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Autore: Cherry_Ampethamine    01/05/2013    1 recensioni
Una storia soprannaturale, una strana attrazione che unirà due persone molto diverse tra loro.
E' la mia prima storia e spero che vi piaccia.
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Fortunatamente il mio compleanno capitò di sabato, ciò significava che non avrei avuto lezioni. 
Scesi le scale per andare in sala a fare colazione, solo che mi ritrovai subito nella morsa mortale di mia mamma che mi baciò facendo gli auguri. Dopo mezz'ora di effusioni amorose da parte sua, potei finalmente fare colazione. 
Mentre mangiavo, mia mamma mi disse che per oggi aveva organizzato una festa a casa nostra con tutti i miei amici conosciuti nella mia nuova scuola e che lei e Fred mi avrebbero lasciato casa libera per tutto il giorno. 
Li ringraziai e salii di sopra. 
Come sempre, trovai la sagoma perfetta di Jay sdraiata sul letto che mi aspettava. 
Un sorriso ebete mi si dipinse in faccia appena lo vidi, alzò lo sguardo verso di me e ricambiò il sorriso. 
Era perfetto, non finirò mai di dirlo. Quel suo sorriso era il regalo più bello che mi potesse fare quel giorno. 
Mi venne incontro e appoggiai la mia testa sul suo petto, era strano non sentire i battiti del suo cuore. 
Restai così per qualche minuto mentre lui mi accarezzava i capelli. Poi mi diede uno dei suoi fantastici baci,quando riaprii gli occhi, incontrai i suoi. Dio, quegli occhi.. ci facevo l'amore ogni volta che li guardavo. 
 
< E così oggi, quando finirà la festa, avremo casa libera? > disse Jay con un sorrisino malizioso.
< Eh già > risposi io, ricambiando il sorrisino. 
< Ti dispiace se ho invitato un amico? > 
< No tranquillo, chi è? > dissi io curiosa.
< Uno come me, si chiama Alexander. Ma ovviamente, tutti lo chiamano Alex. Non penso che nel 21' secolo sia molto moderno il nome Alexander, non pensi? > scoppiò a ridere. 
< Beh si, direi che Alex è molto meglio. > risposi ridendo. < Magari posso presentarlo a Sam alla festa di stasera... OH CAVOLO! LA FESTA COMINCIA TRA UN'ORA E IO NON SONO PRONTA!!! > esclamai ad un tratto io. 
 
Scappai in bagno, dove feci una doccia velocissima. Mi lavai di corsa i denti e ritornai in camera per mettermi il vestito che avevo scelto per l'occasione. 
Era un vestito un po' corto, blu scuro, con dietro una coda di velluto voluminoso. Indossai dei décolleté col tacco alto. 
I capelli rimasero morbidi, sciolti, tutti tirati da un lato. Poi trucco semplice: ombretto blu scuro, mascara e rossetto rosso. 
Ero pronta giusto in tempo. 
Gli invitati ormai erano già arrivati e ad accoglierli alla porta fu Jay. 
Sbirciai dal piano di sopra tutti gli invitati.C'era la mia migliore amica Sam e un ragazzo mai visto prima.. probabilmente era Alex.
 Si stavano già divertento, perfetto. 
Quando apparsi dalla cima delle scale, tutti smisero di fare ciò che stavano facendo e cominciarono a osservarmi. 
Divenni molto nervosa, non osavo pensare che figuraccia avrei fatto se fossi inciampata davanti allo sguardo di tutti. 
Alla fine della scalinata mi aspettava Jay, anche lui molto elegante. 
Quando toccai la sua mano fredda mi sentii molto meglio e il nervosismo sparì.
Ringraziai tutti per essere venuti e gli augurai di divertirsi il più possibile.
Appena finii di parlare, andai a salutare Sam. Era molto graziosa: i suoi capelli biondissimi erano boccolosi e indossava un vestitito rosso, non passava inosservata. 
Poi Jay presentò a me e a Sam, Alex. 
< Tu devi essere Alex, giusto? > dissi io stringendogli la mano.
< Già, e tu sei la ragazza di Jay, vero? > disse lui con un sorriso bonario.
< Così pare > risposi ridacchiando. < oH Alex, lei è Sam. La mia migliore amica. Sa già tutto di te, sa del vostro segreto. Ma puoi stare tranquillo, è una ragazza che sa mantenere i segreti. > 
< Piacere! > disse Sam con un po' di imbarazzo.
< Piacere mio > disse Alex baciandole la mano come un vero gentleman. 
Devo dire che i fantasmi ci sanno proprio fare in fatto di galanterie.
Alex era un ragazzo alto, molto magro. I suoi capelli erano di un castano scuro e i suoi occhi color nocciola. 
Notai che Sam rimase subito molto colpita da Alex. E lui lo stesso. Lo si capiva dai loro continui sguardi che si scambiavano a vicenda. 
La festa finì tra risate e tanto divertimento. Fu fantastico. 
 
Quando fummo sicuri che tutti se ne fossero andati, io e Jay decidemmo di salire in camera mia. 
Mi tolsi le scarpe e Jay salì le scale con me in braccio. Notai che c'era qualche candelina sparsa qua e la. Chissà quando aveva trovato il tempo di organizzare tutto ciò.
Mi appoggiò delicatamente sul letto e mi guardò con uno sguardo con cui non mi aveva mai guardata prima. Rabbrividii. Eppure non faceva freddo. 
Incominciò a baciarmi. All'inizio erano baci molto lenti, dolci. Poi incominciò a baciarmi con più foga. 
Quando riaprii un po' gli occhi, lo trovai sopra di me. 
 
Lo tirai per il colletto della camicia, fino a portare il suo viso di nuovo sul mio. Il nostro respiro, o meglio.. il mio respiro, diventò affannoso. Sintomo che lo desideravo con tutta me stessa. 
Incominciai a sbottonargli la camicia, mentre lui mi sfilava il vestito con un'agilità unica. 
Ammirai i suoi addominali, era la perfezione quel ragazzo. Toccai delicatamente il suo corpo, estasiata da quanto fosse bello. 
Poi lo sentii dentro di me, strinsi forte le mani sulla schiena di Jay e mi lasciai andare. 
Fu una notte all'insegna della passione.
Infine ci addormentammo nudi, l'uno nelle braccia dell'altra. 
  
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