Wow... e rieccoci qui, dopo solo 3 mesi di assenza!! Però una pausetta ci stava, lo stress accumulato da noi autrici è veramente insopportabile!!
Allora, avevamo lasciato le ragazze proprio quando erano state rapite e, anche se sappiamo bene che alcuni di voi stavano già attaccando i festoni per dare un party dato che sembrava che avessimo rinunciato a scrivere, la storia deve pur continuare, no?? Ora vi molliamo alla lettura, ma prima vi avvertiamo di due cose: la prima è che non assicuriamo la regolarità dei postamente, la suola è veramente pesante e non crediamo di poter scrivere spesso ed in secondo luogo l'ultimo pezzo è stato scritto in un ora di intensa depressione, e sappiamo che stona con il resto della storia, ma in un momento così ci doveva pur essere un momente triste!! Speriamo sia venuto bene ed ora, finalmente, vi lasciamo alla storia!

P.s= ci eravamo dimenticate di dirvi una cosa....please, recensiteeeeee!!!!!

Kk: magnifico...veramente magnifico...
K: amore mio caro, ho la netta impressione che qualcosa sfugga alla tua comprensione...qualcosa di molto grosso!!
Kk: illuminami, cosa sarebbe mai questa cosa??!!
K: bhe, sai com'è, ci ritroviamo in una gabbia all'interno di una stanza deserta a sua volta all'interno di un castello enorme e pericoloso a noi sconosciuto, nelle mani di due creature dell'inferno completamente andate per la morte, la distruzione e i banchetti a base di carne umana che ci vogliono barattare in cambio di una cosa pericolosissima, e come se non bastasse sono pure dei maniaci pervertiti depravati....ora mi potresti gentilmente spiegare cosa diavolo ci sarebbe di magnifico????!!!!
Kk: era ironico, mi pare ovvio!!
K: con te non c'è mai niente di ovvio!!! E pensare che il mio amato Reggy mi aveva pure dichiarato il suo eterno amore....e io sono incastrata in questo sudicio posto invece che stare tra le sue braccia!! uaaaaaaaaaaaaaaaaa!!.....sig sob sob!!
Kk: potevi chiarire tutto ma non hai voluto neanche guardarlo a cena!!
K: bhe, pensavo di sistemare le cose oggi, avevamo Erbologia, ma le cose sono andate un poco diversamente da come me le aspettavo!! Cavolo, devo subito andare a parlarci, ora che me lo ha appena chiesto!!
Kk: in verità sono quasi passate 24 ore da quando te lo ho chiesto!! Uff....sarà anche ora della colazione!!
K: ee, già....we, che ci vogliano far morire di fame?????!!!!!!!
Kk: presumo di no, anche se sarebbe l'ipotesi più rosea per noi data la situazione in cui ci troviamo!
K: cazzo!! Stasera c'è pure il ballo di Halloween!!!!! Giuro che se il mio Regulus va con un altra lo castro!!!!!
Kk: bhe, Sirius è un playboy, uscirebbe di sicuro con qualche gnocca in mia assenza, ma non credo che andrà con un altra stasera, non nella situazione in cui mi ritrovo!! Di sicuro sarà troppo afflitto per noi due e se ne starà rintanato nel suo dormitorio....o almeno lo spero per lui, perchè se va a divertirsi mentre io sto a marcire in questa topaia io e te facciamo un castramento collettivo per i nostri tipi!!!
K: io ci sto!! Però organizziamoci con l'orario e sopratutto il luogo di ritrovo, non come l'altra volta che hai quasi castrato il tuo ex senza di me!! Io ero precisamente dall'altra parte della via nella casa di uno sconosciuto intenta a verificare se quello nel letto era il tizio in questione o un povero malcapitato!!!
Kk: pensavo che avessi imparato a memoria il suo indirizzo dato che te l'avrò detto un milione di volte!!! E tu mi hai sempre risposto "si, ho capito, smettila di tartassare i maroni!!"!!!
K: si, l'indirizzo c'era, ma era incompleto perchè mancavo il numero civico!!!!!!
Kk: aaaaa, ecco perchè eri li..... hehe....me ne ero dimenticata!!! E poi l'ho visto così beato mentre dormiva che ho dovuto vendicarmi e non sono riuscita ad aspettare ancora!!!
