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Autore: sheeransbeer    28/04/2013    13 recensioni
'Non puoi fare niente, sono così, il mio cuore è incartato.'
'Io posso fare qualunque cosa per te.'
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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HARRY'S POV

Rimasi immobile, nel punto esatto dove Rox mi aveva lasciato.
Anche lei era ferma, mentre stringeva saldamente la mia mano destra. Non si aspettava di vedere Felix.. nemmeno io me lo sarei mai aspettato.
La donna continuava a guardarci, prima me e poi Rox, diventando sempre più accigliata.
Era proprio come l'aveva descritta Rox: bionda, magra.. la sua versione più adulta. Ma erano diverse. Lei aveva una postura più impostata, quasi sull'attenti, con il mento alzato e le spalle ben abbassate tanto da poter notare con chiarezza le linee delle clavicole.
Al suo fianco c'era Felix.
Lui aveva un'aria più sbattuta, i capelli scompigliati e le occhiaie evidenti facevano capire che non doveva aver passato una notte piacevole.
Il suo sorrisetto però ricordava quello di un bambino: colpevole.
Anche lui ci guardava, ma più di me fissava Rox, così le strinsi ancora più forte la mano.

'Mamma?' chiese poi con esitazione Rox, rompendo così il silenzio che si era creato nella stanza.
'Ciao Roxanne.' rispose con calma la donna. Era fin troppo calma.
'Che ci fa lui qui?' chiese Rox, indicando Felix con la mano tremante.
'Oh, Felix mi stava raccontando una storia molto divertente.' rispose la donna, muovendosi verso di noi.
'Mi stava appunto dicendo che..' continuò lei, allungando un braccio verso l'intreccio della mia mano con quella di Rox. 'che.. sei un po'..' riprese, pogiando le sue lunghe dita sul mio polso. 'sei un po' distratta, in questo periodo' concluse, sottolineando la parola distratta, e, infine, spingendo il mio polso via, facendomi così perdere il contatto con il corpo di Rox.
Mi girai per guardare la mia ragazza, ma la donna si interpose, coprendo con la sua altezza la figura di Rox.
'Tu chi sei?' chiese, diretta a me.
Questa volta aveva usato un tono non molto.. calmo.
'I-io.. sono Harry.' risposi, cercando di limitare il balbettio.
'Lui è il mio ragazzo, mamma.' disse Rox.
'Stai zitta.' urlò la donna, facendola somigliare sempre più a un generale dell'esercito.
Rox fece come aveva detto.
'Cosa vuoi da Roxanne?' chiese ancora la donna, sempre rivolta a me.
'N-niente.. voglio solo stare con lei.' risposi.
'Bè questo non è possibile, mi dispiace.' disse la donna.
'Perchè?' chiesi stupito.
'Perchè lei non può permettersi distrazioni, a differenza tua lei ha un futuro.' rispose questa volta Felix.
'Non ti ho chiesto niente.' dissi secco.
Ora il sorrisetto di Felix si era trasformato in una smorfia, per essere stato appena affrontato.
'Buono Felix.. ci penso io.' disse la donna, cercando di redarguire il suo amichetto.
Si spostò di nuovo, lasciandomi la possibilità di poter vedere la figura di Rox.

'M-mamma.. qualunque cosa ti abbia detto non devi crederci.' intervenne ancora Rox.
'Oh, allora non è vero che questo ragazzo è sempre con te, che ti fa fare tardi alle lezioni?' disse la donna bionda, posizionandosi affianco a Felix.
'E' capitato solo una volta.' rispose Rox.
'Una volta è anche troppo.' disse Felix.
'Tu non dovresti proprio parlare. Hai raccontato anche quello che hai fatto a Rox?' chiesi io.
Lo sguardo di Felix si fece più sottile, diretto verso me.
'Si me l'ha detto, carino. Impara a farti gli affari tuoi.' rispose la donna.
'E lei approva?' chiesi io, sempre più stupito.
'Qualche graffio non è nulla, rispetto a quello che mi ha fatto suo padre.' rispose lei, difendendo ancora le azioni del ragazzo che aveva accanto.
'Lui è pazzo!' disse Rox.
'E' solo innamorato, cara.' disse la madre.
Quella conversazione stava prendendo sempre più un aspetto agghiacciante.
Non solo la madre di Rox credeva aFelix, ma riusciva anche a difenderlo.
'No.. io non voglio credere a quello che stai dicendo, mamma. Basta. Io lascio la danza, se lui continua a stare qui.' disse Rox.
'Tu non lasci proprio niente.' disse le donna.
'Tu dici?' chiese retorica Rox, poi prese con forza la mia mano e inizò a correre lungo lo stretto corridoio di prima, con me al seguito.

