Sono a casa, stò
raccontando a Tori ciò che è successo, lei mi guarda sorridendo, dice che me lo
merito, ma le mie paure non sono ancora sparite, ho paura di essere una delle
tante, di non essere niente per lui. Il ballo è domani, ma ancora non ho
trovato il vestito giusto.
To- io ora vado,
Trina mi aspetta, ci vediamo dopo.- mi bacia una guancia, ricambio e salgo le
scale, arrivo in camera mia, mi butto sul letto e giro la testa verso il
comodino, c’è un biglietto, mi siedo e lo apro
“Ehi, piccola, ti
ho organizzato questa piccola caccia al tesoro, guarda sotto quella cosa che ti
permetteva di ascoltare la NOSTRA CANZONE
xxZayn.”
La cosa che mi
permetteva di ascoltare la nostra canzone, allora, la nostra canzone è give
your heart a break, e io l’ ascolto sempre dal….dall’ mp4!
Scendo di nuovo
le scale, prendo la cartelle e trovo il mio contenitore di musica, nella
custodia trovo un biglietto, lo apro
“Ci sei quasi,
nei tuoi short preferiti ne trovi un altro, corri!
xxZayn.”
Corro di nuovo
sopra, prendo i miei short preferiti e dentro la tasca anteriore trovo un altro
bigliettino:
“Eccoci, questo è
l’ ultimo, esci, dì alla prima persona che passa il tuo nome e…
xxZayn”
Esco di casa e
vedo un barbone proprio davanti casa mia, gli corro incontro
L-Luz Vega- lui
mi porge un bigliettino
“Ok, ok, lo so,
ti avevo detto che era l’ ultimo, ma ne vale la pena, credimi, arriva al NOSTRO
POSTO
Ti amo, Zayn”
Una piccola
lacrima mi esce dagli occhi, corro veloce, fino a che non arrivo al nostro
parchetto, ed eccolo, seduto sulla nostra panchina, con 3 buste in mano, gli
corro incontro e gli mordo il lobo, lui si gira e mi bacia
Z- sono per te!-
mi porge le buste, mi prende per mano e piano piano ci incamminiamo verso casa
mia.
Arriviamo, apro
il cancelletto, la porta ed entriamo, mi bacia, chiede il permesso per
approfondire il bacio, e glielo concedo, faccio cadere le buste a terra e lui
mi spinge contro il muro, sono “in trappola” ma se quella è la mia trappola,
allora vorrei rimanere intrappolata tutta la vita, fa entrare la sua mano nella
mia maglietta, ma io mi scosto da lui, che lì per lì rimane un po’ così O.o, ma
poi mi abbraccia,
Z- Luz..bhè…insomma
è… si, insomma… è la tua prima volta?!- sembrava più un’ affermazione che una
domanda.
L- n-no, ma non
voglio ricordare la mia prima volta.- gli occhi mi si appannarono di lacrime,
che non aspettarono per uscire.
Z- ne vuoi
parlare?- io sorrido tra le lacrime e lui mi stringe ancora di più a sé, prendo
un respiro e comincio…
L- stavo
camminano in un vicolo stretto, venni affiancata da un ragazzo che mi bloccò al
muro, io piansi, gridai, o, per lo meno, ci provai, ma lui mi mise la sua
rivoltante lingua nella bocca, cominciai a pensare al peggio, ed infatti poco
dopo mi ritrovai con le parti intime scoperte, quella merda di uomo entrò in
me, non avevo mai visto tanto sangue in vita mia, avevo paura, molta, paura.-
La mattina dopo mi svegliai con il solo pensiero
del ballo, che poi, svegliai, non avevo chiuso occhio tutta la notte! Comunque,
mi “svegliai” e andai a lavarmi e vestirmi con semplicemente una maglietta a
righe rosse e bianche e un pantalone bianco a sigaretta.
Ancora non avevo visto cosa c’ era nelle buste,
l’ avrei scoperto la sera, nel momento in cui mi sarei dovuta preparare.
Andai in camera di Tori e la svegliai, scendemmo,
facemmo colazione e uscimmo.
