Ballo
Thad
prova un amore/odio verso i film romantici. Odia quando
diventano dei melensi cliché,odia le false speranze che ti
trasmettono alla
fine, infatti tutti i film romantici che si rispettino finiscono sempre
con la
sconfitta dell’antagonista e una specie di “felici
e contenti” nella versione
per gli adulti. Thad odia non poter fare a meno di andarli a guardare
stando
con il fiato sospeso quando (come in ogni film d’amore) la
coppia litiga, pur
sapendo che alla fine tutto si sistemerà come al solito.
Thad odia anche che
quando alla fine del film,dove arriva puntuale con il classico
cliché, le
persone non sentono il bisogno di scoprire quante altre
difficoltà dovrà
superare ancora la coppia e forse è questo la bellezza dei
film, congelare un
istante di felicità fregandosene di ciò che
avviene dopo. Thad però ,anche se
odia i cliché e la banalità di quei film, non
riesce a non guardarli e non riesce
a non sperare di avere anche lui una storia d’amore simile.
Un altro cliché da
“polpettone romantico” come lo chiamava Nick, era
appunto un ballo, in
realtà non era propriamente ballare ma
dondolare a tempo di musica. Per essere un cliché che si
rispetti devono
esserci le ragazze con un vestito simile a quello di una principessa
Disney e
ovviamente i ragazzi con smoking eleganti, Thad però sapeva
anche che un ballo
si poteva trasformare in un incubo da un momento all’altro.
Si ricordava ancora
di come Blaine fosse distrutto appena arrivato alla Dalton,suo ballo
era
diventato un incubo e lui ne aveva pagato le conseguenze ,anche quello
di Kurt sarebbe
diventato un momento da dimenticare se Blaine non fosse stato
lì, pronto a
sorreggerlo e Thad sapeva che, per quanto potesse sognare, lui non
avrebbe mai
avuto un “Blaine” nella sua vita. Thad sapeva che
Sebastian lo considerasse un
amico e questo era il più grande traguardo a cui potevi
aspirare con lui. Thad infatti
fermamente convinto della bontà del francesino,
l’aveva sostenuto e aveva
creduto in lui quando nessuno l’avrebbe fatto. Essere amici
di Sebastian era
quasi impossibile visto il suo carattere impulsivo e lunatico, ma a
Thad
riusciva bene e quindi aveva deciso di accontentarsi di essere chiamato
“amico”
dal ragazzo per cui aveva perso la testa. Ciò che Thad non
sapeva è che
Sebastian provasse qualcosa di più di una semplice amicizia
ma continuava a
mentire a se stesso cercando di far finta di nulla. Nelle tre settimane
che
seguirono Thad si buttò a capofitto nei film romantici e
Sebastian intensificò
le serate allo Scandals senza però riuscire a scopare con
qualcuno come al
solito….. E allora come c’erano finiti Sebastian e
Thad a scambiarsi dolci baci
ballando,o meglio, dondolando a ritmo di una musica inesistente? Beh
sappiamo
tutti che quando ci mettono lo zampino i Niff tutto può
accadere infatti, Jeff era
stufo di vedere il suo migliore amico
affogare nel gelato guardando a ripetizione “Dirty
Dancing” e “ Moulin Rouge”
così aveva convinto il suo ragazzo a aiutare Sebastian e
Thad a dichiararsi.
Ovviamente dopo i cliché dei film romantici
c’erano anche i cliché dei malefici
piani di Nick e Jeff che avevano deciso di rinchiudere Sebastian e Thad
in uno
sgabuzzino sperando che si dichiarassero.Il piano fu messo in pratica
grazie
all’aiuto di Wes, il
capo-indiscusso-tra-gli-Usignoli-e-sposato-con-il-suo-martelletto
che gli chiamò per dargli una notizia “top
secret” che non poteva essere
ascoltata da nessuno così, grazie al talento
d’attore di Wes Sebastian e Thad adesso
erano chiusi dentro lo sgabuzzino.
