16/04/2013
1 recensioniLETTER BOMB
18 dicembre 2024
Era una sera tranquilla a Godric’s Hallow ed un mago ed una strega di nostra conoscenza erano placidamente seduti sul divano del salotto, una tazza di cioccolata calda tra le mani. La loro tranquillità venne spezzata dal picchiettare di un gufo al vetro della finestra.Harry Potter, Capo Auror del Ministero della Magia, s’affrettò ad alzarsi e ad aprire al pennuto che tese la zampa per consegnare una lettera prima di volare via nella notte buia.
<< Problemi al lavoro? >> chiese Ginny.
<< No, tranquilla. È una lettera di Lily >>.
La donna sorrise: le mancava davvero tanto la sua bambina. Due giorni prima aveva compiuto diciassette anni ma le sembrava ieri che gironzolava per casa a gattoni.
<< E che dice? >>
<< Un attimo >> rispose Harry riprendendo la tazza di cioccolata. << Non l’ho ancora aperta >>.
<< E allora sbrigati, signor Potter >>.
<< Ok, ok. Come sei impaziente, Weasley. Sei proprio una rossa. Allora... Caro papà... Vedi? Sta parlando con me, non con te. Quindi non ho nessun obbligo e... >>
<< Taci e continua >>.
<< Come state? >>
<< Ah! Vedi? >> lo scimmiottò lei. << È al plurale, quindi parla anche con me. Dammi qua >>.
<< No, no >> la bloccò il mago allontanando la pergamena dalle mani della moglie. << È solo una forma di cortesia. È indirizzata a me. Ma ti farò il piacere di leggerla ad alta voce. E mi aspetto una ricompensa adeguata, più tardi >>.
Un’occhiata di traverso della strega bastò per convincerlo a continuare la lettura.
<< Ehm... Ho sentito Teddy, ieri, e m’ha scritto che avrà una sorpresa per il pranzo di dopodomani alla Tana. Voi sapete di che si tratta? Io ho un sospetto ma... niente di più.Mmm. Teddy eh. Quei due hanno troppa confidenza. Se lui non fosse innamorato di Vic penserei che... >>
<< Harry! >>
<< Ok, ok. Chissà che sta combinando e a cosa pensa Lily >>.
<< Credo di saperlo >> rispose Ginny con un sorriso. << Forza, continua e smetti di fare il padre despota >>.
<< Ehi! Io non sono un “padre despota”. Voglio solo proteggerla >>.
<< Sì, sì. Ora continua, però >>.
L’uomo sbuffò ma riprese tra le mani il foglio.
<< Ok, lo sai che assomiglio alla mamma... È assolutamente vero, grazie a Godric....e che quindi dico ciò che penso senza troppi giri di parole.Ecco, questo mi preoccupa. Avrà sicuramente combinato qualche guaio, ci scommetto la mia firebolt >>.
<< Su, non essere così disfattista >>.
<< Probabilmente è andata nella Foresta Proibita o si è quasi rotta l’osso del collo a Quidditch. O magari è entrata nel Reparto Proibito senza permesso, o... >>
<< Come suo padre, vuoi dire >> lo stuzzicò Ginny.
<< È diverso! Io ero il Prescelto... >>
<< Scusa vecchia >>.
<< ... e Voldemort voleva uccidermi! >>
<< Questa è addirittura obsoleta >>.
<< E poi sono un uomo mentre lei... >>
Ginny sbuffò, spazientita.
<< Vorrei ricordarti che ogni qualvolta tu e il mio caro fratellino vi siete cacciati nei guai, Hermione era con voi. E, se non l’avessi ancora notato, lei è una donna. Quindi sta zitto e continua a leggere >>.
<< Uff. Mi domando ancora perché ti ho sposata, donna. Comunque. Dove eravamo? Ah, sì, ecco qui. Quindi... mi sono innamorata.COOSA? >>
<< Harry, calmati... >>
<< Come... quando... cosa... perché... >> balbettò il mago, scosso.
