31/03/2013
5 recensionimio fratello era il mio angelo custode.
Erano passate già due ore,due ore che piangevo e adesso non avevo più lacrime.
Non sapevo che l'amore facesse così male,non sapevo che quando mi sarei innamorata l'amore mi avrebbe distrutto.
L'amore,per me, era come un gioco: un gioco bellissimo,dove non si perde mai!
Ma forse,io stavo appena iniziando a giocare.
Primo livello: innamorati .
Quel livello l'ho vinto senza problemi. WIN.
Secondo livello:
Non sapevo quale fosse il secondo livello,perche avevo già perso al inizio. GAME OVER.
Non so come mi sentivo precisamente, un pò illusa,un pò usata e un pò sola.
« Io sono forte,Sheila è forte. » Pensai,e scoppiai in una risata piena di ironia.
Non riuscivo ancora a convincermi che Edward mi avesse rifiutata, sempre se quello è il suo nome.
Era bellissimo, in quei tre secondi gli avevo scattato una foto con i miei occhi e l'avevo posizionata proprio accanto al mio cuore, perche alla fine dopo quasi un anno e mezzo lui era il mio cuore e quello era il suo posto.
I miei pensieri furono disturbati dal rumore del mio telefono che squillava,era un messaggio da un numero sconosciuto,senza numero:
" Scusami ma dovevo,non ti ho preso in giro. Edward. " Lessi almeno 10 volte quel messaggio ed ero sempre più confusa.
Dopo una decina di minuti,arrivò un altro messaggio.
" Capirai tutto, perdonami. " Mi alzai incazzata e entrai dentro.
Non poteva trattarmi così, non poteva uccidermi e poi chiedermi scusa.
Dentro erano quasi tutti, ubriachi ! Iniziai a cercare mio fratello e in men che si dica lo trovai avvinghiato a una ragazza bionda ossigenata.
Ero gelosa,gelosa da morire di mio fratello.
«Bionda,levati!» Lei mi guardò e mio fratello gli sussurrò una cosa al orecchio e lei si allontanò.
«Ti sei calmata,bambina mia?» Gli sorrisi.
«Balliamo,su!» Annuì e mi feci portare in pista .
Iniziammo a ballare e dimenticai tutto,finalmente ero con mio fratello,dopo un anno.
Il suo profumo era buonissimo,sarei stata ore fra le sue braccia.
Appoggiata al suo petto ero finalmente in paradiso,alzai gli occhi per guardare dentro quei occhi castani e ci vidi la pace.
Guardai il suo sorriso,e posso giurare di aver visto la mia salvezza.
Si,mio fratello mi avrebbe salvato da tutto,mi sarebbe stato sempre vicino, anche quando non ci sarebbe potuto essere fisicamente ci sarebbe stato con il cuore.
«Sei la mia salvezza,da sempre.» Gli sussurrai.
«Lo sarò per sempre,sei la mia bambina,la mia bambina che io proteggerò.» Sorrisi e lo strinsi a me.
Gli stampai un bacio nella guancia sinistra e andai alla ricerca di Ryan, lo trovai quasi subito seduto accanto a un ragazzo riccio e uno biondo.
Mi bloccai appena riconobbi quella chioma riccia,ma era troppo tardi Ryan mi aveva visto.
«Shei,vieni!» Edward mi fissava con gli occhi spalancati.
«Ryan?» Chiesi distrattamente.
«Vieni» Oh,Ryan ti odio! Mi avvicinai e mi misi sopra le gambe di Ryan.
«Voglio presentarti due miei amici, Harry e Niall.» Spalancai gli occhi e Edward-Harry se ne accorse.
«Qualche problema?» Mi chiese Ryan.
«Assolutamente,piacere Sheila.»
Dopo un paio di minuti,mentre Niall e Ryan parlavano, incontrai quei occhi color smeraldo.
«Posso parlarti?» Mi sussurrò e io scossi la testa e mi allontanai .
Mi allontanai perche le lacrime stavo scendendo sulle mie guance,corsi fuori da quella casa per la seconda volta.
Fui afferrata da un polso,mi girai e incontrai di nuovo quei occhi.
«Cosa vuoi?Lasciami stare!» Gridai e lui mi abbracciò.
Piansi,piansi come non mai.
«Posso spiegarti?Lasciami che io ti spiega. » Scossi di nuovo la testa, non aveva nulla da spiegarmi.
Mi liberai dalla sua stretta e andai verso la macchina di Ryan e mi chiusi lì dentro.
Quella festa è stata la più brutta in assoluto.
Mi ero addormentata in macchina,l'indomani mattina mi svegliai nel mio letto.
Chi mi ci aveva portato nel mio letto? Joseph sicuramente no.
Scesi di sotto e sentì mia madre piangere,come non piangeva da tempo.
Mi avvicinai a lei e la guardai.
«Mamma,che è successo?»
«Tuo fratello.» Disse singhiozzando.
«Si?» Mi tirò uno schiaffo in pieno viso.
«Tu sapevi che tuo fratello era tornato,e non mi hai detto niente!» Mi gridò, io ancora con gli occhi spalancati mi accarezzai
la guancia.
«E ho fatto bene!» Urlai anch'io, e corsi in camera mia.
Joseph mi aveva portata a casa,presi il cellulare per ringraziarlo e lo trovai spento,lo accessi.
" 40 Nuovi messaggi. " Spalancai gli occhi.
Li aprì e i primi 30 erano di Edward,o Harry quello che era, gli altri 10 di Joseph e Ryan.
Tutti uguali: " Dove sei?"
Quelli di Harry non li aprì neanche.
Ieri ho imparato la prima regola per giocare, non fidarti.
Spazio autrice;
Ciao bellissime! Come state? Spero bene.
Rieccomi, in ritardo ma sono qui! Questo capitolo,mi piace
da morire.. però non so quanto potrà piacere a voi.
Che ne dite di farmi sapere che ne pensate? O se avete consigli
da darmi,sarò felice di ascoltarvi!
Buona pasqua! Baci.