J: cazzo, che doti che avete!! Magari non come scassinatrici perchè, diciamocelo, vi manca per pizzico di...come si dice...a, si, organizzazione, però come torturatrici ci siete!!
Kk: frena un secondo, io alla fine non l'ho castrato!!
J: scherzavo, non siete per niente adatte, i ripensamenti non sono ammessi in questo genere di cose!
Kk: tzè, ma che ripensamenti e ripensamenti!! Semplicemente il suo gatto era insieme con lui sul letto e al posto di castrare il tizio stavo per affettare la coda del micio, poi l'animale si è alzato imbestialito e ha incominciato a rincorrermi per tutta la stanza sotto lo sguardo allibito del ragazzo che nel frattempo si era svegliato, e quando lui ha acceso la luce gli ho lanciato sulla faccia il gatto e poi mi sono calata velocemente dalla finestra prima che potesse riconoscermi!!
K: comunque, secondo me, lui ti ha riconosciuta, ogni volta che ti vedeva sbiancava di colpo e si portava le mani alle parti basse come per proteggerle!!
Kk: bhe, il mio tentativo non sarà stato perfetto ma è sempre meglio del tuo!!
K: specifica quale vendetta tra le tante...
Mk: mi hai incuriosito... dimmi piccola, cosa hai fatto per vendicarti?
K: ecco, già che mi hai chiamato piccola non te lo dico!! Ci manca pure un pazzo psicopatico violentatore...
J: voi siete nostre prigioniere, non vi è dato il potere di scegliere se dirci le cose o no, lo dovete fare e basta!
K: tzè, vuoi vedere con che potere me ne sto zitta??!! Nei vostri confronti non ho alcun tipo di obblighi!!
Kk: Kessy, è veramente difficile che tu riesca a tacere... è una cosa più forte di te, ma non te la devi prendere!
K: tzè, è semplicemente perchè io esprimo sempre le mie opinioni!!
Kk: si, anche quelle più imbecilli purtroppo!!
Proprio quando Mark si stava pericolosamente avvicinando alla gabbia un boato assordante fece voltare tutti verso il portone che conduceva al corridoio principale e subito i due mangiamorte corsero verso la fonte del trambusto ringhiando e imprecando, ma le ragazze non poterono accorrere per vedere se era arrivato qualche membro dell'Ordine a salvarle dato la loro attuale condizione di prigionia.
Dopo alcuni secondi Kikka non riuscì più a tenere a freno la lingua per captare qualche sparodica parola proveniente dal corridoio che si distingueva tra gli scoppi e gli incantesimi, e si sfogò:
Kk: uff...a noi vengono continuamente negati tutti i divertimenti!!
K: già!! Io voglio picchiare qualcuno, devo sfogare la rabbia per non essermi messa con Reggy quando ne avevo l'occasione!!
Kikka stava per cominciare a brontolare sul fatto che Amber aveva campo libero con Draco ma si zittì subito (al miracolo!!! Sono veramente rare le volte in cui chiude quella ciabatta che si ritrova al posto della bocca!!ndK) alla vista di metà stanza saltata in aria mentre una chioma bionda usciva dal fumo che ormai impregnava sovrano la stanza.
Kk: ooo, amorino stavo proprio parlando di te!! Tesoro, ed io che pensavo che stessi in camera a farti con quella sgualdrina, ma che diffidente che sono, però...
K: Kikka cuciti la bocca, stai facendo una pseudo dichiarazione d' amore a Marck, mica a Malfoy!!
La serpeverde in questione rimase attonita nel vedere il biondo mangiamorte arrancare verso loro con la bacchetta alzata.
Mk: grazie Kikka, ma credo che tra noi non possa funzionare!!
K: Beep, si avvida la gentile clientela che Kikka O'Neill è eccezionalmente a corto di parole, quindi fornirò io la risposta al posto suo..."Ma cosa hai nel cervello, della peperonata??!! Tu non mi piaci brutto essere che si tinge di biondo per assomigliare a quel gran pezzo di gnocco di Malfoy!! Razza di megalomane, opportunista, stupratore con un look da far paura ai thershal nella foresta proibita, come puoi anche solo immaginare tutto ciò e bla bla bla.."non insisto a continuare perchè continuerebbe ad insultare a go-go e poi non voglio diventare ripetitiva.
