24/04/2013
1 recensioniIL RITORNO DEL PASSATO … e l’inizio del futuro
Appena arrivati all’hotel ed entrati in camera posammo le valigie a terra e ci buttammo sul letto addormentandoci abbracciati.
La mattina dopo appena alzati ci preparammo per andare a vedere NY di giorno .
Harry fece da cicerone per tutto il tempo visto che lui c’era stato già altre volte tra vacanze e tour. Dopo pranzo decidemmo di andare a fare shopping per rilassarci un po’.
Entrammo in diversi negozi e comprammo qualche maglia,pantalone e scarpe.
Verso le 20.00 tornammo in hotel per riposarci dopo una lunga giornata come quella.
Io:Harry vado a farmi un bagno per rilassarmi ,se vuoi inizia a ordinare qualcosa da mangiare
Mentre prendevo l’intimo per cambiarmi vidi Harry che continuava a fissarmi e sorridere e questo non prometteva niente di buono visto che quel sorriso era uno dei suoi soliti maliziosi.
Appena entrata in bagno chiusi la porta ma non a chiave e iniziai a mettere l’acqua nella vasca insieme al bagno schiuma e ai sali minerali.
Appena la vasca fu abbastanza piena ci entrai e mi immersi nell’acqua per bagnare tutti i capelli.
Mentre ero tranquillamente sott’acqua sentii l’acqua muoversi e come se qualcuno mi stesse fissando, aprì di scatto gli occhi e vidi Harry con quel suo sorriso bastardo dipinto in faccia
Io:mi pare di non averti invitato –dissi con una punta di acidità nella voce ma infondo ero contenta che mi avesse raggiunto
H:lo so ma ero tanto sporco e avevo bisogno di un bagno
Io:ti ricordo che esiste una doccia
H:si lo so ma li sarei solo soletto ….
Io:manipolatore..-lo dissi a bassa voce sperando di non farmi sentire ma capii che mi avesse sentito quando comparve sul suo volto un sorrisino
Finito il bagno ci asciugammo e mangiammo una pizza e poi ci sdraiammo sul divano a vedere un film che c’era in tvIo:Harry io ho sonno vado a dormire
H:eh no piccola adesso ti sveglio io
Non capii subito la sua frase ,la capii solo quando mi ritrovai sul letto senza più la maglia e con lui disteso su di me che si teneva sulle braccia per non pesarmi.
Io:sei sempre il solito
La mattina dopo ci alzammo verso le 10.00 e optammo per farci un giro veloce in centro e poi verso l’ora di pranzo tornammo in albergo per preparare le valigie visto che purtroppo era ora di tornare a Londra.
Harry avrebbe voluto fare una settimana a NY ma nessuno dei due potevamo perché io avevo gli allenamenti per le olimpiadi mentre Harry e gli altri ragazzi erano pieni di interviste.
Non so esattamente a che ora arrivammo a casa ma era davvero tardi e io stavo crollando di sonno.
La mattina dopo Harry e i ragazzi avevano un’intervista così decisi di andare a fare una passeggiata da sola per Londra per prendere un po’ d’aria.
Mentre stavo camminando vidi una persona che non avrei mai voluto vedere.
Mark era li davanti a me che mi guardava, si avvicinò a me a passi svelti
M:prima di scappare e urlare o altro ascoltami- vidi nei suoi occhi la sincerità così decisi di ascoltarlo
Io:ok ma entriamo in un bar così ci sediamo e tu non puoi farmi niente perché ci sarebbero troppi testimoni
Entrammo da strasburgs e ci sedemmo in un tavolino
M:mi dispiace per quello che ti ho fatto,sono stato un vero stronzo e mi dispiace non volevo farti quello che ti ho fatto ma io ero sotto uso di stupefacenti non ragionavo più con la mia testa, da quel giorno non ho fatto altro che bere e drogarmi – vidi delle lacrime scendere dal suo viso- mi sentivo un vero schifo e mi sento così ancora adesso, non mi vedrai più vado in Spagna in un centro di recupero,ci tenevo a dirti questo prima di partire.
Di scatto mi alzai e lo abbracciai di scatto ,lo so mi aveva fatto del male ma era un uomo e un uomo può sbagliare.
Peccato che mentre ci stavamo abbracciando una persona che aveva assistito alla scena pensò subito al peggio.
Harry era li davanti alla vetrina che mi guardava incredulo e deluso .
Uscì di corsa dal bar e lo raggiunsi mentre lui stava andando via con le lacrime agli occhi
Io:Harry non è come sembra- si girò e mi guardò negli occhi
H:ah no? E allora sentiamo come stanno le cose
Io:mi ha cercato perché voleva scusarsi di quello che mi ha fatto
H:un po’ tardi non credi ?-sputò quelle parole come veleno
Io:lui era sotto uso di droga e non ragionava ora parte,va in Spagna in un centro di recupero
Harry mi guardò e poi guardò Mark dietro di me per avere conferma di quello che avevo detto, Mark annuì
M:non mi vedrete più vado in Spagna non litigate per me è inutile ero venuto solo per dire addio a Miley ora che l’ho fatto posso partire, ciao Miley mi dispiace ancora
Io:tranquillo-gli concessi un sorriso e poi tornai a guardare Harry per vedere se avesse capito cosa era successo
H:scusami è solo che quando ti ho visto abbracciata a lui ho pensato che fossi tornata con lui … mi dispiace
Gli sorrisi come a dirgli che era tutto ok e poi mi avvicinai e feci combaciare le nostre labbra.
Il mio passato si era fatto rivedere e se n’era andato così come era
arrivato e ad accogliermi c’è stato il mio solo il mio futuro …
******my space*****
Ciao a tutte scusate l’immenso ritardo ma iniziano a stressare a scuola con la tesina e tutto il resto e quindi non ce l’ho fatta ad aggiornare ma ora eccomi qua.
Credo che questo sia il terzultimo capitolo L
Vi auguro buone feste J
HOPE _ SMILE <3