Sara era su un prato fiorito che si affacciava su un boschetto di betulle.Sara amava passeggaiare fra le betulle e così si avviò verso di esse. Arrivata a metà del bosco vide una casetta di pietra,presa dalla curiosità aprì la porta in legno e vide l'interno.Era una casa minuscola,con solo due stanze:la cucina e l' entrata.Mentre si incamminava verso la cucina notò un'altra porta chiusa e decise di aprirla.Non si sa con quale coraggio la aprì.ma lo fece. Appena entrata rimase sulla soglia per poter osservare quella che sembrava essere la camera da letto.Carta da parati a fiori era appesa alle pareti e al centro della stanza troneggiava un letto matrimoniale su cui era seduto suo fratello Marco....Aspettate un attimo...Marco???!!! che ci faceva lì??!!!! egli sembrò leggerli nella mente la domanda e le fece cenno di avvicinarsi e sedersi accanto a lui.Sara fece quello che le era stato detto e appena si fu seduto non potè evitare di vedere gli occhi di suo fratello,non erano più quel marrone caramello che amava tanto;erano azzurri,quasi trasparenti,insensibili......Marco iniziò a parlare,come a distoglierla dai pensieri...disse:" Mia cara Sara, mi dispiace per quello che ti ho fatto passare e mi dispiace per quello che ti ho scritto, se non fosse stato per me tu ora non dovresti scappare o chiuderti in te stessa ogni volta che un maschio ti si avvicina...mi dispiace di averti fatto del male(morale) e mi dispiace anche di non averti protetto da quello stronzo del tuo ex...." Si alzò,nei suoi occhi balenò un guizzo luminoso, si diresse verso la porta e la chiuse a chiave.In tutta questa operazione diede le spalle a Sara che era sempre più confusa....Perchè era ritornato????Cosa voleva ancora??? Ma allo stesso tempo l'amore fraterno che provava era così incondizionato che decise che appena lui si fosse girato lo avrebbe perdonato,sì lo avrebbe fatto.Ma appena Marco si girò Sara notò che non era più lui,si era tipo traformato e al suo posto era apparso  il suo ex, che si avvicinava sempre più.Sara si pietrificò Non ancora lui,pensò....Quando si sentiva perduta e le mani di quel bastardo si stavano tendendo vero di lei comparve"magicamente" un sconosciuto che la prese e la trasse in salvo......sembrava un sogno.....un attimo...era un sogno!!!!
Sara si svegliò di soprassalto....guardò la sveglia erano le sette...l'ora di alzarsi. Svegliò Giulia,prese il cambio:un paio di leggins,minigonna blu,maglietta bianca e giaccheto con i mamboots e un paio di orecchini blu e andò a farsi una doccia. Era stanca e si continuava a domandare:Cosa centrava il suoex ragazzo con suo fratello e soprattutto chi era quello sconosciuto????
Poco dopo chiuse l'acqua,si vestì e scese a fare colazione dove trovò Giuia che era così addormentata che poteva quasi cadere con la faccia nella ciotola del latte(questa cosa fortunatamente non successe)!!!! Appena entrata Sara mormorò un "Buon giorno"v a cui Giulia rispose altrettanto assonatamente(?)....Dopo poco le due uscirono ma,dopo 10 minuti,dovettero fermarsi perchè Giulia aveva bisogno di una seconda colazione,così si infilarono nel primo Starbucks e entrambe presero un cappuccino bello caldo accompagnato da una brioches.Mentre mangiava Sara si rimmerse nei suoi pensieri e Giulia,vedendola così stranamente pensierosa,le disse:"Sara,che c'è?? ti vedo strana stà mattina..." Sara non ebbe neanche un attimo di esitazione,le raccontò tutto,d'altronde era la sua migliore amica.Finito il racconto ci fu un attimo di silenzio in cui si sentiva solo il rumore della gente che entrava o usciva dal bar.Giulia,dopo averci pensato un pò sù arrivò ad una conclusione:Sara doveva dimenticare quei tre ragazzi,li doveva lasciare nel passato e quale modo migliore per dimenticare se non andare sul London Eye ne l pomeriggio??? Tanto avrebbero avuto lezione solo fino alle 12 perchè oggi era il primo giorno e poi sarebbero state libere.Appena Giulia propose il suo "piano" a Sara,quest'ultima le si lanciò letteralmente contro e l'abbracciò contenta di avere una amica così meravigliosa come lei.
Dopo altri 5 minuti di chiacchere le due decisero che era ora di andare e solo ora Sara si ricordò che doveva fare i complimenti su come Giulia era vestita quel giorno.Infatti la sua migliore amica indossava le all star rosse,un paio di leggins neri,una maglietta a pipisrello nera e bianca,una collana con una stella d'oro che le aveva regalato Sara per il suo compleanno e aveva anche degli orecchini neri.Insomma perfettamente alla moda!!!! Finito il suo monologo le due iniziarono a ridacchiare sul fatto di quanto Sara parlasse a macchinetta e,fra una risata e l'altra, le due arrivarono a scuola.