T- dove andiamo, Luz?- mi chiese mia sorella
L- tu non ci vai al ballo?- le chiesi sorridendo
al pensiero di Zayn in giacca e cravatta
T- no, a Trina non l’ ha chiesto nessuno ed io
non voglio lasciarla sola!
L- ma a te chi l’ ha chiesto?- lei arrossì e
sorrise abbassando la testa imbarazzata
T- Hajsfhcduiwehfyu- parlò talmente velocemente
che non capii niente!
L- si, ok, ripeti più piano?- lei sorride, la mia
curiosità cresce…
T- ok, Harry!- a momenti non mi strozzo con la
mia stessa saliva!
L- Harry?! QUEL Harry!?
Harold Edward Styles!? Il puttaniere della Hollywood Arts!?- avevo gli
occhi fuori dalle orbite
T- si, lo sò, è rischioso ma... mi piace! Mi
piace da matti! Non è la prima volta che prendo una cotta, ma questa volta è
strana!- ahw la mia sorellina si è innamorata!
L- Tori, dammi il cellulare!- lei mi guarda
strana, poi mette una mano nella borsa e mi porge il suo cellulare, io cerco il
numero di Trina e la chiamo
*INIZIO CHIAMATA*
Tr- pronto?- ecco la vocettina da oca di mia
sorella, ok, le voglio bene, ma è così... superficiale!
L- tu. Io. Tori. Stasera. Al. Ballo!!
Tr- ma non ho un accompagnatore! E poi non
abbiamo il vestito!
L- vieni al centro commerciale. ORA!- sento uno
sbuffo dall’ altro lato del telefono.
Tr- ok, ok, arrivo!
DIECI MINUTI DOPO:
Trina è arrivata, ci stiamo dirigendo nel negozio
di vestiti da sera più bello del centro commerciale.
Tr- io prendo questo, questo, questo e… questo!-
si presenta con 4 abiti da sera cortissimi, tutti di un rosa shocking
L- ma Trina! Devi andare ad un ballo studentesco,
non ad una sfilata di… prostitute!- lei mi guarda male e risponde:
Tr- pensi di essere più brava di me?! Bene,
allora decidi tu il mio vestito, Tori farà da giudice!
Cercai in lungo e in largo un vestito fucsia
(colore scelto da Trina), alla fine ne trovai uno molto carino con dei
brillantini sotto il seno, e la gonna a sbuffo.
L- guarda Tori, com’è?- le chiedo, facendole
vedere il vestito
T- ME-RA-VI-GLIO-SO!- diedi il vestito a Trina
che corse a provarlo, dopo poco uscì dal camerino, il vestito era meraviglioso
e le stava d’ incanto, era corto poco più di metà coscia e non corto fino al
fianco come quello che aveva scelto lei!
Tr- allora, come mi stà?- io la guardo e le tiro
su il pollice sorridendo, stessa cosa fa Tori
L- sei bellissima!- lei sorride e rientra in
camerino.
T- lo scegli anche per me?- io annuisco e vado a
cercare un vestito blu, ne trovo uno con la scollatura a cuore e la gonna a
sbuffo, con dei brillantini tipo cintura.
L- ecco, ti piace?- lei annuisce sorridendo ed
entra nel camerino, poco dopo ne esce con il vestito ed io rimango a bocca
aperta, la mia sorellina è bellissima!
L- Dio, sei una meraviglia!- lei sorride e mi
abbraccia, poi corre di nuovo nel
camerino.
Paghiamo e usciamo, andiamo a casa, mangiamo e
ognuno si rifugia nella propria stanza, io comincio a leggere e dopo mezz’ ora
mi addormento.
SAZIO AUTRICE
Scusateeeeeeeee!
Mi dispiace che siano passati così tanti giorni, ma ho avuto un periodo un pò così.
Davvero, mi dispiace tanto!
Voglio sapere una cosa:
Volete che continui la storia?
Perchè stò ricevendo pochissime recensioni :(
vabbè, ditemelo se non volete che io continui
VI AMO <3
Gio xoxo