!» incrociai le braccia al petto.
Inclinò la testa «ma se devo fare solo le punte?» sbottò.
Feci il verso «sempre verdi diventano…».
Maya mi sguardò male, ma poi lo sguardo si addolci «facciamo così… se tu non mi accompagni…».
La interruppi «va bene, niente sesso per un mese. Resisterò, ma non ti farai i capelli verdi!» agitai le braccia.
«Harry…».
«mi ammazzerò di seghe, tranquilla!» mi ritrovai il cuscino in faccia.
Raccolsi il guanciale da terra, guardandolo «ma che ho fatto?» domandai retorico.
Maya scosse la testa «se non mi accompagni, metterò su twitter la tua foto con tamburello…» mi sentii mancare. Non poteva farlo, mi avrebbe rovinato la reputazione a vita. Sarei morto.
«non oseresti…» la fulminai con lo sguardo.
Ridacchiò «Allison ne sarebbe contenta, lo sai!». La mia migliore amica, si sarebbe contenta di questa cosa, ma il sottoscritto no. Tamburello era il peluche d’infanzia di Allie; era il coniglio di Bambi, giallo canarino.
Mi avrebbe rovinato la vita quella foto.
«non possiedi davvero una foto con quel peluche… vero?» la indicai con il cuscino.
Sorrise, mordendosi il labbro «sono fottuto!».
 

***

 
Pov. Perrie
 
«ti piace questa piega?».
Mi guardai allo specchio, sorridendo «mi dona molto anche il colore!» esclamai, spostandomi il ciuffo all’indietro. Il colore rosa mi stava d’incanto. Non avrei mai pensato che potessi stare bene con questa tonalità.
«Perrie tu sei sempre bellissima, anche con un sacchetto in faccia!» Jade si alzò dalla poltrona, venendomi incontro «come sto io?».
Le feci l’occhiolino «sei divina con i capelli blu…» ridacchiai.
Presi dalla borsa il fondotinta con il pennello, per potermi rifare il trucco.
«ci facciamo delle foto?» ululò Leight Anne, tirando fuori il telefonino «siamo delle mixer power».
Scoppiai a ridere «ragazze siamo perfette, la gente ci amerà con questi capelli!» indicai i miei.
Ci raggruppammo vicino ai divanetti, scattandoci una marea di foto, una più buffa dell’altra.
«carichiamole su twitter.» propose Jesy, annuimmo tweetando le varie foto sul nostro account.
Mi stiracchiai sul divano, sospirando. Ero agitata, non sapevo com’era andato a finire il piano di Michael.
Quel ragazzo mi avrebbe fatta impazzire, lui e le sue idee strambe. Anche se il suo piano era perfetto.
Zayn sarebbe tornato con me nel giro di pochi giorni, entro gennaio saremo tornati ad essere una coppia; i più invidiati al mondo. Lui è perfetto, ed io altrettanto. Solo uno stupido mi lascerebbe per una poveraccia.
«hai più sentito Zayn?» domandò Jade, leggendomi nel pensiero.
Scossi la testa «l’ho lasciato stare, sai com’è fatto… si sarebbe solo innervosito!».
«che cazzone, ti ha lasciato per quella ragazza. Troppo stupido per te!» affermò.
«torneremo insieme, lui mi ama.» sorrisi amaramente «non dimenticherò mai la nostra prima volta…».
Leight rise «ti ha pure fatta ubriacare per portarti a letto, il bello che tu l’avresti accolto nelle tue gambe.».
Spalancai la bocca, schiaffeggiandole il braccio «finiscila.» ridacchiai.
«ma almeno ci sa fare?» chiese Jesy, mordendosi il labbro «deve essere bravo a letto!».
«e ce l’ha anche grosso…» mormorai, cercando di non farmi sentire dai commessi «è un tipo… selvaggio. Diciamo così, ma è molto bravo!» la rassicurai.
Jesy annuì, sospirando «è stato stupido a lasciarti per lei, gli stavi facendo molta pubblicità!».
Sbuffai «quello che ci ha perso è lui, ma tornerà da me il prima possibile!».
 
