One
year.
“
Bambi! “
Allontano un
poco il telefono dall’orecchio.
“
Mamma “
“
Mamma?! MAMMA?! Non ti fai sentire da quasi un anno e tutto
quello che sai dire è MAMMA?! “
“
Se vuoi dico papà… “
“
BAMBI! “
Per la seconda volta allontano il telefono dalla piccola cosa rosa
attacata
alla mia testa che ha perso la capacità di senitre.
“
Allora ok, Pamma, sono stata rapita da un drogato norvegese
che mi ha fatto diventare una terrorista ricercata in tutti i pianeti
noti, e
anche in quelli non ancora scoperti! “
Almeno
così sta zitta.
“
Pamma?! “
“ Io ti dico che sono
una specie di Al Qaeda al femminile e tutto quello che sai dire tu
è pamma, il
soprannome che ti ho dato visto che non vuoi sentire né la
parola mamma né papà?
“
E poi si chiede
anche perché non mi faccio sentire da un
anno.
“ Non
ti rivolgere così a me, Bambi. Sono tua madre, cazzo!
“
Sì,
mia madre bipolare.
Un attimo prima
ride e quello dopo mi sbraita contro.
“ Anzi
no, non sono tua madre. “
“ Ma
che stai dicendo mamma?! “
Mi sto
seriamente preoccupando, la sua doppia personalità da
cinquantenne divoratrice di Kellog’s le ha fatto veramente
dimenticare di avere
una figlia?
“ Sei
sparita, Bambi. “
Ahia.
“ Sono
passati trecentosettantanove giorni dall’ultima volta
che ti ho vista. “
Ha contato
davvero i giorni.
“
Trecentosettantanove giorni da quando sei partita per quel
maledettissimo
campo estivo a Londra, dal quale non hai più fatto ritorno.
“
I ricordi, cazzo.
I ricordi di
quell’estate, la più sconvolgente della mia
vita.
I ricordi che mi
ero promessa di cancellare, perché facevano troppo
male.
“ E i
mesi che sono passati da quella lettera… “
Ah
sì, la lettera.
Quella che mi
fece scrivere Carol, la sera in cui piansi sul
tavolo.
“
Bambi, le madri non si abbandonano così. Non hai idea di
cosa significhi per una madre non ricevere notizie dalla propria
figlia. “
Dolore, dolore.
“
Invece sì… “
“
Cosa? Non ho sentito, ripeti. “
Prendo un
respiro profondo e ripeto, forte e chiaro.
“
Invece sì. “
“ No
Bambi che non lo sai, tu credi di saperlo ma la verità
è
che… “
“ Diglielo. “
La voce di
Nicole mi fa perdere il filo del discorso di
mamma.
“
Diglielo, lo deve sapere. Non perderai niente Bambi, noi
saremo sempre qui. “
E so che ha
ragione.
Sono la mia
nuova famiglia ormai.
Loro sette,
saranno sempre la mia famiglia.
Ci siamo fatti
una promessa, e la manterremo.
Incontrarli
quell’estate è stata la mia fortuna.
La gente dice
che è difficile trovare l’anima gemella
nell’arco
di una vita, beh, io ne ho trovate sette.
“
Mamma ho una figlia.
“
I mei sette eroi
che mi sosterranno sempre.
Gli stessi eroi
che mi stringono le mani, per darmi coraggio.
Nicky, Carol,
Lulu, Nialler, Daddy, Ciuffobello, Ricciolino.
Quegli eroi che
mi aiutano ad affrontare il silenzio della
mia Pamma.
“
E’ per questo che non mi sono più fatta viva. Ho
una
figlia, mamma. E’ bellissima, stupenda, sana e non potrei
chiedere di meglio
dalla vita. “
Silenzio.
“
… come si chiama? “
“ Rosanna. “
Singhiozzo.
“ Come
la nonna? “
“ Come
la nonna. “
La mia nonna, la
mamma di mia mamma.
La persona a cui
forse ha voluto più bene al mondo.
“
Boo… perché non me l’hai detto?
“
Perché
sono scappata su un cammelo ridente con le mutande in
testa, vorrei risponderle.
O forse
è meglio perché un polipo mi ha trattenuto a
ballare
la conga per secoli.
“
Perché non volevo deluderti “
Acciminchia, ma
questo com’è uscito dalla mia bocca?!
Era proprio
quello che non volevo dire.
“
Credo che tu debba raccontarmi tutto. “
“ Io
non volevo ballare la conga, io volevo la macarena! “
“ Boo?
“
“ Ehm
scusa, mi è scappato… “
Risatina.
Odio quando
mamma fa le risatine.
“ Non
sei cambiata di una virgola… “
Mi viene
spontaneo sorridere come se avessi una paralisi
facciale.
“
Allora Pamma, sei comoda? Se ti devo raccontare tutto tutto,
sarà un racconto moooolto lungo… “
NO,
NON E' UN MIRACOLO.
Ho
aggiornato.
Dopo
quanto, mesi?
Probabile.
Chiedo
scusa in arabo, spero lo sappiate l'arabo, perche'
sto dicendo delle parole davvero belle per farmi perdonare!!!!!!!!!!
Ok,
sclero.
Ma
penso l'avevate gia' capito.
Oggi
tadannnn, mi sono seduta davanti al computer e pufff mi e' venuto in
mente
questo capitolo.
GRAZIE
PER ESSERCI SEMPRE STATE.
Vi
voglio bene, care Muffin ahgaigdkl