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Autore: xjholdme    28/04/2013    7 recensioni
Certo,ora voi state
dicendo:'ehi,abiti in Florida,cosa vuoi di più?'. Credetemi,lavoro in questo grande hotel da quando avevo
sedici anni,ora ne ho diciotto e abito in un bungalow,come tutti i dipendenti,sulla spiaggia. Non ho una
situazione famigliare eccellente,i miei sono separati e mia madre cambia lavoro,come una persona cambia
vestiti,invece mio padre è il mio migliore amico,mi viene a trovare ogni giorno e a volte mi lascia qualche
piccola somma di soldi,per permettermi qualcosa in più.
Genere: Azione, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Chiusi il telefono e lo misi in tasca, mi morsi un labbro e rimasi zitta tutto il tempo.

“Che ne dici se ti porto in un posto?” mi domandò Harry, sperando di non farmi pesare la situazione.
“Basta che sto lontana da questo posto, mi sta causando solo problemi.” Affermai prendendo la sua mano.
“Non preoccuparti, però prendi un giacchino, non so quanto ci rimarremo.” Affermò sorridendo.

Entrai nel mio bungalow, presi il giacchino e lasciai un biglietto a Liam.

“ Fratellino non ci sono, sono uscita con Harry, poi ti spiegherò quando torno.
Ps. Ho acceso il GPS, così puoi seguirmi.
                                                                                                     -Liz xx.”


Uscii di nuovo e con un sorriso, schiarii la voce vedendo Harry con gli occhi chiusi.

“Oh, scusa!” esclamò lui. “Da quanto sei qui?” domandò disinvolto.
“Non preoccuparti, solo qualche minuto.” Risposi ridendo.

Ci dirigemmo verso la sua macchina.

Dopo qualche minuto di macchina, arrivammo vicino ad una villa, sembrava abbandonata. Scendemmo dalla macchina e lui mi prese la mano.

“Questa era casa mia.” Affermò.
“Da quanto tempo non ci vieni?” Domandai.
“Circa due settimane, dentro è tutto sistemato, è il mio rifugio.
“Entriamo o rimaniamo qui?” domandai.
“No, entriamo. Non voglio farti morire di freddo.”

Entrammo in casa e subito Harry mi trascinò nel retro.

“Aspetta, abbiamo attraversato solo il corridoio e siamo usciti di nuovo.” Dissi confusa.
“Shh!Smettila di parlare, a volte sei logorroica.” Affermò ridendo per poi venire dietro di me e mettermi una benda sugli occhi.
“Okay, non è divertente, se vuoi uccidermi potevi farlo anche da qualche parte.”
“Ti fidi?” mi domandò.

Non risposi.

“Liz, ti fidi? Sì o no!” esclamò.
“Sì, mi sto fidando di te.” Risposi.

Mise un braccio dietro le mie scapole e un braccio nella piegatura delle gambe e mi sollevò da terra.

“Tappati il naso e non parlare.” Sussurrò nel mio orecchio.

Feci ciò che disse, lo sentii correre e un momento dopo sentii uno ‘splash’ e mi ritrovai bagnata.

Salii in superficie e mi levai la benda e lo vidi ridere.

“Ora mi spieghi che cosa hai in quella cazzo di testa?” domandai scorbuticamente.
“Che c’è?!Ora non scherzi più?” domandò arrabbiato.
“Mi sono fidata di te ma potevi almeno chiedere, io non avrei dovuto bagnarmi!” esclamai uscendo dalla piscina.
“Beh, scusa, ho capito perché Zayn non ti sopportava.” Disse lui, uscendo dalla piscina.
“Che stai cercando di dire Styles?” domandai strizzando gli occhi.
“Sto cercando di dire che sei una palla al piede, non sai divertirti.”
“Sai che ti dico?Corri da Vanessa, almeno fate un po’ di sesso violento, chissà ti dai una calmata.” Dissi, andando verso la porta di casa.
“Sei acida!” esclamò.
“E tu sei una merda acida.” Esclamai facendo l’occhiolino.
“E tu hai il ciclo.” Gridò ridendo.
“Sentiamo, tu come fai a saperlo?” domandai girandomi verso di lui.
“Sei nevrotica e insomma dalle tracce che hai lasciato..” disse indicando delle macchie rosse per terra.
“Oh cazzo.” Dissi.
“Aspetta qui, ci sono delle robe di Gemma, vado a prenderle.”

Dopo qualche minuto lo vidi arrivare con delle robe piegate.

“Allora, ho trovato solo delle mutande, un reggiseno e siccome mia madre ha buttato tutte le sue robe, ho rimediato con qualcosa di mio,  cioè è una maglietta enorme per te. Io vado nell’altro bagno, tu vai in quello a al piano di sopra a destra. Mi trovi in camera mia, okay?”

Accennai un sì con la testa e andai di sopra, aprii l’acqua calda, mi levai tutti i vestiti e mi lavai. Dopo qualche minuto chiusi il rubinetto e presi un asciugamano e l’avvolsi attorno al mio corpo.
Cercai un assorbente, fortunatamente in uno spazio remoto del bagno, lo trovai.
Infilai mutande, reggiseno e la maglietta di Harry e iniziai ad asciugarmi i capelli.
Erano arruffati, così li raccolsi in una crocchia. Presi i miei vestiti bagnati e li lasciai appesi nella doccia.
Uscii dal bagno e andai in camera di Harry.
Era sdraiato sul suo letto, aveva la faccia nascosta dalle sue braccia e si intravedevano i suoi ricci bagnati. Mi avvicinai piano vicino a lui, alzai il suo braccio e misi la mia testa vicino alla sua.

“Ehi, scusa per prima.” Sussurai nel suo orecchio.
“Non preoccuparti, lo faceva anche Vanessa.” Disse girandosi di lato e avvicinandomi a sé.
“Harry, ma noi ora cosa siamo? Amici o qualcosa in più?” domandai.
“Ora sei la mia ragazza, non più di Zayn.” Affermò avvicinando la sua faccia alla mia.
“Domani lavoro, dovrei dormire.” Affermai rannicchiandomi sotto di lui.

Mi diede un bacio sulla fronte, mise un braccio attorno a me e mi strinse.

La mattina dopo, mi svegliai sola, scesi le scale, andai in cucina e non c’era nessuno, sentii una musica, mi avvicinai alla stanza di fronte alla cucina, misi l’orecchio sulla porta e sentii la voce di Harry, aprii piano la porta e mi appoggiai.
 

“And you will never know

Just how beautiful you are to me

But maybe I’m just in love

When you wake me up”


Aveva la chitarra in mano, mi avvicinai al pianoforte, era “Wake me up”, si chiamava Ed Sheeran, era il cantante preferito di entrambi. Misi le mie dita sui quei tasti bianchi e neri, iniziai a suonare accompagnandolo. Si fermò.

“Hai suonato, questo è l’importante.” Affermò dandomi un bacio sul collo.
“Harry, sono tua madre, sei qui?”  domandò una voce proveniente dal corridoio.

                                                                                               "maybe I'm just in love when you wake me up." 
                                        

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