Kelsi, Gabriella,
Gabriella&Kelsi, Troy,
Gabriella&Troy
Capitolo 5: L’inizio
di qualcosa di nuovo
Gabriella si sistemò i capelli davanti allo specchio del
camerino. Prese una pinza e li raccolse momentaneamente, dato che doveva ancora
finire di vestirsi. Sospirò.
Il Decathlon era andato benissimo. Avevano vinto e Taylor
l’aveva stritolata in un abbraccio per circa mezz’ora. La partita dei Wildcats
era andata a meraviglia, nonostante Troy avesse partecipato solo passivamente.
Aveva suggerito loro le diverse tattiche e Chad si era dimostrato un ottimo
capitano temporaneo.
Guardò l’orologio appeso al muro: le nove di sera. Tra
pochi minuti avrebbe cantato davanti a tutti, per la prima volta. Già, perché non aveva ancora cantato davanti al Drama Club o al
restante corpo studentesco. E aveva un po’
d’ansia.
-Ehi, stai tranquilla Piccola Einstein.-
Sorrise, -La fai facile, Sharpay. Per te sarà una passeggiata cantare davanti a tutti.- asserì voltandosi
verso di lei.
La osservò un attimo, studiandone ogni dettaglio. Sharpay
era magnifica quella sera. Indossava un vestito bianco a pieghe con numerosi
brillantini su tutto il corpetto senza spalline. La gonna le arrivava al
ginocchio e i capelli biondi erano acconciati in una treccia sulla spalla
destra.
-Sbagli.- ribatté la biondina mettendosi i suoi tacchi
alla schiava, -Ogni volta che salgo sul palco mi viene
il panico. È grazie a Ryan che sono così sicura.- si voltò verso di lei, -In
fondo nessuno può essere più imbranato di mio
fratello.- le due scoppiarono a ridere.
-Se Kelsi ti sentisse…- Gabriella si alzò e si infilò il suo vestito rosso, con la gonna che le arrivava
al ginocchio. Una fascia le legava la vita e il corpetto era senza spalline.
Sciolse i capelli e li fece ricadere in dolci boccoli
sulle spalle.
-Beh, devo ancora capire come fa a piacergli mio
fratello.- Sharpay si mise un po’ di mascara, -Ma per
adesso non voglio la risposta. È riuscita a non fargli mettere un Jazz Square nel nostro balletto, quindi può corteggiarlo
quanto gli pare.- si voltò verso Gabriella, che si stava infilando le sue
decoltè rosse, -Ti trucco un po’?- propose.
Gabriella sorrise, -Non amo truccarmi. Di solito uso
pochissimo trucco.-
-Beh, lascia fare l’esperta.- la fece sedere su una
poltroncina e le si mise davanti, -Sono i dettagli che
contano, Gabriella.- cominciò a stenderle un po’ di ombretto bianco sulle
palpebre.
Toc Toc
-Avanti.- dissero in coro.
Taylor entrò nel camerino, chiudendosi la porta alle
spalle. Indossava un vestito semplice bianco, con le spalline rosse e il bordo
ricamato di rosso anch’esso. Ai piedi dei sandali rossi, mentre i capelli erano
raccolti in uno chignon.
-Ragazze, vi stanno aspettando.- le
rimproverò scherzosamente.
-Ho quasi finito.- Sharpay mise un po’ di lucidalabbra
sulle labbra di Gabriella, -Vieni, Taylor. Che te ne pare?-
Taylor si avvicinò e sorrise nel vedere Gabriella, -Ottimo
lavoro, Sharpay.- si congratulò, -E’ bellissima.-
Gabriella sorrise, -Grazie, ragazze.- si alzò dalla
poltroncina e le tre uscirono dal camerino, -Ci vediamo dopo.- salutarono
Taylor e si avviarono nel dietro le quinte del teatro.
-Allora, ragazzi.- Sharpay richiamò l’attenzione, -Di
solito in certi momenti dico sempre che dovete fare del vostro meglio e di non
farmi fare figuracce davanti a tutti. Ma questa volta non è così.- guardò Gabriella, -Stasera
cercate solo di divertirvi.- il Drama Club la fissò sorpreso, -Beh? Non mi
avete sentito? Muovetevi!- esclamò tornando quella di
sempre.
