1 Capitolo-What The Hell
Drinn Drinn Drinn!

Sapete quella voglia quando qualcuno ti sveglia e hai  voglia di ucciderla bhe ce l’ho ogni santo giorno quando quella dannata sveglia  mi svegli alle 7 del mattina per alzarmi ed andare a quella fottutissima scuola. Con molta delicatezza disattivo la sveglia e mi alzo, vado in bagno mi lavo, mi aggiusto i capelli e dopo mi metta i miei fidati trucchi cioè matita intorno agli occhi e un po’ di mascara per allungare le mie ciglia e far risaltare i miei occhi nocciola.

Vado nella mia stanza e apro il mio armadio. Mi metto un paio di jeans di un colore blu scuro e molto stretti sotto come piacciono a me ,e una delle mie fidate felpe , mi metto una felpa nera con scritto ‘’Fuck you’’ lo so è molto come dire rock ma a me piace da impazzire infatti è la mia preferita. Scendo giù dico un ‘’Buongiorno’’ molto spento (come ogni mattina) , non faccio mai colazione quindi prendo il mio zaino e scappo subito da quella casa che odio.

Mentre andavo a scuola incontro -come sempre-  mia sorella perché lei viene insieme a me a scuola me preferisco starle lontano, infatti, quando arriviamo vicino a casa della mia migliore amica io la lascio sola e lei se ne va per fatti suoi con il suo ‘’ragazzo’’. Arrivo d’avanti casa della mia migliore amica Alex –come sempre è in ritardo- Dopo  10   minuti la vedo sbucare da quella porta.

-Buongiorno amore- mi dice lei con un sorriso a  denti e ricambio anche io il buongiorno con un bel sorriso. –Allora sei pronta ad iniziare una nuova settima di scuola?- mi chiede lei e come al mio solito gli dico un semplice-NO- Nel tragitto casa-scuola parliamo del più e del meno e neanche ci accorgiamo che siamo già arrivati in quella –come la chiamo io- ‘’prigione per ragazzi’’

Meno male che io e Alex siamo nella stessa classe sennò ero persa!

Entriamo nel cancello e noto che mia sorella sta parlando con quei cretini. Ad un tratto mi sento chiamare mi giro e noto che mia sorella mi fa cenno di andare da lei per parlarmi ma io non ci volevo andare ma quella stupida ma amabile di Alex mi ha costretto di andare a vedere che volesse.

Alex vienne con me per sicurezza perché sicuramente mi sarei incazzata e avrei picchiato a qualcuno.

-Ehi Hope vedi che io quando esco da scuola non ritorno a casa mi raccomando tu ritorna a casa e fai qualcosa da mangiare a papà- in quel momento mi vennero tutti in mente le volte che ritornavo a casa da sola a preparare qualcosa da mangiare per papà , ma finiva sempre che papà mi picchiava e io dopo andavo in camera mia a piangere e a tagliarmi le braccia cioè io ero un autolesionista .Alex mi vedeva che ero pensierosa e vedeva nei miei occhi la paura e così lei al posto mio disse- No mi dispiace Perrie ma Hope viene a casa mia che dobbiamo fare una cosa- Tutti la guardava –il gruppetto di mia sorella cioè: Niall Horan , Harry Styles , Liam Payne , Louis Tomlinson e anche il suo ragazzo Zayn Malik- io con un sorriso ringraziai Alex per avermi come dire ‘’protetta’’ lei faceva di tutto per non farmi soffrire , le voglio un mondo di bene ad Alex.-No mi dispiace non puoi devi ritornare a casa da papà- allora mi saltano i nervi e gli dico- No io non ritorno a casa se vuoi ritorni tu a casa invece di andare da quel cretino del tuo ragazzo se così si può definire - Lei rimase con la bocca a forma di una ‘o’ e anche i suoi amici compreso Zayn, lei mi rispose- Ehi stammi a sentire Hope tu ritorni a casa e chiedi scusa al mio ragazzo!- Io molto incazzata mi alzai le maniche della mia felpa perché mi faceva caldo e le risposi-Prima cosa di tutto non chiedo scusa a nessuno tanto meno a quel cretino e secondo tu per me non sei nessuno e non puoi comandarmi quindi faccio quello che cazzo voglio è la mia vita non la tua- mi sentivo molto osservata soprattutto da quel cretino di Styles , non capivo cosa aveva da guardare .-Hope abbassati la felpa si vedono i tuoi tagli –mi disse Alex a bassa voce ora ho capito cosa guardava Harry , guardava i miei tagli , mannaggia a me che ho alzato le maniche della felpa. –Bhe hai finito di parlare quindi posso andare cara sorellina ciaoo..-lo dissi così strafottente che Perrie neanche mi aveva risposto , ogni volta che litigavo con mia sorella mi sentivo così realizzata. Ancora la campanella doveva suonare e mancavano ancora  minuti allora decisi di andarmi a fumare una sigaretta dietro la scuola con Alex.

Arrivati li dico ad Alex- Grazie- lei mi rispose- Lo sai che puoi contare sempre su di me e ti parerò sempre il culo vero?-lo disse con un sorriso da mozzare il fiato- Si lo , per questo ti voglio un mondo di bene- finimmo la sigaretta ed andammo in classe. Mentre stavo entrando in classe ho notato che Harry mi guardava allora dissi subito – Styles che minchia guardi vattene in classe che è meglio per te!- Lui mi guardò storto e se ne andò. Entrammo in classe e io e Alex ci sedemmo al solito banco nell’ultima fila, alla prima ora avevamo chimica allora visto che era molto scocciante io e Alex invece di ascoltare la lezione parlammo  del  più e del meno , e così valeva per tutte le  ore. Suonò finalmente la campanella e così era finito un altro giorno di scuola , il mio zaino non era stato aperto neanche un po’ infatti io e Alex eravamo state le prime ad uscire da scuola .

Mentre uscivo qualcuno venne a sbattere contro di me e io cadetti – Ma guardo dove cazzo vai!- dissi , alzai gli occhi e vidi che il ragazzo era quel cretino di Harry. Lui mi rispose- scusa non l’ho fatto apposta Hope- mi alzai e gli dissi- si come no – lui- e non ci credere – 

E io visto che ero incazzata gli risposi- infatti non credo hai bambini come te- lui mi disse- Io non sono un bambino forse la bambina sei tu – 

-si come no – lui mi tese la mano per aiutarmi ma mi alzo da sola senza il suo aiuto , lui mi disse – si è la verità- io rispondo – veramente sei tu e i tuoi amici che vi comportate come dei bambini – 

Lui non so dice qualcosa che non capisco così gli dico- Per favore se hai qualcosa da dirmi dimmela in faccia non fare come i bambini che parlano di dietro solo perché hanno paura di quella persona- lui- io non ho paura di niente tanto meno di te – io- allora dimmi cosa stavi dicendo- mi stavo incazzando sul serio e Alex se ne accorse così interruppe come dire la nostra ‘’conversazione’’ – Ehi Hope ora basta dai andiamo a casa lascialo stare – diedi ascolto ad Alex così ce ne andammo ma prima di superare il cancello della scuola Styles gridò qualcosa- E ora te ne vai? – Io mi giro e gli mostro il dito medio così mandandolo a quel paese. Lui se come dire un po’ scioccato.   

 

Spazio Autrice

Allora ragazze/i cosa ne pensate del primo capitolo , mi piacerebbe cosa ne pensate, anche delle critiche mi farebbero piacere così nel prossimo capitolo che metterò potrò migliorare ;) Ciao ragazze/i alla prossima ;)