Continuava a sorridere e saltellare sul sedile della macchina canticchiando “Piaci a Niall Horan, piaci a Niall Horan” all’infinito. Nonostante le chiedessi di smettere, lei continuò anche durante il pranzo e la passeggiata che facemmo per i negozi del centro e le commesse ci guardavano con una faccia preoccupata…Anche al nostro ritorno in hotel, continuò a canticchiare, senza che Anne capisse il motivo…certo che quella lì era proprio tonta…Insomma, il pomeriggio passò fra le cantilene incessanti di Julie e le domande stupide di Anne che proprio non ci arrivava…Cioè, se una canta “Piaci a Niall Horan”, secondo te che cavolo vuol dire?!

Alla fine, Julie si calmò e si decise a chiudere la bocca…solo perché voleva uscire di nuovo…Così, pur di farla tacere, mi infilai la giacca e, insieme, uscimmo dalla stanza, lasciando sola Anne che preferiva guardare la TV. Quando arrivammo nell’atrio, mi accorsi che avevo dimenticato di portare la borsa…

I: Julie, vado di sopra e la prendo, tu aspettami qui, ok?

J: Sì, ma sbrigati…

Feci il più presto possibile…Salii in camera, buttai sotto sopra tutta la valigia, ma alla fine trovai la borsa giusta. Poi, mentre scendevo di sotto, incontrai Martina che mi tenne occupata con discorsi senza senso e io mi limitavo ad annuire…poi, dopo un bel po’, la piantai in asso, dicendole che stavo facendo tardi…Quando arrivai nella hall, Julie era scomparsa. Mi preoccupai e mi misi a cercarla in lungo e in largo…ma niente! Ok, avevo fatto un po’ tardi, ma non così tanto da farla arrabbiare e lasciarmi così! Dopo molte ricerche, mi arrivò un messaggio al cellulare:

“Roby, scusa se ti ho piantata, ma c’era Justin nella hall e…si è offerto di accompagnarmi a fare un giro dentro Parigi…naturalmente io ho sorvolato sul fatto che dovessi già uscire con te…scusa, scusa, scusa, ma era troooooooooppo importante. Non chiamarmi…Baci.

Julie”

Ok, ora volevo davvero distruggerla….di certo non potevo andarmene in giro da sola per Parigi! Così, decisi di tornare in camera e mi incamminai verso l’ascensore: era occupato. Probabilmente, quella sera, sarebbero usciti tutti, tranne me e Anne, le uniche due idiote! Grazie tante Julie!

L’ascensore si aprì davanti ai miei occhi, ma io non feci troppo caso a chi ci fosse dentro…finchè non mi sentii chiamare.

Lo: Ehi Roby, esci anche tu?

Alzai gli occhi.

“No, no, no…ti prego, tutti, ma loro proprio no…non posso fare questa figuraccia…”

Eccoli lì…tutti e 5…i miei idoli in tutta la loro perfezione…

I: Ecco…no…dovevo uscire con Julie ma…

Alzai gli occhi al cielo.

I: Mi ha piantata per Bieber…

Risero tutti…ecco, avevo fatto la più grande figuraccia della mia vita…

H: Mi spiace…

I: E già…

Li: Ehi, noi stiamo facendo un giro, tu sei sola, no? Perché non vieni con noi? Non ti molliamo per Justin, NOI!

Ok, ero di nuovo in tilt…non mi ero ancora ripresa dallo shock di averli conosciuti…non sapevo se il mio cervello sarebbe sopravvissuto ad un’uscita con loro, ma tentar non nuoce, giusto?

I: Ma…non vorrei disturbare…

Risero ancora…com’erano perfetti…

Li: Scherzi, vero?

H: A noi fa piacere!

Z: Sempre se a te va.

I: Certo che mi va! Siete sicuri che non do fastidio?

Lo: Altrimenti ti avremmo invitata?

Sorrisi.

I: Ok…allora vengo volentieri!

Ci incamminammo verso il parcheggio. Volevo mandare un messaggio a Julie, ma preferii non disturbarla…altrimenti mi avrebbe uccisa.

Z: Quali macchine prendiamo?

H: In quella di Louis non entriamo tutti?

Li: Harry, ma sai contare? Noi siamo in 6 e la macchina ha 5 posti!

H: Uhm…è vero…

Lo: Chi si offre per usare la sua macchina?

N: Possiamo prendere la mia!

Lo: Ok…allora…Zayn, Roby…voi con me….Liam ed Harry…voi con Niall.

“Uffa….ma io volevo andare con Niall…” pensai…

I: Ma dove andiamo?

Li: Sorpresa…

Salimmo in macchina…quella di Louis era una favola! Non sapevo la marca, sapevo solo che era bellissima. Mise in moto e partimmo.

Lo: Allora, Roby…raccontaci qualcosa di te.

I: Ehm…non so….cosa volete sapere?

Z: Da quanto è che hai una band?

I: Da circa due anni.

Lo: Come mai l’avete formata?

Domanda moooooolto imbarazzante.

I: Ecco…

Z: E’ un segreto?

I: No…è solo molto imbarazzante.

Lo: Ti giuro che non ridiamo!

Z: Promesso!

I: Ecco…io e Julie l’abbiamo formata perché…pensavamo che diventando famose….

Arrosii e dissi tutto d’un fiato:

I:…che avremmo potuto incontrare voi e Justin Bieber….so che è una cosa stupida…

Non risero neanche un po’.

Lo: Bè, in fondo è così che è andata, no?

Ci pensai su e sorrisi: era vero!

I: Ok, passiamo alla prossima domanda…



Ciao a tutti voi che avete letto e siete arrivati fin qui…sappiamo che questo capitolo non è un granchè, ma ci serviva un’introduzione per il prossimo che sarà molto meglio…*chiedono umilmente perdono* già che ci siete, vi dispiace lasciarci una piccola recensione? Grazie a chi lo farà…a presto ;)