-“Ma come diavolo…”- Disse Chouji ancora incredulo…Quell’esserino molto più piccolo di lui era riuscito con una sola mano a bloccare il suo potentissimo attacco senza alcuna difficoltà. Doveva pensare a un modo di farlo fuori,altrimenti sarebbero finiti tutti nei guai e lui non poteva,non voleva in special modo perdere qualcun altro…Aveva già perso troppe persone senza che lui potesse fare niente,si era allenato come un matto per proteggere l’unica persona cara che gli era rimasta e avrebbe preferito morire lui al suo posto,ma era troppo facile…è sempre così dannatamente facile morire,la vera prova stava nel rimane vivi…vivi nonostante le persone che ti circondano cadano davanti ai tuoi occhi una dopo l’altra…vivi nonostante si rimanga soli…

Ryuu fissò l’enorme uomo,il suo sguardo,che fino a quel momento era rimasto freddo e impassibile,era diventato carico di odio,non si sa per quale motivo ma lo odiava…odiava tutte quelle persone che erano lì e si aiutavano a vicenda,le odiava e stava facendo il possibile per frenare la sua furia omicida che li avrebbe fatti fuori in un istante,senza avere il tempo di rendersi conto che stavano morendo…Lui voleva farli soffrire,voleva infliggergli le peggiori sofferenze possibili,voleva che gli implorassero di farla finita,come era successo alle sue vittime nei villaggi della Pioggia,del Tuono e della Roccia…lo voleva ardentemente e nessuno sapeva perché…

Hebi guardò il suo capitano con uno sguardo misto di ammirazione e paura. Era forte,forte a tal punto da far paura,forte da piegare il mondo ai suoi piedi se solo lo avesse voluto ma,anche se sembra strano dirlo,dentro di sé nascondeva un cuore gentile…Non era un bruto assassino come gli altri,lui,anzi,loro uccidevano solo chi secondo loro lo meritava…Non compievano mai omicidi inutili,cercavano nei loro scontri di proteggere gli innocenti che non meritavano di morire,lo facevano e sempre lo avrebbero fatto perchè quello era il patto di quell’organizzazione,un patto che Ryuu non avrebbe mai permesso la sua infrazione…

-“Hebi…”- Disse improvvisamente Ryuu

-“Si?”-

-“Cura Wani,fortunatamente il kunai non è andato troppo in profondità e non ha colpito la carotide…ma cerca di fare piano quando lo estrai e ferma immediatamente l’emorragia…ShiShi…”-

-“Si?”- Rispose la donna che fino a quel momento era rimasta accanto a Wani

-“Non far avvicinare nessuno…anche se non credo che lo faranno,prima devono passare sul mio cadavere…”- Disse nuovamente rivolgendo quell’occhiata a Chouji,l’uomo poteva intuire chiaramente che stava sorridendo,ma non era di certo uno di quei sorrisi che ti può rivolgere un amico,no…era un ghigno satanico,di colui che sta per farti fuori!

Chouji cercò di togliere le sue enormi mani per sferrare un altro attacco ma Ryuu le aveva afferrate saldamente,sebbene ci fosse una differenza di mole enorme,Chouji non riusciva a staccarsi da quella presa…

Ryuu,senza smettere di fissarlo,fece presa sulle braccia e atterrò proprio sopra l’enorme braccio di Chouji…

-“Bel tentativo…Nara..”- Disse improvvisamente rivolgendosi al jounin che era inginocchiato al suolo e aveva cercato,invano,di trafiggere l’avversario con i suoi aghi d’ombra. Ma prima ancora che essi raggiunsero l’obbiettivo,Ryuu aveva già capito la sua strategia ed era riuscito a sfuggirne…

Chouji cercò nuovamente di colpire l’individuo ma lui era sparito!

Il jounin si guardò intorno ma era troppo tardi,Ryuu era arrivato velocemente vicino al suo volto e con un calcio potentissimo lo aveva sbattuto violentemente contro una delle pareti della barriera facendogli riprende le sue dimensioni originarie…

-“CHOUJI!”- Gridò Shikamaru vedendo l’amico sputare sangue dalla bocca a causa dell’urto contro la parete. Shikamaru lanciò un’occhiata di odio verso Ryuu e a mezza voce pronunciò qualcosa,qualcosa di indecifrabile e una volta finito il terreno che circondava Ryuu si tinse di nero,la macchia nera si stava estendendo intorno a quel piccolo spazio che era la loro arena di combattimento.

