-Finchè vivi la Bacchetta di Sambuco non può essere veramente... mia- disse pacato.
Inizi a sudare freddo.
Capisci tutto, sei sempre stato capace di leggere fra le righe, tu.
-Sei stato un servo bravo e fedele Severus. Ma solo io posso vivere per l'eternità- concluse con la solita calma.
Ragioni sulle possibili vie di fuga.
Non ce n'è nessuna.
Capisci di essere fregato.
-Mio Signore...-
Lui ti attacca, tu ti accasci a terra dolorante.
Implorare non servirà a niente, lui non scavalca gli ostacoli, li distrugge.
-Nagini, uccidi-
Il serpente ti attacca, ma quasi non senti dolore.
Sei troppo occupato a ricordare la promessa che facesti a te stesso da ragazzo.
Saresti morto guardando Lily negli occhi.
A quel tempo eri sicuro che avreste passato la vostra vita insieme, e invece era arrivato lui: James Potter.
Voldemort ti lascia in agonia, ormai prossimo alla morte.
"Alla faccia del servo fedele" pensi disgustato.
Poi senti dei passi.
Trovi la forza di spostare lo sguardo verso di lui.
Lo vedi ansimare, inconsapevole di ciò che per te significava averlo vicino.
Lo guardi, ti rispecchi in quegli occhi verdi.
Gli occhi di Lily.
Una lacrima ti sfugge seguita da un'altra e un'altra ancora, ma ormai non ha importanza: stai morendo e hai tenuto fede alla tua promessa.
Fai un sorriso che però sembra una smorfia, poi deglutisci.
-Prendile... prendile... ti prego...- riesci a dirgli indicando le lacrime.
Lui le raccoglie con una fiala, poi la guarda, quasi grato.
-Prendile e portale al Pensatoio- soffi al limite delle tue forze.
-Guardami-
Lui si gira, serrando le labbra.
Tiene una mano sul tuo collo ferito.
"In fondo, è uguale a lei"
-Hai gli stessi occhi di tua madre- riesci a sussurrare con voce impastata.
Lui spalanca la bocca, confuso, respirando a fatica.
Anche tu respiri male, il momento è vicino.
Chiudi gli occhi contento.
Severus Piton morì felice, vedendo quegli occhi verdi.
Poté cullarsi nell'illusione che fossero i suoi.
Della sua amata Lily.
Quegli occhi che tanti anni prima l'avevano fatto innamorare, sopravvissuti anche alla morte, alla guerra, a Voldemort.
Della sua amata Lily.
Quegli occhi che tanti anni prima l'avevano fatto innamorare, sopravvissuti anche alla morte, alla guerra, a Voldemort.