Hope talk.
Apro gli occhi e il tetto bianco della mia camera da letto mi da il buongiorno. Come sempre, mi guardo intorno e ispeziono ogni minima cosa. Qualcuno bussa alla mia porta e dalla mia bocca esce un “avanti” molto assonato.
J: Buongiorno- disse entrando dentro. Nelle mani aveva un vassoio gigante con tante cose da mangiare.
I: Buongiorno.  Come mai tutto quel ben di Dio nel vassoio? Non ho fatto gli anni- dissi ridendo.
J: Lo so ma volevo che avessi un buon risveglio- disse sedendosi accanto a me.
I: Grazie- dissi abbassando lo sguardo. Mi sentivo ancora un po’ in colpa per averlo lasciato
J: Ehy non fare quella faccia- disse alzandomi il volto. -Io non ce l’ho con te. Mi hai fatti vivere il periodo più bello di tutta la mia vita ma ora è terminato e va bene così- disse sorridendo.
I: Mi sentirò sempre in colpa. Non potrò mai dimenticare il tuo sguardo quando ti ho detto che ti avevo tradito con Harry- dissi distogliendo di nuovo lo sguardo.
J: Ascoltami Hope, io ti amo ma tu ami lui e lui ama te. Preferisco sapere che stai con lui piuttosto che con un ragazzo che non ti ama. Almeno così saprò che Destinity  sarà felice- una lacrima gli rigò il volto.
I:  So che, anche se tu dici così, stai soffrendo. Abbracciami- sbottai. Lui mi guardò incredulo e io lo tirai verso di me cadendo lentamente nel letto.  La sua testa cadde nel mio petto e io piano piano gli accarezzai i capelli.
J:I-io…- un singhiozzo lo fece zittire.
I: Shhh piangi Justin. Ti farà bene. Liberati del tuo dolore- sussurrai fissando il tetto. Lui scoppiò nel pianto che aveva tanto nascosto alle mie orecchie, ai miei occhi, al mio cuore. Non avrei mai immaginato che avrebbe sofferto così tanto. Mi sentivo… male. Ma mi sentirei male se facessi soffrire di nuovo Harry. Qualunque cosa avessi fatto uno di loro due avrebbe sofferto.
Ho scelto Harry e sta soffrendo Justin.
Se avessi scelto Justin  Harry avrebbe sofferto.
Se me ne fossi andata per sempre forse, tutte e due avrebbero sofferto. O magari avrebbero ricominciato trovando la felicità on un’altra ragazza.          Qualunque sia la risposta io ho scelto Harry e non me ne pento.
I: Su Justin andiamo a vestirci. Dobbiamo ancora fare colazione e il check-in è tra un’ora- dissi staccandolo da me.  Durante la colazione nessuno dei due parlo e forse fu la cosa migliore.
Salii le scale ed andai in bagno. Lasciai che i vestiti che mi coprivano scivolassero via fino a cadere a terra. Entrai nella doccia e aprì l’acqua. Era così confortante ma purtroppo non potei stare molto. La valigia mi aspettava e io non avevo ancora iniziato a preparare i vestiti da portarmi. Mi diedi una mossa e in dieci minuti finì la doccia, mi rivestii e tornai in camera mia.
I: Ok a noi due!- urlai alla mia valigia. Spalancai le ante dell’armadio e guardai uno ad uno tutti i miei vestiti. “Ne ho troppi” pensai. Non dovevo portarmi molte cose. Sarei partita oggi per poi ripartire l’indomani sera, quindi scelsi due paia di magliette e due di pantaloncini. Misi il vestito e le scarpe e i vestiti di Destinity e con cura chiusi la valigia e, con cura, intendo sederci di sopra e bestemmiare perché non si chiudeva  la valigia. “Hope potevi prendere benissimo la valigia grande ma tu vuoi sempre fare le cose complicate” mi ripetevo nella mente.
J: Allora sei pronta?- disse sbucando alla mia porta.
I: Si. Finalmente sono riuscita a chiuderla!- dissi vittoriosa
J: Andiamo o perderemo l’aereo- disse cercando di non ridere. Uscimmo dalla mia stanza e la chiusi a chiave.
I: Destinity andiamo su!- urlai scendendo le scale.
Quella piccola peste arrivò correndo con in braccio il suo amato coniglietto di pezza.  La presi in braccio e uscimmo da casa nostra anche se ormai quel “noi” tra me e Justin non esisteva più.
