Marco si guardò intorno: corvi neri dappertutto che gli volavano addosso.
-No sciò!- urlò cadendo all’indietro.
Si trovava su un grattacelo di 100 piani e precipitava velocissimo
99-98-97-96…
-Aiuto! Qualcuno mi aiuti!-gridò
90-80-70…
Vide una folla addossarsi di sotto, ma nessuno che lo aiutasse
40-30-20…
-Per favore aiuto!- urlò
10-9-8-7…
-Aiutatemi!-
La folla lasciava spazio fra lui e il marciapiede
-Vi scongiuro!- continuava Marco
5-4-3-2-1…
-NOOOOOOOOOOOOOOOOOO!-
Drrrrin Drrrin!
-Marco svegliati! È ora di andare a scuola!-
“Meno male!” pensò
“era solo un incubo”
Poi gli venne in mente che era ancora in vacanza
-Ma mamma! Non devo e non voglio andare a scuola!-
-Si che ci devi andare! Sei il Preside!
-PRESIDEEE?!?!?-
Oh oh…