Marck era a dir poco sorpreso dall'imitazione di Kessy di una macchina...che forse doveva dargli del cibo invece di farle sadicamente patire la fame?? Certo che con la precaria stabilità mentale che la serpeverde si trovava forse avrebbe dovuto pensarci prima...
K:comunque...si può sapere di grazia cosa cazzo succede di là?? E poi come mai ci punti contro la bacchetta?? Noi siamo povere ed indifese, non essere cattivo!!
M: bhe, è lo stesso se rispondo io?? Allora, noi e l'Ordine siamo accorsi per salvare due teste di mozzarella che si sono fatte rapire da questi mangiamorte e lui non sta puntando la bacchetta verso voi per incantarvi ma per combattere contro di noi.
Malfoy era improvvisamente sbucato sanguinante e provato dalle macerie a terra e subito dopo lo seguiva, in uno stato non migliore, Regulus.
Rg: a quanto pare non puoi fare molto!! Dai, liberale!
Mk: però...a me non pare di vedere qui con voi la cosa che bramo così tanto...mi pare che i patti fossero chiari!!
R: lo erano, ma non mi sembra che al momento tu abbia molta possibilità di scelta!!
I purosangue dovettero ricredersi sulla loro posizione avvantaggiata quando entrarono in scena diversi mangiamorte incappucciati seguiti da Jason.
Mk: perfetto, ora ce l'ho!! Ed ora, fatelo venire qui!!
Draco e Regulus erano in evidente difficoltà: lasciare che venissero certamente uccisi tutti e quattro dopo atroci torture o dare in mano ai nemici una potentissima arma capace di cambiare il destino?
Rg: non vi daremo mai il mezzo per sconvolgere il mondo!!
L' espressione di Black era veramente furiosa, ciuffi di capelli neri come l'inchiosto gli ricadevano sugli occhi che ora, per colpa della tempesta che si era scatenata all'esterno, avevano acquisito una tonalità grigia prendendo completamente il posto delle screziature verdi che erano solite abbellire quegli occhi così magnetici.
M: non fare il cretino Regulus!! Hanno almeno una decina di talpe nel Ministero, non sarebbe tanto complicato per loro avere accesso ad una discreta dose di Veritaserum! In più se noi ci rifiutiassimo di collaborare le ragazze ci andrebbero di mezzo! Pensa a loro e non fare cretinate..
Lentamente Black si avvicinò con aria cospiratoria verso il suo migliore amico sussurrando piano:
Rg: ok, hai ragione tu, ma aspettiamo almeno di vedere come si susseguiranno i fatti, magari viene a salvarci tuo padre...
Draco lo guardò storto per poi sussurrare scocciato:
D: questi tizi hanno scelto volontariamente questo posto perchè mio padre non sospetterebbe mai che si nascondino proprio sotto casa sua!!
Mk: non ti ha sentito nessuno Malfoy...il tuo concetto di segretezza lascia molto a desiderare, dopotutto tu sai esattamente cosa sono!
D: sissi, lo so... ma dimmi...dopo quella tremenda lite con mio padre, come hai avuto anche solo la remota idea di nasconderti proprio in casa sua??!!
Mk: tzè, qua non mi avrebbe mai cercato, in più lui non ha la minima idea dell'esistenza di queste prigioni sotto la torre sud-est!
"Ecco spiegata la presenza della gabbia" pensò argutamente Kikka.
J: mi avete rotto, in più di voi non c'è da fidarsi: entrate nella gabbia, vi terremo d'occhio meglio!
Rg: noooo!!!
Kk: Reggy, guarda il lato positivo, almeno potrai parlare con Kessy se entri qui!!!
Così i due purosangue furono sbattuti in gabbia insieme alle due ragazze… Lì iniziarono diverse discussioni…Kikka e Draco discutevano animatamente del fatto che lei era pronta a scommettere che in quel periodo in cui lei era stata imprigionata lui se la fosse spassata con Amber…invece Kessy e Regulus stavano parlando della loro “storia”…
D: anche se fosse?!?
Kk: ma no!!! Non è la risposta corretta!! La risposta è “no non ero con lei, amore mio!!”
D: ma ti pare che io ti dica una cosa del genere?
Kk: hai ragione!! Sei sempre il solito!
E così, per le dure leggi della fisica, i poli si attraggono sempre e tra Kikka e Draco iniziò uno strano movimento di lingue…
Kk: ma che schifo, mi hai baciata!!!
