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Autore: Sana88    20/10/2007    6 recensioni
Salve a tutti in questa storia qualcuno si metterà d'impegno per rovinare la vita al nostro Akito, qualcuno che non ha dimenticato il passato e approfitterà della malattia di Sana per agire indisturbato leggete e ditemi che ne pensate è la mia prima ficcy e volevo che fosse speciale spero si riuscirci ciaooo!!!
Genere: Romantico, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Akito Hayama/Heric, Altro Personaggio, Sana Kurata/Rossana Smith
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 5
Ed eccoci qui con il 5° capitolo... mi immaginavo tanti complimenti e poi le recensione man mano stanno aumentando e mi fa davvero piacere la cosa quindi approfitto per ringraziare...
Luchia nanami ciao grazie sei sempre molto dolce spero che anche questo cappy ti piacia...
Princess of Darkness sono felice di averti accontentata e se vuoi vedere ora che succede... bhe sarai accontentata soprattutto dal prossimo cap ma qualcosina si vede gia qui....ciao
Ryanforever ti do la stessa risposta di Princess of Darkness comunque sei nuova e sono contenta che ti piaccia la mia storia... benvenuta!
Ginny 89 benvenuta anche a te, la descrizione dell'umore di akito in quel capitolo era la cosa che mi premeva di più ma anche in questo ce n'è un po comunque sono proprio contenta che ti piaccia così tanto, la tua rece mi ha reso estremamente lusingata grazie davvero spero che continuerai a seguirmi.... ciaoooo!
Luthien hai visto il tuo consiglio mi è stato d'aiuto e non mi sono offesa mi raccomando continua a leggere e a commentare mi fa piacere ok ciaooo...
Fucking_Princess Benvenuta anche a te... menomale che ti piace comunque se i colpi di scena ti piacciono in questa storia ce ne sono ancora quindi spero proprio che continuerai a seguire e magari a commentare... ciaooo
Ed ora vi lascio al capitolo... ci risentiamo alla fine ciaoooooo...


Akito è la tua fine!!!
5 - "Voglio Vederla!"

