27/04/2013
8 recensioni
-Muoviti, devi parlargli.
-No, Lottie, ti prego.
-Vai.
Raggiungo sbuffando Louis, che mi guarda divertito.
-È complicato chiedere scusa?
-Senti, Louis, è già tanto che non ho ucciso tua sorella.
Sorride, senza parlare.
-Sì, è complicato.
Rimane in silenzio.
-Scusa.
Scopre i suoi denti perfetti e mi abbraccia. Mi stacco perplessa.
-Lou, non sei incazzato con me per come ho trattato Eleanor?
-No, Amy. Ti voglio bene, e so come sei.
Mi fiondo letteralmente tra le sue braccia e lo stringo forte a me.
-Ora staccati, altrimenti il tuo fidanzato pensa che lo tradisci.
Gli obbedisco e torno dagli altri. Lottie mi fa un cenno orgoglioso e le sorrido.
-Non hai finito.- mi rimprovera Niall, indicando una ragazza che sta sistemando l’asciugamano. Batto le palpebre per focalizzarla. È Eleanor.
La raggiungo e sbatto uno degli asciugamani che ci sono sulla sabbia. Mi rivolge un’occhiata fugace, ma non apre bocca.
-Ehm.. Eleanor?- mi fermo.
-Sì?- risponde imitandomi.
-Senti, mi dispiace per l’altro giorno…
-Tranquilla, Louis mi ha spiegato che sei una ragazza molto impulsiva.
Mi abbraccia e finiamo di raccogliere le salviette. Una volta finito, raggiungiamo gli altri. Mi avvicino a Liam, che mi da un veloce bacio sulle labbra. Arriviamo alla macchina dello zio di Harry e torniamo a Londra.
-Mamma siamo a casa!- urlo sull’uscio della porta.
Mia madre scende le scale e, una volta che ci ha salutato, scompare in cucina.
Io e mia cugina raggiungiamo le rispettive camere e sistemiamo i nostri vestiti negli armadi.
-Dai, venite, ho preparato la pizza!- urla mia madre dal piano di sotto.
Scendiamo le scale, raggiungendo la pizza in pochissimo tempo. Do un’occhiata al mio piatto, dove ce n'è una con prosciutto e scamorza, la mia preferita. Rivolgo a mia madre un sorriso a trentadue denti e divoro la mia pizza.
Aiuto Lia a sparecchiare, prima di andare sul divano e accendere la televisione.
-Vuoi vedere “I love shopping”?- chiedo a mia cugina facendo zapping con il telecomando.
-Va bene.
Prendo il dvd e lo inserisco nel lettore.
Il film comincia. Becky sta dividendo il costo tra le miliardi di carte di credito che ha.
Non l’ho mai capita. Va bene che sia ossessionata dallo shopping, ma avere miliardi di scarpe e di borse è troppo. Non ci stanno manco dentro casa. Dovrebbe usare quei soldi per comprare un’altra casa dove mettere tutti gli acquisti.
Alla fine del film mi si chiudono gli occhi dalla stanchezza.
-Sono stanchissima, vado a dormire.- dico sbadigliando a Lia.
-Io rimango ancora un po’ a vedere la tv.
Annuisco e vado in camera mia.
Mi butto sul letto e mi addormento subito.
Il campanello suona. Esco di casa, seguita a ruota da Lia, e mi incammino verso scuola con Elizabeth.
Vedo già la scuola in lontananza, e anche i ragazzi, tranne Liam.
-Lottie!- urlo andando incontro a Baby Tomlinson.
Non ricambia il saluto, ha una faccia sconvolta. Osservo gli altri, che hanno la stessa espressione. Volgo la testa, dove stanno guardando. Scappo via con le lacrime agli occhi.
Buonsalve a tutti.
Buonsalve un cazzo. Scusate il ritardo nell’aggiornare, il capitolo di merda e troppo corto, eccetera eccetera.
Premetto che il capitolo è di passaggio.
I motivi del ritardo:
-Scuola
-Inventiva ai livelli della Fossa delle Marianne (?)
-Altra ff.
Vi spiego l’ultimo punto. Sto iniziando una nuova ff ( lo so, state pensando “minchia, che rompiballe”), che però non voglio pubblicare fino a quando non avrò finito questa. Dato che avevo una mezza idea sul primo capitolo, ho iniziato a scriverlo, e mi sto impegnando molto su quello.
Altra novità: questa ff è quasi finita. Mi mancherà çç
Credo che ci siano ancora massimo 5 capitoli (non ne sono sicura, però).
Però no problem, c’è Summer in Miami .
Thank you all
Kiss xx
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