D: e allora? Hai problemi? Io faccio sempre quello che voglio! Comunque sappi che baci bene!!!
Kk: Grazie! Anche tu! Ma… ma cosa mi fai dire!!! MALINTENZIONATO!
Così i due si divisero, sedendosi ognuno dai una parte opposta della gabbia.
K: Davvero mi ami?
Rg: si.. ti amo tantissimo, è stato duro dirtelo, ma è la verità, ti amo alla follia!
K: anche io Reggy…
Rg: io di più…
K: no io di più..
Rg: ti dico io…
K: ma se ti dico di no, che ti amo di più io…
Tutti: PATETICI!
Rg&K: che cattivoniiii!!!!!
Tutto d’un tratto, Draco si alzò in piedi:
D: Va bene… ve la daremo.. la cosa che volete tanto… basta che poi ci lasciate liberi!
Mk: Draco… non è che per puro caso ci stai mentendo per uscire dallo stato di prigionia per poi cercare di scappare??
Chiese scettico Marck sfiorando lentamente le sbarre della prigione improvvisata.
D: sono disposto a fare il Patto Della Morte Crudele E Sanguinosa Per Chiunque Non Mantenga Il Patto…
K: sembra una cosa dolorosa…
Kk: Kessy… analizza le parole…
K: nooo!!! Ma Draco, così potresti morire!!!
Rg: Kessy, dato che noi lo vogliamo mantenere non rischiamo niente!!!
K: giussssstooo…
D: che stupide! Comunque per voi va bene?!?
J: si…
Così i mangiamorte liberarono i prigionieri sorvegliandoli per impedire eventuali fughe. Jason e Draco si misero uno di fronte all’altro, con le bacchette alzate, Regulus e Mark si avvicinarono, iniziando a cantare una canzone melensa e in una lingua incomprensibile mentre un fascio di luce avvolse i corpi dei quattro ragazzi… quattro intensi e sottili fili di sangue si innalzarono al di sopra delle loro teste, per poi unirsi al centro… così, come tutto era iniziato, tutto finì e i ragazzi, un po’ doloranti, si ricomposero e il primo a parlare fu… Kessy ovviamente!!!
K: Ma che cazzo è successo?
Kk: la finezza…
K: beh dai Kikka, si sono appena dissanguati a vicenda…
Mk: non ti preoccupare Kessy, sto bene!
K: ma sai cosa me ne frega di te!!! Reggy stai bene?
Rg: si amore... tutto a posto…
K: grazie al cielo!
Kk: tu Draco stai bene?
D: ma non sono affari tuoi…
Kk: come al solito gentilissimo!
D… ma mi fa piacere che ti preoccupi…
J: dai ragazzi, poche chiacchere e dateci “la cosa”!
Rg: se devo essere sincero Draco, sono contento di essermene liberato… magari non è il modo migliore però!!!
D: non commentare per favore… ti rendi conto di cosa potrebbe succedere? Ma ormai…
K: ci state dicendo che la nostra vita è in pericolo ma che ormai avete fatto quel casino e quindi moriremo tutti senza un valido motivo?
Rg: ma va la!!! Se siete fortunate potreste arrivare solo senza qualche arto!!!
Kk: ma che schifooo!!! Meglio morire!!!
Rg: scherzavo… calmati…
D: Dai Arcibaldo, puoi entrare…
A: Oplalà!! Ecco qui il mitico Arcibaldo! Grande contorsionista,mago,giocoliere,pagliaccio,comico,trapezista,mimo…
D: si abbiamo capito… ecco… ora che vi abbiamo consegnato il vecchio possiamo andare?
Mk: chi ci dice che sia proprio lui?
Rg: dai oh, non fate i provoloni…è lui, dovete solo trattarlo con un po’ di gentilezza!!!
A: buondì a tutti quanti!!! Allora, chi abbiamo qui? Ohhh, vedo due belle ragazze…
Arcibaldo si avvicinò con aria da maniaco a Kikka e Kessy, e SBAM!!! Una padellata dritta in faccia arrivò da Kessy che aveva un aria assassina…
K: e l’arma potentissima e distruttiva sarebbe questo vecchio incapace e stupido?!?
Rg: amore mio, non insultarlo in questo modo, sarà anche un po’ pazzo, ma è estremamente potente!
