Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: kjdrauhlsmine    06/04/2013    0 recensioni
Una semplice ragazza, pronta a realizzare il suo sogno più grande, va in contro a un destino che ha sempre sognato ma mai immaginato di vivere. Questo destino c'entra proprio con la famosa popstar Justin Bieber.
Discussioni, intrighi, malintesi e altro cercheranno di dividere la coppia più discussa nel mondo, ma mai nessuno riuscirà a far finire l'amore che li appassiona.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Miracolosamente dalla mia bocca esce un: "Grazie", detto come se fossi ad un esame, dopo di che mi da una pacca sul braccio facendomi l'occhiolino e va via sistemandosi il suo cappello. Mi volto verso le mie amiche a bocca aperta e cominciano a saltellare urlando di gioia. Io, invece, sono sotto shock. 

Prima sono salita sul palco, adesso invece sono riuscita a parlare con lui, con il vero Justin! E non il solito poster che si stacca dal muro non appena lo sfioro fingendo di accarezzarlo. Non posso davvero crederci... Tutti i miei sogni si sono veramente realizzati in poche ore! 

 

Entra il dj che c'era al concerto e cominciamo a ballare come delle pazze. Scarico l'adrenalina muovendomi a ritmo di musica, ma dovrei ballare per tutta la vita per scaricarla tutta. 

Mi sento insoddisfatta: avrei voluto ringraziare Justin per il cappello come si deve, e non come se mi fosse appena passato davanti un fantasma, ma l'agitazione mi ha impedito di farlo. Decido di andare da lui, ma sono troppo tesa e non posso rischiare di fare la figura di prima. Le mie amiche mi danno un abbraccio di gruppo per incoraggiarmi e mi spingono verso di lui per fare in modo che non mi tiri indietro. 

È a pochi metri da me, seduto su uno sgabello del bar che sorseggia un drink con un amico. Lo guardo ridere, e la sua risata mi da la forza di avvicinarmi, quindi così faccio. 

Lancio un'occhiata alle ragazze mentre cammino che mi fanno il segno dell'ok e di prendere coraggio. Sospiro molto profondamente due volte, mi siedo sullo sgabello dietro di lui e gli batto due colpi sulla schiena per attirare la sua attenzione. Si gira verso di me e appena mi vede mette giù il bicchiere che ha in mano, mi sorride e vado nuovamente in tilt. Cosa faccio adesso?

J: "Ciao, di nuovo." 

Mi limito a sorridergli come fa lui e comincio a respirare irregolarmente. Mi guarda sghembo. 

J: "Tutto ok?"

Annuisco. Non riesco a parlare! Corro in bagno per sciacquarmi la faccia lasciandolo solo e confuso. Cavolo, ho fatto un'altra figuraccia col mio idolo! Ma devo rimediare. 

Mi guardo allo specchio con le mani appoggiate al lavandino e ripeto tra me e me tre o quattro volte: "Posso farcela". 

Esco dalla toilette decisa e mi dirigo ancora da lui che mi guarda come due minuti fa. Mi siedo. 

J: "Stai meglio adesso?"

A: "Si, grazie." 

Wow, sono riuscita a parlare finalmente. 

A: "L'agitazione ha preso il sopravvento." 

Ridacchia. 

J: "Tranquilla, ci sono abituato." 

Sorridiamo entrambi. 

A: "Comunque, sono Anesia."

J: "Io sono Justin. 

A: "So perfettamente chi sei!"

Ridiamo divertiti, sono riuscita a farlo ridere! 

Gli faccio i complimenti per il concerto e mi confessa che in realtà era molto teso come sempre: ha paura di sbagliare qualcosa come i passi di un ballo o le parole di una canzone, o che possa sentirsi male durante un'esibizione mandando tutto a monte. Rispondo che se dovesse mai accadere qualcosa del genere, alle vere beliebers non importerebbe. Siamo umani, capitano a tutti queste cose, e di certo non abbandoniamo il nostro idolo se dovesse capitare qualcosa fuori programma. 

Mi ringrazia per le belle parole con un abbraccio, il più bello di tutta la mia vita, infine mi chiede di ballare. Annuisco mentre prende la mia mano per portarmi in pista, ma soltanto adesso mi viene in mente che non ne sono capace. Ci mettiamo in centro e tutti si fanno largo per farci spazio e guardarci meglio, una luce si accende sopra le nostre teste. Il dj fa partire 'Down to earth', la mia canzone preferita. 