'Torna qui Roxanne Amelia Kingsley!' urlò sua madre, ma Rox la ignorò, dirigendosi sempre più a passo spedito verso l'uscita.
'Rox!' dissi io, mentre correvo dietro la sua esile figura.
'Zitto Harry, e sali in macchina.' mi ordinò lei, mentre con il telecomando apriva l'auto.

***

La vedevo mentre cercava, con tutta la buona volontà che aveva, di trattenere le lacrime, ma più lo faceva e più i suoi occhi diventavano rossi.
'Rox.. piangi.' dissi, mentre la guardavo girare freneticamente il volante.
'Harry, mi dispiace che tu abbia dovuto conoscere mia madre così. Non pensavo che Felix..' disse.
'Tranquilla.' risposi, con calma.
'Ora.. non posso restare a casa mia. Ti porto a casa e poi andrò da Jane.'
'No. Tu vieni con me.'
'No.. no. Se poi vengono a casa tua io..'
'Non sanno dove abito, Rox. E' più sicura casa mia, di quella di Jane.'
'Ma..'
'Niente storie, andiamo.' dissi, fermando ogni sua protesta.
'Ok.. però devo andare a prendere dei vestiti..' disse lei.
'No no, vai verso casa mia. Te li faccio prendere da un mio amico, tanto c'è la chiave sotto il vaso, vero?' dissi tirando fuori dalla tasca dei miei jeans il telefono.
'Si..'
'Cosa gli dico di prendere?' chiedo mentre sento il suono acustico nell'orecchio.
'Ci sono delle borse nel ripostiglio accanto al bagno. Digli di metterci tutto l'armadio.. e le scarpe.' rispose.
'..Ok' risposi, soffocando una risata.

***

ROX'S POV


Bussarono poi alla porta.
Harry velocemente si alzò dal divano e andò ad aprire.
'Ehy! Grazie Finn' disse.
Era arrivato il suo amico, con le mie borse.
'Figuarti amico.' rispose un'altra voce, così mi alzai per conoscere la persona con cui stava parlando Harry.
Appena varcai la porta mi ritrovai davanti un ragazzo più basso, rispetto a Harry, ma con un sorriso che riusciva a illuminare la stanza.
'Ciao, io sono Finn Collins.. e questa roba credo sia tua.' disse lui, riferendosi alle quattro borse che teneva tra le mani.
'Io sono Roxanne Kingsley, ma chiamami Rox. Ah e grazie mille, davvero' dissi, togliendogli una borsa.
'Nessuno problema, ci sono sempre per aiutare un amico come Harry.' disse lui, pogiando il resto delle borse sul divano.
'Lui è il mio migliore amico.' disse Harry.
'Lavora con te?' chiesi.
'Cosa? Ahahahah no.. il mio lavoro è niene in confronto al suo' rispose Harry.
'Sono un fisioterapista..' disse Finn.
'Wow.. ha ragione Harry allora.' dissi.
Senza volere avevo appena screditato il mio ragazzo davanti al suo migliore amico.
Loro scoppiarono a ridere, mentre io iniziai a diventare rossa in faccia.
'Grazie honey, sei sempre un amore.' disse Harry, baciandomi all'angolo della bocca.
'Oh.. non sfottermi.' dissi, così Harry iniziò ad abbracciarmi e a baciarmi, incurante del fatto che il suo migliore amico era ancora in nostra compagnia.
'Siete carini.. insieme.' disse Finn.
'Grazie, amico.' rispose Harry.
'..Resti a cena?' chiesi.
'..Si volentieri.' rispose Finn.
'Ecco, tu chiama Jane.. alla cena ci pensa lo Chef Styles.' mi disse Harry.
'Okay, Chef.' risposi, baciandogli il collo.



Joanne Kingsley (Charlize Theron)



Finn Collins (Sam Claflin)



SPAZIO AUTRICE

Allora, mi scuso inizialmente per il ritardo nel postare il capitolo, ma sono stata davvero molto impegnata.
Poi vorrei ringraziare chi segue sempre la mia storia, chi l'ha messa nelle seguite/preferite/ricordate e chi recensisce.
Davvero, lasciate una recensione, mi fa piacere sapere cosa pensate della mia storia.
Detto questo vi ricordo che il mio account di twitter è @sheeransbeer, se mi cercate sono lì.
bye bye xx.

  
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