“Elizabeth!”
Quel
momento: la voce gioiosa, il peso di un corpo sulle coperte damascate,
un
sospiro accanto alla guancia, il fruscio di una carezza. Lei stringeva
forte le
palpebre, chiudeva i pugni accanto al viso come una bambina piccola,
non voleva
che finisse.
“So che siete sveglia, bambina furba!”
“Io non sono una bambina!”, gridava spalancando gli
occhi, “Sono una donna!”
Altre volte le cameriere la svegliavano molto prima
dell’alba, così al suo arrivo poteva sorridergli e
augurargli un composto
buongiorno. Ad ogni modo, comunque, sperava che nella sua voce non si
sentisse
l’amore con cui gli si rivolgeva; sperava che solo lui lo
notasse e l’accettasse
come un pegno segreto.
Era un’altra Elizabeth?
Solo uno spirito maligno avrebbe potuto cambiarle l’anima,
facendole dimenticare quello che era accaduto a sua madre.
Così stava sulle
sue, sapendo che quello era l’unico modo per proteggersi.
True
love has grafted my heart
Give me my sailor bold.
“Kat,
credete che lord Sudeley mi ami?”
“Io penso di sì, milady. Chi può
resistervi?”
Thomas Seymour non mancava mai di passarle da lei:
si informava dei suoi studi, le faceva piccoli doni, e compiva in
genere altri
gesti galanti; Elizabeth osservò acutamente che nessun
membro della servitù
osava parlare e Catherine, mamma Catherine, ignorava quanto facesse il
marito
con lei.
“Perché avete sposato un’altra donna se
amate me?”, petulante,
contrariata.
“Perché mi è stato impedito.”
Quando lei si faceva trovare già vestita e
trionfante, lui le metteva una mano tra le scapole, sorridendo allegro;
si
complimentava con lei, diceva che era una donna molto intelligente, la toccava con distratta
familiarità e se
ne andava. Kat la rimbrottava spesso perché arrossiva.
My
sailor is as smiling
As the pleasant month of May
“Era
inquieto, smodato, ambizioso. Era un uomo
pericoloso; questo è il motivo per cui è stato
condannato”, disse quieta. Lo specchio
assomigliava a una pozza d’acqua profonda: rifletteva
un’oscurità marina,
appena ravvivata dalle fiammelle nella stanza.
Thomas Seymour aveva
avuto quel che meritava, ripeteva; aveva cercato di approfittare di
lei,
diceva; non ricordava un solo momento in cui il suo corteggiamento le
avesse
fatto piacere, mentiva.
Girò la clessidra sul pavimento; mancavano ancora
molte ore al sorgere del sole.
“Era inquieto, smodato, ambizioso. Era inquieto,
smodato... ambizioso... inquieto”, ripeté tra i
singhiozzi, versando poche
lacrime sul palmo pallido della mano. Elizabeth scrutava nel proprio
riflesso
come se lì avesse potuto trovare coloro che erano morti,
inghiottiti dal tempo:
con tanta Morte che imperversava per il mondo, nessuno si guardava
indietro.
And
I have left my parents
And three thousand pounds a year
“Elizabeth!”
Catherine,
incinta e pallida la afferrò per un
braccio, gridandole le parole peggiori, scuotendola; sciolse la ragazza
dall’abbraccio
del marito, inveì contro di lui, contro Kat,
rovesciò la casa nel tentativo di
infamarla.
“Tu
partirai, Elizabeth! Andrai a Cheshunt, lontana
dalla mia famiglia; questo è ciò che ottengo dopo
essermi fidata di te! sei
proprio la figlia di tua madre, una sgualdrina, una donna di malaffare!
No! Non
dire nulla, torna nella tua stanza, taci e preparati ad andartene! Non
avrò mai
più tempo o fiducia per te!”, gridò e
la trascinò nei suoi appartamenti. Lui seguiva
la moglie dappresso, parlandole in tono insinuante, cercando di
stringerne le
mani sfuggenti. Lei cercava il suo sguardo con occhi grandi e la bocca
socchiusa, perché lui l’amava e perciò
doveva offrirle il sostegno di un
momento: un attimo sarebbe bastato, perché sopportasse le
peggiori fatiche.
Invece
lui non lo fece; la porta si chiuse. Non
aveva capito che solo l’alba ambigua era per loro? Uno
spirito maligno era
entrato in lei, affinché dimenticasse quello che
l’amore faceva, e non solo a
sua madre.
Thomas
Seymour, poi, era stato portato via da un
turbine di vento, distrutto dalla terra.