<< Harry... >>
<< Com’è potuto succedere una cosa del genere? >> sbraitò l’uomo che nel frattempo si era alzato e continuava ad andare avanti ed indietro davanti al divano. << La mia bambina! La mia bambina! >>
La signora Potter rinunciò a tentare di calmarlo e prese la pergamena che il marito aveva lasciato cadere.
<< Ora so che sarai paonazzo e starai gridando “la mia bambina! La mia bambina!”.Hai sentito, Harry? Tua figlia ti conosce meglio di quanto credi. Lo sai che ti voglio un bene infinito ma ho diciassette anni e, nel caso te lo fossi scordato, tu e la mamma eravate più piccoli di me quando avete iniziato ad uscire insieme.Sai, non ha torto. Devi fartene una ragione, è cresciuta, è una donna, ormai >>.
Harry tornò a sedersi e afferrò di nuovo la pergamena.
<< Io lo amo davvero, sai.E hai pure il coraggio di sbattermelo addosso? Figlia ingrata, sconsiderata. Ti ho cresciuta con sangue e lacrime... >>
Ginny trattenne le risate.
<< Ora non esagerare. Però, non sapevo che tu avessi questa vena drammatica, tesoro >>.
<< Drammatica un paio di Pluffe! La mia bambina! La mia bambina! Voglio sapere chi è quel damerino che crede di poter portarmela via >>.
<< Se continuassi a leggere lo sapremmo, Harry >> constatò la strega, paziente.
<< Stiamo insieme da quasi un anno e mezzo... Cosa? Un anno e mezzo? Merlino, è un enormità! E non me ne hai mai parlato! Ma certo, potevi benissimo aspettare il giorno prima del matrimonio, tanto sono solo tuo padre. Cosa vuoi che mi interessi se la mia unica figlia ha un fidanzato? Oh, ma mi sentirai, ragazzina. Altroché!... e ho pensato che fosse il caso di dirlo a te e a mamma (Al lo sa praticamente da subito,...Cosa? Albus Severus Potter, presto riceverai una mia lettera, ragazzino! Come ti sei permesso di tenermi all’oscuro della vita sentimentale di tua sorella? >>
<< Harry! Ma ti stai sentendo? Mi sembri Ron >> lo sgridò la moglie, un cipiglio spaventosamente simile a quello di Molly Weasley.
<< ...a James invece l’ho scritto poco fa e aspetto la sua lettera colma di gelosia fraterna). Ecco James, sangue del mio sangue, fai sentire la tua voce in attesa che arrivi la mia Strillettera. Ora, forse hai notato quel “dirlo”. No, non l’avevo notato. Aspetta un po’... Sì, eccolo qui. Vedi Ginny? Proprio qui >>.
<< Lo vedo Harry. Continua per favore >>.
<<Non ho usato “presentarlo” volutamente perché già lo conoscete bene. È figlio di un tuo amico, papà. No, è impossibile. Nessun figlio di miei amici potrebbe mai fare una cosa del genere. Lo sanno tutti che Lily è off limits e nessuno oserebbe sfidare il Capo degli Auror... >>
<< Harry! >> si lamentò Ginny: voleva sapere il nome del ragazzo che faceva battere il cuore di sua figlia ma suo marito aveva la pergamena stretta contro il petto e ciò non le permetteva di continuare a leggere.
