What goes around… Comes around

What goes around comes around
Yeah
What goes around comes around
You should know that
What goes around comes around
Yeah
What goes around comes around
You should know that 

Rose Weasley. Un nome, una garanzia, penserete. La figlia della brillante Hermione Granger e del coraggioso Ronald Weasley, amici intimi del Ragazzo-Che-è-Sopravvissuto e che hanno sconfitto il Signore Oscuro. Quindi la loro primogenita deve per forza aver ereditato qualcosa dai genitori: mezza verità.

Sicuramente non sono la figlia diligente e studiosa che si aspettava tanto mia madre, ma non sono neanche un maschiaccio patito di Quidditch e caramelle, il sogno di mio padre: ho una rispettabile media e sono co-capitana della squadra di Quidditch di Grifondoro, ma penso di dare più soddisfazione a mio padre che a mia madre. Si perché il mio diligentissimo, studiosissimo e tutti gli –issimo legati alla sua bravura è l’orgoglio di mamma: Hugo ha due anni meno di me, quindi frequenta il quarto anno alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts; a quattordici anni, il ragazzo viene considerato oltre che il degno figlio di mia madre, il discendente di un certo Babbano di nome Einstein, che pareva essere un gran cervellone da come ne parlano.Ora, dopo aver descritto genitori e fratello, mi piacerebbe raccontarvi della mia numerosissima famiglia in modo dettagliato, ma rimarrete incollati a leggere finchè non verrà a prendervi la morte, quindi mi limiterò a pochi ma importanti tratti.

Dovete sapere che mio padre è il penultimo di sette fratelli: il maggiore è zio Bill. Lo zio ha sposato la donna più petulante e molesta di tutto il pianeta: Fleur Delacour. Per carità, la zia è sempre molto gentile con noi nipoti, ci sforna sempre qualche prelibatezza francese quando andiamo a trovarla, ma la sua ossessione per la perfezione è davvero incontrollabile! Contribuiscono anche i suoi geni Veela particolarmente evidenti e il suo irritante accento francese, che dopo più di dieci anni passati in Inghilterra non era ancora sparito. I figli di Bill e Fleur sono Victoire, Dominnique  Louis. Vic è la più grande del cosiddetto ‘’Clan Weasley’’ a vent’anni e una bellezza sconvolgente. Fiera Corvonero, brillante in ogni campo, principale oggetto di invidia della minore Dominique, gemella di Louis, ma completamente diversi caratterialmente parlando. Lei sempre determinata a raggiungere la sorella, intelligente, bella, aggraziata, Capitano della squadra di Quidditch di Corvonero, il sogno di ogni ragazzo; lui altrettanto bello e affascinante, uno sciupafemmine con una media che… garantiva per un pelo la promozione, fiero battitore della squadra Grifondoro nonché migliore amico di mio cugino James e Lorcan Scamandro, i ‘’Belli e Dannati’’ della scuola.

Dopo Bill, in ordine, c’è zio Percy, preciso e ligio alle regole, marito di zia Audrey, una donna davvero generosa e disponibile, con cui ha sfornato due figlie: Molly e Lucy, rispettivamente del settimo e quinto anno. Beh, con loro, la genetica è stata decisamente precisa: sono le copie esatte di entrambi i genitori. I geni di zio Percy hanno influenzato principalmente Lucy, Prefetto Corvonero, nonché inseparabile compagna di mio fratello. Strano no? Molly invece è più solare e aperta della sorella, ed è anche l’unica del ‘’Clan’’ a non giocare a Quidditch.

Zio George, invece, ha sposato una famosa giocatrice di Quidditch, nonché sua compagna di scuola, Angelina Johnson; detto questo potrete immaginare che Roxanne e Fred jr. siano due ragazzi terribili. Beh, è così. Rox è la più scatenata della famiglia, con un’adorzione totale del padre, vorrebbe diventare la dirigente del suo negozio di scherzi. Fred è il più piccolo, con 14 anni, ma una piccola peste insieme al suo migliore amico Simon. Ed è anche il preferito di nonna Molly, e questo fa ingelosire un po’ tutti, dato che a lui da’ sempre una razione extra di cibo.

Infine passiamo alla minore dei Weasley ‘’Vecchi’’: zia Ginny. Penso di non aver mai conosciuto una persona così straordinaria. Ammiro molto che lei abbia aspettato zio Harry per una lunghissima quantità di tempo solo perché il sopracitato doveva spezzare l’osso del collo a Voldemort. Lei è l’unica a cui confido tutto, ma davvero tutto. La prima volta che mi è venuto il ciclo, infatti, sono corsa da lei, incapace di fare qualsiasi cosa alla tenera età di 10 anni. Il maggiore dei Potter, James Sirius è il mio cugino preferito. Tralsaciando il fatto che è un idiota patentato alla veneranda età di diciassette anni, ma con una particolare vocazione per Difesa contro le Arti Oscure (non ve lo aspettavate, eh?), Jamie è sempre stato molto protettivo nei miei confronti, anche in quelli di tutte le ragazze della famiglia… e della sorella, ovviamente, ma io e lui siamo sempre stati legati da un qualcosa di speciale… forse il fatto che sono figli del mio confessore ha influito… Poi c’è Lily, la terza: un tornado assoluto. Non l’ho mai vista ferma per più di due secondi consecutivi. Sempre attiva, su di giri, allegra, spiritosa e gentile con tutti; è una vera e propria forza della natura.

Vi starete chiedendo perché il ‘’mezzano’’ dei Potter l’ho lasciato per ultimo. Beh, per  lui ci vorrebbero quaranta pagine. Albus Severus Potter.
Avete presente quelle persone che si vedono nei film che hanno sempre quella parola che fa asciugare le lacrime al protagonista, lo fa divertire nelle ore di noia totale, che lo accompagna ovunque vada, lo sostiene e ci litiga fino allo stremo per poi fare pace davanti a una tazza di cioccolata calda?Beh, è lui. E’ praticamente il mio secondo fratello, solo che maggiore. Molti ci scambiano per fratelli dato che abbiamo lo stesso colore degli occhi, altri per fidanzati, dato che stiamo sempre insieme, a volte abbracciati, sottobraccio e altro, quindi… è comprensibile.Albus è una di quelle persone che sa sempre cosa dire al momento giusto, ma allo stesso è anche quel tipo di persona che riesce a sparare una cavolata immensa quando si sta parlando di cose serie.Con Albus avevo passato praticamente tutta la mia infanzia, condividevamo tutto, ci capivamo praticamente al volo. Mia madre mi raccontò che un giorno, quando avevamo poco più di cinque anni, decidemmo che avremmo avuto una grande casa azzurra sul mare, una volta compiuti diciassette anni. Mi disse che avevamo fatto questo progetto dopo una visita a zio Bill e zia Fleur nella loro casa in Francia, e da quel momento ci eravamo fissati questo sogno: casa azzurra sul mare...Ovviamente non mancano bisticci vari che accompagnano la nostra cara e dolce esistenza su questa terra. Principalmente motivi futili, ma ci sono stati un paio di giorni in cui avremmo voluto ucciderci.Ma, a parte tutto, posso considerarmi più che soddisfatta nell'avere una famiglia del genere. Insomma, a Natale ci sommergiamo di regali, quando si vuole festeggiare qualcosa si chiama a raccolta tutta la famiglia, c'è sempre qualcuno con un po' di tempo da dedicarti, insomma.

Ora ho 16 anni e tutto va bene.

Penso di non aver mai detto una cazzata più grande.