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Autore: losing myself    02/04/2013    4 recensioni
Samanta, una ragazza Londinese di diciotto anni con una vita problematica alle spalle.
Riusciranno Marica, la sua migliore amica, e gli One Direction, la loro band preferita, a migliorare la vita di Sam?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Due occhi color oceano 

Scese dalla macchina cercammo di evitare tutto quel trambusto e grazie ad un mio amico entrammo dalla porta nel retro.
- Hei jack, come mai tutto questo caos ?- chiesi  al bodyguard che ci aveva fatte entrare.
- bha credo sia colpa di una band che ha deciso di passare la serata qui-
- sai per caso di quale band si tratta?- chiese ad un certo punto Marica interrompendo la nostra conversazione.
- veramente no, a me interessa solamente che non creino troppa confusione- gli rispose lui più cordiale del solito.
- hai ragione jack, ora ti saluto che mi vado a divertire con la bellezza al mio fianco- dissi schioccando un occhiolino alla mia migliore amica.

Eravamo pronte per affrontare una fantastica serata.
 
Stesso luogo, più di 200 persone accumunate tutte dalla stessa azione, dagli stessi sentimenti, dallo stesso senso di libertà.
Questo è il potere della musica: il potere di farti sentire vivo.
La musica a palla, la mente vuota, la danza, gli amici, l’adrenalina, il divertimento allo stato puro, questa è la libertà.
O almeno lo è per me. 
Un turbine di emozioni si scatenano in me ogni volta che vado a divertirmi in un pub.
In questi momenti riesco a sentirmi viva, libera di esprimermi attraverso la musica, attraverso il ballo, attraverso quello che considero il mio ossigeno.
 
-hei, tutto ok?- mi chiese Marica con gli occhi che le brillavano.
Era da tanto che non la vedevo così felice, spensierata;  da quando il suo ragazzo l’ha lasciata.
Se lo dovessi incontrare per strada non so cosa gli farei, non so come reagirei; non posso ancora credere che le ha fatto del male.
Basta, non è il momento ora di pensare a queste cose.
- si si, tu?- le urlai all’orecchio per via della musica troppo alta.
- mi sento viva-   rispose abbracciandomi.
Adoravo gli abbracci, solo quando era lei a darmeli però. Non sono mai stata una ragazza sdolcinata e tutto il resto; ma un suo abbraccio era capace di migliorami anche la giornata più brutta.
Continuammo a ballare ininterrottamente quando ad un certo mi scontrai con degli occhi color oceano.
Il possessore di quei bellissimi occhi si avvicinò a me ed iniziammo a ballare una danza; una danza che era solo nostra.
Il movimento di uno si fondeva perfettamente con quello dell’altro; sembravamo un persona sola.
- ti va di venire con me?- mi chiese avvicinandosi pericolosamente al mio orecchio per sussurrarmi queste parole.
- o-ok, ma prima devo avvertire la mia amica- gli dissi indicando Marica tra la folla, sentendo già l’agitazione crescere in me.
- se vuole può venire con noi, ti voglio solo portare in una sala privata ma non saremo solo quindi- mi disse con un sorriso rassicurante.
Solo in quel momento mi resi conto con chi stessi parlando.
Era lui: Niall Horan.  Il cantante della band per la quale sia io, sia Marica, avevamo perso la testa: gli One Direction.
Per un momento sentii le mie ginocchia cedere, cercai di non darlo a vedere.
Quando rialzai lo sguardo incontrai i suoi meravigliosi occhi azzurri che mi fissavano incuriositi ed anche leggermente divertiti.
-allora, cosa hai deciso?- 
Per un momento avevo resettato tutto quanto dalla mia testa; non so con quale forza riuscii poi a rispondergli ed andare alla ricerca di Marica.
Si prospettava una serata piena di emozioni.

  
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