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Autore: AliceRos waldorf    05/04/2013    3 recensioni
Isabella non è la classica bella ragazza,anzi è l'esatto opposto, ha gli occhiali e l'apparecchio, ma con l'andare avanti del tempo Isabella imparerà ad amarsi, e a cambiare la sua vita, questo grazie a delle persone che le staranno vicina facendola apprezzare per quello che è.
" lei e ? " il signor Edward mi guardava accigliato e con un sorrisino di circostanza " buongiorno,io sono Isabella Swan, la sua nuova segretaria "
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alice Cullen, Edward Cullen, Isabella Swan, Jasper Hale, Rosalie Hale | Coppie: Bella/Edward
Note: AU, Lemon | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
Capitoli:
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finite le presentazioni con Rosalie,la fidanzata di Emmett, decidemmo- o per meglio dire “decisero” – di chiamare anche lui, perché a quanto pare “solo Eddyno non c’è la può fare da solo a portare le nostre buste “ come aveva  detto la stessa Rosalie, e questo mi spaventava parecchio, quanto tempo e quanti magazzini, e soprattutto quanto avrei dovuto spendere per quei vestiti?.

Per andare al centro commerciale decidemmo di prendere la Volvo xc60 (N.D.A. Che non so se sapete ma sta ben 36.600€ :_(   ) di Edward,visto che era la più grande e ci sarebbero entrate più buste, altro segno dello shopping sfrenato che avremmo fatto…avevo i brividi.

<< vaii!! Andiamo a fare shopping!! >> urlò Alice tutta elettrizzata in macchina dimenando le braccia << B vedrai, sarai stupenda >> mi dice Rosalie accarezzandomi una spalla << grazie >> dissi sorridendole, dovevo ammettere che ero un po’ nervosa, io non avevo mai deciso di fare un cambiamento totale di me, e non ero ancora pronta al 100%, non era facile, non era cambiare solo il mio aspetto, era cambiare me, farmi aprire con le persone, non essere più timida, riuscire a parlare con le persone, mostrare il mio corpo….mostrare me. Ma era ora di cambiare, di rivoluzionarmi, di far vedere a quelle persone che anche io posso essere come loro, dovevo imparare a difendermi e farmi valere, e anche se non ero del tutto pronta, con l’aiuto di queste strambe persone,piombate cosi, all’improvviso nella mia vita,ci sarei riuscita!.

Arrivate al centro commerciale, che era davvero enorme, Alice si piomba subito all’interno << forza!! Non vedo l’ora di iniziare! >> disse pimpante << arriviamo >> disse Rosalie sorridendole << ma non dovremmo aspettare Emmy?? >> disse Rosalie mostrando il labbro tremolante << NO! Emm come al solito è in ritardo, ma inizieremo senza di lui, non abbiamo tempo da perdere >> disse Alice autoritaria << daii >> cercò di convincerla Rosalie facendo gli occhi lucidi 

<< NO >>

<< SI >>

<< NO >> 

<< SI >> 

<< hei! Cosa sta succedendo qui? >> disse una voce a me conosciuta, ci giriamo tutti verso la voce, e vedemmo Rosalie saltare addosso a Emmett <> la salutò lui dandole un bacio a stampo, erano davvero una bella coppia << che è successo? Perché discutevate? >> chiese Emmett curioso << Alice non ti voleva aspettare >> disse con fare da bambina Rosalie indicando Alice << non è colpa mia se lui è sempre in ritardo! Adesso entriamo, forza Bella, vieni con me! >> mi disse Alice ritrovando quel suo sorriso che la distingueva << su Angela tu vieni con me >> disse Rosalie ad Angela, che come me, fino a quel momento era stata in silenzio << dai, iniziamo lo shopping! >> disse sorridendo Emmett, incoraggiandoci ad entrare.

Entrare nel primo magazzino Alice si trasformò, sembra quasi posseduta, va avanti e indietro, e ogni volta che la vedevamo comparire davanti a noi aveva sempre più vestiti in mano << che ti avevo detto? Alice fa paura quando si tratta di shopping >> mi disse Edward all’orecchio, e io rabbrividii, per due motivi, primo, Edward si era avvicinato moltissimo al mio viso soffiandomi quelle parole all’orecchio, secondo…Alice mi stava spaventando davvero tanto. Guardai Edward come per cercare aiuto, ma lui dispiaciuto fece segno di diniego con il capo mimano un “mi dispiace” tra le labbra.Quando Alice mi portò i miei vestiti da provare,mi spaventai ancora di più, erano tantissimi, e per curiosità vidi il cartellino di uno di quei abbiti, e vi lessi 150$, e io strabuzzai gli occhi, presi altri due cartellini 200$, 135$ << Alice! Ma hai visto i prezzi di questi vestiti? Io non posso permettermeli >> dissi quasi isterica ad Alice molto tranquilla << ah, giusto dimenticavo, Bella visto che sei la mia assistente tu hai diritto ad una carta di credito con ben 7.000$ per le tue spese personali oltre al tuo stipendio, diciamo che è una specie di promozione per quel blog >> disse Edward sorridendomi. Wow avevo 7.000$ da spendere per me oltre il mio stipendio regolare! Wow << perfetto, quindi ora puoi permetterti questi vestiti, forza provali >> con un po’ di buon umore in più grazie alla scoperta dei soldi che avevo andai in camerino a provare i primi vestiti, Alice aveva scelto di tutto è di più, vestiti lunghi, corti,di tutti i colori e fantasie,ed erano uno più bello dell’altro, ma non me li vedevo addosso, erano vestiti a qui non ero abituata, diversi dai miei vecchi vestiti, diversi da me.