La durata del volo era davvero  agonizzante. Erano già passate sette ore dalla nostra partenza e non ce la facevo più.  Guardavo film,  ascoltavo musica, leggevo libri ma niente mi faceva restare calma. Forse ero un po’ agitata per via dell’evento al quale stavano partecipando sia Justin ed Harry.
 Cosa avrebbero combinato?
Cosa farà Harry quando mi incontrerà?
Come reagirà Justin quando lo vedrà?
Cosa penseranno i paparazzi che ci saranno là?
Scoppierà una rissa?
Mi faccio troppe pippe mentali.
J: Ehy va tutto bene? Non fai altro che agitarti.- mi sussurrò all’orecchio
I: Em sono un po’ agitata. È la prima volta che vedo Los Angeles e poi il lungo fuso orario mi sta infastidendo- dissi calmandomi.
J: Non ti preoccupare siamo arrivati- disse indicando fuori il finestrino. Era vero Los Angeles era lì sotto che ci aspettava.
Dio solo sapeva cosa succederà tra qualche ora.
 
Harry talk.
Sono appena tornato a Los Angeles. Ormai non mi fa più effetto questa città. Ho viaggiato così tanto che niente più mi stupisce. Chissà che faccia farà Hope quando atterrerà.
N: Hey bell’addormentato va tutto bene?- disse passandomi una mano davanti agli occhi. Posai lo sguardo sul biondo. Il suo braccio era intorno al collo di Blair, la sua amata.
I: Mi manca…- dissi sospirando.
B: Dai Hazza la vedrai tra un po’ e poi stasera sarà tutta tua- disse dandomi lievi gomitate nel torace.
I: Si ma- mi passai una mano tra i capelli.
Lou: EHy Hazza capisco che tu vorresti averla qui. Noi siamo tutti con le nostre ragazze mentre lei è con lui ma non ti abbattere. Manca ormai poco quindi vai a farti bello per la tua bella e falla desiderare che la serata finisca presto!- mi incoraggiò Un lieve sorriso echeggiò sul mio viso.
Lou: Così ti voglio! Sorridente! Ora entra nel bagno della tua stanza  e stai più di quanto Zayn stà la mattina!- disse spingendo0mi dentro la mia stanza
Z: Ehy anche io ho bisogno del mio tempo quindi non starci così tanto!- urlò Zayn
I: Starò pochissimo non ti preoccupare Malik!- dissi facendogli l’occhiolino. Entrai nel bagno e mi chiusi a chiave.
tra qualche ora l’avrei rivista. A quel pensiero il cuore cominciò a battermi fortissimo.
Ti rivedrò Hope.
Hope talk.
Guardo per l’ultima volta la mia immagine riflessa nello specchio.
Indosso il vestito che mi ha regalato Harry e lo trovo magnifico.
J: Allora siamo pronti per andare?- disse spuntando dietro di me. Guardo l’orologio: 20:30. Tra meno di mezz’ora lo rivedrò. Chissà cosa penserà vedendomi con questo vestito
I: Si- rispondo sorridendo.
Recupero Destinity dall’ammasso di giocattoli che la circonda e usciamo fuori.
 
J: Allora sei pronta?- disse stringendomi la mano. Dovevamo uscire sapendo che lì fuori c’erano un casino di paparazzi pronti a fotografarci per il nostro arrivo nel “red carpet”
I:Una cosa veloce e indolore- dissi stringendo a mia volta.
Tre.
Due
Uno.
Un signore con lo smoking ci apre la portiera e Justin esce per poi pormi la mano per aiutarmi ad uscire. I flash mi investono e per un attimo perdo l’equilibrio ma all’improvviso una mano mi aiuta.: Justin.
Giornalista: Justin una foto con la tua bellissima ragazza per il Times per favore!- urlò un giornalista portandosi la fotocamera davanti la faccia.
I: Ju-Justin io…- gli sussurrai.
J: Shh non ti preoccupare vieni è ora di andare- mi prese per mano e mi portò dentro. L’arena allestita per il grande evento era enorme e decorata alla perfezione. Quell’anno gli EMA li avrebbe condotti Big Sean è l’unico che mi è venuto in mente!!) e l’atmosfera era carica.
Justin mi trascina per tutta la sala fino a quando non arriviamo alla pima fila  poi si ferma di botto.
I: Hai trovato i posti?- dico guarendomi intorno.