Kessy lo guardò scettica prima di rivolgere un'occhiata equolente alla cosidetta "arma potentissima" che nel frattempo correva come un maratoneta mentre cercava di afferrare una povera Kikka spaventata da quel maniaco. Tutti i ragazzi, compresi i vari lupetti mannari, stettero a guardare interessati l'arrampicada della Serpeverde in questione su un grazioso mobiletto antico che doveva risalire al 1500, per poi spiccare un balzo degno dei mogliori atleti sulla sommità della gabbia cadendo molto elegantemente con una gamba incastrata tra le barre orizzontali. Proprio mente il vecchietto si sollevava in aria senza bisogno di alcun appoggio sporgendo le labbra in un chiaro avvertimento di voler baciare Kikka, Malfoy intervenì svogliatamente:
M: su, su, Arcibaldo, quella è la mia tipa, vedi di non infastidirla!!
Ma il nonnetto, continuando ad avanzare verso la povera vittima indifesa, rispose con aria di sufficenza:
A: Senti pivellino, tu hai una potenza pari ad un decimo della mia, chiedo solo un bacino, dopotutto!!
M: e, sentiamo, chi è che ti porta i marshmallow????? Quelli buoni buoni, sia alla panna che ai frutti di bosco?? Non li trovi in giro, solo noi abbiamo i giri giusti per riuscire ad averli!!
Disse con aria trionfante il Serpeverde ben sapendo di avere già la vittoria in pugno. Infatti subito il vecchietto si fermò e lo guardò con due occhioni da cucciolo indifeso che avrebbero intenerito chiunque. Ma qui, si sa, si parla di Malfoy, il giaccolo impersonificato, non bastava quello per farlo cedere! Di fatto Arcibaldo, dopo essersi scontrato contro i gelidi e vittoriosi occhi di Draco, scese rassegnato andandosi a rintanare in un angolino.
Dopo aver sbloccato, non con poca fatica, la gamba di Kikka, Kessy si girò guardando con aria dispiaciuta il nonnetto.
K: ma Draco, non ti sembra di aver esagerato un pò??
Qualcosa avvolto dentro ad un sacchetto le fu sventolato davanti agli occhi.
M: portagli questi marshmallow, vedi che poi pultroppo ritornerà come prima.
La ragazza glieli portò con un sorriso, ma subito se ne pentì quendo il vecchietto, una volta visti i dolci, si mise a fare spaccate, capriole, verticali, ruote e chi ne ha più ne metta, cantando un'orribile canzoncina stonando mostruosamente:
A: se son felice lo devo al soleeeeeee
    che espande tanto caloreeee,
    se son vitale lo devo al paneee
    ma solo se ci metto tanto saleee

    gli ingredienti sono questi,
    io li metto in sonetti
    così la vita sarà in balletti,
    e se così cantare saprai,
    più problemi nella vita avrai,
    se cantare così saprai,
    molti anni davanti avraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaiiiiiiii

    VIVA I MARSHMALLOW!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Dopo questo spettacolo penoso fece uno scatto felino e si appropriò delle caramelle in mano ad una Kessy a dir poco esterefatta.
Intanto Kikka si avvicinò con discrezione a Malfoy e gli sussurrò nell'orecchio:
Kk: ehmm.... prima di tutto, non per offendere questo tizio che può cambiare le sorti del mondo, ma il sale sul pane cosa centrava??
M: credo che sia un mistero della vita e dovrà rimanere tale, io come lui non voglio rischiare di diventare.
Kk: Malfoy!!!!!! Non incomincerai anche tu a parlare per rime, ne????? Il prossimo passo quale sarà, fare il tip tap sualla grondaia??!!!
M: scusa, scusa, non volevo, mi e scappato, è la brutta influenza del vecchiaccio!!
Kk: tu prova a fartelo scappare una seconda volta e vedi come te la faccio passare io la voglia di parla per rime!!
Mk: mi dispiace interrompere questi litigio tra innamorati, ma noi dobbimo attuare il nostro piano, e di sicuro non vi vogliamo tra i piedi!!!
J: quindi ora ritornate gentilmente nella vostra gabbia.
Senza nemmeno ribattere, Kessy si accovacciò obbediente in un angolo della gabbia con aria pensierosa. In seguito, dato che Kikka era entrata per capire cosa fosse successo alla sua amica, Draco l'aveva seguita perchè i poli si attraggono mentre Regulus era entrato per confortare l'amata.
Kk: amo....cos'hai? Sei spaventata??
