15/11/2007
6 recensioniryanforever... Si penso anch'io che fosse ora di picchiarla per questo ho fatto entrare in scena Hisae che è un personaggio che io adoro particolarmente... Ecco il cappy anche se moooolto in ritardo...
luchia nanami... ecco il capitolo chiunque l'avrebbe picchiata a quell'antipatica... io stessa che l'ho creata la odio profondamente...
Ginny 89... si ti do ragione quello in effetti era un capitolo un pò monotono perchè era più che mai di transito... spero che questo ti piaccia di più ciao...
Princess of Darkness... tranquilla Akito smetterà di fumare... per quanto riguarda Gomi... credo di no, Aki ha cominciato per un motivo ma Gomi no, lo fa perchè gli piace... ok?! Per quanto riguarda Asuka... è forte Hisae vero?!
Rossana 93... eccoti il cappy spero di non deluderti, mi raccomando continua a seguirmi ciao...
Fallen Star tranquilla non fa niente mi fa piacere che sei tornata... per far pestare Asuka ho scelto Hisae per il semplice motivo che mi sembrava la più adatta per dare fuori di matto, forse nemmeno Sana sarebbe capace di fare una cosa simile... e poi io adoro Hisae... ciao!
Raga ringrazio tutti perchè continuate a seguirmi e a recensire ma un grazie va anche a quelli che leggono soltanto e ora vi lascio all cappy spero di non deludervi... a risentirci alla fine!!!
Akito è la
tua fine!!!
8 - L'udienza...
Era
ancora buio fuori, ma Akito se ne stava seduto sul dondolo in
giardino fumando e pensando a quante sere aveva passato cosi insieme a
Sana...8 - L'udienza...
Si era addormentato senza cena ma poco dopo si era risvegliato ed era uscito in giardino ... aveva passato l'intera nottata fuori, era troppo agitato per dormire... di li a poche ore sarebbe stata emessa la sentenza e dentro di lui sapeva già il risultato...
Svogliatamente gettò al di là del muro la mezza sigaretta:- Iniziano a nausearmi... chissà cosa penserebbe Sana se vedesse una cosa del genere...- poi guardò l'orologio- le sei?! Possibile che abbia passato quì tutta la notte...
Così decise di rientrare, ma salendo le scale incontrò Rey...
R: Akito come mai già in piedi?
A: veramente il letto non l'ho visto affatto... Vado su...
R: Ok a dopo
Rey se ne ando in cucina e Akito si diresse in camera, ma prima di aprire la porta senti suonare il campanello...
R: Asako, amore come mai qui a quest'ora??
As: Bhe ecco vedi è che sono in pensiero per quel ragazzo non è giusto...
R: vieni in cucina mi stavo preparando un caffè, ne vuoi?
As: si grazie...
R: allora mi spieghi che succede?
As: Rey, Akito non ha alcuna speranza di essere scagionato, non ci sarà nessuno a dire la verità per lui... Verrà messo nel riformatorio e tra due anni in carcere... per qualcosa che non ha fatto!!!
In quel momento Akito entrò in cucina...
R: A-Akito m-ma tu non te ne eri to-tornato in camera...
A: ho sentito la vostra conversazione e dal momento che mi riguarda vorrei sapere che possibilità ho di salvarmi...
As: ..........
A: Asako rispondimi per favore!
As: l'1%...
R: la stessa che ha Sana di svegliarsi entro domani....
As: esatto...
A: Perfetto... non mi andava di essere preso in giro, farò finta che questa condanna sia per riscattare tutti i problemi che ho dato in passato...
R: Akito ma...
A: a ke ora è l'udienza...
R: alle otto dobbiamo essere in aula quindi verso le sette andiamo via...
Infatti alle sette Rey , Asako, il Signor Hayama e Akito furono pronti per andare via...
SK: Akito io non verrò con te ma ti penserò, sai anche Sana avra bisogno di qualcuno che le stia vicino...
A: vorrei essere io quello che le sta vicino...
Na: per favore portate anche me!!!
SH: no Natsumi vedi oggi tuo fratello non verrà trattato molto bene e per come sei facilmente impressionabile esploderesti in lacrime quasi subito... Va a trovare Sana con la Signora Kurata...
Ma Natsumi si divincolò dalla presa del padre scappando dentro casa...
A: Rey posso andare a parlarle un attimo? Abbiamo tempo?
R: mmm... si ma giusto una decina di minuti altrimenti troviamo traffico...
A: Ok... - Akito, come prevedibile trovò la sorella distesa sul letto della sua camera(di Aki) che piangeva disperatamente...
A: Natsumi posso parlarti?
Natsumi si voltò e mettendosi seduta disse- Akito, tu adesso stai andando li ma non so quando potrò rivederti, se verrai condannato ti porteranno direttamente al riformatorio e io... io... IO NON VOGLIO PERDERTIIIII!!!