Wani,che si era appena ripreso,indietreggiò quanto più poteva insieme a ShiShi e Hebi,finché le loro schiene non toccarono la barriera… Stavolta erano loro a sentirsi in trappola,quell’enorme macchia nera stava risucchiando ogni cosa che trova sul suo cammino,persino il kunai estratto dalla gola di Wani era caduto dentro quella specie di buco nero e non ne era più riuscito,si era sentito solo un suono sordo venire dalla profondità di quel buco e nient’altro…

Ryuu,al contrario dei suoi compagni,non era affatto preoccupato,anzi,si limitava a starsene immobile mentre la pece nera lo stava raggiungendo e lo fissava,fissava Shikamaru come se volesse fulminarlo con lo sguardo,quello sguardo gelido e privo di sentimenti…Poi improvvisamente disse…

-“Tecnica interessante,posso sapere come si chiama?”- Shikamaru fulminò per l’ennesima volta con lo sguardo l’individuo e a denti stretti,disse…

-“Kageana no jutsu…”-

-“Il buco d’ombra,eh?Tecnica interessante se non fosse per un enorme punto debole…”- Shikamaru stava per ribattere alla presuntaggine di quell’individuo quando sparì un’altra volta dalla sua vista e quello che sentì dopo il giovane jounin,fu solo la sua voce che proveniva da dietro di lui…

-“Quando sei in gruppo lasci scoperta la parte dove si trovano i tuoi compagni…quindi se sono qui tu non puoi farmi niente…”- Il moro si girò di scatto e ricevette un calcio sotto al mento che lo fece volare per qualche centimetro in aria per poi atterrare rovinosamente al suolo con un tonfo sordo. Come previsto,una volta a terra,la tecnica si sciolse e il terreno tornò come prima e Ryuu era lì,che lo guardava con quello sguardo gelido e quel sorriso celato dal suo mantello…

-“SHIKAMARU!!!MALEDETTO!!!”- Urlò Temari che l’ultima cosa che era riuscita a vedere era Shikamaru a terra sanguinante,così prese il suo ventaglio e scagliò contro di Ryuu una enorme folata di vento,simile a un piccolo tornado,che colpì di striscio Wani,Hebi e ShiShi…ma non Ryuu…

Era già scappato e ora si trovava faccia a faccia con Temari che non si era resa nemmeno conto di come fosse arrivato fin lì,eppure c’era e aveva afferrato saldamente la mano della donna che impugnava il ventaglio…

-“E quello sarebbe un tornado?Per me era solo un po’ di venticello…questo è vero vento…”-

-“ACCIDENTI!!”- Disse Temari cercando di liberarsi dalla stretta,ma non ci riusciva,la paura di morire si stava attorcigliando al suo cuore come una serpe e lei non poteva far niente per sfuggirne. Il petto di Ryuu si gonfiò e lanciò dalla bocca il suo attacco…

-“Fuuton:Ryuu no Iki…”- La povera Temari venne spazzata via in un attimo,la tecnica la colpì in pieno stomaco e la scaraventò contro la parete facendogli vomitare sangue dalla bocca,una quantità enorme,troppa,per avere speranze di sopravvivere se non fosse uscita subito da quella barriera…

Perse quasi subito i sensi in una pozza di sangue che continuava a colare dalla sua bocca,dal suo corpo quasi privo di vita…

-“SORELLA!!!”- Urlò Kankuro gettandosi immediatamente sulla ragazza e cercando,per quel poco che poteva,di curare le sue ferite ma si accorse ben presto che la ferita alla stomaco era profonda,e se non fosse uscita immediatamente da lì sarebbe morta o per emorragia interna o per dissanguamento,data l’enorme quantità di sangue perso…

Ryuu osservò la scena senza muoversi e poi,rivolgendosi nuovamente ai superstiti disse…

-“L’alito del drago non sbaglia mai…Allora…chi è il prossimo?”-

TO BE CONTINUED…