Da James Potter a Lily Evans, 27 Dicembre, Natale del 1977

Ciao piccolo fiorellino di loto zuccheroso. Non ti stupire di questi stupidissimi nomi, Sirius mi sta semplicemente sfidando a trovarne uno più schifosamente dolce di ‘mielosa carotina selvatica’ (ora mi sta guardando come se fossi una lumaca di mare. Credo di aver vinto).
Come procede la tua vacanza in assenza della luce dei tuoi occhi? Lo so che ti annoi. Non provare a negarlo.
Scusa per quella enorme macchia di cioccolata. C’è stato un piccolo incidente comprendente i miei fantasticamente immaturi (mica come me) amici e delle Cioccorane folli. Temo, dal modo in cui Sirius sta ridendo convulsamente sul tappeto, che qualcuno le abbia stregate. Dovresti vederle, una continua a nascondersi nel cassetto dei calzini di Sirius. La compatisco. Una è arrivata nelle mutande di Peter. La compatisco.
Remus continua a dirmi di aggiungere dei punti e virgola. Tu credi davvero che io sia tipo da punti e virgole? Andiamo, devi ammetterlo, Remus Lupin sta perdendo colpi.
Credo che Peter abbia preso una botta in testa perchè continua a dire: “Ti vedo.... stupido essere selvaggio, non mi prenderai, no, non mi prenderai. Hihihi... no.”
Ho sinceramente paura e confido nel fatto che tu mi venga a salvare prima o poi. Mi manchi, torna presto,

James.

P.s.: Sirius mi ha regalato un ‘Mantello dell’Invisibilità’! Non chiedermi come o dove l’abbia trovato, perchè tremo al pensiero e davvero non ci tengo a saperlo. So solo che io amo quel ragazzo.

P.p.s.: il tuo libro sulla Fauna Acquatica nel Devonshire anche è bello. Uhm, interessante. Okay. Non mi uccidere. So che tu potresti mandarmi una maledizione per posta, ma ti prego non farlo. Interessante. Giuro.









Da Lily Evans, all’ancora per poco vivo James Potter, 28 Dicembre, Natale del 1977

Se hai aperto questa lettera, vuol dire che confidi nel mio affetto incondizionato nei tuo confronti e che pensi dunque che io non ti voglia morto nonostante tu non abbia apprezzato fino infondo il mio regalo.
Oh cielo, non chiedere a Remus il significato di questo, perchè non ha nessuna recondita motivazione o accezione nascosta. Volevo dirti che non è per quell’amore che pensi io riponga nei tuoi confronti che non ti ho mandato una maledizione per posta, ma per il semplice fatto che non ne sono in grado. Accidenti, dovrei imparare.
Ho dedotto che non ci sia molto da fare, se tu e Sirius vi riducete a gareggiare a chi trova il nome più... com’è che hai detto?... schifosamente dolce da attribuirmi.
Io... beh, sono circondata dalla natura selvaggia. E questa natura selvaggia comprende anche un gruppo di spogliarellisti specializzati di un istituto babbano qui vicino. Sì, mi diverto.
Remus Lupin non perderà mai colpi, caro mio. E’ la tua ortografia che è latente.
Okay, James, mi segui ancora? No, non fare così, i pochi neuroni che sono dentro la tua testa, mantienili attivi per piacere. Non fissarli alle parole ‘spogliarellisti specializzati’.
Bene, anche se non credo di essere ancora tanto deviata mentalmente dalla tua persona per mettermi a cavallo di una scopa e volare fin lì, mi manchi,

Lily.

P.s.: spero vi siate ricordati di togliere quella Cioccorana dal cassetto dei calzini di Sirius.

P.p.s.: e anche dalle mutande di Peter, santo cielo.