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Autore: Toddlernaive    14/04/2013    1 recensioni
"Si ma cosa succederebbe se.." insistette Harley.
"Hei hei guardami." Disse Zayn incatenando i suoi occhi a quelli della ragazza.
"Tu sei qui. Con me. E non c'è niente di meglio."
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo venti.

 

Stava uscendo di casa diretta al parco dove si sarebbe incontrata con Niall, le aveva detto che aveva una notizia senza dare altre informazioni.
Salì sul pullman poggiando le sue cuffie intorno alle orecchie e schiacciando il tasto play del suo i-pod permettendo alla playlist di distrarla.
Arrivata alla fermata giusta scese incamminandosi verso i grandi cancelli che delimitavano lo spazio verde. Notò anche che c'erano le giostre in quel periodo ricordandosi di quando ci andava con Celine.
Stoppò la musica che risuonava ancora nelle sue orecchie quando scorse il ragazzo biondo seduto su una panchina.
Era chinato in avanti con i gomiti appoggiati sulle ginocchia che si guardava intorno; era agitato, si percepiva da come muoveva nervosamente la gamba sinistra e dal suo mordicchiarsi le unghie.
Sorrise e si avvicinò a lui mettendo nella borsa le cuffie e picchiettandogli sulla spalla.
Alzò lo sguardo di scatto ricambiando il sorriso alzandosi sempre nervosamente per stampargli un bacio sulla guancia.
"siediti." sembrava un'ordine infatti Harley aggrottò la fronte ma obbedì comunque.
"sto bene grazie. Tu?"
"si scusami è che è importante."
"mi fai preoccupare così." rispose tornando seria. Lui sorrise lievemente abbassando lo sguardo e torturandosi le mani.
"è tornata Perrie." soffiò fuori dalle labbra con un filo di voce quasi per non farsi sentire. Ma Har sentì lo stesso e rimase indifferente. Non capiva perché fosse tanto importante che fosse tornata. Cosa centrava con lei? Notando che non rispondeva Niall alzò lo sguardo e incontrò quello interrogativo della ragazza.
"Harley, tu piaci a Zayn ma lui è innamorato di lei. Quando ha saputo che sarebbe tornata qui a Londra ha iniziato a saltare come un bambino." Har sentì crollare qualcosa dentro di se a quelle parole. Come se si fosse rotto qualcosa. Non stavano insieme, e lo sapeva, ma non pensava fosse così un gioco per lui. Si sentiva come se credesse in qualcosa con tutto il cuore e con poche parole ciò fosse stato smentito. Le piaceva certo, ma era innamorata di lui?
"har? Non voglio che tu soffra di nuovo." Niall cominciò ad accarezzarle il braccio dolcemente.
"sto bene. Se è innamorato io non sono nessuno per dividerli." il suo tono era amaro, fece persino fatica a pronunciare quelle parole.
La vibrazione del telefono che aveva in tasca la distrasse.
'hei piccola. Al cinema oggi? Ho tanta voglia di vederti. Un bacio."
Era un messaggio di Zayn.
Un bacio.
Un bacio.
Sembrava una presa in giro. Probabilmente non sospettava che lei sapesse, ma comunque era come una seconda scelta. Forse oggi Perrie non poteva e allora aveva invitato lei fermando i sensi di colpa scrivendo 'ho tanta voglia di vederti'.
Intanto Niall aveva letto il messaggio e la sua risata, provocata da esso, attirò l'attenzione di Harley.
"non ti sta prendendo in giro." ruppe il silenzio come se avesse letto i suoi pensieri. Lei scimmiottò le sue parole prendendolo in giro e poi rise alla faccia buffa che spuntò sul bel viso del ragazzo.
"comunque vado a prepararmi. Anzi no, che gli frega se è tornata Perrie?" c'era del sarcasmo nella sua voce ma, anche con un ghigno divertito stampato in viso, non era allegra, ci stava male.
"lo so che ti importa. Ma non ti abbattere, tu sei meglio, molto meglio di lei." disse guardandola negli occhi, era la seconda volta che le leggeva nel pensiero. Harley pensò che fosse incredibile come una persona potesse conoscerla così anche in poco tempo, lo abbracciò istintivamente.
"vado davvero adesso. Ciao Irlanda." lo salutò con un bacio sulla guancia. Mentre lui rispose solo con un cenno guardandola allontanarsi verso la fermata.
Arrivata a casa corse in bagno e si buttò sotto la doccia. Aveva come un senso di sfida nei confronti di Perrie, come se si stessero giocando Zayn. E lei voleva vincere. Uscita dalla doccia indossò un asciugamano che fasciava il suo corpo e uno sulla testa dirigendosi velocemente quasi cadendo a faccia a terra verso la sua camera.
Iniziò a tirare fuori tutti i vestiti che aveva nell'armadio senza trovare niente che la convincesse pienamente.
Poi si ricordò di un vestitino comprato un pomeriggio passato con Jacob che era proprio quello che cercava. Mentre si vestiva soddisfatta ripensò a quanto fosse tutto cambiato in poco tempo; non vedeva più Andrew da non si ricordava nemmeno quanto, il suo rapporto con Zayn si era intensificato molto e non lavorava ormai da due settimane. Astrid le aveva detto che quell'estate la libreria sarebbe rimasta chiusa visto che aveva problemi con la sua famiglia. Ma comunque si erano tenute in contatto per un possibile lavoro fisso.
Dopo essere riuscita magicamente a chiudere la cerniera dietro il vestito corse in bagno per asciugarsi i lunghi capelli. Si truccò lievemente e prese le sue Dr. Martens nere fiondandosi al piano di sotto. Appena scesa suonarono al campanello, si fermò allo specchio vicino all'ingresso per guardarsi un'ultima volta e aprì sfoggiando uno splendido sorriso.