Kelsi prese Gabriella in disparte, -Glielo hai detto?-
-No…- mormorò in ansia, -Era così felice che i Wildcats
avessero vinto. Non lo volevo mettere in agitazione.-
-Gabriella, devi dirglielo! Sei la prima che canterà
questa sera!- le ricordò, -Vado a prepararmi.- disse
avviandosi verso il pianoforte già posizionato in mezzo al palco.
Gabriella sospirò, raggiungendola. Tutti le augurarono
Buona Fortuna, dato che era la prima volta che cantava davanti alla East High. Sharpay l’aiutò a mettersi il microfono,
cosicché fosse libera di muoversi senza l’ingombro del microfono classico. Il
sipario si alzò, Gabriella si sistemò ancora una volta
il microfono.
-Questa canzone l’abbiamo scritta io e Kelsi.- prese un
grosso respiro, -E si intitola You are the music in me.-
Kelsi mise a posto i fogli, senza accennare a suonare.
Gabriella si fece coraggio, scendendo gli scalini del
palco. Si mosse fra le poltrone, fino a raggiungere la seconda fila, dove Troy
era seduto accanto a Chad e Taylor. Gli porse una mano, che Troy afferrò
issandosi in piedi.
-Che stai facendo?- le domandò
confuso.
Gabriella sorrise, -Mi regalo un momento incantevole.- lo
trascinò fino al palco, -Tieni.- disse dandogli un foglio con scritta la
canzone.
-Ma… ma io…-
Kelsi sorrise, -Ti aiuto io.-
Troy lo afferrò interdetto, mentre Kelsi iniziava a
suonare nel silenzio del teatro.
Na na na na
Na na na na yeah
You are the music in me
You know the words
"Once Upon A Time"
Make you listen?
There's a reason.
La voce di Kelsi risuonò chiara nell’Auditorium,
creando un po’ di sorpresa in ciascuno. Lei era entrata da poco nel Club e quello
era il primo anno che veniva scelta una sua
composizione per il Musical d’Inverno. Quella sera seppero finalmente chi era
Kelsi Nielsen e quanta emozione sapeva trasmettere.
Gabriella guardò un momento Troy, per poi sorridere a
Kelsi intonando le parole insieme a lei.
When you dream there's a chance you'll find
A little laughter
or happy ever after
Gabriella e Troy si guardarono. Lui le
si avvicinò un po’ e rilesse in fretta le parole.
your harmony to the melody
It's echoing inside my head
A single voice (Single voice)
Above the noise
And like a common thread
Hmm, you're pulling me
Troy perse tutti i suoi dubbi. Chad rimase stupito
dalla bella voce di Troy. Che insieme a quella di
Gabriella creava una sintonia perfetta. Ma non era l’unico a
essere stupito. Tutti si stavano chiedendo come il capitano
dei Wildcats sapesse cantare.
When I hear my favorite song
I know that we belong
Oh, you are the music in me
Yeah it's living in all of us
And it's brought us here because
Because you are the music in me
Troy si mise dall’altra parte del pianoforte, leggendo le
parole sul testo che aveva ancora in mano. Kelsi sorrise, mettendo sempre più
passione nelle note. Gabriella e Troy si presero la mano e le alzarono insieme
in alto. Quella canzone era un simbolo per loro.
Na na na na (Ohh)
Na na na na na
Yeah yeah yeah
(Na na na na)
You are the music in me
Gabriella spinse Troy verso il suo lato, trasmettendogli
con gli occhi tutto e niente. Troy la seguì dolcemente, anteponendo prima di tutti i
sentimenti alla ragione.
It's like I knew you before we met
(Before we met)
Can't explain it (Ohh ohh)
There's no name for it (No name for it)
I'm saying words I never said
And it was easy (So easy)
Because you see the real me
(I see)
As I am You understand
And that's more than I've ever known
To hear your voice (Hear your voice)
Above the noise (Ohh ohh)
And no, I'm not alone
Oh you're singing to me (Ohh yeah)
Gabriella e Troy si presero per
mano, guardandosi negli occhi. In un angolo del teatro il coach Bolton fissò
stupito il proprio figlio, come fece anche la signora Montez. Quest’ultima si
portò infatti una mano alla bocca, sentendosi un
mostro nel voler distruggere quella sintonia perfetta. Quell’amore appena
sbocciato. Gabriella non aveva mai cantato in quel modo, con una tale passione
e una tale calma.