K: bhe...non so cos'è successo agli altri dell'Ordine...qualcuno probabilmente sarà morto per venire a salvarci...
Rg: quando noi abbiamo lasciato quegli inetti con cui abbiamo dovuto forzatamente stringere accordi erano ancora tutti vivi...pultroppo!
Kk: Regulus! Noto che non vi stanno molto simpatici...
D: razza di demente, cosa pretendi, noi siamo i "cattivi", non ricordi?
Kk: eee?? Demente a me?? Ma come ti permetti platinato borioso che non sei altro??
D: io almeno non sono così idiota da finire diritto dritto nelle mani dei nemici!!
Kk: a, e così ora io sarei una cretina perchè, in un attacco alla scuola, non sono riuscita ad impedire a due pericolose creature oscure di rapirci!
La lite continuò per svariati minuti intanto che l'altra coppietta stava teneramente amoreggiando...
J: hehe...dai, Marck, metti via i denti, dopotutto è sempre il nostro carissimo Reggy...tra poco non ricorderanno nemmeno più di essersi mai visti!!
Mk: muoviamoci, non sopporto più quelle loro smancerie!!
I Mangiamorte si mossero veloci verso Arcibaldo ed iniziarono a borbottare prendendo accordi con il potente mago, ma questo gli studentelli di Hogwarts non lo videro presi com'erano dai loror rispettivi partner. Si accorsero invece di un crescente bagliore di luce accecante, e poi videre un piccolo buco nero come la notte che inglobava oggetti e luce, senza tralasciare niente, e mano a mano che inghiottiva si allargava sempre di più...un vero e proprio buco nero dello spazio che si avvicinava sempre di più ai ragazzi......
I ragazzi Serpeverde avevano un'aria rassegnata e dispiaciuta, e,dopo essersi guardati negli occhi, li chiusero aspettando silenziosi.
Le ragazze erano improvvisamente spaventate da morire, ripensarono velocemente alle loro bravate, alle amicizie, ai fidanzati ed agli amori vissuti, all'intensa paura provata nel vedere i loro genitori costretti a stare sui lettini del San Mungo ed al sollievo di saperli guariti...capirono in un secondo che nei libri, quando si narrava della morte di un personaggio, non era tutto frutto della fantasia dell'autore: in quell'unico e particolare momento anche nella realtà si riviveva in un attimo tutta la propria vita, le gioie, le tristezze, e quello che dispiaceva più alle ragazze non era il dolore nel sapere di non avere più un futuro, di non poter più diventare un auror come voleva Kessy o una ricercatrice di manufatti magici come voleva Kikka, di non poter più sognare, ma era la consapevolezza di lasciare dietro di loro molte persone che le avevano amate per quello che erano realmente e che in seguito alla loro morte sarebbero state lacerate da un dolore profondo e inguaribile: la famiglia, gli amici di Hogwarts, quelli di Beauxbatons, Saylor e Laika, i compagni di quartiere, Sarah che era ormai lontana ma che le adorava ancora come un tempo, e tutte le restanti persone amate... e poi c'erano loro due: insieme da sempre, amiche vere con il passare del tempo....c'era voluta tutta una vita per essere quello che erano adesso, c'era voluta una vita di risate, di sofferenze e di scherzi per riuscire a capirsi con uno sguardo...ed ora tutto questo stava per finire per colpa di uno stupido buco nero...e pensare che Kessy aveva sempre avuto un' attrazione particolare per questi misteriosi fenomeni spaziali, aveva sempre voluto sapere a cosa servissero e come si creassero...ed ora stava per scoprirlo...ma a quale prezzo? Non caddero calde lacrime dagli intensi occhi azzurri di Kikka, ne da quelli sorprendentemente verdi di Kessy, per questo non c'era tempo...si voltarono invece a guardarsi a vicenda, con mille cose mai dette negli occhi e con tanti rimpianti. Improvvisamente sentirono un desidero intenso di abbracciarsi, o almeno di toccarsi, di sfiorarsi... alzarono le mani intorpidite ormai dalla paura e cercarono di sentire il calore dell'altra ancora una volta....per cercare di racchiudere in quel gesto tutto il bene che si volevano... ma si sa, il destino è crudele, ed anche questo piccolo conforto fù negato, inghiottendo ancor prima di un lieve sfiorarsi di dita le due figure ormai piegate al loro destino...