3, 2, 1…. Finito il quarto anno di liceo.
Mi aspetta un’estate senza genitori, con i miei amici, a Miami. Sì, Miami: mare, spiagge, ragazzi abbronzati e bagnini muscolosi.
Tra due giorni partiamo, non vedo l’ora di lasciare Londra e partire per l’America. Non che non ami Londra, ma dopo diciassette anni vorrei staccare un po’ dall’Inghilterra.
Mi fa schifo, lo ammetto. Io, Alice (pronuncia “alis”, non all’italiana) Styles, diciotto anni il 25 giugno, londinese alta un metro e settanta, magra ma non troppo, capelli lunghi alle spalle e castani, occhi azzurri, non sono MAI andata all’estero per colpa dei miei genitori. Non sono nemmeno andata a Parigi in gita con la scuola. No. Devo rimanere a casa a non fare un bel niente mentre i miei amici se la spassano andando in giro nella città dell’amore.
Ma quest’anno no. Quest’anno ho convinto i miei genitori a farmi andare in vacanza all’estero, per di più da sola. Tutto barattato, di domenica non potevo uscire, dovevo aiutare mia madre in casa e non dovevo prendere voti sotto il cinque. Sembrava impossibile, ma ce l’ho fatta (leggetela come nella pubblicità dell’Amaro Montenegro).
Esco dalla mia classe, salutando la professoressa di latino, e corro tra i ragazzi che stanno festeggiando, per raggiungere Zayn sonofigoemenevanto Malik, il mio migliore amico. Ciuffo nero, occhi castani. Insomma, stuprabile. Lo trovo appoggiato a un albero, lo sguardo a terra. Mi fermo a qualche metro di distanza.
-Hai qualche bomba nello zaino per festeggiare la fine della scuola, pakistano?- faccio una finta espressione terrorizzata.
-Stupida di una migliore amica, le bombe le ho già buttate nel tuo cortile.- risponde alzando la testa e sorridendomi.
Ricambio il sorriso e mi siedo sotto l’albero. Fa caldo, ci saranno più di 30 gradi.
-Non vedo l’ora di essere al mare, sto morendo di caldo.
-Cosa? Hai una canottiera e degli shorts che più corti non si può e stai morendo di caldo? Io che dovrei dire?
Lo osservo. In effetti ha ragione, lui indossa una maglietta a maniche corte e dei jeans lunghi.
-Dettagli. Emily dov’è?
-Conoscendola, starà cercando di raggiungerci, ma dato che è peggio del Capodanno in discoteca, starà imprecando contro tutti i ragazzi che si trova davanti.
Sorrido immaginando la mia migliore amica incazzata nera. Aspetta, non sto immaginando. Una Emily infuriata ci sta raggiungendo, con la coda di capelli biondi che le svolazza dietro e gli occhi verdi ormai rossi dall’incazzatura.
Mi alzo di scatto, stacco Zayn dall’albero e mi nascondo dietro di lui.
-Porca troia! Non ti lasciano passare! Sembrano una mandria di bufali!
-Emily hai ammazzato qualcuno?- chiede divertito il mio migliore amico.
-No, ma credo di aver rotto il femore a Sasha…
-Sei pericolosa Milly!- dico uscendo dal mio nascondiglio.
Mi sorride e la abbraccio.
-Andiamo a mangiare una pizza? Non ho voglia di tornare a casa.- aggiungo.
-Sì, basta che non porti tuo fratello, l’anno scorso ci hanno buttato fuori per colpa sua.
-Non posso impedirglielo, altrimenti convince i miei a non farmi venire a Miami…
Mentre parliamo, è arrivato. Harry Edward Styles, riccio, occhi verdi, figo, quasi diciannovenne, il puttaniere della scuola. Il problema è che è mio fratello. È stato bocciato in terza liceo, quindi non deve fare gli esami quest’anno e devo sorbirmelo per tutta l’estate. Sì, i miei genitori me l’hanno fiondato.
-Ciao sorellina.- mi saluta.
-Smettila Harry, ti devo sopportare per tre mesi, non iniziare a farmi incazzare mezz’ora dopo la fine della scuola.
-Sì sì, ok.- risponde senza prestarci attenzione.
Ci lascia per andare da Stephanie, la sua attuale ragazza. Peccato che sia anche la troia della scuola. Tutta truccata (svuota il negozio della Kiko per una passata), push-up per culo e tette, e vestiti… Beh, non credo ne abbia molti.
Cominciano a baciarsi e distolgo lo sguardo, puntandolo sull’altra mia migliore amica, Lizzie, che ci sta raggiungendo. Sta guardando in cagnesco Stephanie, ha da sempre una cotta per mio fratello, ma lui non può mettersi con una ragazza con una seconda di reggiseni e non popolare, rovinerebbe la sua reputazione.
-La odio! Si è fatta dare dieci nell’interrogazione di chimica semplicemente facendo vedere al professore le tette e stanotte ha un appuntamento a casa sua! E in più si sta facendo il ragazzo che amo!- si sfoga una volta arrivata.
-Aspetta, vuoi dire che stasera scoperà il professore di chimica??- chiedo stupita.
-Sì.
-È caduta in basso per scoparsi i quarantenni.
-Non dovremmo dirlo a Hazza?- chiede Zayn.
-Sono problemi suoi, al novantanove per cento anche lui la tradisce.
-Chi tradisce chi?
Ecco. È arrivato anche Bugs Bunny e sta mangiando una carota. Probabilmente tra cinque secondi dirà “Che succede amico?” e morderà la carota.
-Louis sei arrivato tardi.
-Che succede amica?
L’avevo detto.
-Niente di importante. Piuttosto, dove ti eri cacciato?
-Ero con Ashley. Doveva scappare a casa, quindi non rimane con noi.
Louis è il migliore amico di Emily, alto, magro, capelli castani con ciuffo all’insù, occhi azzurri. Se non fosse fissato con le carote, sarebbe un figo della miseria.
Ashley, alta un metro e sessanta, capelli color carota (capisco perché è fidanzata con Louis), occhi grigi.
-Liam dov’è finito?
Liam Payne è il migliore amico di Zayn, alto, addominali da svenire, capelli corti a spazzola ed occhi color cioccolato.
-Ci aspetta in pizzeria.
 
Ed eccomi a rompere ancora le scatoline (:
Salve a tutte, state leggendo questa mia nuova FF, quindi siete depresse. Per leggere le mie FF ce la si deve mettere tutta, davvero.
Howsoever, vi piace il primo capitolo?
Se non vi piace la storia, la elimino, quindi ho bisogno di un vostro parere.
CIAO:
-Flancy <3
-Yaya :3
-Saretta c:
-Lucly **
-Inlovewithhim *-*
-WEareINFINITE__ (:
 
Vi lovvo tutti
Al <33
PERSONAGGI
Alice
Emily
Lizzie
Ashley
Stephanie
Zayn
Harry
Liam
Louis
Niall(sì, c’è anche Niall)
SPAZIO PUBBLICITÀ
questa è l’altra mia FF “More than this”
Vi consiglio le FF di:
extraordinharry
WEareINFINITE__
Nialler4ever
danhausers
inlovewithhim
Forever Alone
Glamiji