J: Si dovrebbero essere questi- dice indicandomi tre poltrone. Sopra di esse c’è scritto: BIEBER X3
I: Dovrebbero? Sono!- dissi sedendomi
J: Si mi sa che hai ragione. – disse sedendosi accanto a me. 
Mentre che aspettavamo e mentre che altri artisti salutavano Justin io cercavo in tutti i mdi di scovare la posizione di Harry ma ancora non ho vista nessuna scritta “ONE DIRECTION” o “HARRY STYLES”.
Passò una mezzoretta ma ancora nessun traccia di loro. Dove diavolo si erano andati a cacciarsi?
Una voce meccanica ci informa che tra qualche secondo inizieremo e quindi di sederci alle nostre poltrone
D: mamma devo fare pipì!- disse la piccola triandomi per il braccio.
I: Che? Proprio ora? Su andiamo! Justin torno subito- dico alzandomi. Accompagno la piccola al bagno dove, per fortuna, non c’è nessuno. Ci sbrighiamo in un attimo e siamo già fuori in meno di cinque minuti. Appena rientro, già lo show era iniziato e Big Sean ha già incominciato con la prima nomination.
MI avvicino vel0ocemtne alla poltrona e mi siedo accanto a Justin:
J: Tutto bene?- mi chiede. Annuisco e mi concentro sullo show.
B.S: Quest’anno, nella categoria “best fan ” vince… i ONE DIRECTION!- all’improvviso la luce illumina le poltrone  alla mia destra. Mi volto di scatto ed eccolo là. Nella schiera di poltrone accanto alla mia, divise da un grande corridoio, c’è lui che esulta sorridente più che mai. 
Non ci credevo. Harry era a pochi metri da me e io non me n’ero neanche accorta. La stretta di Justin sulla mia mano mi distrasse da Harry e mi girai per guardarlo. Guardava nel vuoto e aveva la mascella serrata.
I:Justin va tutto bene?- dissi accarezzandogli la guancia.
J:Quello era uno delle nomination più importanti alle quali io ero nominato.- si girò a guardarmi- e l’ho perso.
I: Eri nominato solo in questa categoria?- chiedo
J: Altre quattro  Best PoP Best Male e Best World Stage
J: E allora di cosa ti preoccupi? Li vincerai ne s0ono più che sicura- gli diedi un bacio nella guancia e un sorriso spuntò sul suo volto.
B.S: Harry? Amico sei con noi?-  mi volto e lo sguardo di Harry è fisso sul mio. Sembra incazzato nero. Non ressi il suo sguardo e distolsi il mio.
H: Si. Si va tutto bene sono solo un po’ stanco- disse ma sapevo che stava mentendo. Lo capivo dal suo sguardo.
Quando ritorna nel suo posto prende il suo cellulare e compone un messaggio. Appena finisce si volta verso di me e all’improvviso mi arriva un messaggio.
Lo apro:
                                         “In bagno. Ora”
Era da parte di Harry.
I: Justin vado un attimo in bagno, torno subito- dico sorridendo. Lui annuisce e mi lascia andare.
Entro nel bagno e mi dirigo nei lavandini in attesa che la porta di fronte a me si apra.
Sopo 5 minuti Harry entra e chiude la porta a chiave.
H: Non sopporto l’idea che tu stia con lui mentre indossi questo vestito- disse avvicinandosi a me. Mi prende i fianchi e fa aderire i nostri corpi e preme le sue labbra contro le mie.
H: in realtà non voglio che tu stia con lui in nessuna situazione- continuò tra un bacio e l’altro- quando ti ho visto con questo vestitino mi è preso un colpo- disse staccandosi- non vedo l’ora che questo sow finisca- mi sussurrò all’orecchio. Mi lasciò dei lievi baci nel collo per poi scendere verso la spalla.
I: Harry, Harry basta- dissi staccandolo.
H: Cosa c’è che non va?- mi chiese preoccupato.
I: Niente ma ho perso tropo tempo e devo andare- abbassai lo sguardo e me ne andai. Sapevo benissimo perché avevo rifiutato Harry ma mi rincuorai pensando che, mentre mi baciava, io non pensavo a Justin.
Tornai al mio posto e mi riconcentrai sullo show.
J: Ehy va tutto bene? Ho visto Harry andare in bagno un attimo dopo che ci sei andata tu. Vi siete incontrati o è successo qualcosa-mi chiese preoccupato forse dall’espressione facciale che avevo.