Provato un infinità di vestiti Alice scelse un ultimo vestito da farmi provare, ma anche il più 

diverso da me di tutti, aveva una gonna molto corta con una camicetta bianca molto scollata, visto cosi sembravano due pezzi divisi anziché un solo vestito, ed era stupendo, ma decisamente 


non faceva per me << Alice io non esco con questo vestito addosso, è troppo corto e scollato >> dissi disperata, era da ben 5 minuti che discutevamo, e io non mi azzardavo a mettere piede fuori << Giusto! Alice ha ragione non può uscire di li… >> disse Rosalie, poi fece una breve pausa << senza queste!! >> disse allegra, facendo passare le scarpe, o per meglio dire “trampoli” da sotto lo spazio che lasciava la porta del camerino << ma sei pazza!! Io non duro neanche un minuto con quei cosi >> dissi isterica questa volta, erano dei semplici decolté neri, ma con un tacco altissimo, dove io sarei caduta solo per metterli al piede << dai esci Bella, solo per farci vedere come stai >> disse Angela comprensiva, allora presi un po’ di coraggio, e prendendo un lungo respiro mi decido ad uscire.

Uscita dal camerino vidi tutti con la bocca aperta << wow Bella! Che gambe >> disse Rosalie incredula << B-B-Bella stai benissimo >> mi disse Edward balbettando e io arrossi di colpo << wow Bellina se non fossi fid… >> Emmett non fini di parlare che gli arrivarono due pugni in testa, uno da Rosalie e uno da Edward, e io arrossi ancora di più se era possibile << Bella stai davvero benissimo, sei stupenda,lo dovresti comprare >> disse Alice…seria? << ma, non saprei neanche dove metterlo >> dissi << ad un appuntamento >> dissero Alice e Rosalie in coro avvicinandosi a Edward impegnato a scrivere un msm << cosa? Un appuntamento? Io? >> dissi cercando di non riderle in faccia << si, tu Bella, non capisco perché ti devi sottovalutare tanto ma hai visto come sei bella con questo vestito? >> disse Alice << verissimo Bella, stai benissimo e non devi sottovalutarti cosi >> disse Edward di nuovo concentrato su di noi << guarda >> disse Alice mettendomi davanti allo specchio, e togliendomi gli occhiali, e quella che vidi non ero io, era una bellissima ragazza, magra, von un bellissimo fisico, occhi color cioccolato, mi somigliava, ma lei era più bella, mi avvicinai ancora di più allo specchio, e la ragazza di fronte a me fece lo stesso, “ sono io, quella ragazza sono io “ pensai, poi sul viso della ragazza, sul mio viso vidi delle lacrime, stavo piangendo, questa era la prova, il mio cambiamento stava avendo inizio, mi stavo trasformando, finalmente riuscivo a vedermi con occhi diversi, e in quel momento, in quel preciso momento, tutto, si ferma, si ferma Alice che continua a chiedermi perché piango, Edward che cerca di calmarmi accarezzandomi le braccia, Emmett Rosalie e Angela preoccupati perché non sanno che sta succedendo, si fermano le critiche, quelle persone che mi definivano un mostro, orrenda, tutto si ferma qui, a quella ragazza di fronte allo specchio con le guancie rigate di lacrime. Mi svegliai dal mio trans momentaneo quando Edward preoccupato mi scuote chiamandomi preoccupato << Bella, Bella rispondimi >> disse, e io mi fiondai tra le sue braccia, singhiozzando << shh,shh va tutto bene >> disse lui abbracciandomi stretta e accarezzandomi la schiena << che è successo? >> mi chiese Alice davvero preoccupata, io sciolsi l’abbraccio di Edward e tornai davanti allo specchio << sono pronta Alice, questa volta sono davvero pronta, voglio cambiare, voglio essere più forte, mostrare a tutti la ragazza che ora si riflette nello specchio, si >> dissi girandomi verso tutti sorridendo << sono pronta adesso >> e vidi tutte e tre le ragazze con le lacrime agli occhi, e Edward e Emmett che mi sorridevano dolci, poi all’improvviso vengo assalita da 3 paia di braccia, quelle di Alice,Rosalie e Angela.

