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Autore: Lady_Wolf_91    18/04/2013    1 recensioni
"...non voglio che tu muoia per me Annabeth..." lei scosse leggermente la testa "non capisci? sono morta ogni giorno aspettandoti..."
Masterplane è la parte conclusiva di Reborn e Bitten...buona lettura =)
Genere: Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Reborn, Bitte, Master Plan'
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Il tempo, si sa, guarisce tutte le ferite e anche quella volta fu così, lentamente, tutti tornammo in forze, Cristal, con l’aiuto di tutti noi, riuscì a riprendersi completamente e insieme a Tim, partì per un lungo viaggio ai caraibi, da cui poi, erano tornati con tanto di fede al dito.
Jacke, si era finalmente deciso a parlare con i suoi genitori, sua madre non gli aveva rivolto la parola per due settimane, poi però, era venuta a casa, l’aveva guardato a lungo e infine l’aveva abbracciato, da quel giorno, June, la sorellina di Jacke, era una presenza fissa a casa nostra, spesso passava il tempo a giocare con la piccola Kalea, che intanto cresceva, assomigliando sempre più ai suoi genitori, Lucas e Annabeth, no, di loro non avevamo notizie, ma sapevamo, nel profondo del nostro cuore, che erano vivi e che un giorno sarebbero tornati.
Kevin e Daphne, invece, aveva decisamente risolto tutti i loro problemi, lei era ancora un po’ acida, ma con lui e con Kalea, si trasformava completamente diventando dolcissima, si erano trasferiti al capanno ma si spostavano continuamente, tornando spesso dal  resto del branco.
Dopo lo scontro con i purosangue, si poteva dire che eravamo diventati una vera famiglia, io, io ero felice, sentivo di aver trovato un posto nel mondo, che tutto era andato come doveva andare, avevo raccontato la verità, tutta la verità, a mia madre, con la promessa di non nasconderle più niente, anche lei era cambiata, più presente, più affettuosa, anche con Kalea si comportava come una vera nonna e lei e la madre di Jacke se la contendevano continuamente. Jacke, alla fine avevamo davvero comprato casa, Broneywood, il capanno, il branco erano la nostra famiglia, ma quella, quella piccola casetta immersa nel bosco, in mezzo ai lupi della riserva, quello era il nostro posto, un posto tutto per noi.
Era ormai passato un anno, uno dei purosangue, come d’accordo, era venuto a controllare i progressi di Kalea, poi, soddisfatto, era andato via, ed ora, eravamo li, nella villa dove in qualche modo tutto era cominciato, pronti a festeggiare, proprio il compleanno della piccola, salì di sopra, in camera mia per aiutarla ad indossare il delizioso vestitino rosa a fiori, lei mi guardò con la sua solita aria da furbetta “allora, glielo dirai oggi?” le sorrisi chiudendo la cerniera “si, oggi” mi buttò le braccia al collo ridendo.  
Tornammo in cucina e sorrisi vedendo Jacke e mia madre “litigare”  per un cuscino morso “non sono stato io, non mi metto a mordere cuscini io!” lei sbuffò, sventolandogli difronte l’indice “di certo non sono stata io, non ho canini allungabili, io!” Jacke si lasciò sfuggire un ringhio frustrato per poi coprirsi la bocca con le mani “mamma lascialo in pace, può mordere tutti i cuscini che vuole” lo baciai trascinandolo sul divano, mentre lui mi guardava con un’espressione divertita “non sono stato io”  lo baciai di nuovo “certo, assassino di cuscini, mamma, vieni a sederti anche tu per favore!” lei mi obbedii sbuffando leggermente, mentre Cristal e Daphne sghignazzavano  dalla cucina, loro erano stare le prime a saperlo, presi un profondo respiro, sentendo lo stomaco attorcigliarsi, era strano come avessi più paura ora, di fronte alle due persone che più amavo, piuttosto che davanti a dei purosangue inferociti, sentii la gola improvvisamente secca, poi li guardai, guardai i loro volti sereni e sorrisi “ehm…devo dirvi…ehm, mamma, ricordi quando ogni volta che ti dicevo, che dovevo dirti una cosa tu pensavi…” si portò una mano alla bocca “oh, mio, dio” Jacke la guardò preoccupato, poi, come illuminato, si voltò a guardarmi, guardò il mio volto, guardò la mia mano sulla pancia e sorrise “si ehm…proprio quello”


                                                                                                                                                                            Fine







NB
ed eccoci giunti alla fine, prima di tutto ci tengo a ringraziare tutti quelli che hanno letto, davvero, bacinevoli a tutti! grazie anche a chi l'ha messa tra le seguite ecc.
be insomma, anche questa è finita, e si conclude, per ora o per sempre chi sà, la mia avventura nel mondo licantroposo, ecco spero di non avervi annoiato troppo e che anche se poco, la storia vi sia piaciuta, non sono una cima, lo ammetto, però spero di avervi trasmesso qualcosa e niente, se vi va fatemi sapere cosa ne pensante e ancora grazie, non sapete che gioia immensa vedere lo zero trasformarsi magicamente in numeri quando leggete *.* ok basta, grazie ancora bye =*

   
 
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