Il viale era ghermito di studenti,a differenza di come le due lo avevano visto la settimana precedente.Appena arrivate suonò la campanella e quindi si dovettero affrettare per non arrivare in ritardo già il primo giorno di scuola. Sapevano dove andare:IC!!! Appena entrate in classe una signora sulla cinquantina,tarchiata con i capelli rossi raccolti in una crocchia e con un vestito anni 70 le accolse.Quella doveva essere la prof di letteratura,pensarono le nuove arrivate. Furono costrette a presentarsi. si girarono in modo da dare le spalle alla classe e questo giesto creò il malcontento dei ragazzi che volevano vedere le nuove arrivate in faccia.
Sara non badò alle lamentele e disse:" Ciao a tutti,sono Sara,ho 15 anni e vivo qui a Londra da un mese circa. Sono di origine italiane più specificamente veronese,il mio colore preferito è il blu elettrico ma mi piace anche il nero.Amo il nuoto e basta!!!" Appena finito di parlare un ragazzo dai capelli ricci bisbigliò a un biondino:"Ma perchè ste due non si girano,vabbè che hanno un bel culo ma io vorrei vedere anche davanti.." disse con una vocina mooolto maliziosa che fece arrossire leggermente le due....Il biondinò,per rispondere al riccio,alzò la mano e quando la prof gli diede il consenso di parlare disse:"Prof potremmo vedere anche noi le nuove arrivate...non è giusto che solo lei può avere il panorama migliore......" Tutti scoppiaronon a ridere e in quel momento le ragazze si girarono erano tutte rosse,sì rosse ma non per l'imbarazzo,per la rabbia che gli facevano venire quelle battute troppo sfacciate. Appena si girarono tutti i maschi fecero una faccia tipo O.o e allora lì Giulia perse il controllo e si sarebbe volentieri scaraventata contro quello stronzo del riccio e gli avrebbe volentieri lasciato lo stampo della sua mano perfetta su quella faccia da coglione......ma,purtroppo per Giulia,Sara capì le sue intenzioni e la fermò prima che finisse già dal preside il primo giorno di scuola........Dopo che tutti si furono calmate fù il turno di Giulia presentarsi e disse:"Salve,sono Giulia,ho anche io 15 anni e anche io vengo da Verona.Io e Sara ci siamo conosciute quando eravamo piccole.Adoro praticare ogni tipo di sport ma mi appassiona particolarmente il calcio. I miei colori preferiti sono il nero e il bianco!"
Dopo le loro due presentazioni la prof le fece sedere all'ultimo banco. Le amiche passarono davanti a tutti quelli che dovevano divenatre i loro nuovi compagni per i prossimi 5 anni che sghigniazzavano ancora per le battute di pochi minuti prima......Giulia pensò che quelli sarebbero stati 5 lunghi,anzi lunghissimi anni(ma noi sappiamo che non sarà così...eheheh=)) Lo sguardo di Sara scorreva veloce fra tutti i visi fino a quando non si soffermò su uno.Era bello,alto con il ciuffo identico al ragazzo del sogno. Ma decise di non pensarci,doveva iniziare una nuova vita e non farsi ostacolare dai fantasmi del passato pensò mentre si dirigeva al posto.
Appena la scuola finì le due furono le prime ad uscire,troppo eccitate, e si avviarono.Stavano quasi per sorpassare il cancello quando 5 coglioni le spinsero per passare per primi e Sara per poco non si slogò una caviglia! Infuriata Giulia andò da quei cinque e gli disse:"Uno scusa no è??? Ma porca carota voi maschi siete solo coglioni e no servite a un cazzo..."
Stava raccogliendo alcuni libri che li erano volati al passaggio di quei orangotanghi quando uno le si avvicino e le disse:" DUE cose: 1.non insultare le carote e 2.scusa!"
Disse quel scusa in un modo che fece incavolare il doppio Giulia che per poco non gli si sarebbe buttata contro.Ma il suo auto controllo e il suo buon senso le consigliarono di andare da Sara,che intanto stava osservando la scena da addebbita distanza dai maschi, e di andare al London Eye.e così fece,andò da Sara,la prese a braccietto e cercando di far sbollire la rabbia andarono verso la loro meta:LONDON EYE!!!!!!!!!!!
Era gigantesco ma non fece paura a nessuna delle due che,dopo aver fatto  il biglietto,salirono sul primo sedile e si goderono il giro panoramico.Dopo il giretto  le due fecero una passeggiata e siccome era quasi sera fecero la spesa e tornarono a casa. Appena arrivate trovarono 4 lettere,due per Sara e due per Giulia.La prima decise di aprirle subito.Una era dei suoi che le dicevano disperati di tornare da loro e l'altra la informava che suo padre,che era un multimiliardario,aveva trasferito il suo patrimonio nella carta di credito e nel conto di Sara. La quindicenne decise che non avrebbe risposto e stanca andò a letto.Anche GIulia era stanca e così decise che avrebbe aperto le lettere il giorno dopo..



SCUSATE PER IL RITARDOOOOO!!!!
scusate,scusate
allora cos aci sarà scritto nelle lettere per Giulia e cosa vorrà dire il sogno di Sara????
Mah..non ve lo so dire neanche io..vi posso dire solo di leggere e recensire(se volete)

Grazie mille

E ALLA PROSSIMA