Finito con il mio shopping iniziammo con Angela, anche lei come me prova vestiti a non finire, e ho scoperto che anche lei, come me tendeva a nascondersi dietro a vestiti che la facevano sembrare più grassa, invece era slanciata, e aveva un fisico da modella.

Completata la sezione vestiti Alice e Rosali decidono di andare a vedere l’intimo, e io prego i ragazzi di restare fuori ad aspettarci, e dopo un po’ di lamenti da parte dei due riusciamo ad entrare senza di loro.

 

 

POV ED

 

Io ed Emmett stiamo da soli 10 minuti fuori dal magazzino di Victoria’s Secret, che già ci sembra una vita << hei Ed che ne dici se entriamo? Diamo solo un occhiatina…ti prego!! >>  disse Emmett mostrando il labbro tremolante, ma non aveva bisogno di convincermi, avrei accettato anche con un solo “entriamo”, ero troppo curioso di vedere Bella con l’intimo addosso, quindi mi girai e con fare serio dissi << entriamo >> e vidi Emmett aprirsi in un grande sorriso.

Entrati dentro, subito ci nascondiamo come due ladri dietro gli scaffali, cercando di non farci vedere dalle ragazze, ma a quanto pare non eravamo riusciti a passare inosservati davanti alle altre donne che ingombravano il negozio, e Emmett con un sorriso a 32 denti saluta con la mano mentre io mi schiaccio 5 dita sulla fronte pensando che Emm non crescerà mai << se hai finito possiamo andare >> dissi ad Emmett che ancora salutava  << ma come sei maleducato >> disse Emmett dandomi una pacca sulla spalla << andiamo >> gli dico trasportandolo dietro un altro scaffale dove vediamo meglio le ragazze << B guarda questo >> disse Rose mostrandole un completino rosso davvero niente male << è stupendo ma non è troppo… >> disse Bella un po’ indecisa, e in effetti la capivo, era davvero audace come completino, brasiliana e reggiseno rosso in raso con contorni merlettati neri, mmm le sarebbe stato di incanto con quelle gambe che si ritrova, ricordo ancora quando andammo a correre e lei mi mostrò quel ventre piatto e quelle bellissime gambe lunghe e snelle, oddio ma che sto pensando, è Isabella Swan per la miseria. Finito con i miei discorsi mentali, aspettammo ancora 15 minuti prima che le ragazze si decidessero ad andare nei camerini, mentre noi ci nascondemmo tre camerini prima del loro, per poterle vedere senza farci scoprire, e il primo che Bella provò fu proprio il rosso in raso che tanto mi piaceva, e devo dire che vederla in carne e ossa con quel completino addosso è meglio che immaginarla << wow, certo che Bella ha proprio un corpo da paura >> disse Emmett attento ad esaminare Bella con quel coso che la lasciava mezza nuda << ti devo ricordare che tu hai la ragazza? >> dissi irritato ad Emmett che non le toglieva gli occhi di dosso << hei hei calma, non ti scaldare…. Anche se devo dire che dopo la trasformazione ti ci vedrei bene con Bella sai >> disse sghignazzando quello stupido di Emmett, era vero, Isabella stava diventando davvero una bella ragazza, ma io e Bella insieme? E vero mi trovo bene in sua compagnia, se si apre è davvero una ragazza stupenda, e poi ha quei occhi cosi profondi e quelle labbra quasi baciate che sono un sogno, ma non credo che io e Bella…

Quando le ragazze andarono a pagare noi corremmo subito fuori per evitare che ci scoprissero, e solo due minuti dopo le vediamo uscire contente con un sacco di buste in mano, mentre ci guardano curiose << hei, perché siete tutti sudati? Avete corso? >> disse Alice sospettosa, era vero eravamo un po’ sudati visto che il negozio era davvero grande, poi la paura che ci scoprissero ha contribuito a farci sudare, ma ora il problema era….che cazzo di scusa ci inventiamo adesso? << beh…si abbiamo corso, hehe eravamo andati a prenderci un caffè al bar di fronte e quando abbiamo visto che stavate pagando siamo corsi qui hehehe >> dissi grattandomi la testa, segno del mio nervosismo << sarà >> disse Alice non tanto convinta << allora? Che avete preso? >> disse Emmett cercando di cambiare discorso << niente che tu vedrai mai >> disse Rosalie sghignazzando << allora ragazze, abbiamo finito, ci manca soltanto un passo >> disse Alice elettrizzata << cioè >> dicemmo tutti in coro tranne Rose che già sapeva la nostra destinazione << Valentino!! >>.