Akito da quelle parole rimase interdetto... è vero, sua sorella aveva iniziato a volergli bene da quella volta in cui Sana gli aveva fatto la lavata di testa ma mai avrebbe immaginato fino a questo punto... - Natsumi tu non mi perderai... dai guarda il lato positivo, prima o poi tornerò...
N: Akito io non sono stata una buona sorella, per undici anni ti ho maltrattato, picchiato, offeso e umiliato dicendo cose orribili e accollandoti colpe che non avevi e adesso si sta verificando un'altra volta, stai pagando per colpe che non hai non è giusto... Akito perdonami se puoi sono un mostro tu dovresti odiarmi e invece... - ascoltando quella confessione Akito per la sorella provò una sensazione di affetto e tenerezza e la abbracciò fortissimo cercando di far calmare i tremiti del pianto...
A: senti Natsumi adesso devo andare sta tranquilla ci rivedremo, presto o tardi...
Na: NOOOOOO... NON CE LA FACCIO...
A: Dai fammi andare "non rendere tutto più difficile"... - Natsumi si staccò dal collo di Akito...
Na: Fratellino ti voglio bene!
A: anch'io Natsumi "più di quanto immagini" ora vado... ciao!- e se ne andò via lasciando (a malincuore) Natsumi in lacrime...
In quel tribunale tutto sembrava troppo grande e troppo insormontabile perfino per uno come lui... ogni oggetto sembrava lanciargli addosso rimproveri...
All'improvviso si rese conto che in quell'aula c'era perfino Sengoku con il suo avvocato, Akito lo guardo e per tutta risposta l'odioso professore gli anciò un ghigno di vittoria...
Da qualche punto imprecisato della stanza qualcuno disse:- IN PIEDI!- tutti si alzarono e da una porta dietro il bancone centrale entò il giudice...
Giudice: Signori della corte oggi siamo qui per tenere un'udienza ove il Signor Sochiro Sengoku accusa il Signor Akito Hayama di violenza sessuale ai danni della Signorina Sana Kurata... Sentiamo prima l'accusa, Signor Sengoku si accomodi al banco...
Una ragazza si avvicino a lui e disse... -Giura di dire tutta la verità, solo la verità, nient'altro che la verita? Dica lo giuro!-
Se: lo giuro!
A: "maledetto ma tu guarda che faccia tosta!"- il giudice iniziò ad interrogare Sengoku, per l'ennesima volta ripetè quella che secondo lui era la verità, disse di aver visto con i suoi occhi e tutte le altre stronzate che aveva avuto tempo di inventarsi... la cosa che più faceva imbestialire Akito erano gli sguardi di disgusto che gli rivolgevano spesso le persone della corte e i cenni d'assenso che facevano tra di loro, l'avvocato Watanabe provò a ribattere due o tre volte ma il giudice lo respinse sempre... forse significava che era già condannato? Allora a che serviva questa maledetta udienza solo a tenerlo sulle spine?
Poi venne il momento in cui Akito dovette salire al banco...
Avv: Ragazzo ora vai li e stai tranquillo, rilassati, non devi far trasparire il nervosismo altrimenti giocheranno su quello, mantieni la freddezza che hai avuto fino ad ora...
Akito annuì, poi si diresse verso il banco, fece il giuramento e poi arrivò la prima domanda...
G: Signor Hayama lei ha ascoltato l'accusa che le ha rivolto il Signor Sengoku... ebbene? C'illumini...
Akito si sentì morire, il viso avvampò di rabbia ed ebbe l'istinto di saltare addosso al giudice e picchiarlo... ma poi guardo il padre e in un angolino del suo cuore trovò un pò di coraggio e si calmò...
A: io non ho fatto nulla, di tutto ciò che è stato raccontato dal Signor Sengoku è esatta solo una cosa: il posto, eravamo sulla terrazza della scuola e stavamo parlando del mio trasferimento ma lei non era d'accordo non voleva che me ne andassi a Los Angeles, provai ad abbracciarla per non farla piangere ma lei mi disse di lasciarla andare... ecco come stanno le cose, io non ho nulla da aggiungere e ora se non vi dispiace me ne torno al mio posto...
Akito si alzò dalla panca e con stupore di tutti torno a sedersi vicino a suo padre...
SH: Akito ma sei impazzito ti sembra quello il modo...
A: papà ma non capisci che non ho speranze... ormai possiamo solo lasciare così le cose e aspettare che Sana si svegli...
Iniziò un dibattito fra i due avvocati al quale dopo un pò il giudice mise fine...
G: bene la giuria si ritira per deliberare, la corte si aggiorna tra mezz'ora...