Il mattino seguente in casa Kurata erano appena le nove e gia erano tutti in sala da pranzo a fare colazione... tranne Akito!
SK: allora avete dormito bene? Altrimenti provedderemo a rimediare ad ogni scomodità...
SH: no no no, ma che scherziamo signora... era tutto perfetto non potevamo chiedere di meglio, davvero va bene cosi!
SK: bene, ne sono felice, ma... Akito sta ancora dormendo?
Na: no signora, stamattina quando mi sono svegliata l'ho incontrato nell'ingresso, era appena tornato dalla sua solita corsa... infatti è strano che non sia ancora sceso... lo vado a chiamare, magari sta facendo la doccia.
SH: si Natsumi va a vedere sono preoccupato...
Na: ok vado subito...
Toc Toc... - Avanti-  Natsumi entrò e trovo Akito con i capelli ancora bagnati e soltanto i jeans addosso...(madoooooooo che sorco^_____^ hihihihihi)
Na: Akito ma ancora non sei vestito e i capelli... li vuoi asciugare insomma lo sai che alle 11 dobbiamo essere dall'avvocato e poi...-
A: Natsumi... - Akito aveva interrotto la valanga di parole della sorella e lei vedendolo così avvilito non si oppose al silenzio impostogli...-Natsumi mi manca, mi manca da morire... credi che mi permetteranno di vederla?
Na: ooh Akito non credo sai... infondo per loro tu adesso sei quello che l'ha ridotta cosìe non credo che ti lasceranno avvicinare a lei...
A: ... CAZZO!!!- e diede un pungno contro il muro, ma se ne penti immediatamente perchè al di la di quel muro c'era la stanza della sua piccola...
Na: AKITO HO UN'IDEA!!!
A: e quale sarebbe?- ormai Akito era scettico su ogni cosa perchè lui da quella situazione una via d'uscita proprio non la vedeva...
Na: bhe ecco... mi imbarazza un po dirlo... perchè non fate un test che... bhe ecco che accerti la tua verginita e quella di Sana?- in quel momento Akito sfiorò una sfumatura fra il fucsia-rosso e il viola...
A: ... ... ...
Na: Akito... non mi dirai... non mi dirai che tu e Fuka... lo avete fatto?!?- Natsumi...- (e lei continuava a parlare)- Ma insomma siete stati insieme talmente poco... o cielo e Sana? A Sana glielo hai mai detto??? - A: Natsumi...- (ma la sorella non lo faceva ancora parlare)- Bhe la signora Kurata potrebbe sempre richiedere il test su Sana infondo la sua verginità sarebbe la prova  che attesta la tua innocenza...
A: NATSUMI!!!
Na: si Akito, stavi dicendo qualcosa?!- in quel momento Akito si nascose il viso dietro le mani...
Ak: si Natsumi stavo dicendo qualcosa... Non servirebbe a niente il test su Sana anzi forse peggiorerebbe la situazione...
Na: e perchè mai...
A: insomma Natsumi sei più grande di me possibile che non ci arrivi, ecco vedi io e Sana...
Na: COOOOOOOOOOOOOOOOOOOSAAAAAA!!! Oh mio dio sapevo che eravate entrambi molto precoci, ma fino a questo punto!!! Che notizia, devo subito dirlo a papà e alla signora Kurata e per non parlare di Rei, t'immaggini cosa ti farà insomma hai toccato la sua Sana...- ma non fini la frase che Akito da dietro le saltò sulle spalle facendola cadere... Poi tenendola bloccata sul pavimento...
A: Non - Ci - Provare... Ti avverto Natsumi potrebbe essere l'ultima cosa che fai...- in quel momento lo sguardo di Akito era tornato quello di un tempo e Natsumi si era spaventata a morte...
Na: Togliti ...- gli disse scoppiando in lacrime, Akito vedendo la sorella in quello stato la lasciò andare, poi lei si mise seduta sul letto e lui si piantonò di fronte alla finestra con le braccia incrociate... non voleva darlo a vedere ma si sentiva tremendamente in colpa...
Poi si avvicino alla sorella e le posò una mano sulla spalla... Na: vattene stronzo!- allora Akito la tirò su prendendola per una mano e l'attirò a se abbracciandola... in quel momento lei ricambiò l'abbraccio esplodendo in un pianto liberatorio.
A: Natsumi scusa, scusa davvero  io non volevo spaventarti ma tu... vedi io ho avuto paura che se avessero saputo che io e Sana lo avevamo già fatto allora potevano pensare che davvero io... io le avevo fatto... quella cosa... non riesco neppure a pronuncialo...figurati se sarei in grado di farlo, roba da pazzi...
Natsumi in quel momento si fece sfuggire una piccola risatina mista alle lacrime, segno che si stava calmando... -io comunque non lo avrei detto sul serio volevo semplicemente distrarti un po...- poi Akito le diede un bacio fraterno sulla fronte e disse alla sorella - Dai scendiamo che sono gia le nove e mezza -
Na: Akito...
A: aaaaaaa che altro c'è?!
Na: hai intenzione di scendere a torso nudo???
A: no, decisamente no... cosa mi metto?
Na: bhe a me piace tanto quella camicia nera a manica lunga... tanto stamattina fa anche un po freschetto... e poi è adatta per andare a parlare con l'avvocato!
A: vada per quella...- Akito allora prese la camicia dall'armadio e se la mise lasciando aperti i primi tre bottoni, poi ci abbinò una collana con un ciondolo a forma di "S" gotica, infine diede una smossa ai capelli ancora umidi e scese a fare colazione con la sorella...