 

POV BEL

 

 << allora ragazze, abbiamo finito, ci manca soltanto un passo >> disse Alice elettrizzata << cioè >> dicemmo tutti in coro tranne Rosalie che già sapeva la nostra destinazione << Valentino !!>> urlò battendo le mani << e chi è >> disse Edward confuso << lo vedrete >>.

<< eccoci qui, ciao Valentino!!! >> urlò Alice ad un uomo con i capelli biondi tirati in dietro vestito di bianco con una sciarpa rosa << Alice! Che bello vederti >> disse dando due finti baci ad Alice << ciao splendore >> disse poi a Rosalie dando anche a lei due baci << siete stupende >> disse lui << V, ti abbiamo portato due masse di capelli che solo tu puoi salvare >> disse Rosalie con sguardo adorante, seguita da Alice che con lo stesso sguardo annuiva rigorosamente << sono loro >> disse lui esaminando prima i capelli di Angela e poi i miei << non sono proprio male, possono essere salvati >> disse convinto << andiamo fanciulle >> e prendendoci sottobraccio ci portò all’interno del suo grande studio << ciao ragazze !! >> salutarono Alice e Rosalie le altre ragazze che lavoravano in quello studio << ciao!! >> ricambiarono il saluto << sedete qui, mi occuperò io e Giorgio di voi due >> disse facendoci accomodare su due poltroncine massaggianti per farci lavare i capelli da due ragazze. Finito con il lavaggio fu un grande sacrificio alzarmi da quella poltrona dove stavo quasi per schiacciare un bel pisolino << forza Giorgio, ho bisogno del tuo aiuto >> disse Valentino chiamando un uomo con i capelli bianchi << allora fanciulle, io mi occuperò di te Bella, tu G occupati di Angela, vedrete ragazze, sarete stupende >> disse, e fece segno a quattro ragazze di raggiungerci, e loro iniziarono a limarci le unghie e a metterci lo smalto, a me nero e Angela rosso, e finito con le mani iniziarono con i piedi. Il tutto durò sulle 3 ore, ci truccarono e in fine ci fecero andare in un camerino a vestirci, non so per dove. A me fecero mettere uno dei vestiti che più mi imbarazzava, era rosso, molto scollato e trasparente sui lati, con dei decolté neri con la suola rossa, avevo il trucco sulle sfumature del grigio e del nero, e Valentino mi fece togliere apparecchio e occhiali, e devo dire che quando mi vidi nello specchio del camerino sembravo un’altra persona, a stento mi riconoscevo. Quando uscii dal camerino, vidi Angela che mi aspettava con un bellissimo tubino nero, in raso, con uno scollo a cuore e dei sandali rossi, lei aveva solo un po’ di matita nera e del fard sulle guancie, e anche a lei fecero togliere gli occhiali, era stupenda << wow Bella, sei un sogno, stai davvero bene >> disse Angela emozionata, anche per lei il cambiamento era stato grande, anche se lei lo aveva preso in modo diverso da me << anche tu Angy stai benissimo, sei stupenda >> dissi abbracciandola << grazie Bella, questo è soprattutto merito tuo, mi sei stata vicino, e hai deciso di aiutarmi, tu e le altre siete state grandi, grazie davvero >> disse commossa << io non centro niente, il merito è soprattutto tuo, che sei una persona stupenda, l’aspetto conta ben poco, aiuta è vero, ma il merito della tua bellezza è per come sei TU, e non per quello che indossi, ricordalo sempre >> le dissi dandole un bacio sulla guancia << ti voglio bene Bella >> mi disse sorridendo << anche io, ma ora è meglio se usciamo, prima che quelle due ci vengano a prendere con la forza >> dissi ridendo. Uscite dai camerini, tutti rimasero a bocca aperta, comprese le persone che lavoravano in quello studio << wow! >> disse Alice mentre gli altri ci fissavano ancora in silenzio << allora? >> chiesi io curiosa, e all’improvviso un grandissimo applauso risuonò in tutto lo studio, mentre io e Angela ci avviciniamo al nostro gruppo vicino a Valentino e Giorgio << grazie! Questo è tutto merito vostro, mi state aiutando tantissimo, ad aprirmi, a essere più sicura di me, e ora anche ad alzare un po’ la mia autostima, grazie ragazzi >> dissi quasi con le lacrime << attenta a non piangere, il mascara >> disse commosso Valentino, e tutti noi ridemmo << allora siete pronti? Si va ad una festa!! >>. 

 
Allora??? Vi piace?? Spero di si, all’inizio è stato un po’ difficile, non sapevo molto bene come scrivere questo capitolo, quindi spero vi sia piaciuto, e ragazze recensite!!! Mi fa davvero piacere sapere cosa ne pensate, ciaoo!!! XOXO AliceRos.
 
Ringrazio chi ha aggiunto la storia tra le preferite, tra le ricordate e le seguite!!! 
  
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