Akito non aveva voglia di discutere con nessuno così si alzo e se ne andò fuori... era passata un'ora da quando aveva messo piede in quell'edificio e doveva aspettarne un'altra mezza prima di scoprire la sua sentenza... si accese una sigaretta... ne sentiva il bisogno... poi accese la seconda... voleva ingannare il tempo... guardò l'orologio era quasi ora mancavano cinque minuti, così si diresse dentro l'aula... dopo qualche minuto il giudice riapparve dalla porta dalla quale era uscito la prima volta...
G: signori della corte , dopo aver ascoltato entrambe le parti e i rispettivi avvocati, valutato gli elementi in mio possesso e stando alla votazione della giuria, l'imputato Akito Hayama, di anni sedici è condannato ad anni 7 e mesi 3 di reclusione, l'ud...
Sana: FERMI TUTTI... vostro onore permette due parole?- Sana attraversò con passo sicuro il corridoio centrale... Akito non poteva credere ai suoi occhi la sua Sana era li di che camminava, stava bene... che sensazione stava provando, voleva urlare piangere di gioia... abbracciarla e non farla andare via mai più... lei gli passò vicino e gli fece un'occhilino sussurrando un ciao "Ciao Amore" che solo lui potè sentire, Rey era in lacrime Asako era sbigottita e tutti gli altri iniziarono a mormorare... improvvisamente spuntarono giornalisti da ogni dove, quando ad un tratto...
G: SILENZIO IN AULA!!! MANDATE FUORI LA STAMPA!
Sana arrivò al bancone del giudice e con un balzo si sedette, non sulla sedia destinata ai teste ma proprio sul bancone e accavallò le gambe... la ragazza che aveva fatto giurare si avvicinò a Sana...
S: si si giuro di dire la verità... tornando a noi, vostro onore mi permetto di dirle che questa udienza non è altro che una perdita di tempo, Akito Hayama non mi ha mai fatto niente che io non approvassi, tranne ovviamente andarsene e lasciarmi sola... MA QUESTO NON C'ENTRA!
A: "Sana... oh Sana, per l'ennesima volta sei accorsa in mio aiuto e mi salvi... come potrò mai riscattarmi..."
S: signori della corte volete la verità? Bhe eccola, la verità è che quel signore li Sengoku non ha fatto che creare problemi sin dal tempo delle medie a me ed Akito...
AvvSe: obbiezione vostro onore, la ragazza non è capace di intendere e di volere dal momento che presumibilmente è uscita dallo stato comatoso non più di due ore fa...
G: Respinta!
S: io sarei incapace di intendere e di volere?! Si magari mi sento un pò provata... Ma andiamo qui se c'è qualcuno incapace d'intendere e di volere questi allora sono tutti coloro che hanno solo sospettato che il mio fidanzato potesse aver fatto una cosa de genere...-Sana si avvicinò ad Akito- ma insomma lo avete visto bene?! Uno con degli occhi tanto dolci potrebbe fare una cosa del genere?!- Sana stampò un bacio frettoloso sulle labbra di Akito lasciando tutti senza parole, poi si avvicinò a Sengoku...
S: la verità è che devi imparare a tenere la lingua a freno non è la prima volta che lo metti nei guai ed è ora di finirla...
Se: devi darmi del "Lei" sono un tuo insegnante...
S: No non lo sei più ed ora ti dirò una cosa, una persona tanto spregevole da prendersela così con un ragazzo di sedici anni è solo un perdente, uno che non ha una vita soddisfacente e per sopprimere la sua inerzia si diverte a distruggere la vita degli altri, ma ti dico una cosa... Hai finito di dire bugie!!! Vostro onore io, Sana Kurata, 16 anni dichiaro Che Akito Hayama è innocente, io non ho subito alcun tipo di violenza e ora se non vi spiace lo porto via da questa gabbia di matti- disse prendondo Akito per mano- qui può continuare l'avvocato ciao a tutti... dovrei dire è stato un piacere, ma non lo è stato perchè dire altre bugie per oggi ne sono state dette abbastanza!- Poi si voltò e iniziò a correre verso l'uscita trascinando con se il suo Akito...
A: Sana fermati... - Akito si bloccò, fece voltare Sana e l'abbracciò...- Sana amore mio sapessi quanto mi sei mancata sono stato malissimo...
S: oooh amore stai tranquillo adesso sono qui... PROMETTIMI CHE NON TE NE ANDRAI PIù...- al che Sana scoppiò in lacrime...
A: tesoro mio non piangere, adesso sono qui e ti giuro che mai più mi allontanerò da te... farò qualunque cosa pur di farti stare bene, principessa...
S: Akito... ti amo tantissimo... non immagini neanche quanto!
