If I'm louder would you see mee?
 

Alcune cose, alcune cose non si possono capire, non si devono capire, perchè è così e basta.
Ed ecco, perchè ora mi ritrovo seduta in quel bagno di quella stramaledetta discoteca, con Niall di fianco, che, una spiegazione proprio non me la vuole dare.
Non credo, che non ci siaun perchè a tutto questo. Credo che quando una persona si comporta in questo modo, un giorno potrà dire: “Quanto sono stupido a farlo ancora”, oppure può scegliere l'opzione più difficile, ma quella migliore e allora potrà dire: “Queste sono le mie ferite, questa è la prova che ce l'ho fatta, e di questo sono orgoglioso”.
Forse tagliarsi, non è il modo migliore di risolvere un brutto periodo, forse è meglio parlare, ma lui, con chi poteva parlare, se non con me, che ero la causa del suo dolore?Mi sento terribilmente in colpa, anche se, tecnicamente, non ho fatto niente; il senso di colpa è talmente forte, sono talmente stressata di tutto e da tutti, che mi viene il magone, e sono più che sicura che tra meno di dieci secondi scoppierò in un pianto isterico.

-Sai...quando ti ho visto per la prima volta, alle audizioni, ho pensato, che eri carina, scrutandoti meglio però, non eri carina, sei diventata la ragazza più bella del mondo per me; quando però ti sei messa con Harry, tutto quello che mi ero 'progettato' per noi, svanì, mi ero pure preparato il discorso per dichiararmi, ma ormai il mio mondo fa schifo, sta cadendo a pezzi, e io non so più come aggiustarlo; forse potrò aggiustarlo con il nostro amore, il mio e il tuo, quello di cui ho bisogno ora è di tutto questo; vorrei poter guardarmi allo specchio un giorno, e veder noi due, abbracciati, io che mostro i polsi e dico: “Ce l'ho fatta, ce l'abbiamo fatta”, un giorno sarò fiero di questi tagli, fiero di dire che sono andato avanti, insieme a te, solo noi due per sempre- minchia.

Giulia, la finezza. Mi ripeto, come faccio ad esser così in un momento del genere?Niall mi ha appena confessato il suo amore per me, e io dico minchia ci mancherebbe oh.

Forse Harry mi parlava proprio di lui?E' lui di quello che sono innamorata?
Troppe domande poche risposte, molta confusione.
Troppo presto, troppo, troppo, davvero troppo presto.

-Se fossi più forte, mi noteresti?- disse il ragazzo abbassando lo sguardo.

-Non lo so, ma so solo una cosa- dissi guardando le mie scarpe con tacco dodici.

-Cosa?- disse girandosi completamente verso me.

-Che sei la persona più forte che io conosca, perchè hai sofferto senza perdere di vista il tuo obbiettivo, perchè hai continuato a lottare, nonostante io non ti notassi minimamente.-

-Ho raggiunto il mio obbiettivo?-

-Dimmelo tu!- esclamai per poi baciarlo con foga, assaporando le sue labbra dolci e profumate.

Ma io sapevo, lo sapevo perfettamente, che lo stavo solo illudendo, e alla fine ci ritroveremo con molti cuori infranti, delusioni e dispiaceri. Odio queste sensazioni, odio le emozioni, perchè sono già stata delusa troppe volte, a partire da Matteo, il puttaniere della scuola che mi ha solo usato, tanto per dire “Si, ci sono stato con quella”, e dopo mi ha mollata. Ci sono stata male, ma le mie migliori amiche mi hanno fatto capire, che uno come lui, non merita la mia sofferenza, non mi merita, non merita niente di me, perchè io sono una persona migliore.
Devo dire a Niall, che probabilmente mi servirà un po' di tempo per decidere di cosa farne della mia vita, e no, non sto esagerando, per me tutte le scelte sono importanti e vanno fatte tutte al meglio, mai scegliere il peggio.

Mi staccai, lo guardai negli occhi, ed era come leggere un libro; un libro pieno di emozioni.
In quegli occhi color ghiaccio, si nascondeva paura, timore, amore, preoccupazione, e altre mille emozioni, che, solo io potevo capire, solo io riuscivo a vederle, riuscivo a leggerlo come un libro aperto; riuscivo a vedere l'amore.

Mi alzai da quel freddo pavimento, forse ci stavano cercando gli altri.

-Niall, fallo per me, non ti tagliare, piuttosto, quando sei frustrato, da' un ceffone a qualcuno, ma non farlo, ti prego, anche io provo dolore quando ti tagli- dissi con le lacrime agli occhi, solo a vederlo in quel bagno, freddo, a terra così indifeso, così innocente, mi si è spezzato il cuore in mille.

Lui si limita ad annuire ed abbassare il capo, colpevole.

-Ogni volta, ogni volta che lui ti metteva le braccia al collo, io mi sentivo morire dentro, perchè, io, posso darti più amore- mi disse

-No, ti prego, questo non puoi dirlo. Harry mi ha amato, è stato il primo ragazzo che mi ha amato veramente. Se ami qualcuno, lascialo libero, lascialo andare, e lui mi ha lasciato andare, ha capito che le mie emozioni verso di lui non erano forti quanto le sue nei miei confronti, ma è stato il primo che mi ha amato veramente, e su di lui non puoi dire niente.- dissi accigliata.

Lui mi aveva dato tutto l'amore del mondo, mi aveva consolata, abbracciata, baciata, toccata anche solo con un abbraccio, nei momenti più difficili della mia vita, come la separazione dei miei genitori, cosa, oltretutto, che non ho ancora superato.

-Non ho detto che non ti ha amato, ho detto...bah, lascia stare.- disse arrendendosi.

-Non so che fare, mi serve tempo Niall, solo tempo- dissi sorridendoli rassicurante, lo presi per mano e andai fuori da quel bagno, ormai imbrattato di sangue ma, dettagli.

Uscimmo, e i ragazzi erano lì ad aspettarci.

-Ma dov'eravate finiti?- mi chiese Liam.

-In bagno- risposi

-Eheh, cosa ci facevate in bagno eh?Voglio i particolari- disse Zayn spintonandomi scherzosamente.

Sbuffai e alzai al cielo gli occhi divertita da questa situazione: perchè, io, attiro persone pervertite?

-Siete degli stupidi, non abbiamo fatto niente.- risposi, mentre Niall si limitava ad annuire, guardai tutti, ma proprio tutti, ma proprio tutti tutti tutti, tranne te.

Nel senso, guardai Harry, sembrava rilassato, meglio così.
Andammo a casa in macchina ovviamente, arrivati, tutti si sistemarono, ci mettemmo in piagiama e ci lavammo.

Dire che è stata una giornata faticosa è a dir poco.

Ore cinque a.m.

Mi sentì pichiettare sulla spalla, mi girai dalla parte opposta del letto infastidita.

-Giulia...- sentì sussurrare da una voce roca, era lui

-Mh mh- mugolai

-Fammi entrare, fammi passare l'ultima notte con te, fammi stare bene, fammi sentire il tuo calore Giulia- disse per poi entrare nel mio letto e stringermi in un caldo abbraccio.

Non mi aspettavate così in fretta eh?eh?eh?
Ammettetelo uù
Comunque, ecco qua spiegato tutto, ok non è tutto sto allegro però, bo, io amo l'ultima parte asdfghjk **
Harry cucciolo **
Se avete Twitter, stalkeratemi!!xD

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spero che il capitolo vi piaccia, ditemi chee ne pensate!:)
Ciaoo:)
ps: se recensite in fretta, domani vi posto un'altro capitolo;)