Capitolo 14
Halloween (Prima Parte)
Un po' cortino come capitolo ma credo che mi rifarò
Ringrazio Joasteroide42 per la recensione e i 38 visitaori del capitolo precedente grazue
mi raccomando leggete e reecensite
LILY
Bianca rimase in infermeria per due settimane . Fu dimessa il giorno di Halloween. Halloween a Hogwarts era una pacchia. ( almeno per me) Si poteva parlare liberamente e evitare gli scherzi di Black e Potter. Io e Potter non c’eravamo più parlati da quando eravamo sgattaiolati nella foresta proibita due settimane prima. Così fui sorpresa quando durante il passaggio tra l’aula di pozioni a quella d’incantesimi. Mi vene al fianco e mi chiese:
«Evans ti posso parlare un attimo?» Lo guardai sbalordita. Ma accettai. Lasciando uno sconcertato Severus e due eccitatissime Mary e Marlene sulle scale. Segui Potter fino a un corridoio deserto.. lui si appoggiò al muro e si passo una mano tra i capelli. Lo guardai stupita. Lui si schiarii e esordii:«Ehm Evans. Sai che giorno e oggi?»
«E’ il 31 Ottobre 1972. Sono le 10 di mattina e io sono in ritardo per incantesimi. Perciò ti conviene avere una buona scusa!Oggi abbiamo il compito in classe!» strillai
«Ehm.. si scusa. Hai ragione. Sai cosa c’è questa sera?» alzai gli occhi al cielo. Mio dio quanto mi stava facendo perdere tempo! Quanto lo odiavo!
« Certo che so cosa c’è stasera! Ma che domande fai! Questa sera ci saranno il banchetto e il ballo di Halloween! Potter arriva al punto. Non ho tutto il giorno!»
«Si.. ecco vedi .. appunto mi stavo chiedendo se..» le sue guance presero ad andare in fiamme. Ma cercai di non farci caso. Dopotutto faceva caldo in quel corridoio
«Si?» chiesi. Non sapendo dove volesse andare a parare.
«Mi chiedevo se volessi accompagnarmi al ballo questa sera. Insomma.. Evans vieni al ballo di Halloween con me?»
Lo guardai stralunata. Io e lui al ballo di Halloween? Ma non esisteva proprio! Neanche nei miei sogni più arditi! Diavolo no! Era Potter! L’odioso Potter! Solo due giorni prima lui è Black avevano cancellato il tema di Severus . Il poveretto si era preso un T in Trasfigurazione per colpa loro. A me piaceva James Potter quando era gentile. Ma non lo era con tutti. Non potevo dimenticare l’inferno che lui e Black facevano vivere a Severus. Ne le umiliazioni pubbliche che erano diventate molto più frequenti da quando Potter era tornato dall’infermeria. Dal 21 Ottobre James Potter si comportò da definente colossale. Mi chiesi cosa fosse successo tra lui e Bianca quella mattina. Doveva essere stato qualcosa di grosso se Potter aveva ricominciato a rendere la vita di Sev un inferno. Ma questo non lo giustificava! Qualsiasi cosa gli avesse detto b non giustificava affatto il suo comportamento!
« Tu e io? Al ballo di Halloween? Vuoi scherzare? E Poi sino già stata invitata al complemorte di Nick-Quasi-Senza-Testa. Perciò non disturbarti a chiedermelo un altra volta» Girai sui tacchi e me ne andai a fare il mio tema d’incantesimi.
JAMES
Ero andato dalla Evans e mi aveva rifiutato. Incredibile! Mi aveva rifiutato per andare alla festa di compleanno di quel fantasma! Diavolo mi aveva dato due di picche per un fantasma! Il mio ego ne stava risentendo Pesantemente. Ma capivo perché mi aveva rifiutato. L’avrei fatto anch’io se mi fossi visto fare il cretino per due settimane. Il fatto era che dopo la lite con Bianca, non riuscivo a far altro che pensare ai miei sbagli con lei. Non avrei mai dovuto abbandonarla. Non avrei mai dovuto lasciarla. E adesso ero li a piangermi addosso come un bambino. E tutto per colpa mia! Decisi che dovevo trovare Sirius e architettare qualche scherzo a Mocciosus. Tormentare Mocciosus era l’unica cosa che mi pareva far stare meglio. Riuscire a rendere la vita di quel’idiota un inferno per me era una valvola di sfogo. Ogni volta che lo umiliavo riuscivo a sentirmi libero dal macigno di sensi di colpa che mi opprimeva. Ogni volta che lo vedevo frignare per qualche scherzo. Mi dicevo Guarda James sta peggio di te quel idiota. E mi sentivo meglio. Stavo per andare a cercare Sirius ma lo sentii parlare con qualcuno. Feci per andargli in contro ma mi resi conto che stava parlando con una ragazza. Il che non era una cosa strana per Sir. Il fatto era che stava parlando con quella ragazza. La ragazza che non vedevo dal
21 Ottobre. La ragazza che mi odiava. La ragazza che non mi parlava. La ragazza che era la causa principale dei miei tormenti. La
ragazza cui tenevo di più
dopo la mia Lily.
Sirius Orion Black stava parlando con Bianca Celia Olivier. Mi nascosi
dietro
una colonna. Origliai la conversazione. Bianca era particolarmente
bella quel
giorno. Era radiosa. Non che prima non fosse mai stata bella. No, lei
era
sempre stara bellissima. Ma quel giorno era magnifica. Il sole che
entrava
dalla finestra le illuminava i ricci tenuti in un cerchietto. Li occhi
tornalina erano colmi di luce.
Era la prima volta che la vedevo così sicura di sé.
In realtà era la prima volta che la vedevo parlare con Sirius.
«Quindi sei stata male?» stava dicendo Sirius. Temetti che stesserò parlando di me. M. ma per mia fortuna Bianca disse
«Si. Ero bulimica. Ora ne sto uscendo piano piano.» Sospirai almeno io e la Evans eravamo serviti a qualcuno dopotutto.
«Beh sono contento che tu stia meglio. Se posso fare qualcosa per te ti prego dimmelo »
«Certo. Beh Lily vuole andare alla festa di complemorte di Nick-Quasi-Senza-Testa. Io però non voglio andarci. Non ho voglia di passare il mio Halloween con i fantasmi. Perciò Black vieni al ballo con me? Non farti strane idee però. Per andare alla festa ci vuole un cavaliere e tu eri l’ultimo della lista»
«Vuoi imbucarti al Ballo del quarto e del quinto anno? Beh io ci sto Olivier! Conta su di me!»
Io me ne andai non volevo vedere. Lei si divertiva ma mi escludeva. Non potevo darle torto ma mi faceva soffrire!
Vorrà
dire che lo
scherzo a Mocciosus lo farò da solo