Alzati
La
tua esistenza è un nome.[Malfoy]
Un
fottuto nome,per giunta.
Quante
volte hanno letto questo di te Draco?
un
ragazzo che gioca a fare l’adulto,
un
povero cristo che porta la sua croce[il suo nome].
Un
ragazzo con un infanzia rubata,
da
un padre cattivo,
figlio
di una madre troppo occupata a piangere e organizzare cene di gala
per
preoccuparsi di quello che realmente ti succede.
Quante
volte hanno scritto questo di te Draco?
un
bambino spaventato, ecco cosa eri per loro.
Un
ragazzino viziato,
un
anima lacerata dall’odio e dal rimpianto,
per
una scelta non fatta,
per
una mano rifiutata,
per
un aiuto mai chiesto, fra le silenziose urla di tutti i giorni.
Quante
volte hanno cercato di leggerti dentro,
per
capire, per cercare di riportare su carta il tuo dolore.
Ma
adesso non è troppo tardi,
quindi
alzati, prendi in mano questa penna che si chiama vita
e
scrivi:
scrivi
della persona speciale che sei,
di
quello che senti davvero,
e
del tuo futuro.
Alzati
e fai vedere che non sei solo malfoy,
ma
che dentro te c’è anche Draco.
Alzati
e sorridi, un sorriso sincero,
e
fa vedere a quelli che hanno scritto e letto di te chi sei veramente.
Scegli
quella strada, perché le scelte che farai da qui in poi
saranno
solo tue, dettate dal cuore che hai sempre avuto.
Stringi
quella mano, e forse col tempo ti accorgerai che non sarebbero servite le tue
grida d’aiuto,
perché
l’aiuto che volevi te lo saresti potuto dare solo tu.
E
ora và,
Perché
adesso non sei solo un nome, adesso sei veramente:
Draco
Lucius Malfoy.
Ti
vedo allontanarti, andare dritto,
là
verso l’orizzonte, verso una nuova vita, una nuova casa,
una
nuova famiglia………
Guardandoti
mi sembri tanto il ragazzino che un tempo
abitava
questo corpo, solo che a quel ragazzino non è mai stata tesa una mano ne data
una seconda possibilità.
Quindi
quando ti alzi al mattino e credi che sia fatica sprecata, che forse la gente
che ti circonda non potrà mai capire, che è meglio lasciar perdere, pensa a me
e continua ad andare avanti.
“Perché quando sei triste e vorresti
morire, pensa a chi muore vorrebbe
Vivere”