-JEFF,
NICK APRITE LA PORTA!!! SO CHE SIETE STATI VOI CHIARO? VE
LA FARO’ PAGARE CARA ,STATENE CERTI!!- urlò Thad
continuando a dare dei pugni alla
porta –Perché dovrebbero essere stati Cip e Ciop?-
chiese curioso Sebastian
facendo arrossire l’altro che si era scordato che il suo
“amico” era lì con
lui.
–Bhe
perché di solito
quando accade qualche stranezza sono sempre loro i responsabili-
inventò sul
momento Thad,capendo però dalla faccia di Sebastian di non
essere stato per
nulla convincente.
-Cosa facciamo adesso?-
Chiese il moro adirato
-Mhhh
proviamo a chiamare qualcuno al cellulare?- disse Sebastian
cercando di non farsi prendere dal panico - Il mio è scarico
e te non c’è
l’hai- disse con ovvietà il moro facendo
spalancare gli occhi all’altro
-Come
fai a sapere che io non ce l’ho?- chiese sbalordito -Tu non
porti mai il telefono nelle tasche del balzer come tutti gli altri e
visto che
non hai una borsa ho pensato che non ce l’avessi-
spiegò il moro arrossendo
-E da un po’ che
te lo
volevo chiedere, come fai a sapere sempre tutte queste cose di me?-
-Ho
solo un buon spirito d’osservazione – rispose Thad
cercando di
evitare altre domande –Bene allora dimmi che cosa fa Wes ogni
volta che parla
con Winky?- Thad a quella domanda fece scena muta facendo corrugare la
fronte
al castano
-Ma
fai anche parte del consiglio!! Dovresti sapere delle
stranezze di Wes con il suo martelletto-
-Ma non presto molta
attenzione a Wes di solito- disse cercando inutilmente di chiudere il
discorso
-E allora a chi presti attenzione?- chiese l’altro
avvicinandosi a Thad che arrossì
e si perse a guardare i suoi occhi –A te- disse prima di
poter pensare a una
scusa. Subito il moro iniziò a iperventilare, parlando a
raffica.
-Ma
non ti sembra strano che nessuno sia venuto a cercarci dopo
tutto questo tempo? Perché non proviamo a chiamare di nuovo
aiuto?- disse
cominciando a dare colpi alla porta mentre l’altro continuava
a chiamarlo.
-Dio,
si muore di caldo qui dentro, tu non credi- disse iniziando
a sventolarsi con la mano –Thad- riprovò
l’altro.
–Oddio,
mi sembra di soffocare . Ah ma quando me li ritrovo
davanti vedranno quei due che bella punizione- -Thaaad-
cantilenò esasperato Sebastian
continuando ad essere ignorato.
.Gli
vaporizzo i vestiti anzi meglio,gli riempo la stanza di
schiuma colorata-
-THAD-
urlò Sebastian facendolo finalmente zittire –Devo
dirti una
cosa- disse guardandolo negli occhi
-O..okay-
rispose il moro –Ho provato a fare finta di nulla, ma
visto che vado in bianco da tre settimane direi che non mi riesce molto
bene,
sono innamorato di te- disse senza tanti preamboli, iniziando a
torcersi le
dita mentre Thad gli si avvicinava sorridendo
-Non
potevi dirmelo prima di farmi abbuffare di gelato per due
settimane?- ridacchiò facendo rilassare il castano che lo
baciò dolcemente.
Dopo essersi staccati dal bacio il francesino iniziò ad
ondeggiare lentamente
nascondendo la testa contro il collo del moro.
-Che
stai facendo Seb?- chiese esitante –Ballo non vedi?- rispose
-Ma perché?- chiese ancora Thad –Perché
vedevo i tuoi occhi brillare ogni volta
che la coppia ballava insieme in quegli inutili filmetti da quattro
soldi che
guar- Prima che finisse la frase fu coinvolto in una marea di baci
mentre
dietro la porta Nick e Jeff battevano il cinque.
Angolo
della P.D.L.
Mi
dispiace terribilmente per il mio imperdonabile ritardo ma a
causa di forze maggiori non sono riuscita a pubblicare ieri…
Si lo so sono una
persona orribile *si rifugia nell’isola di Peter Pan* spero
vi piaccia anche perché
credo di averla riscritta almeno 8 volte visto che mi sembrava tutto
troppo
banale.