I: No non ci siamo nemmeno visti- mentii. In realtà stavo pensando e ripensando a quel momento. Nel frattempo lo show andò avanti.
Best Song: Demi Lovato
Best Live: Lady gaga
Best Pop: Justin
best Female: Demi Lovato
Best Male: Justin
Best Hip-Hop: Nicki Minaj
Best Rock: Coldplay
best Alternative: Lana del Rey
Best World Stage: Justin
Best Look: Selena Gomez
Best Electronic: David Guetta
Best Push:  Carly rey Jepsen
Best Video: Rihanna .
Best New: One Direction
Ogni premio che Justin vinceva era un nuovo, bellissimo sorriso che spuntava sul suo viso e ogni premio che i ragazzi vincevano era un nuovo record di salto per Niall.
A fine serata però ci fu un colpo di scena.
B.S: bene signori e signori ed ora un’ultimo premio. Questa categoria non appartiene alla musica ma abbiamo deciso di inserirlo quest’anno: Il Best Singer! Ebbene si signori abbiamo chiesto fatto inchieste e votazioni e abbiamo decrecato chi è il cantante più sexy del 2013. Per consegnare questo premio voglio che sia una ragazza che ha avuto  a che fare conquesto ragazzo e che, fino a poco tempo fa formavano una bellissima coppia.: Taylor Swift!- a quelle parole il sangue si raggelò. Avevo un brutto, bruttissimo presentimento. Mi volto verso Harry e i nostri sguardi si incrociano.
T.S: Quest’anno, la nuova categoria di best Singer la vince….. Harry STYLE dei ONE DIRECTION!- urlò entusiasmata. “ Te lo faccio passare io l’entusiasmo se solo ci provi con lui” pensai guardandoTaylor. Harry era un po’ scioccato e salì sul palco con ancora gli occhi spalancati.
T.S: Congratulazioni Harry- gli saltò al collo e lo strette a sé. Guardai quella scena disgustata e mi voltai verso la bambina. Aveva in mano il trofeo che aveva fatto per il suo pappa. Best daddy in the world.
D: Mamma posso dare il trofeo a papà?- mi chiese la piccola. Non sapevo cosa risponderle. Non era proprio il momento ma non ebbi il tempo di rispondere di no  che la bambina scappò via da me.
I: Destinity!- urlai per fermarla ma non ci riuscii. Lei era già là che correva verso il padre. Spinse via Taylor che per poco non cadde e abbracciò Harry il quale la prese in braccio sorridendo.
B.S: Oh e lei è Destinity giusto?- disse rivolto ad Harry.
H: Si. Lei è mia figlia- disse baciando la testolina della piccola.
D: Papà questo è tuo- gli diede il trofeo ed Harry mi guardò.
J: Hope il mio autista è qui e io..
I: Vengo con te- dissi interrompendolo. Mi alzai insieme a Justin e ci dirigemmo verso l’uscita.
B.S: Bè caro Harry hai tua figlia ela tua ex ragazza qui sul palco cosa vuoi fare?- sentì la voce di Big Sean alle mie spalle. Mifermai e mi voltai a guardare Harry.
H: Voglio fare la cosa migliore che possa fare ora.- Disse guardandomi. Scese dic orsa le scale del palco e corse incontro a me.
I: Harry cosa pensi di fare?- gli sussurrai
H: Te l’ho detto la cosa migliore che possa mai fare- si inginocchiò davanti a me e uscì dalla tasca della sua giacca un cofanetto. Non stava succedendo veramente. Stavo sognando. Non poteva essere.- Hope Cardey vuoi diventare mia per il resto della mia vita?- disse sorridendomi.
L’aveva fatto. Mi aveva chiesto di sposarla. Mi guardai intorno. Tutti erano a bocca aperta compresi Taylor e Justin.
Volevo essere sua per sempre? Volevo davvero stare con Harry per il resto della mia vita?
 
 
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*evita i pomodori che le lanciano in faccia*
SCUSATE SCUSATE SCUSATE SCUSATE SCUSATE!
Ho perso un casino di tempo per pubblicare questo capitolo ma in queste settimana sono stata sommersa di compiti in classe e interrogazioni quindi non ho potuto scrivere!
Non sono molto soddisfatta del capitolo e se non vi piacerà lo capirò. Ho già iniziato a scrivere il 100esimo capitolo ma non lo pubblicherò domani perché non tornerò a casa ma non vi preoccupate non lo pubblicherò dopo tutto questo tempo!!
Scusate ancora c: