Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Saiyuri    21/04/2013    1 recensioni
Storia breve tratta da “Erotic Words”.
_______________________________________________________________________________
“C'è una cosa che Kaito ha imparato da quando convive con Yori. [..]
Il fatto è che il suo ragazzo non dorme come tutte le persone... assolutamente, non cade addormentato, ma sviene.
Invero, non appena prende sonno è difficile che rumori lo possano destare “dal coma”, giorno o notte che sia, pioggia, sole o uragano che si abbattono per i cieli. [..]
E aggiunge: “facciamo gli scongiuri, ma mettiamo che entri un ladro, succeda una fuga di gas o un incendio.. se non ci sono io che lo salvo lui è bello che morto. Senza di me, davvero.. meno male che ci sono. Meno male che mi ha incontrato.. che ci siamo incontrati!” ”
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Baka Basket'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ed ecco il secondo capitolo. E' volutamente più breve del precedente, perché volevo lasciare il resto nella prossima (e credo ultima) parte.
Ringrazio AoiBara, DreamParadis, micki che hanno messo la storia tra le seguite, Giu_81 che l'ha inserita tra le preferite e cesca81 che mi ha lasciato un bel commento. ^^


Scusate se ci sono errori, mi dispiace, io cerco sempre di stare attenta ma molte volte scappano lo stesso. Buona lettura! 

 

*****


 

Chi comanda a casa -parte 2”

 


 


 

Ebbene neanche Kaito è l'amante perfetto; esiste qualcosa che è in grado di distrarlo dal pensiero a Yori... ed è il basket.

In quest'occasione la partita delle 20,40 Tokyo Kings vs Osaka.

Infatti è da metà mattina, da quando è stato cacciato a calci a scuola che non fa che pensarci.

Tokyo Kings, Tokyo Kings!

Pensa che non possono assolutamente perdere, ne vale della loro reputazione e del primo posto in classifica. Se perdono i secondi li arrivano, mentre se mantengono il record di vittorie, bene, hanno buone chances per vincere il torneo.

Perciò, ci riflette bene: negli spogliatoi dopo l'allenamento si farà una doccia breve, per lavarsi quel tanto che basta per eliminare l'odore. Prenderà il bus, correrà a casa e alle 18.. se gli verrà voglia farà un po' di esercizi di matematica, mentre alle 19,00 ha già pensato di piazzare il culo sul divano

con l'intenzione di non alzarsi più (salvo imprevisti: implosione di Kaito Junior) sino alla fine dell'anticipo e del match.

Quanto alla cena.. beh la fa sempre Yori, quindi è apposto..

Insomma” si dice “Mi porterà qualcosa di veloce ma nutriente da mangiare.. come della carne.. delle bistecche al sangue! Le bistecche al sangue del suo negozio! Quelle mi daranno energia dopo l'allenamento! Certo che sono proprio intelligente”.

Contento, sorride tra se, poi abbassa la mano nella cartella per prendere il cellulare e da sotto il banco digita il seguente messaggio:

 

Yori, mi prepari tu la cena, vero? Voglio qualcosa di sodo, di spesso, mangiabile e buono come la carne di manzo del negozio. Me la compri? E me la cucini, vero? Avrò fame. Grazie. Ti penso sempre”.

 

Quindi, soddisfatto, riprende a far finta di ascoltare la pallosa lezione di storia dell'arte.

Mm.. già, in realtà medita che si metterà a scarabocchiare qualcosa sul quaderno.. magari proprio lui stesso che si esibisce in una micidiale schiacciata!

In fondo non sono bravo?”

Si domanda se mai in futuro avrà occasione di giocare nella squadra dei suoi idoli.

A conti fatti si dice che è bravino, che l'unica cosa che gli manca è un tantino in più di agilità, ma che anche le sue doti attuali andrebbero bene.

Dopotutto è figo e presto il coach lo sceglierà come capitano.

Beh, non è ancora detto che capiti proprio a lui..

Ma dai” considera “Che alternative ci sono oltre a me? Brufolo Toshi? Le matricole senza esperienza? O quel nano di Nashi? Non sono io il meglio? E poi sono fortunato, no? Porterei una spruzzata di buona sorte alla squadra. Già, vedi, sono come un portafortuna, ma vengo preso a calci lo stesso.. che vita di merda!” pensa al biondino “Chissà perché proprio delle persone che non mi capiscono mi devo addolcire tutto. Sono un martire io, santo Kaito dalle mille ferite! Ma che, duro come una roccia, resiste e non crolla mai! Che forza, che potenza! Sono un uomo fantastico, vigoroso ma comprensivo al punto giusto! Un giorno o l'altro mi comprenderanno e quel qualcuno mi ringrazierà per la mia dedizione. In fin dei conti quando sarà vecchio sarò io più giovane che lo aiuterò a vestirsi perché un anno di differenza non sembra ma vuol dire tanto... poi sono anche più grosso! Se vengono dei ladri e lui non è cosciente perché dorme li caccio via tutti a manate e sberle! Sono un bodyguard! Con me non ha bisogno dei cani che gli sorvegliano la casa... perciò, avrebbe mille motivi per restare sempre con me, no?”

 

 

 

 

Quando Yori Ikeda riceve il messaggio del moroso sente la rabbia che aveva accantonato ri-bollirgli nella vene. Sì, Aoi l'aveva rimproverato, ma un po' gli era passata.. insomma alla fine dai, Yori non è così egoista da dare la colpa solo a Kaito, riconosce che anche a lui piace dormire.. e che.. vabbè Kaito è “speciale” e da lui non si può pretendere tanto.

Ok Yori, è anche colpa tua” si era detto.

Ma ora, mentre legge il messaggio......... ecco, si sta ri-arrabbiando.

Insomma, per chi l'ha preso? Per uno che serve solo a cucinare, comprare da mangiare, scopare.. e poi l'altro non fa niente!

Ma vattele a prendere te! Chi me lo fa fare di aiutare uno che non mantiene le promesse, che è stupido e se ne approfitta e che da quando è venuto a vivere da me non ha fatto altro che complicarmi l'esistenza?!”

Già aveva dei sospetti, ma da quando è venuto a convivere l'ha realizzato pienamente: Kaito è sciatto, totalmente imbranato nelle faccende domestiche e viziato.

E' da un solo mese che abitano sotto lo stesso tetto, ma lo scimmione carnivoro ha preso l'abitudine di abbandonare vestiti e la biancheria sporca per terra, mutande comprese, profilattici anche.

Va bene, anche se gli dava fastidio si potevano organizzare, il bucato l'avrebbe fatto lui, che aveva più cura e premura di tenere la casa in ordine.

Allora gli aveva domandato: “sai cucinare?”

No.”

Come no! Non sei figlio di un ristoratore?”

Te l'ho detto, ci ha sempre tenuto che non gli sporcassi la cucina e poi a me sinceramente di imparare è importato poco. Cioè, ho il basket, e poi c'era già lui che si divertiva a cucinare da dio, perché dovevo farlo io? Al massimo lo ripagavo servendo ai tavoli nel weekend..”

Infine gli aveva proposto: “Ok, allora lavi i piatti”.

Ma neanche quello Kaito aveva fatto perché ha continuato a rimandare con frasi si convenienza come: “si, si”, “non ora”, “dopo”.

 

In realtà Yori si rende conto che è lui che è troppo buono, che pulisce, compra, cucina, che in buona fede accetta ogni richiesta purché gli dica “Ti amo”, “ti voglio bene” o “ti penso sempre” come scritto nel messaggio appena ricevuto.

Invero gli avrebbe scritto “arrangiati!” se non avesse letto la frase dolce a fine testo.

Che è lui che alla fine lo vizia un po' lo pensa, ma sa che in fin dei conti Kaito è onesto ed ha già fatto tanto accettando se stesso e venendo a convivere.

Per questo Yori pensa che gli comprerà le bistecche e che gliele cucinerà, proprio per farsi sentire:

Sono una meraviglia! Come sei bravo, grazie! Ti amo”.

 


 

-continua-

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Saiyuri