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Autore: NEPTUNE 87    04/11/2007    7 recensioni
Salve a tutti!! Dopo un pò eccomi di nuovo qui. Avevo iniziato a postare questa storia un pò di tempo fa, ma poi per motivi di tempo ed essendosi cancellata non l'ho più portata a compimento. Ed ora eccola qui. Se Ranma e Akane scoprissero finalmente ciò che provano l'uno per l'altro e vivessero la loro storia d'amore di nascosto dai loro genitori e se poi un imprevisto....... Basta non vi dico altro leggete e commentate!!!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Akane Tendo, Ranma Saotome
Note: OOC, What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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PER SEMPRE RANMA E AKANE




Sembrava una solita giornata in casa Tendo, le solite abitudini quotidiana vibravano nell'aria, però a guardare più attentamente la situazione , non proprio tutto era come come al solito, qualcosa era cambiato, anzi qualcuno.... Più esattamente i due componenti più litigiosi della casa; sì proprio loro: Ranma e Akane.
Sembrava che il loro comportamento non fosse più lo stesso, invece di litigare per ogni cosa, sembrava che si sopportassero a vicenda, come se avessero stipulato un patto silenzioso che sanciva la loro reciproca convivenza.
Questo era quello che appariva agli occhi della famiglia, cominciando a destare in loro non poche preoccupazioni in merito al matrimonio dei due giovani: se si sopportavano, voleva dire che la gelosia che provavano l'uno nei confronti dell'altro era svanita, e questo significava che non si amavano più.
Questo è quello che sembrava ai familiari, ma in realtà.......
A:"Ranma sei pronto?"
R:"Quasi. Akane entra pure non preoccuparti!"
Akane entrò nella stanza del ragazzo. Lui era in piedi a torso nudo mentre cercava di infilarsi la solita casacca rossa. A quella vista la ragazza arrossì, d'istinto si coprì gli occhi e si voltò nel senso opposto.
R:"Akane ma che ti prende! Non dirmi che ti vergogni. Possibile che non ti sei ancora abituata a vedermi a torso nudo, eppure non è la prima volta... e non sarà neanche l'ultima!"
A:"Lo so che è stupido da parte mia, però un conto è quando siamo noi due, un conto è la mattina con tutta la famiglia per la casa."
R:"E quale sarebbe il problema, anche se ci vedono così cosa vuoi che facciano. Capiranno che mi sei venuta a chiamare per andare a scuola e mi hai trovato ancora mezzo nudo, tutto qui"
A:"Uffa Ranma, lo so che è una stupidaggine però io mi sento in imbarazzo!"
Il ragazzo guardò Akane e l'espressione buffa che in quel momento aveva sul volto, la cosa lo fece sorridere. Si avvicinò alla ragazza e la abbracciò. Akane si strinse a lui ed alzò il volto, guardandolo negli occhi.
R:"Non ti arrabbiare, lo sai che mi piaci anche per questo"
Akane gli sorrise, lui le prese il viso tra le mani e la baciò, la baciò ancora ed ancora finchè non sentendo la voce di Kasumi vicina alla porta, non si staccarono per la paura di essere scoperti.
Eh già perchè ormai loro si amavano e se l'erano dichiarato molto tempo prima, in una splendida giornata estiva..........
////////////////////////////////////FLASH BACK/////////////////////////////////
Quel giorno i ragazzi erano soli in casa, tutta la famiglia aveva deciso di andare a fare un giro al lago, senza contare che i promessi sposi dovevano andare a scuola quella mattina a sbrigare alcune faccende rimaste in sospeso nei giorni precedenti.
Era una giornata molto calda, questo portò Akane  ad indossare una canottierina molto succinta ed un pantaloncino che arrivava a mala pena a metà coscia. Era insolito vederla vestire così, ma quella giornata era troppo afosa per vestire in maniera differente. Anche Ranma accusava il caldo e proprio per questo indossava una canottiera ed era rimasto in boxer.
I due ragazzi si ritrovarono insieme in giardino e la cosa non piacque a nessuno dei due; un conto era a scuola dove nonostante fossero in classe da soli, sentivano le voci degli altri studenti provenire dal corridoio, un conto era stare solo con l'altra persona nel profondo silenzio di una casa completamente vuota. Quella situazione lasciava libero sfogo a qualsiasi pensiero, anche il più impensabile.
La tensione che si era creata in giardino era veramente pesante, l'uno pensava a l'altro, sapeva che avrebbe dovuto dire qualcosa per rompere la tensione, sì ma cosa?
L'unico pensiero che passava nelle menti dei due giovani era: * Quento è bello/a*
Strano ma vero, ormai i due ragazzi si erano arresi all'idea che amavano alla follia la persona che in quel momento gli sedeva accanto. Sapevano che presto o tardi si sarebbero dovuti dichiarare, ma l'impresa risultava ardua per entrambi finchè........
