8° Capitolo: 14 Febbraio

Una settimana dopo, la mattina del 14 febbraio, Sakura, Ino, Hinata e Tenten stanno camminando verso la scuola con in mano qualcosa.
I: E' arrivato il giorno di San Valentino finalmente.
S: Pensi di riuscire a dare i cioccolatini a Sasuke? Ogni volta viene circondato da un casino di ragazze.
I: Potrei dirti la stessa cosa Sakura. Li hai comprati i cioccolatini vero?
S: ? Certo che no. Li ho fatti io.
T: Povero Naruto.
I: Ma sei impazzita? Lo sanno tutti che cucini peggio di chiunque nella scuola.
S: Non c'é biosgno di dirmelo! Lo so perfettamente, ma sono sicura di averli fatti bene e poi se li fai tu significa che ci tieni molto.
I: Se ci tenessi veramente li avresti comprati.
S: Smettila! E poi è meglio preoccuparsi di Hinata.
H: ?
T: Hai ragione.
H: P-perché dovreste preoccuparvi per me?
I: Tu sai cucinare bene, ma non riuscirai mai ad avvicinarti a Kiba se continui così. ? Siamo arrivati.
Sasuke sorride: Vai!
H & S & I & T: ?
Kiba arrivò a missile con la bmx e stavolta Sasuke era dietro di lui, in piedi sui tubi dietro della bicicletta.
K: Si vola!!
Kiba e Sasuke salirono come proiettili sulla rampa per disabili ed entrarono a scuola a razzo.
K: Ce l'abbiamo fatta!
Ss: Sì!!
I 2 piombarono diretti in classe sulla bici.
Sakura sorride: Non ci posso credere, per evitare la folla hanno fatto una roba simile?
I: Uffa, io volevo dare il miei cioccolatini a Sasuke.
S: Almeno così potrai darglieli in classe e le ragazze che ti intralceranno saranno decisamente meno.
I: E' vero, però..
Naruto sorride: Ci siamo!
S & I & H & T: ?
Naruto saltò giù dalla tettoia per le biciclette con lo skate e piombò dentro la scuola, seguito a piedi da Neji.
S & T: ?!
S: Uffa, ma..
I: Su, pensa a quello che hai detto prima a me.
S: ..ok.
Le 4 andarono in classe, vicino all'attacca-panni c'era la bmx di Kiba.
I: ?! Grr..
Delle ragazze della classe avevano già dato i loro dolci a Sasuke, stessa cosa vale per gli altri 3 amici.
I: Tieni Sasuke.
Ss: ? Grazie.
La risposta di Sasuke venne data solo per educazione.
S: N-Naruto ecco..
N: ? Ciao Sakura. Eh? Per chi sono quelli?
Sakura fece un sorriso imbarazzato.
S: Ecco..veramente..
N: ? Sono per me per caso?
Sakura glieli porse abbassando la testa.
S: Sì, eccoli.
N: ? Grazie Sakura.
Naruto mangiò uno dei cioccolatini e..
N: Ahhh...che mal di pancia.
S: (Oh cavolo! Ho sbagliato di nuovo)
N: M-mi volevi uccidere? I tuoi cioccolatini sono armi tossiche.
Le parole di Naruto non vennero dette con cattiveria, anzi, per quanto fosse difficile tentava di non sembrare dolorante, ma dopo pochi secondi..
N: Io devo andare in bagno.
Naruto corse in bagno e Sakura si portò le mani al viso.
S: (Che stupida che sono!!!)
I: (Povera Sakura)
T: Neji, ecco..ti ho fatto i cioccolatini.
Ne: ? Grazie Tenten, sei gentile.
T: P-prego.
K: Ciao Hinata.
H: ? K-Kiba..
Kiba sorride: Ehi! Per chi sono quei cioccolatini?
H: Ecco..ecco.. (non ci riesco)
K: Posso assaggiarne uno?
Hinata spalanca gli occhi e arrossisce: O-o-ok..
K: Grazie. Mmm..è delizioso!
H: D-da-davvero?
K: Certo, buonissimi.
H: S-se vuoi..sì ecco..puoi prenderli tutti.
Kiba sorride: Davvero Hinata?!
H: S-sì..
K: Grazie mille, sei molto gentile.
H: G-grazie..

Fine ottavo capitolo