<< Ok, ok, un attimo. Allora... >> il mago tacque un momento mentre cercava la riga. << È Remus. COOOOSA? Remus Shacklebolt? >> esclamò il Bambino Che È Sopravvissuto balzando in piedi come una furia. << Come osa quel ragazzino? Vuole portarmi via la mia bambina, eh? Lo uccido! Giuro che ora vado da lui e gli lancio un Avada! La mia bambina, la mia bambina! >>
<< Petrificus! >>disse la rossa, pigramente immobilizzando il marito e raccogliendo da terra il foglio che Harry aveva lasciato cadere nel suo slancio. << Allora, Harry. Ora finirò di leggere la lettera, e non ti libererò finché non avrai ripreso a ragionare.Sì, proprio Remus Shacklebolt. Questa è Lily >> chiarì la donna. << Remus Albus Shacklebolt, quello splendido uomo. È proprio innamorata... So già che ora ti starai precipitando a prendere il mantello e la bacchetta e vorrai Materializzarti ed ucciderlo... Lo ripeto, ti conosce meglio di quanto pensassi, Harry. ...ma la mamma ti avrà fermato ed ora starà leggendo lei (ciao mami!). Oh, la mia bambina! Ciao, tesoro mio!Davvero, non voglio che ti arrabbi. Io lo amo e lui mi ama. E sono felice. Sono davvero tanto, tanto felice. Quindi, per favore, puoi essere contento per me? Ti prego. Tu sarai sempre e comunque il primo uomo della mia vita, papà. Ti voglio bene. Un bacio enorme. Lil >>.
La strega ripiegò la lettera e la posò sul divano. Poi prese la bacchetta e sciolse il marito dalla Pastoia.
<< Allora? >>
<< Mi sento uno schifo >> disse l’uomo buttandosi a sedere accanto a Ginny.
<< Ne sono lieta >> constatò la strega con un sorriso.
<< La mia Lily... lei... ma che razza di padre sono? Non ho capito nulla. Sono ancora il ragazzo di quindici anni che non capisce niente di donne >>.
<< Mmm. No, dai. Diciamo che ora ne dimostri diciotto nelle faccende di cuore >>.
<< Ehi! È un’offesa? >>
<< No, è semplicemente la verità >> ribatté la Weasley accarezzandogli una guancia.
<< Hai ragione >> sospirò l’uomo appoggiando la testa sulla sua spalla e circondandole la vita con un braccio. << Che posso fare? Non voglio che i miei figli mi nascondano le cose. Credevo che si sentissero liberi di dirmi tutto e invece... >>
Ginny lo strinse a sé, protettiva.
<< Bè... >> iniziò meditabonda. << Potresti iniziare mandandole una lettera piena di amore paterno e priva di gelosia e magari al pranzo di dopodomani potresti cercare di trattare normalmente Remus >>.
<< Ugh. La seconda parte sarà difficile... >>
<< Ma tu sei il mio forte e bellissimo marito e quindi ce la farai, giusto? E niente occhiatacce, intesi? >>
<< Sì, mamma >> rispose Harry imitando la voce di un bambino e sporgendosi per baciare la moglie sulle labbra.
La strega rise prima di alzarsi.
<< Ed ora a letto, Capo Auror, senza discutere >>.
<< Sissignora >>.
***
<< Ginny? >><< Sì? >>
<< Sei sveglia? >>
<< No sto sognando un Rompipluffe >>.
<< Oh, scusa >>.
<< Che vuoi Harry? >>
<< Posso farti una domanda? >>
<< Se ti sbrighi >>.
<< Posso mettergli nel piatto una Mou Mollelingua? >>
<< Devo risponderti? >>
<< Sì... >>
<< Se lo farai ti ritroverai il baule con le tue cose fuori dalla porta >>.
<< Oh... >>
<< Capito? >>
<< Capito >>.
***
<< Ginny? >><< Cosa c’è, Harry?!? >>
<< E il Torrone Febbricitante? >>
<< HARRY JAMES POTTER! >>
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E con questa voglio iniziare a mettere in chiaro un po’ di cose. La Lily nella mia mente non si innamora/fidanza/sposa/fa Scorpius Malfoy. Mai. In nessun caso. Mi spiace deludervi. E non si innamora/fidanza/sposa/fa nemmeno Lysander Scamander perché, come ha detto la Rowling, Luna avrà i suoi due cuccioli “molto più tardi” (testuali parole) rispetto ai Weasley-Potter. Quindi se vi aspettavate cose del genere mi spiace, ma non accadrà.
Questa ff ha partecipato come una delle due fan fiction di Corvonero sul forum Lumos.it. Ecco i pareri e i voti dei giudici (lo metto per gongolare un po’ XD, perdonatemi).
