Capitolo 2 Ci incamminiamo e vedo Ivan e Lucy davanti a noi per mano, perché Pedro non mi prende per mano? E dai prendimi per mano. Eccolo che lentamente intreccia le sue mani con le mie. In lontananza vedo Margherita che ci fa qui?  Io,Pedro,Ivan e Lucy ci avviciniamo e c'è Ste con Marghe  e ka non so con chi. -ciao Marghe.-Dice Lucy. -ciao Giada. Ciao Lucy.- -Marghe? Che ci fai qua?- -sono con Ste il mio fidanzato- -ah,ok me ne vado ciao.- -ciao- Arriviamo dove tanto tempo fa c'era una fontana con i colori della bandiera italiana. -Ivan,perché non andate un po' più avanti?-dice Pedro. -ok-dice Ivan. Appena Lucy e Ivan si allontanano lui Toglie la mano mi abbraccia,e si avvicina piano molto piano,oh porchetta le sue labbra sono vicinissime,ora sta premendo le sue labbra sulle mie ed è una sensazione stupenda la vergogna e la paura che avevo all'improvviso si placa e invece di avere paura sono felice ed è come se il mondo si fosse fermato. Mi ha dato un bacio di quelli che non si dimenticano facilmente. La mattina  Lucy,come tutte le mattine mi aspetta sotto casa per andare a scuola e mi urla:  -muoviti- Arrivate sotto scuola salutiamo Margherita e andiamo su insieme. Stiamo uscendo e io Lucy vediamo Pedro e Ivan che ci aspettano di sotto e Lucy urla -Ivan- quando le mancano quattro scalini per arrivare. E io faccio lo stesso con Pedro e dico al Gentini che mi guarda molto sorpreso - guarda con chi sto e tu credevi che facessi schifo- -e tu scarafaggio credevi che nessuno mi avrebbe amato per quello che sono perché faccio schifo ma ora puoi vedere che non era così- Dice Lucy al migliore amico del Gentini che la prendeva in giro. E si va in macchina. Oggi é domenica giorno di meritato riposo,meglio controllare l'ora,sono già le 10:30? Boia. Vibra il telefono chi mi chiama. Prendo il cellulare in mano,è Pedro. -ciao-dico con voce squillante. -ciao amore-Risponde lui. Mi ha chiamato amore, Pedro mi ha detto che sono il suo amore? -volevi dirmi o chiedermi qualcosa?-dico contentissima. -si volevo dirti se sei a casa di tua nonna,così venivo e si andava a giro- -no,sono a Capoliveri dall'altra mia nonna- -ah,tra 40 minuti mi aspetti alla fermata del pullman di Capoliveri?- -non lo so,devo chiedere a nonna- -ok,glielo chiedi e mi richiami?- -ok- -ciao amore mio ti amo- -ciao ti amo anche io- E chiude. Mi vesto vado di la da nonna e le chiedo -nonna,posso Uscire con una amica?-si come no,amica -chiamo babbo- -ok- -Diego-  -è- -giada vuole uscire- -lasciala andare- -0k- -vado ciao- -ehi Pedro- -puoi uscire?- -si- -tra40minuti alla fermata- -ok a più tardi- -a più tardi- E chiude. Io mi trucco cosa che da due anni faccio tutte le mattine saluto nonna e esco. Eccolo scendere dal pullman il mio cantante o meglio il mio amore. Lo amo,lo amo veramente tanto. -ciao bellissima-mi dice dolcissimo. -ciao pop star- -che nome che mi hai dato mi piace è carino.- -perché sei solo?-chiedo. -ma dai non lo capisci- -ah,vuoi stare solo con me- -brava- -stupendo- -che significa- -che sei stupendo- -oh,grazie.- -e di che- Camminiamo.... Pedro mi chiede -ma c'è centro a Capoliveri?- -si vieni,per di qua- Eccoci varcare il centro,no porchetta c'è Simone mio cugino Se mi vede con lui che mi dice. No c'è anche chiara sua sorella. Oh porchetta.... Cammino li saluto e mi fermo per parlare e chiara mi chiede  -chi è lui?- -Pedro- rispondo  -ho capito,non dico nulla non preoccuparti- -tu Simone dirai qualcosa?- -no,tranquilla- -ok,ciao- -ciao- Ci allontaniamo dai miei cugini e Pedro dice -ehi bellissima,chi sono quelli- -i miei cugini,mia pop star- -ah,wow- -Pedro?- -dimmi bellissima- -ma tu mi ami?- -certo che ti amo- -da 1-10?- -più dei miliardi tu?- -uguale a te- -ok,bellissima.- -Pedro?-dico preocuocupata. -che c'è?-dice spaventatissimo. -è tardissimo devo andare mi accompagni?-fa un gran respiro come esclamare Menomale sta bene  e dice -si ma sotto casa?-  -si- Vieni.camminiamo mano nella mano e poi lo saluto e suono a nonna lui si incammina e lo guardo salire sulla salita, chi sa dove va? Saprà tornare a Portoferraio? Entro,mangio e poi diretta a studiare.