«Perrie, guarda.» mi avvicinai alla mia amica, guardando il maglione che teneva tra le mani.
Lo presi in mano, rigirandolo «è fantastico, questa croce poi è molto alla moda!» battei le mani come una bambina, prendendolo per poterlo provare.
Avrei dovuto rintracciare Michael e farmi dare delle notizie, corsi in un camerino libero per poterlo chiamare.
Estrassi dalla borsa il telefonino, guardai la foto di sfondo: Zayn.
Quel ragazzo era bellissimo, perfetto nell’abbigliamento e nel look. I capelli erano sempre al posto giusto, aveva un sorriso anch’esso perfetto, e la sua risata mi faceva morire.
Non ringraziai mai abbastanza i miei manager, per aver stipulato quel contratto con lui.
Lui doveva essere mio.
La sua ragazza, Allison, non se lo meritava. Cosa poteva dargli più di me?
Solo perché lei gli apriva le gambe? Anch’io, se per questo, potevo aprirle ogni volta che l’avesse chiesto.
Mentii alle mie colleghe –amiche-, loro non potevano sapere che in realtà Zayn faceva pubblicità a noi, cioè alle Little Mix; non potevo dire ‘ehi ragazze, l’ho fatto ubriacare se no non mi trombava.’ che figura avrei fatto? Non mi sarei mai abbassata a questi livelli, non l’avrei mai ammesso manco sotto tortura.
Sono una delle ragazze più belle e ricche al mondo, l’unica cosa che mi manca è il belloccio dei One Direction. Grazie a lui la mia popolarità è aumentata notevolmente, mi ha fruttato soldi e fama; poi era bello da far morire, e lui doveva stare con me, non con una stracciona.
Feci partire la chiamata.
«miss perfezione, a cosa devo la sua chiamata?».
Ridacchiai «ciao Michael… volevo sapere se fosse andato tutto liscio come l’olio…» dissi sensualmente.
La sua risata rimbombò nel mio orecchio «perfettamente, il tuo uomo si è alterato quando i miei ragazzi hanno provato a toccare la ragazza. È molto ingenua, e raggirabile!» quello che volevo sentirmi dire.
Appoggiai la borsa sullo sgabello, privandomi della giacca «sei il mio angelo, il pagamento come lo vuoi?».
Michael ci pensò su «stavo pensando… metà in soldi, e l’altra in natura. Ci stai?» mi mordicchiai il labbro, indecisa. Non amavo usare il mio corpo per arrivare ai miei scopi.
«solo se…»rimasi vaga «dopo capodanno fai ciò che ti ho proposto!» tolsi la maglia, provandomi il maglione scelto da Jesy. Mi stava benissimo.
«certamente, quindi cosa vuoi che le succeda?».
Ravvivai i capelli, facendo un giro su me stessa «deve farsi male.» esclamai sensualmente.
«sarà fatto…»a noi due Allison Evans.
 
Continua…
 


Invidio Zayn.
Invidio Harry.
Invidio entrambi.

 
Ragazze si sono viva, ma vi sembra possibile questa cosa?
Chiedo scusa per questo ritardo, ma è da poco che sto bene –ho passato una settimana con la febbre alta, stavo morendo, letteralmente- quindi perdonatemi.
Strano, ma vero, in questo capitolo non vediamo nessuno pov. Zayn o Allison; ho preferito dedicare tutto il capitolo a #Marry e a Perrie, anche se il suo pov è corto.
Scusate per il capitolo corto, di solito sono più lunghi, ma ho voluto tagliare le parti di Zayn e Allison per metterle per bene nel prossimo capitolo.
Quante la odiano? *alza la mano* comunque non morirà nella storia, ma succederà qualcosa che vi renderà felici! Io già mi immagino la faccia di Perrie, quando le… Sto zitta!
Comunque giovedì sono finita al pronto soccorso!
Ho perso i sensi per una buona mezz’ora, io non ricordo nulla. È stata una giornata di cacca, davvero.
 
Parlando della mia nuova fanfiction, ho deciso (?) nel senso, so su che storia trama scrivere.
Non so ancora se mettere rading rosso, oppure il classico arancione. Sarà un po’ erotica, ma non vi aspettate come troppo volgari, nel senso l’erotico che vedrete sarà come nei miei capitoli, porno, ma non troppo.
Mi sono spiegata?
-sembra di parlare da sola-
 
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Si può che due persone che si odiano si innamorano?: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1056488&i=1
And who am i that’s a secret i’ll never tell you:http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1176481&i=1
Os su Harry: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1211737&i=1
Os su Zayn: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1221290&i=1
Os su Zayn (rossa): http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1420957&i=1
Os su Harry:http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1679950&i=1
 
ATTENZIONE SU TWITTER HO CAMBIATO NICK.
Questo è il mio twitter, se volete seguirmi fatelo pure, per essere ricambiati menzionatemi: https://twitter.com/myloverismalik

Se avete ISTANGRAM questo è il mio nick ‘smilermalik’.
Per istangram: nelle recensioni lasciatemi il nick, per chi dovesse seguirmi.
Questo è il mio ASK: http://ask.fm/imthebeststarse avete delle DOMANDE chiedetemi pure. 

Grazie a tutti per le numerose recensioni.
Alla prossima, Vale.
  
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