Santana Lopez in: come conquistare Rachel Barbra Berry e vivere felici
2. …che fu trasformata in principessa...
La mattina dopo entro a scuola,arrossendo nel sentire gli sguardi su di me.
Indosso i vestiti che ho provato ieri sera con
Kurt,e per la prima volta mi sono un po’ truccata e ho lasciato i capelli
sciolti sulle spalle,mettendo anche le lenti a contatto.
Mi sento davvero strana conciata così però è anche
una bella sensazione.
Mi sento quasi bella,sento che sono più vicina
anche solo ad avere una speranza con Rachel.
E a confermarmelo sono tutti i commenti che i
ragazzi della scuola mi fanno per tutto il giorno,decisamente approvando il mio
cambiamento.
Come se a me importasse di loro…
All’ora di pranzo mi si avvicina Quinn Fabray,una
mia amica.
Bhé,in realtà non è che adesso siamo proprio
amiche,però lo eravamo quando eravamo piccole e il motivo per cui ora non ci
frequentiamo più è che lei è capo cheerleader,quindi tra le più popolari del
McKinley e in un mondo diverso dal mio.
Ma chissà,forse ora che sono diventata più carina
c’è la possibilità di riallacciare i rapporti.
Quinn è molto probabilmente la seconda ragazza più
bella della scuola. Non è molto alta,ma ha un fisico asciutto e aggraziato
dovuto a ore di prove con le Cheerios,ha la pelle candida come le neve e un
visino estremamente delicato,da principessa delle fiabe,con due occhioni da
cerbiatta verde giada e mossi capelli corti color dell’oro.
Se solo non fossi irrimediabilmente cotta della
Berry probabilmente potrei anche farci un pensierino…
Lei e Rachel hanno un rapporto un po’ strano,di
amore/odio: sono molto amiche,inseparabili quasi,e infatti la bionda è entrata
perfino nel glee per far contenta l’altra,ma allo stesso tempo litigano spesso
e volentieri facendo scenate in pubblico,soprattutto perché l’ex di
Quinn,Finn,ora sta dietro alla mora.
Chissà,forse se glielo chiedessi mi darebbe una
mano a conquistarla,solo per riprendersi quell’idiota di Hudson…
<< Wow,Santana. Come mai tutto questo? Cioè,stai
davvero davvero bene >>
Quinn si siede al mio fianco,sorridendomi e
sfiorandomi delicatamente il viso,quasi a volersi accertare che sia proprio
vera.
<< Grazie,Quinnie… In effetti…è per qualcuno
>> rispondo,alludendo al mio cambiamento,decisamente radicale.
<< Bhé,beato lui! O lei… >> aggiunge
con un sorrisetto malizioso,ricordandosi evidentemente di quella volta in cui
io e lei ci siamo baciate.
O delle numerose volte che l’abbiamo fatto io e
Brittany,l’altra a fare parte del nostro gruppetto,che purtroppo si è
trasferita in un'altra città da un paio d’anni.
In effetti,Brittany è stata la prima ragazza per
cui mi sono presa una cotta.
Anche con lei ci sono cresciuta insieme,la conosco
da sempre e anche lei è davvero molto bella,in un modo decisamente adorabile: è
bionda,ha gli occhi blu ed è alta e magra,con un fisico da ballerina (non per
niente ama ballare più di ogni altra cosa al mondo) e un viso un po’ da bambina
troppo cresciuta.
Cosa che in un certo senso è,dato che vive nel suo
mondo incantato di unicorni,folletti e altre cose del genere.
Alcuni le dicono che è stupida,ma io credo che sia
solo esageratamente ingenua,oltre che davvero tenera…
Comunque Quinn in quel momento si alza,facendo un
cenno a una delle altre cheerleader,poi si china a darmi un bacio sulla guancia
e stringermi appena tra le braccia.
<< Tana scusa devo andare… Ti va se stasera
ci troviamo alle 5 al Lima Bean? Così ci facciamo una chiacchierata,è tanto che
non parliamo… >>
Sorrido e annuisco,ricambiando l’abbraccio e il
bacio,e quando la ragazza sparisce dalla mia visuale,uscendo dalla mensa,mi
concentro di nuovo sul mio pranzo,praticamente ancora intatto,ma la mia pace
dura molto poco.
<< Ehi Santana! Allora,sei pronta? >>
<< Non proprio. Ho un po’ paura di non
essere all’altezza della situazione. O di impappinarmi dato che lei sarà
presente e mi guarderà e…oddio Kurt,non sono sicura di riuscirci! >>
Lui mi sorride comprensivo,forse ricordando quando
era innamorato del suo migliore amico,il suo attuale ragazzo,e lui neanche lo
vedeva in quel senso.
Poi mi prende delicatamente la mano.
<< Santana,io credo in te. E credo anche che
tu per Rachel saresti mille volte meglio di qualsiasi ragazzo di questa scuola
quindi faccio il tifo per te e ti sosterrò sia stasera che in seguito. Ma tu
vedi di tirare fuori un po’ di grinta,ora che siamo riusciti a farti diventare
così bella non puoi continuare a comportarti come se non esistessi,ora la gente
ti nota! Dai,andiamo >> mi prende la mano e mi trascina via dalla
mensa,dato che,senza che me ne accorgessi,è suonata la campanella per la fine
del pranzo.
E come ha detto Kurt,è ora di farmi notare.
Mi lascio trasportare da lui verso la nostra
destinazione,pensando che di solito a quest’ora mi rinchiudo in biblioteca a
studiare o vado a qualche incontro del club della matematica,che forse,per il
bene della mia neo reputazione ancora in fase di creazione,sarebbe meglio
mettere da parte almeno per un po’.