Zayn rimase a bocca aperta alzando lo sguardo verso di lei.

"sei bellissima." disse a fatica squadrandola da capo a piedi mentre le porgeva la mano per invitarla a uscire.

La ragazza abbassò lo sguardo per evitare che lui notasse il rossore sulle sue guance e afferrò la mano ringraziandolo timidamente.

 

 

 

 

Era quasi finito il film e Harley non aveva seguito neanche un minuto. Non riusciva a capire perchè non l'avesse nemmeno sfiorata, non si erano detti una parola. Sembrava che non si conoscessero.

Assorta nei suoi pensieri non si accorse che si erano riaccese le luci e stavano scorrendo i titoli di coda fin quando, finalmente, Zayn le toccò il braccio.

"Harley? È finito il film." le disse con un sorriso finto, non la gardava neanche negli occhi.

Lei non si mosse. Allora fu costretto ad alzare lo sguardo per cercare il motivo negli scuri occhi di lei.

"che c'è?" chiese intimorito. Perchè aveva paura?

Har avrebbe voluto arrabbiarsi e chiedere a lui cosa c'era che non andava. Voleva gridargli in faccia perchè la stava ignorando, perchè l'aveva invitata se poi non la guardava nemmeno negli occhi. Voleva mettersi a piangere forse perchè aveva capito tutto. La voleva lasciare. E aveva paura di perdere tutto ciò. Forse perchè lei aveva capito di amarlo, o magari lo sapeva già, ma finalmente l'aveva ammesso a se stessa.

"niente." rispose solamente bloccando le lacrime prima che le rigassero le guance. Lo guardò intensamente con tutto l'amore e l'odio che provava per lui in quel momento.

La stava umiliando e illudendo.

Non sapendo che lei lo amava.

Uscirono dal cinema e si fermarono davanti alla macchina del ragazzo.

"ti va di andare a cena insieme?"

'ancora?' pensò amaramente la ragazza. Era distrutta voleva solo andare a casa e cercare di evitare di scoprire se realmente era come lei pensava.

"vorrei andare a casa. Sono troppo stanca." sussurrò con un filo di voce per non far sentire la voce rotta. Nascose ciò con un sorriso.

Lui fece un profondo sospiro attirando la sua attenzione, come se dovesse fare un grande discorso. Si guardò intorno per un pò per poi decidersi a parlare.

"dobbiamo parlare."

'ecco. La prova..' stava per scoppiare a piangere. Mugolò solamente per spronarlo a continuare.

"credo che sia meglio non vederci più, o meglio non in quel senso. Credo dovremmo rimanere amici. Non voglio illuderti ulteriormente. Credo non ci possa essere niente di serio tra noi."

non poteva credere che stesse succedendo così. Quelle parole non sembravano neanche sue, non era la sua voce. Per un momento pensò fosse tutto un bruttissimo incubo che non fosse reale. Ma doveva aspettarselo. Lei era solo una delle tante fan incontrata per caso provata e lasciata. Tutto qui.

"mi dispiace."

'mi dispiace.' ripetè nella sua mente. Ancora e ancora.

'Per cosa gli dispiaceva? Per avermi spezzato il cuore? Per avermi illuso? Per avermi rovinato la giornata? Per avermi fatto innamorare di lui?'

Non gli disse niente. Alzò lo sguardo e annuì lentamente lasciando che una piccola lacrima le scendesse dal viso.

Si girò e si allontanò. E lui non la seguì.

 

 

 

 

Buiah!!

Dio mio scusatemi scusatemi scusatemi.

Ho un ritardo IMMENSO. C'è non in quel senso.. lo spirito santo non mi ha messa ancora incinta.

Non so da quant'è che non aggiorno e mi ero preparata tutti i motivi e le scuse ma non servirebbero a niente perchè tanto questo capitolo è triste e privo di significato.

Sperò mi perdoniate, pls.

A me piace tantissimo l'ultima parte ma non credo sia venuta bene come speravo.. mi sono "ispirata" a don't forget di Demi-sono-perfetta-ma-non-ci-credo vndkjvhkfhwkiudiu.

No ok.

Spero vi piaccia e che mi perdoniate. No aspetta l'ho già detto.

Ringrazio tantissimo chi segue la storia e l'ha messa nelle preferite, ricordate o seguite. Siete FANTASTICHE.

Ringrazio chi ha recensito e anche le lettrici silenziose il primo capitolo ha superato le mille visualizzazioni asdfghjkl vi adoro.

Un bacio grosso grosso grosso nialls_jump

 

ah se volete vi metto il mio twitter: https://twitter.com/harrehsdjmples c:

  
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