When I hear my favorite song
I know that we belong (Yeah ohh)
You are the music in me
It's living in all of us
And it's brought us here because
You are the music in me
Chad passò un braccio intorno alle spalle di Taylor,
fregandosene del giudizio dei suoi amici. Taylor gli sorrise,
stringendogli l’altro mano. Si guardarono un momento e poi si scambiarono un
bacio. La canzone fece da sottofondo, le voci di Gabriella e Troy avevano permesso
loro di essere felici anche davanti agli altri.
Together we're gonna sing (Yeah)
We got the power to sing what we feel
(What we
feel)
Connected and real
Can't keep it all inside (Ohh)
Troy e Gabriella tornarono verso
il pianoforte, mettendosi ai due lati. Troy batté i pugni, Gabriella chiuse gli
occhi abbandonandosi alla sua voce che si univa a quella del ragazzo. Solo loro due avevano il potere di cantare
ciò che sentivano. Solo loro.
Na na na na
(Ohh yeah)
Na na na na na
(Ohh yeah)
Yeah yeah yeah (Na na na na)
You are the music in me (In me)
Na na na na
(Ohh yeah)
Na na na na na
(Ohh yeah)
Na na na na
You are the music in me
Kelsi si unì alla canzone, facendo il coro. Per poi
cantare anche un pezzo del ritornello. Gettò uno sguardo sul pubblico e vide
Ryan che la osservava, soddisfatto e felice. Le fece l’occhiolino e lei si
sentì la ragazza più felice del mondo. I due neo-cantanti si misero accanto a
lei. Troy le circondò la vita con le braccia, mentre Gabriella gli cingeva il
collo.
When I hear my favorite song
(Favorite song)
I know
that we belong (We belong)
You are
the music in me
Yeah it's
living in all of us
It's
brought us here because (Here because)
You are
the music in me
Na na na na (Ohh
yeah)
Na na na na (Ohh
yeah)
Na na na na
You are the music in me (Yeah)
La canzone finì come era
iniziata. Dolcemente e con forza. Troy e Gabriella erano ancora abbracciati,
guardandosi negli occhi. Gli studenti e i professori applaudirono. Ma a loro non importò più di tanto. Troy si avvicinò alla
sua guancia e la baciò. Poi indicarono Kelsi. E tutti
applaudirono anche la compositrice.
Lo spettacolo durò un’ora, poi tutti si spostarono in
palestra, dove era stato allestito un piccolo buffet
in onore dei Wildcats. Gabriella ricevette i complimenti da tutti. Si voltò
verso un punto, come scossa da qualcosa.
-Mamma…- le si avvicinò,
incrociando le braccia al petto, -Senti… non è con te che ce l’ho, ok?- le
domandò dolcemente, -Odio la tua compagnia, non te. Scusa per come ti ho trattata.-
La signora Montez l’abbracciò,
piangendo, -Gabriella… mi dispiace doverti portare via da qualcosa di
così importante per te. Anzi, da qualcuno.- le due si voltarono verso Troy, a
cui il padre stava somministrando delle pacche fiero.
-Andremo a Seattle, mamma. Ce la faremo ancora una volta.
Insieme.-
-Io ora vado a casa. Tu goditi la festa
con i tuoi amici.- la signora Montez si asciugò le lacrime.
-No, vengo te.- dichiarò
salutando con un gesto Taylor e gli altri, -Li saluterò per bene domani
mattina. Ora torniamo a casa.-
Le due tornarono a casa. Gabriella si mise una tuta
azzurra, molto comoda. La stessa che indossava quando
Troy era salito sul suo terrazzo per chiedergli perdono. Sorrise
tristemente, aprendo l’armadio e mettendo ordinatamente i vestiti nella sua
valigia.
-Cosa stai facendo?- Sharpay
entrò nella stanza, seguita da Kelsi e Taylor.