Incrocia le sue mani con le mie avvicinandosi a me, e almeno stavolta riesco a stare calma grazie alle note della sua voce. Appoggio la mia testa sulla sua spalla senza rendermene conto chiudendo gli occhi per lasciarmi cullare. Finita la canzone, mi alzo di colpo sciogliendo le nostre mani. 

A: "Scusami, non ero consapevole di ciò che stavo facendo." 

Ride. 

J: "Non fa niente. Anzi, mi è piaciuto sentire il profumo dei tuoi capelli." 

Ammette con una voce dolce. Divento rossa in viso e comincio a balbettare. Ci risiamo. Mi copro gli occhi con le mani per l'imbarazzo ma me le abbassa quasi subito venendo a pochi centimetri da me. Lo guardo. 

J: "Non coprire i tuoi occhi, sono così belli." 

Usa lo stesso tono di prima. Non riesco a rispondere. Il modo in cui mi ha detto quel complimento mi ha fatto partire la testa e il cuore che ormai se ne va per conto suo.

Mi stringe mettendo le sue braccia intorno alla mia vita e mi dondola sulle note di 'Common denominator'. Questo momento non potrebbe essere più perfetto di così. Appoggio di nuovo la mia testa sulla sua spalla, stavolta imbarazzata, e lo sento ridere. Ride sempre, e amo quando lo fa. 

 

Finite le canzoni lente iniziano quelle un po' più movimentate, ma mi sussurra all'orecchio che deve allontanarsi qualche minuto e mi lascia sola in pista. 

Un uomo, alto e grosso, prende il microfono in mano e annuncia che è tempo per le beliebers di farsi le foto con Justin, quindi ci indica la via da prendere per entrare in una stanza con lui e il fotografo. Ci mettiamo in fila di corsa ma purtroppo non riusciamo ad essere prime, ci tocca aspettare per circa 20 minuti. 

Arrivato il nostro turno, una signora apre la porta davanti a noi e vediamo Justin farci segno di avvicinarci a lui. Non mi toglie lo sguardo di dosso. Le mie amiche cominciano a piangere per l'emozione, io no. Per la prima volta riesco a controllarmi. 

Mi posiziono al suo lato mettendo il mio braccio intorno a lui e viceversa. Dopo aver fatto la foto, fa l'autografo a tutte noi includendo una dedica nel mio: 

'Amo i tuoi occhi, e anche l'odore dei tuoi capelli. :) grazie per avermi concesso di passare una bella serata. Con affetto, Justin Bieber.'

Che carino, ha anche messo un cuore vicino al suo nome. Però dalle sue parole sembra che la serata sia finita, o almeno la nostra serata. Peccato... Almeno è stata la più bella di tutta la mia vita, e spero valga anche per lui. 

 

Riprendiamo a ballare insieme ad altre beliebers conosciute da poco. Sono molto simpatiche. 

Parte un trenino che coinvolge tutte le persone all'interno del locale e ci aggreghiamo anche noi saltellando di qua e di là. Ci stiamo divertendo davvero molto e nessuna di noi vorrebbe tornare a casa, ovvero, tornare alle nostre vite noiose che ci aspettano al di fuori da qui. 

 

Vedo Justin seduto sullo sgabello di prima che mi fissa ammaliato e mi avvicino a lui sorridendo. Sto facendo molti progressi.

J: "Ti stai divertendo?"

Annuisco mordendomi le labbra. Gli faccio la stessa domanda e rispondo al medesimo modo. 





Allooooooora. Negli altri due capitoli non mi sono presentata, quindi eccomi qua. Mi chiamo Rossella e ho 16 anni. 
Volevo informarvi su una cosa, ovvero che questo è il mio ultimo capitolo, ma non scoraggiatevi, perché questi pezzi fanno parte del mio libro. Esatto, libro, 'Believe in dreams', che sarà presto acquistabile. Da come avrete capito, è un romanzo che parla di Anesia, una ragazza italiana, e Justin. 
Se volete acquistarlo, basta mandare una mail a yo-matte@hotmail.it (non fate caso all'inidirizzo lol) e poi vi spiegherò come fare c:
Grazie a tutte <3

  
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