Yuizo entrò in campo subito.
Leila,che si era fatta i cavoli suoi restando in panchina,vedendo l'amica,decise di andare in campo.
"Bene,ora si fa sul serio" sorrise l'albina.
L'arbito fischiò l'inizio del secondo tempo e la palla era per il Protocol Omicron.
Sigma avanzò veloce verso la porta dell'Inazuma,driblando tutti i giocatori facilmente,visto lo stato in cui li avevano ridotti nel primo tempo.
"ORA!" gridarono Leila e Yuizo quando ormai il ragazzo era davanti alla porta.
"ARCOBALENO GEMELLO!" Sotto i piedi delle due ragazze comparve un arcobaleno e andarono tutte e due in scivolata contro Sigma che volò via dallo schianto.
Finalmente era l'occasione di fare almeno un gol.
La rossa passò la palla ad Aster che con un passaggio alto la diede a Jonny.
"Mr. Caramella,vediamo che sai fare"
"Non devi chiamarmi così!!" Jonathan scattò velocissimo,era difficile pure vederlo.
Chiamò Leila e i due saltarono in aria.
"HADY JUMPY STRIKE!" i due a mezz'aria colpirono il pallone insieme ed esso partì verso la porta come una meteora.
Il portiere del Protocol fece molta fatica a fermarla,ma ci riuscì.
"Tsè,dovrete fare di meglio per farci gol" rise Sigma prendendoli in giro.
"Non è vero,ce la possiamo fare,vero ragazzi?...Ragazzi..." Yuizo si girò vedendo tutti abbattuti,come se accettassero già la sconfitta in partenza.
"E' inutile,non ci riusciremo mai" sospirò Shindou sedendosi per terra.
La rossa aveva un espressione triste. Non si era arresa,ma non credeva che i suoi miti invece si.
Che fine avevano fatto le loro speranze,i loro sogni? Quella voglia di combattere nonostante tutto?!
"Yuizo,non demordere,io credo in te! Ce la puoi fare!!" gridò Artù dalla panchina.
Il biondo si alzò in piedi e si avvicinò al campo.
"Non potete permettere che vincano! I vostri traguardi sono così bassi?! Avete così poca fiducia in voi? Io ho la vostra età e sono un re,tutto un popolo dipende dalle mie scelte,ma non mi sono mai arreso,rialzatevi,perfavore..."
Yuizo cominciò a piangere dalla felicità delle sue parole.
Si era sentita demoralizzata dal comportamento degli altri,ma le parole di Artù le avevano ridato la voglia e la forza di andare avanti lo stesso.
Dalla manica di Dakota uscì la pietra.
"Wandaba,ora! Mixxa l'aura di Yuizo e Artù!" gridò all'orso blu.
Wandaba sparò con il Mix-Max a Yuizo e Artù.
I capelli di Yuizo erano diventati biondi e spettinati e i suoi occhi azzurri.
Quando riprese la partita la ragazza rubò facilmente palla e si ritrovò davanti alla porta.
"Avanti tira,vediamo se ci riesci a fare gol" rise Sigma indicando agli altri di fermarsi.
Yuizo si fermò e fissò il portiere.
"Dai Yui-chan..." disse Dakota,rischiando di spezzare la mano di Artù dal nervoso.
"Ce la puoi fare Yuizo!" gridarono tutti i suoi compagni di squadra.
La ragazza lanciò la palla all'indietro.
"Ma cosa...?" Sigma non fece in tempo a girarsi che sul tabellone c'era segnato 12-1.
"Che cosa è successo? Non ho visto nulla" disse Kirino strofinandosi gli occhi.
Nessuno capiva come era possibile.
"N-non è possibile....GRAAAH!! Contateci che torneremo e in quel momento vi faremo strisciare,giuro!!" Gridò Sigma per poi scomparire con il resto della sua squadra.
Yuizo tornò normale e si girò verso il boschetto.
"Mi ero accorta di voi fin da subito,grazie per averci aiutato"
Due ragazzi uscirono dalla boscaglia.
Uno aveva i capelli bianchi sul lato destro,mentre sul sinistro erano blu e prendevano la forma di un ala. Aveva gli occhi celesti.
Mentre l'altro aveva i capelli viola molto ribelli e tre strisce al centro che si alternavano in bianco,viola,bianco. Aveva gli occhi bicolore,il sinistro giallo e l'altro verde.
Tenma li fissò sorpresi.
"Itoko? Come avete fatto a finire qui?" chiese sorpreso Tenma.
E' vero che avevano spacciato Leila come cugina del moro,ma lui in realtà aveva sul serio due cugini. Evil e NightMare.
"Ci ha dato un passaggio Fey" rispose il viola.
Tutti si girarono verso di lui con aria da rinprovero.
"Dai dai,non predetevela,senza di noi non avreste segnato" rise il maggiore dei due fratelli.
Cosa vera.