-Faccio le valige…- ricordò loro confusa, -Domani parto,
ve ne siete dimenticate?-
-Tu non te ne vai da nessuna parte,
piccola Einstein.- rise Ryan passando un braccio intorno alle spalle di
Kelsi.
Chad seguì il suo esempio abbracciando da dietro Taylor,
-Chi ha detto che devi partire?-
-Ragazzi, per favore. Peggiorate solo la
situazione in questo modo.- commentò tristemente facendo per ritirare un
altro paio di jeans.
Sharpay la fermò, -Vivrai da me.-
-Cosa?-
-I nostri genitori hanno parlato con tua
madre.- spiegò Ryan brevemente, -Abbiamo una dependance a casa nostra.
Potrai stare da noi in questi anni. Almeno fino a quando non prenderai
il diploma.-
-Io… io non so che dire…-
-Solo due parole.- Sharpay sorrise divertita, -Va bene.-
-Sharpay, io…- il suo cellulare squillò, -Scusate un
attimo.- senza nemmeno vedere il numero pigiò il tasto verde, “Pronto?”
“Beh… ci risiamo, ne?”
Gabriella si voltò sbalordita verso il
terrazzo, -Troy…- mormorò guardandolo dritto negli occhi. Chiuse la
chiamata e aprì la porta-finestra, -Che cosa ci fai
qui?-
Troy sorrise, prendendo un grosso respiro.
This could be the start
Of something new
It feels so right
To be here with you
And now looking in your eyes
I feel in my heart
The start of something… new
Tirò fuori un foglio, mostrandoglielo, -E’ un provino a
coppie.-
Gabriella sorrise, annuendo e prendendo il testo di
Breaking Free delicatamente. Lo raggiunse sul terrazzo e si guardarono per
quelli che sembrarono secoli. Si scambiarono un bacio. Poi lei cantò, rendendo
raggianti i propri amici.
I feel in my heart
The start of
something new
*************
Come vedete è un capitolo molto più
lungo rispetto agli altri. Beh, come vi è sembrato? Sinceramente la fine non
sono come mi è venuta. So fare l’inizio, ma la fine ci devo
ragionare ore prima di trovarne una giusta XD E poi sapete bene che sono fatta
per i lieti fine spesso XD
Passiamo ai ringraziamenti:
mojojojo (A meno che non l’hai pubblicata
già, dimmelo XD Anche perché io è da una settimana giusta che manco da EFP e
quindi mi sono persa un sacco di aggiornamenti. Comunque
spero che i tuoi problemi finiscano presto!! Se hai voglia di parlare ci sono ^^)
live in
love (Hai avuto il
lieto fine che speravi? ^^)
Barbycam (L’avevo detto
che era corta come ficcy XD Comunque tranquilla, io sono neutrale. Io sono per
tutte le coppie possibili [tranne quando si tratta di Chad. Lui deve stare con
Taylor e se lo mettessi con qualcun'altra lo farei
mettere lo stesso con Taylor credo XD])
Herm90 (Era quello che pensavi sorellina
telepatica? *-*)
LizDream
(Sisi, è finito
bene. E la madre di Gabriella si accorta di che mostro
si stava dimostrando di fronte alla figlia!!)
*Aqua
Princess* (Sisi, You are the music
in me finalmente l’ho inserita XD. Comunque,
possiamo postarla tutte e due una shot con la canzone Domani. Fammi solo sapere la coppia su chi vuoi farla, così mi
regolo di conseguenza XD)
emylee93 (Ora mi dici qualcosa? *-*)
Mommika ossia NewGirl (Dai, alla fine non sono
stata così diabolica. Ho messo un bel lieto fine per
accontentare un po’ tutti. Sarò diabolica in CRD 3, però… eheh… rimarrete
scioccati XD Soprattutto nel nuovo capitolo che sto
per postare!!)
kikka93 (Ho messo un bel lieto fine ^^)
DarkGiliath
(Grazie, davvero
^^)
Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee! XD Ora continuerò con le altre
ficcy, anche perché le ho lasciate un po’ indietro per via dello studio (ho
saldato il debito di ec. aziendale!!!
SIIIII!!). Me lo lasciate un commentino??
Bacioni
By
Titty90 ^^