Scesi dal letto incredula. Che diamine mi era preso? Ero forse impazzita!? 

Harry avevo ancora lo sguardo puntato su di me.

Squillò un telefono, controllai se era il mio, dato che a quanto pare avevamo la stessa suonera, ma subito realizzai che era quello 

do Harry. Rispose. Dopo due secondi capii che al telefono era Louis. Volle parlarmi e non feci altro che prendere il telefono e 

poggiarlo sull'orecchio destro. 

 

"Pronto!?"--"Oh, Louis!" feci finta di non sapere chi fosse. "Si si, tutto okay! Abbiamo appena finito di mangiare, voi!?"-

-"Come!? Oddio!" 

Quei cinque ragazzi erano terribili, e per fortuna questa volta quelli ad aver combinato guai erano stati quanttro. Liam aveva rotto 

il suo cellulare facendolo cadere dall'armadio. 

 

"Scusa, ma che ci faceva sopra l'armadio!?" Louis rimase muto per un pò, poi si convinse a parlare.

"Allora.. Zayn è venuto in camera con un gelato e naturalmente il gelato si mangia col cucchiaino! Appena Liam ha visto il cucchiaino

a cercato di distrarsi, facendo finta di non aver visto niente. Zayn si avvicina a lui col cucchiaio e Liam inizia a correre per 

tutta la camera convinto di poter sfuggire al cucchiaio di Zayn. Ad un certo punto, Liam sale sopra l'armadio con la scala che c'era 

di fronte e BOOM, cade il cellulare. Hai capito, vero Perrie!?" Ok erano impazziti! "Si, purtroppo ho capito. Avete bisogno di Harry?"

Lui svelto rispose:"Tranquilla tesoro, si è rotto solo il cellulare. Beh, il cervello è in frantumi già da un pò, ormai ci abbiamo

fatto l'abitudine!" rise "Peerò... Conoscendo Harry, è meglio che sia in hotel per le undici!" Quando parlò del cervello di Liam 

sorrisi, ma sentendo ciò che aveva da dire su Harry mi limitai a dire un secco "Okay" come se sapessi a ciò che si riferisse.

Dopo averlo salutato attaccai la chiamata ansiosa. 

 

Porsi il telefono a Harry e calma dissi:"Harry, dice Louis che è meglio se vai in hotel"

Lui dispiaciuto mi chiese:"E il film!?"

Io feci cenno di "Boh" e il riccio s'arrabbiò "Ti spavento!? Cazzo Perrie, dimmelo!"

Dal modo in cui mi mi disse quelle poche parole, capii che ci teneva tanto a me...

Ma come un'amicizia tanto forte potesse essere nata in una giornata? Era forse già destinata?

Risposi allarmata:"No, No! Non mi spaventi affatto! Me lo ha detto Louis, io non c'entro niente!"

Lui mi guardò amareggiato e mantenendo lo sguardo sui miei occhi azzurri mi disse:"Beh, certo! Adesso che siete "fidanzati" dai 

ascolto solo a lui!? Brava, non sapevo che una volta successo non ti saresti più fidata di nessuno!" Non mi capiva. 

Nei suoi occhi vedevo odio. Che gli stava succedendo? Dovevo risolvere la situazione prima che sarebbe peggiorata.

 

"Senti Harry, noi adesso andiamo insieme in hotel, okay!?"

Lui annui' perplesso. 

 

Indissai il mio giubbotto di pelle e partimmo.

Erano le dieci ed era tutto buio attorno a noi. 

Arrivammo in hotel dopo dieci minuti, salimmo in ascensore, suonai il campanello della porta della camera ed entrammo. Tutto questo 

senza dirci una parola.

Salutai svelta tutti quanti e mi portai Louis in bagno. 

Lui, vedendosi chiudere dietro la porta della toilette sussurrò:"Ehi ehi ehi... Cosa vuoi fare, piccola? Per una cosa un pò più

intima, ci conviene andare a casa tua e non rinchiuderci in un bagno!" Quando parlava notava i miei occhi, che da un'azzurro scuro

erano passati ad un colore molto acceso, rosso. 

 

"Lou, tra noi non ci può essere niente, nemmeno un fidanzamento scoop!! Harry nutre un odio infinito nei nostri confronti da quando

è nata questa storia.. E per colpa mia non potete litigare, no!" Ero molto seria e credo che il ragazzo l'aveva capito.

"Ma.. Harry aveva detto che non c'erano problemi.. Perrie credimi.. E' cosi!"

Cercava di farmi credere alle sue parole, ma lottai per non tornare indietro nei miei passi.

"Forse.. forse è meglio che cerchi qualcuno che Harry non conosce" Avevo un tono alterato ma malinconico.

"Io voglio te Perrie, solo te!"

Io ribattei:"Louis, è un fidanzamento scoop, non potrà lo stesso durare in eterno!"

