Capitolo II
When you give up for someone,
that's the right person.
Dopo due minuti circa di silenzio, lei sospirò profondamente e rispose: «Okay.».
Un semplice e banale okay. Che per lui era tutto. Un okay detto con sforzo, quasi per obbligo. Ma per lui era tutto. Il castano sospirò di sollievo, in quel momento era sollevato, ma soprattutto felice. Felice perchè lei si sarebbe lasciata soccorrere, aiutare, curare.
Anche lei, sotto sotto era felice, di poter dimenticare, di poter andare avanti, che qualcuno l'avrebbe aiutata. Così, per pochi istanti, un tenue sorriso si fece spazio sul suo viso pallido.
Lui le porse la mano e lei, senza tentennamenti, l'afferrò, affidandosi completamente a lui. Uscirono di casa, e imboccando la strada di fianco alla casa di Louis, si diressero allo Starbuck's lì dietro. Oramai non rimanevano più stupiti dall'immenso traffico di persone che entrava ed usciva senza freno, ne erano abituati. Si diressero alla cassa per ordinare il solito frappè alla fragola che ormai ordinavano da una vita. Quel bar, era per loro una seconda casa, non passava giorno in cui non ne varcassero la soglia. Conoscevano il proprietario quasi meglio dei loro fratelli, come i commessi che li accoglievano ogni volta con un sorriso gigantesco stampato in faccia. Ma si capiva che era forzato.
Accoglievano tutti così, lo facevano per essere cordiali, ma l'unica impressione che davano era quella di essere maledettamente tristi. Ma se ci si pensa, in realtà, tutti sono tristi, le città sono grigie, spente, raramente illuminate da qualche sorriso spuntaneo o risvegliate da quel interminabile sonno con il suono di una risata cristallina, venuta dal cuore.
Come le amicizie, poche sono quelle veramente infinite, durature, quelle di cui ti ricorderai anche sul letto di morte.
Mitchie era sicura di averne trovata una, ma non sopportava l'idea di averne già persa un'altra.
Si diressero alla cassa come al solito per ordinare, ma notarono subito un nuovo commesso. Un ragazzo più o meno della loro età, capelli biondo scuro, quasi castano miele e occhi castani.
«Benvenuti da Starbuck's!»
«Grazie, sei nuovo?»
«Si.»
«Beh, allora preparati a vederci spesso!»
Quella frase fu seguita da una risata generale per poi ritornare agli ordini, come quando ti rendi conto che stai sognando ad occhi aperti e ritorni alla realtà.
«Beh, insomma, noi volevamo due frappè alla fragola.»
«Oh, si, certo subito!»
Hey amigos!
Ecco il secondo capitolinoo| Che ne dite? Schifoso, lo so.
Mi aspettavo almeno una recensione per il primo capitolo sinceramente, ma vabbè, va bene così. Grazie lo stesso, anche a quelli che hanno messo la storia tra le preferite o seguite.
Oh, ma lo sapete che oggi sono tre anni dall'audizione di Niallo?? TRE ANNI! Porca paletta! AMO QUEI RAGAZZI!
Comunque sull'audizione, ho scritto una flash-fic, se vi va di leggerla vi metto il link in fondo. c;
Forse non aggiornerò prestissimo, perchè vado in gita mercoledì fino a venerdì. :c
- xlovethem