Senza quasi accorgermene mi ritrovo sulla soglia
dell’aula adibita per il glee club,con Kurt che continua a stringermi una
mano,senza dire niente.
Il professore di canto e di spagnolo,William
Schuester,sta chiacchierando tranquillamente con i ragazzi e notando il nostro
arrivo si volta curioso verso di me.
<< Signorina Lopez,come mai qui? >>
Kurt mi trascina all’interno della stanza,accanto
all’insegnante,rispondendo al mio posto.
<< Mr.Schue,la mia amica Santana vorrebbe
entrare nel glee >>
Ecco,io non avrei detto proprio così.
Perché non è che voglia davvero entrare nel glee.
Certo,mi piace cantare,ma quando sono sola e nessuno mi sente. E non sono
sicura di essere all’altezza di tutti gli altri ragazzi,loro sono così bravi…
Sento lo sguardo curioso di Rachel su di me e
arrossisco appena.
LEI è così brava.
Intanto il professore fa un sorriso estasiato e
mentre Kurt mi prende lo zaino e va a sedersi al suo posto mi posa una mano sul
braccio.
<< Ok Santana,siamo sempre felice di
accogliere nuovi membri. Perché non ci fai sentire qualcosa? >>
Io annuisco e anche lui si siede con gli altri,di
sicuro aspettando che io inizi a cantare.
Sospiro,avvicinandomi ai musicisti per dirgli il
titolo della canzone che ho scelto.
Ok,ce la posso fare,mi dico mentalmente. Posso
farcela,posso farlo per Rachel.
Chiudo gli occhi e con un po’ di insicurezza
inizio cantare.
<< He left no
time to regret
Kept his dick wet
With his same old
safe bet…
Me and my head high
And my tears dry
Get on without my
guy
You went back to
what you knew
So far removed from
all that we went through
And I tread a
troubled track
My odds are stacked
I'll go back to
black >>
Man mano che canto sento la sicurezza fluire nella
mia voce,che si fa sempre più salda e,di conseguenza,precisa.
Finalmente apro gli occhi,sfidando quasi con lo
sguardo il mio “pubblico”,mentre inizia il ritornello.
<< We only
said good-bye with words
I died a hundred
times
You go back to her
And I go back
to.....
I go back to us
I love you much
It's not enough
You love blow and I
love puff
And life is like a
pipe
And I'm a tiny
penny rolling up the walls inside
We only said
goodbye with words
I died a hundred
times
You go back to her
And I go back to
Black, black,
black, black, black, black, black,
I go back to
I go back to
We only said
good-bye with words
I died a hundred
times
You go back to her
And I go back to
We only said
good-bye with words
I died a hundred
times
You go back to her
And I go back to
black >>
In un secondo la sala esplode. Bhé,non
letteralmente,ma tutti quanti iniziano a urlare e battere le mani,fissandomi a
bocca aperta,mentre io arrossisco perdendo di colpo ogni briciola di sicurezza
acquistata mentre cantavo e chinando il capo a fissarmi la punta lucida delle
mie scarpe nere.
Rialzo lo sguardo solo quando sento la mano del
professor Schuester sulla mia spalla.
<< Wow Santana,sei stata davvero bravissima!
Hai una voce fantastica! Quindi ti diamo ufficialmente il benvenuto nel glee
>>
Io sorrido e mi vado a sedere accanto a Kurt che
mi batte il 5,sorridendomi contento come un bambino la mattina di Natale.
Quinn,seduta dietro di me,mi da un colpetto sulla
spalla e quando mi volto a sorriderle vedo nei suoi occhi tanta sorpresa.
Di sicuro non si aspettava proprio che avessi una
voce così.
Schuester inizia a parlare,e quando la campanella
suona l’aula canto si svuota.
Kurt mi fa un buffetto sulla guancia,poi si
incammina per il corridoio parlando col professore.
Anche Quinn si incammina con un “Ci vediamo dopo”
e io mi accingo a raccogliere il mio zainetto nero da terra per andare anch’io
a lezione.
<< Ciao >>
Alzo la testa di scatto,a bocca aperta.
Rachel mi ha davvero appena salutata?
<< Ehm…ciao >> balbetto in risposta.
Lei mi sorride porgendomi una mano e aiutandomi ad
alzarmi.
<< Io sono Rachel,la solista del glee. Hai
davvero una bella voce,sai? È molto…profonda. E piacevole >>
<< Grazie >>
Lei mi sorride ancora e mi fa un cenno con la
mano,uscendo dall’aula,mentre io rimango imbambolata ancora qualche attimo.
Sento le guance bruciare e vorrei mettermi a
saltare dalla felicità,dato che Rachel Berry,la mia cotta platonica mi ha
appena fatto un complimento.
Questo è il terzo anno nella stessa scuola ed è la
prima volta che mi rivolge la parola.
Decisamente,devo ringraziare Kurt per la seconda
fase del piano.
S.d.A.:
cosa che non ho specificato prima:
Rachel,Santana,Quinn,ecc. sono al terzo anno. Quinn non ha mai avuto Beth,non è
mai stata con Puck ed è ancora un po’ innamorata di Finn. E la Unholy Trinity
si è separata da un po’ perché Brittany si è trasferita da prima che
cominciassero il liceo e non avendola più come collante le altre due si sono
separate,la Fabray è diventata popolare e l’altra è diventata un genietto e ha
cercato di mimetizzarsi tra la folla del liceo. Poi…come avrete capito la
seconda parte del piano di Kurt consisteva nel far entrare Santana nel glee
club,così che lei e Rachel potessero stare a