Vederlo in quello stato mi rendeva triste. Cercava in tutti i modi i trovare una soluzione.

"Possiamo parlare con Harry!?" Io annui', sapendo lo stesso che il caso non si poteva chiudere con una semplice chiacchierata.

 

HARRY'S POV

 

Devo ammettere che la gelosia nei confronti di Perrie mi rendeva odioso. Ma.. io non potevo fare niente. Dal primo momento che l'ho 

vista chiedendole le chiavi, qualcosa mi ha fatto capire che un giorno sarebbe stata mia. 

Vederla già occupata con qualcuno mi faceva stare male per due motivi:

1- Il suo ragazzo scoop era Louis, il mio migliore amico, e non volevo litigare con lui per nessun motivo al mondo.

2- Se lei si sarebbe realmente innamorata di lui, quella storia da "scoop" sarebbe diventata "reale" e ciò non l'avrei sopportato. 

 

Ero disteso sul letto, pensieroso. Zayn e Liam facevano casino come sempre. Niall leggeva i fumetti di Liam ridendo come se 

avesse visto passare dalla finestra un clown e Louis... no, un momento.. Dov'era Louis!? E Perrie!?

Persi la speranza.

Li vidi sbucare dal bagno. Il ragazzo aveva il viso disperato e Perrie aveva gli occhi rossissimi.. Si era per caso trasformata in

vampira!? 

 

Louis si avvicinò e si sedette al mio lato. Perrie rimase poggiata al muro di fronte. 

"Harry, ti possiamo parlare?" Che mi dovevano dire? Ne valeva la pena discutere un pò.

"Si, che mi dovete dire!?" risposi con tono egoista.

"Vieni, ne parliamo fuori." Lui si alzò, io mi alzai, lo seguii, mi girava la testa, barcollavo. 

 

Perrie rimase indietro mantenendo un passo lento, faceva fatica a raggiungerci. Qual'era il suo problema? Lei non aveva problemi,

eppure era triste e incazzata.

Arrivammo fuori, toccò alla ragazza chiudere il portone. 

Ci sedemmo sulla panchina di fronte l'hotel. Iniziò a parlare Louis:"Perrie ha notato in te un certo odio nei nostri confronti.. 

Harry, per favore.. parliamone!!"

Era abbastanza dispiaciuto. Risposi con calma:"No.. Ok, allora..." Ero un pò confuso ma mi ripresi in fretta. "Niall e Zayn durante

la giornata non fanno altro che rincorrersi..  Liam pensa alle forchette raffinate e legge i fumetti di Topolino ridendo come 

un'idiota insieme a Niall... tu te ne stai con lei - dissi indicandola - cosa vuoi che faccia!?" Nel discorso dissi solo una parte

di ciò che provavo.

 

Perrie annuiva come se tentava di capirmi. Louis rimase muto, finchè la ragazza si decise a parlare. 

"Ho deciso di finire questa storia perchè non voglio dividervi, non per colpa mia!" I suoi fantastici occhi brillavano con la luce

del lampione che stava sopra di noi. 

Le sue parole erano mature, era come se tenesse più a noi che a se stessa.

"No Perrie, io credo che mi debba limitare ad accettare la situazione e non mettermi in mezzo"

 

Ci pensai un pò prima di pronunciare quelle parole. Che diritto avevo io di rovinare la vita a quella ragazza!?

Siamo stati il suo sogno fino a qualche giorno fa e adesso che siamo qui credo che dovrebbe viverci come la sua realtà, 

ciò che ha sempre voluto. 

 

Non potevo sapere come sarebbero andate le cose, ma il destino avrebbe scelto il suo bene. Dovevo iniziare a cambiare, a non essere

l'egoista che oramai Perrie conosceva ma un suo buono amico, l'amico che ci sarebbe stato ogni volta che lei ne avrebbe avuto

di bisogno.

 

Louis parlò:"Amico, ne sei sicuro!?"

Io annuii.

Qualcosa mi aveva fatto capire che da quel momento lei si sarebbe fidata di me.

MY SPACE
Ehii! Ciao a tuttiiii! Scusate  sempre il mio ritardo ma tra studio, viaggio e altro non ho potuto mettere il capitolo...
Beh, oggi avendo un pò di spazio libero nella mia giornata ho deciso di metterlo!!
Grazie sempre ai pochi, ma sempre buoni che hanno recensito i capitoli precedenti... Questa volta però non vado avanti se almeno non ho 6 recensioni!
Muahahahah..
Dai, non scherzo.. adesso vi lascio eee...
Se non vi dispiace, potete passare dalla fanfiction ideata da me e dalla mia amica @Amy_99 che si chiama "Give me love" !?
Vi ringrazio nuovamente se lo fate!!
Ciiaaaaooooooooo!!!!!!!