Akito alzo il mento dalla ragazza e la baciò, un bacio che Sana fu ben felice di ricambiare... non un bacio superficiale, ma profondo, colmo d'emozioni che cercavano di esprimere tutta la sofferenza che avevano provato e tutta la gioia nel ritrovarsi... senza parole espressero i loro sentimenti... come mai erano riusciti a fare...
Ad un tratto Sana ebbe un malore, ma Akito se ne accorse subito... -Piccola che hai, non ti senti bene... Sana rispondi non farmi spaventare!
S: tutto bene amore è solo che mi sento un pò debole... andiamo a casa!
A: va bene...
S: ma che fai mi prendi in braccio?! Sei sicuro di farcela?!
A: ma certo... sei più leggera di un uccellino... andiamo?!
S:si...
Arrivati a casa Akito posò Sana sul letto della sua camera poi disse...
A: amore adesso è meglio se riposi un pò sarai distrutta... non credevo ci fosse una sola persona al mondo capace di svegliarsi da un coma e subito dopo andare ad urlare in un'aula di tribunale...- poi si chinò su di lei per darle un bacio, ma Sana lo afferrò per la maglietta tirandoselo addosso...
A: Sana... che fai...
S: mi sei mancato per troppo tempo... Akito... Ho voglia di te!
A: anch'io amore mio...
Sana sfilò la maglietta del ragazzo e iniziò a disperdere baci sui suoi addominali, che nel periodo in cui erano stati lontani erano diventati più gonfi e torniti...
S: amore sei bellissimo... - ed iniziò a tormentargli piacevolmente il collo baciandolo in ogni punto...
Le mani di Akito esploravano il corpo della ragazza come se non ricordasserò più com'era fatto... e volessero rimediare, le labbra ricoprivano ogni centimetro di quella pelle che per troppo tempo era stata trascurata... la bocca... il collo... i seni... la pancia... in un secondo erano nudi ed entrambi ripresero da dove avevano lasciato... Sana sfiorò la virilità del ragazzo, facendolo gemere di piacere... lui violò la sua intimità accarezzandola... e poi... si amarono, come non facevano da molto tempo, finchè entrambi stanchi e sudati si abbracciarono sdraiati...
S: è stato bellissimo...
A: si...- e la baciò- che ne diresti di fare una doccia insieme?
S: io proporrei un bagno nell'idromassaggio...
A: ok vado a prepararlo io... tanto ne avranno ancora per molto in tribunale... eheh...
A: amore il bagno è pronto... - Akito la prese di nuovo in braccio e la posò nell'accua calda... entrò anche lui in acqua e si mise dietro di lei allargando le gambe per farle posto, poi prese una spugna ed iniziò ad accarezzarle la schiena, le spalle e tutto il resto del corpo... la stessa cosa fece Sana... giocarono un pò nell'acqua finchè...
S: Amore adesso sono davvero stanca... che ne dici se ci asciugniamo e ci mettiamo a letto...
A: Va bene... sono stanco anch'io a dirla tutta, stanotte non ho chiuso occhio...
S: eri in pensierò per l'udienza?
A: non per l'udienza... per la condanna, non avrei potuto più rivederti...
S: Akito... ti amo!
A: Ti amo anch'io Sana... da morire!
Poi si baciarono uscirono dalla vasca e si vestirono...
A: ok amore ci vediamo più tardi...
S: No Akito apetta...dormiresti con me? Non voglio stare sola...
A: sciocchina e se tornasse qualcuno?
S: non m'importa in fondo stiamo solo dormendo, non trovi?
A: Va bene... dove vuoi dormire?
S: in camera tua... perchè c'è il tuo profumo... mi è mancato tanto
Akito le sorrise e le sfiorò le labbra con un bacio... Poi s'infilarono nel letto di Akito, Sana si raggomitò stretta stretta al ragazzo e Akito la strinse con entrambe le braccia...
A: Amore sei così piccola... sembri una bambina...
Sana si attaccò ancora di più a lui ed iniziò ad accarezzarle il viso, mentre lui le massaggiava la schiena... così coccolandosi si addormentarono...
Ed eccoci arrivari alla fine dell'ottavo capitolo... spero di non avervi deluso non è venuto come me lo ero immaginato ma giuro che c'ho messo tutto il cuore... daltronde questo è il cappy più importante della storia non trovate??? Mi raccomando recensite e fatemi sapere come è venuto ok?! Ci tengo tanto, soprattutto su questo cappy! Ciao a risentirci al prossimo... 1 kissone a tutti ciaoooo!
!IMPORTANTE! volevo avvertirvi che se stavolta ci metterò molto ad aggiornare è perchè devo staccare internet per un pò perchè mia madre vuole cambiare operatore ma non preoccupatevi si tratta di una ventina di gg al massimo... io cmq cercherò di aggiornare prima ma se non dovessi farcela... PER FAVOREEEEE NON MI ABBANDONATEEEEE ;____; ok... ciao!