Fu Ranma a rompere il silenzio che da troppo tempo aleggiava sulle loro teste, e lo fece in maniera alquanto sbalorditiva..
R:"Akane, mi spieghi perchè ti sei vestita in questa diavolo di maniera?"
A:"Perchè fa caldo, perchè qualcosa che non va?"
R:"Sì, quell'abbigliamento è troppo provocante.."
A:"E chissene frega, ho caldo e così riesco a non sudare"
R:"Già sarà anche vero, ma così mi fai perdere il controllo"
A:"Scusa ma non ti capisco"
Akane si sentiva piuttosto confusa, non riusciva a comprendere le parole di Ranma
R:"Akane così non mi permetti di pensare con freddezza e raziocinio"
A:"E a cosa dovresti pensare di grazia?"
R:"Penso a come mantenere un un comportamento dignitoso nei tuoi confronti, invece di fiondarmi sulle tue labbra e baciarti, baciarti fino a stancarmi, finchè non mi manchi il respiro e poi abbracciarti e sussurrarti all'orecchio che sei splendida e che vorrei che tu stessi per sempre con me, perchè solo ora ho capito che ti amo e che ti amerò per sempre"
Improvvisamente Ranma capì che aveva parlato troppo, lo comprese dalla faccia che aveva fatto Akane, aveva sgranato gli occhi e aveva la bocca leggermente aperta.  Ma ormai era fatta, quindi tanto valeva aspettare la reazione della ragazza.
A:"Ra-n-ma, è vero quello che mi hai appena detto?"
Il ragazzo arrossendo vistosamente annuì con la testa. Akane non riusciva a credere alle sue orecchie, il ragazzo che amava le aveva appena dichiarato i suoi sentimenti.
Con uno slancio si gettò su Ranma e comiciò a baciarlo, non riuscì a capire neanche lei perchè fosse stata così impulsiva, ma quando vide che Ranma rispondeva al bacio con la stessa passione che lei ci stava mettendo, fu felice di ciò che aveva appena fatto.
I ragazzi continuaro a scambiarsi baci appassionati finchè non rimanevano senza fiato, si guardavano negli occhi per poco tempo, per poi ricominciare a baciarsi con la stessa intensità di pochi attimi prima. Non riuscivano a credere di poter finalmente mostrare il loro amore,che per troppo tempo era rimasto sopito nei loro cuori, ed ora come un'onda di un mare in tempesta, aveva travolto i cuori e gli animi dei due ragazzi. Forse li aveva travolti un pò troppo, e di questo Akane se ne accorse quando improvvvisamente la mano di Ranma attraversò la sua schiena e risalì fino al reggiseno. Stava cercando di slacciarglielo con una sola mano, mentre con l'altra teneva la testa della ragazza. Akane capì dove il ragazzo volesse arrivare, ma lei ancora non si sentiva pronta e così improvvisamente si staccò da lui.
Ranma rimase un pò frastornato dalla reazione della ragazza e chiese spiegazioni.
R:"Akane cosa ti succede? Perchè hai abbandonato il mio abbraccio?"
Akane piuttosto imbarazzata dalla situazione e da ciò che doveva dire a Ranma abbassò la testa e con voce tremante rispose.
A:"Vedi Ranma, non so se è il caso di continuare. Cioè non fraintendermi ti amo da morire e non potrei mai immaginare di stare senza te, però credo che forse stiamo correndo troppo, cioè per me è la prima volta e in questo momento non mi sento pronta, cioè vedi vorrei che capissi che tu, cioè cerca....."
Akane si stava ingarbugliando con un discorso più grande di lei, Ranma la guardò, il viso della sua ragazza, o quel poco che lei gli permetteva di vedere, era rosso, ma la cosa rendeva Akane terribilmente tenera. Il ragazzo prese tra le mani il viso della ragazza e la guardò negli occhi.
R:"Non preoccuparti, ho capito perfettamente ciò che mi vuoi dire. Tranquilla non me la sono presa,anzi sono io che mi devo scusare con te, mi sono fatto prendere dall'emozione del momento e non ho saputo controllare le mie emozioni. Se ti può tranquillizzare, sappi che anche per me è la prima volta e anch'io ho le tue stesse paure e apprensioni ma sono sicuro che insieme riusciremo a colmarle e poter vivere felici il nostro amore. E ricordati che ti amo più di ogni altra cosa al mondo"
Ranma baciò teneramente Akane sulle labbra.
In quel momento i loro genitori rientrarono, i ragazzi sentirono le voci e per paura o forse per semplice imbarazzo, si staccarono dal loro bacio e si allontanaro furtivamente ognuno occupando una stanza diversa.
   
 
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