VALUTAZIONE MEDIA: 10
Dilo
VOTO: 10
Esilarante e divertente vedere i coniugi Potter in una scena di vita quotidiana. Il quadretto familiare che l’autrice ci presenta è davvero simpatico e ci permette di vedere i due protagonisti principali, Harry e Ginny, in vesti inedite. Risulta particolarmente efficace la tecnica dialogica, che permette di mettere in luce le reazioni e gli stati emotivi dei protagonisti in modo diretto e schietto. Interessanti i battibecchi tra marito e moglie, mentre è dolce la figura paterna di Harry preso dalla gelosia e da una sana preoccupazione. Lo stile è incalzante (forse il tutto è facilitato dalla struttura dialogica): sta di fatto che cattura il lettore che, tra una risata e l’altra, giunge entusiasta alla fine. Apprezzabile anche la pulizia grammaticale e lessicale.
AlicePotter
VOTO: 10
Una delle FF più divertenti ed esilaranti che abbia mai letto. Il linguaggio semplice, è perfetto per il tipo di lettura, che è davvero originale! A volte mi sono ritrovata a pensare "E dai Harry! Chi è questo ragazzo? Sbrigati a leggere!" e credo che questo coinvolgimento del lettore sia molto positivo. Il finale mi ha fatto morire dalle risate ed anche la prima parte che parlava a chi era indirizzata la lettera (e quindi al litigio tra Harry e Ginny). Davvero complimenti, continua così!
Elio95
VOTO: 10
Ho amato anche questo secondo racconto di Laisaxrem!
Episodio geniale, così vero da sembrare un appunto privato di J. K. Rowling.
Spassoso fino alla fine... spero di leggere altri racconti di quest'autrice, ricordandole di puntare sull'introspezione dei personaggi, che mi interessa in modo particolare
Sprotty98
VOTO: 10
Al contrario della prima, questa FF mi ha colpito moltissimo! È scritta molto scorrevole, con un linguaggio semplice e in maniera molto intrigante. Non si riesce a smettere a metà di leggerla, per attira l'attenzione su chi sarà mai questo ragazzo misterioso. L'istinto paterno iper-protettivo di Harry mi ha fatto morir dal ridere, e spero di poter leggere altre FF divertenti come questa! Complimenti!
dilettalunamossa
VOTO: 10
Assolutamente esilarante! Laisaxrem in questa ff da voce ad una rocambolesca e deliziosa diatriba familiare/amorosa fra Harry e Ginny, il tutto condito da una davvero spassosa lettera scritta ai genitori da una esuberante Lily Luna Potter. La visione “troglodita” che l’autrice da di Harry Potter in versione “padre apprensivo e padrone” è a dir poco fantastica. Racchiude in se tutti gli stereotipi tipici dei padri di ogni tempo che messi davanti alla crescita delle proprie figlie anche dopo cinquant’anni, vedono ancora le bimbette con le trecce che si sbuccia le ginocchia e che va protetta … non importa se questa è già sposata e ha già a sua volta procreato, creandosi una sua famiglia. Il finale poi è da sbellicarsi totalmente dalle risate! Come ho già scritto in precedenza in merito a Laisaxrem, spero di continuare a leggere i suoi scritti … sono davvero spassosi e pieni di lucida inventiva.
MadameYui
VOTO: 10
Ho riso praticamente dall'inizio alla fine di questa lettera, seguendo l'evoluzione di Harry dall'inizio alla fine. Innanzitutto ci sono due cose che vorrei sottolineare. La prima è l'affiatamento tra i due coniugi, non l'innamoramento totale ed assoluto di due fidanzatini, ma la complicità propria di una coppia che ha creato e portato avanti una famiglia. La seconda è l'assoluta chiarezza del testo nonostante le voci si accavallino continuamente nel corso della lettura. Eppure non mi è capitato di confondermi e dover rileggere i vari passaggi più e più volte cercando di capire cosa stesse succedendo.