(PARLA STAR)
Mi svegliai alle 10:00. Scesi le scale al buio, perché le tapparelle erano abbassate e la corrente nn c' era, tentai di raggiungere il tavolo per prendere i fiammiferi. Una mano si appoggiò sulla mia facendomi sobbalzare.
-Sei proprio carina.- disse una voce tenebrosa davanti a me.
Mise un braccio intorno alla mia vita e mi avvicinò a lui. Volevo allontanarmi e scappare ma una forza mi impediva di farlo.
-Chi sei?- chiesi.
-Sono lui ma in meglio.- rispose avvicinandosi alle mie labbra.
Qualcuno acese la luce cancellando le tenebre che mi avvolgevano.
-Star cos'è successo?- mi chiese Louis vedendomi con gli occhi sbarrati verso la parete.
-Tutto OK?-
Si avvicinò e mi mise la mano sulla spalla.
-Stammi lontano.- dissi senza smettere di guardare la parete.
-Star guardami!- si mise davanti a me.
-Stammi lontano.-
-Nn posso.- disse abbracciandomi.
Subito mi svegliai da quella starna trance.
-Buon compleanno, Star.-
Mi porse un pacchettino, lo aprii.
-Lou è bellissimo. Ti sarà costata tantissimo.-
-Nn importa. Per la mia migliore amica farei questo e altro.-
C'era una strana tensione nellle sue parole, come se stesse per succedere qualcosa. Pochi minuti dopo arrivò Niall con uno scatolone, e una fame da lupo. Aprii lo scatolone e un tenero musetto spuntò fuori.
-Niall è bellissimo. Ciao micio.-
-Come la chiami?- mi chiese Louis.
-Nn lo so. Ve lo dico domani.-
(PARLA LOUIS)
Nn saprò mai come si chiamerà quella palletta di pelo.
-Svegliamo gli altri e festeggiamo!!-
Festeggiammo fino a mezzogiorno poi io, Niall e gli altri licantropi andammo in camera mia. Scoccò l'una e di Simon neanche l'ombra. Ero in preda dal panico nn solo per Simon ma anche perché i licantropi mi guardavano come un panino.
-Calmo. Forse hai calcolato male e nn arriva oggi.- mi disse Niall cercando di calmarmi.
-Dimmi come fai ad essere così calmo?!!- gli chiesi sedendomi sul letto.
-Sono calmo solo in apparenza. Se il mio lupo interiore si agita rischio di trasformarmi.-
Passarono ore prima che iniziai a pensare che Niall avesse ragione. Alle 6:00 il campanello suonò.
-Vado io.- disse Niall scendendo le scale.
-Serve aiuto?- chiese Niall al ragazzo fuori dalla porta.
-Si, sono una vecchia conoscenza di Louis. Mi hanno detto che abita qui, posso vederlo?-
-Certo.- disse Niall accompagnandolo in camera.
-Ehi Lou c'è un tuo amico.-
-Ciao Lou sono … il tuo peggior nemico.-
Si trasformò in un mostro grande il doppio di me. Era Simon, come avevo fatto a nn capirlo.
SPAZIO AUTRICE
Scusate per il ritardo. Ecco il nuovo capitolo