Erano le undici meno dieci quando la Mercedes grigia di Rei parcheggiò sotto lo studio dell'avvocato... Akito scese dall'auto e in quel momento il cuore iniziò a battergli all'impazzata, in fondo lui non aveva mai avuto a che fare con gli avvocati... certo era stato un ragazzino particolarmente difficile, ma mai si era trovato in una  situazione del genere... ora poteva dire di provare una sensazione nuova, che non aveva mai provato... la paura!
La signora Kurata suono il Campanello e dall'altra parte rispose una voce femmilnile alquanto irritante...-Studio privato dell'avv.Watanabe, posso esservi utile?
R: può dire all'avvocato che il Signor Hayama è qui con il figlio...
Segretaria: un momento che vi annuncio... ... ... prego potete salire!
Lo studio legale, agli occhi di Akito, era talmente lussuoso da dare la nausea...
Asako: Bentornati... Akito mi fa piacere rivederti... Buongiorno amore- disse Asako posando un delicato bacio sulle labbra di Rei...
SK: Asako ti ricordi ti avevo spiegato la faccenda di Akito...
As:ohh stia tranquilla maestra... vede l'avvocato ha preso talmente a cuore questa faccenda che ha rimandato tutti gli appuntamenti di questa mattina nel pomeriggio, comunque per evitare confusione lui ha chiesto gentilmente di poter ricevere solo akito e suo padre, dal momento che è minorenne... Spero non sia un problema...
SH: no assolutamente nessun problema, Natsumi a te dispiace?
Na: no papà tanto poi mi racconterete voi cosa ha detto l'avvocato è comprensibile che non voglia creare confusione... come si dice "Quando sono troppi galli a cantare non si fa mai giorno" è un proverbio che ho sentito a Los Angeles...ahahaha
As: bene allora se non vi spiace io devo essere presente perchè in tribunale dovrò affiancare Watanabe e devo conoscere i particolari di questa storia quindi... SH, Akito io proporrei di entrare... ora sono le 11:30... bhe per le 12:30/45 credo che avremo finito...
SK: bene Rei siccome ne avranno per molto io ti suggerirei di prendere la macchina e accompagnare me e Natsumi a fare compre, ho adocchiato un incantevole centro commerciale qui vicino, andiamo !!!

Rei:sono le 12:43 non sono ancora scesi... ah eccoli!
SK: prima di andare a casa fermati la...
Rei:va bene signora...
Poi salirono tutti in macchina e Akito sembrava molto più tranquillo di come non fosse la mattina al che la SK chiese:-allora Akito com'è andata?
A: benissimo, per la fama che ha quell'uomo dovrebbe essere severo, antipatico e presuntuoso invece tutt'altro: è simpatico altruista e rassicurante in più praticava il karate... mi ha detto che devo stare tranquillo che lui mi tira fuori da questa storia limpido come un cristallo... lo spero tanto... "non vedo l'ora di riabbracciarti amore mio mi manchi così tanto che mi sento morire attimo dopo attimo"
La macchina di Rei si fermò e solo dopo qualche secondo Akito si rese conto cos'era quell'imponente struttura che aveva di fronte...
SK: Akito scendi e vieni con me
A: ma questo... questo è l'ospedale dove sta Sana... perchè...- lui scese dalla macchina confuso e con la SK si avviarono verso l'entrata, nessuno dei due pronunciò parola finchè dopo aver salito 5 piani e aver attraversato diversi corridoi privati, la SK disse ad un infermiere: Sono qui per la solita visita...
Infermiere: Va bene signora per lei non c'è problema ma il ragazzo...
SK: il ragazzo sta con me!
In: ma signora c'è una lista di autorizzati da rispettare...
SK: ma per l'amor del cielo sono la madre, sono io che stipulo la lista dei permessi e ora vorrebbe raccontarmi che IO non posso fare entrare chi voglio in mia presenza?!? Ma andiamo non diciamo assurdità piuttosto si tolga dai piedi e mi lasci entrare voglio fare visita a MIA FIGLIA!
In: S-Si signora, mi perdoni se l'ho fatta inquietare prego a dopo...
Poi la signora Kurata si volto verso Akito facendogli l'occhiolino che lui ricambio con uno sguardo rilassato ma in realtà lui non ci stava capendo niente possibile che oltre la porta in fondo a quel corridoio, che man mano si avvicinava sempre di più, ci fosse la sua Sana!?
La signora Kurata apri quella porta ma non entro poi guardò Akito: Va caro adesso tocca a te...
A: signora c'è Sana li dentro?- ma la SK si limitò a sorridere...
Akito entrò e la SK chiuse la porta... ma non appena girò l'angolo... : AMORE MIO!!!

Lo so adesso mi odierete per aver terminato il cap su questo punto ma è stato necessario per motivi "letterari" perchè se non avessi interrotto qui il capitolo sarebbe venuto decisamente troooooopppo lungo... lo ammetto piange il cuore perfino a me terminare qui ma ve l'ho detto ho dovuto, stavolta credo che aggiornerò davvero prima ma non ve lo posso promettere quindi non prendetemi troppo in parola, ok?!?!  
Vabbè a risentirci al prossimo cappy e ancora grazie a tutti per i complimenti...
 
   
  
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