Storie originali > Soprannaturale > Angeli e Demoni
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Autore: EvaxD    04/05/2013    2 recensioni
VIOLA...VERDE...GRIDA STRAZIANTI...E POI UNA DONNA...OCCHI VERDI...LACRIME...un ricordo sfuggente ..il solo ricordo di una quindicenne che si trova da ormai 10 anni in una casa di cura, la sua unica famiglia è la cuoca del posto...vivono lì...la sua matrigna(April) l'aveva trovata in un villaggio devastato da un incendio 10 anni prima e da quel momento aveva vissuto come una normale 15enne ,forse un po' più timida degli altri... finché non erano arrivati quei sogni, quegli incubi che sembravano reali, che la tormentavano da ormai 8 notti...EVELINE DOVRà SCOPRIRE COSA è STATA NEL PASSATO E A COSA SONO DOVUTI QUESTI TREMENDI INCUBI..
Genere: Fantasy, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Chapter 4

Ehi, Eve!?! Sei tu cara? Non ti ho sentita entrare” esclamò April notandomi sulla soglia di casa “stavo giusto parlando di te con il signor Starbucket e...” l'uomo mi stava guardando con il suo sguardo vispo e attento da quando ero entrata nella conversazione e non fece completare la frase alla mia tutrice, che subito la interruppe spostando la sua attenzione su di me “beh, innanzitutto: chiamami pure George, anche perchè, se accetterai di prendere parte alla missione, dovremo lavorare a stretto contatto........mmmh....ti devo dire che la domanda che ti sto per porgere e,di conseguenza ad una tua risposta affermativa, quello che ho da rivelarti, potrebbero sconvolgerti”. Ero sempre più perplessa e non capivo cosa voleva da me quello strano tizio ma ecco che, senza darmi tempo per riflettere quello riattaccò “Comunque ti spiegherò tutto dopo....intanto ti do una settimana di tempo per pensare a quello che ti ho detto e chiesto ma, dopodichè mi dovrai dare una risposta definitiva e, di conseguenza dovrai prenderti le tue responsabilità”. Detto questo si alzò sbiascicando un saluto incomprensibile e uscì dalla porta, richiudendola alle proprie spalle. Ero sbigottita, così guardai April, come per chiederle una risposta o semplicemente la conferma di essermi immaginata tutto...ma questa non arrivò, anzi, lo sguardo della mia tutrice era carico di aspettative, quasi supplichevole così, rassegnata salii le scale in pietra diretta in soffitta.

30 MINUTI DOPO

Ormai era passata mezzora da quando il signor Starbucket aveva lasciato la casa di riposo, lasciandomi mille pensieri e domande che mi frullavano nella testa. Non mi sapevo spiegare quello che era successo e, in più, avevo in mente il bacio di Marco, che mi aveva lasciata di stucco, anche perchè lo conoscevo solo da un giorno, e non mi sarei mai aspettata un gesto del genere, anche se era dal primo momento che avevo incontrato il suo sguardo magnetico che desideravo incontrare le sue labbra. Stavo guardando le travi a vista del soffitto di legno marcio e antico da un tempo indefinito ormai...erano dipinte di un rosa pallido ormai sbiadito e segnato dal tempo. Ancora mi ricordo di quando, con l'aiuto di April avevo ritinteggiato la mansarda di rosa infatti, come ogni bambina in età fanciullesca adoravo questo colore, anche se mi ero dovuta accontentare di una tonalità più “triste” del color confetto puro. Generalmente, la mia stanza, aveva uno stile abbastanza minimalista, con una scrivania, un armadio in legno, il mio caldo e comodo letto, una cassettiera, delle mensole un po' storte e in perenne disordine. Ma, tornando a quello che mi passava per la testa, stavo riflettendo sulla naturale somiglianza caratteriale fra George e Marco...il loro atteggiamento era molto simile: tutti e due riuscivano a leggerti dentro come se tu fossi un libro aperto e semplicissimo e poi...beh, appena li incontravi ti trasmettevano una fiducia immediata, anche se potevano sembrare strani. Ero così persa nelle mie riflessioni che , sentendo la voce di Marta, la cuoca, che mi avvisava che la cena era pronta, sobbalzai dallo spavento (lo so sono una fifona).....scesi le scale, non sapendo ancora che al piano inferiore mi avrebbe aspettato qualcosa o (meglio) qualcuno, che mi avrebbe lasciato ancora di più senza fiato O.o..... TO BE CONTINUED ;)

 

E ORAAA...SPAZIO A MOI!!

Sciau e buonsalve a tutti i lettori (ahahah come se ce ne fossero: miraccomando non spingete)..lo so che per questo capitolo vi avevo promesso la parte fantasy e che cosi la storia sta diventando troppo monotona ;( ma proprio l'ispirazione mi ha abbandonato da almeno un mese......ma giuro giuro giuro giuro giuro che nel prossimo lascio vagare la fantasia..e se non mantengo la promessa vi autorizzo ad uccidermi (eheheh devo essere proprio sicura di me vero?!?!)

no occhei non sono a posto quindi vi saluto e vado a fare la nanna U,U goodniiighttt!!!

ps. io ti amo se metti la mia storia tra i preferiti e recensisci....vi giuro che se arrivo ad almeno 5 recensioni posto subitissimissimo e l'ispirazione me la vado a prendere alle bahamas(visto che è in vacanza e non mi caga più) .

Ok ora sparisco pufff sciauuu

  
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