Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Overlock    05/05/2013    2 recensioni
"Mi sono fatta usare come uno straccio" dissi scoppiando a piangere tra le sue braccia
"Piccola non ci pensare più, pensavo fosse cambiato, bastardo!"
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Mamma, domani vado a pranzo con Josh va bene?” mi sorrise
“Va bene, ma stai attenta per favore” annuii e andai a prendere Miley, era bellissima, aveva una macchia nel petto era marroncina
“Piccola vieni con me di sopra a dormire?” lei mi si avvicinò alla gamba e salimmo
“Buonanotte mamma” gridai per poi abbracciarmi Miley e addormentarmi.
L’indomani andai a scuola (http://www.polyvore.com/cgi/set?id=75982172&.locale=it) , dopo aver dato da mangiare alla mia cagnolina
“Buongiorno” dissi abbracciando da dietro Zayn
“Cucciola” si girò abbracciandomi
“Studiato scienze?” mi sbattei una mano sulla fronte
“Tranquilla, mi faccio interrogare”
“Niaaaaall” urlai abbracciandolo
“Come ti senti?” mi chiese quell’angelo, io annuii
“Un po’ intontita ma bene” li abbracciai
“Harry e la sua scuola se ne sono andati?” scossero la testa
“Ancora i tetti sono cadenti” sbuffai
“Dai piccola” mi sussurrò Zayn confortandomi, Niall ci guardava confuso
“C’è’ qualcosa che non so?” lo guardai e lo abbracciai
“Mi..m-mi sono innamorata di Liam” sussurrai
“Piccola” mi strinse e si unì anche Zayn
“Posso unirmi anche io?” guardai il riccio che aveva appena parlato, guardai i miei due fratelloni che erano impassibili
“Vieni” sussurrai stringendomi più forte a Niall e a Zayn
“Mi hai perdonato?” mi chiese, abbassai lo sguardo sui miei piedi che si muovevano freneticamente
“Dove l’hai lasciata Amanda?” gli chiedevo acida
“Ha la febbre” disse, io risi
“Ah quindi tu visto che lei non c’è vieni da me, quando poi tornerà Adios giusto? Scusa ma non ce la faccio più a stare male!” sbottai prendendo i libri e andando in classe. Mi sedetti che ancora non c’era nessuno, dopo un po’ entrarono Zayn e Niall con la mandibola tesa, sta a significare che erano arrabbiati
“Che è successo?” domanda
“Abbiamo cercato di farlo ragionare, ma quella gli ha fottuto il cervello” sbottò Zayn
“Non lo riconosco più” sussurrò Niall
“Ma io ero così con Louis?” chiesi sbalordita dal comportamento del riccio
“No, solo quando ti eri ri-fidanzata” risi
“Oggi che fai?” mi chiese Niall
“Vado a pranzo con Josh” dissi sorridendo, risero
“Sei proprio presa da ‘sto Josh” annuii
“E’ fantastico” il mio pensiero andò su Liam..
“Ma non come lui, no?” abbassai lo sguardo
“Non ci voglio pensare” dissi, e tutti entrarono in classe. Passarono le prime ore, Niall si fece interrogare di scienze
“Non ti ringrazierò mai abbastanza” gli dissi mentre tornava al posto, rise. Appena suonò andammo in sala mensa
“Io vado a chiamare Josh”
“Non vieni a mangiare?” mi chiese Niall, scossi la testa
“No, mangerò qualcosa dopo tranquilli” senza farli rispondere andai fuori e chiamai quella perfezione
“Splendore” disse appena rispose, sorrisi
“Ciao Bigfoot” rise
“Non dirmi che mi chiamerai sempre così” scoppiai a ridere
“O Joshi o Bigfoot”
“Non dovresti essere a scuola?” mi chiese
“Si, infatti lo sono, ma ho la pausa pranzo”
“Aaaah e come mai mi hai chiamato?”
“Se vuoi chiudiamo..”
“Nonono non ho detto questo” sorrisi
“Avevo voglia di sentirti” sussurrai
“Mi manchi” mi disse a sua volta, e il mio cuore perse un battito per la sua dolcezza
“Sei tenerissimo” potei immaginare che arrossì, qualcuno mi picchiettò sulla spalla, mi girai
“Tieni” avevo Skyler davanti con un panino in mano, scossi la testa, lei mi prese il cellulare
“Ciao Josh, sono Skyler un’amica di Mel, ora lei deve chiudere perché deve mangiare, è stato un piacere conoscerti ciao” attaccò e mi diede il panino mentre che io ero scioccata
“Mangia! E sto qua finché non lo finisci” sbuffai e lo presi
“Ah comunque ha una bella voce Josh” la guardai torva mentre che rideva
“E’ tuo è tuo” disse, io risi e incominciai a mangiare il panino
“Tra un po’ vomito” sussurrai mangiando a pezzetti
“Mangia e dopo non vomitare!” piagnucolai
“Sono stati Niall e Zayn vero?” lei annuiva sorridendo
“Ti adorano” sorrisi, e finii il panino
“Oggi che fai?” sorrisi a 360 gradi
“Josh” sbuffò sorridendo
“Tu sei mia” sussurrò come una bimba, l’abbracciai
“Domani stiamo insieme ok?” lei annuì e rientrammo. Andavamo al tavolo dove c’erano i ragazzi e misi la carta accartocciata del panino davanti Zayn e Niall
“Contenti?” chiesi, loro si girarono sorridenti e Niall abbracciò il mio bacino poiché era seduto annuendo, io mi staccai sorridendo, guardai Amanda Harry e Liam, ma rigirai subito su sguardo verso Skyler
“Andiamo?” io annuii
“Ciao” abbracciai i due e poi mi girai
“Guarda che magra che è James”
“E’ troppo magra bleah” sentivo che sussurravano dei ragazzi, non ce la feci
“Che problemi vi fate se sono magra?! Voi mi avete detto che ero grassa e ora mi dovete sparlare anche se sono magra?!” urlai facendo girare tutti, vidi Liam alzarsi di scatto, lo guardai con sguardo acido e mi girai sbattendo la porta della mensa. Andai in bagno vomitando, presi una delle mentine che portavo sempre con me e poi mi guardai allo specchio scoppiando a piangere
“Melanie?!” sentii gridare da Skyler, si aprì la porta del bagno
“Mel” disse sedendosi vicino a me
“Lasciami sola” le chiesi, ma in cambio mi abbracciò
“Andiamo in classe dai” mi spronò, io mi asciugai le lacrime e mi sciacquai la faccia per poi uscire, l’abbracciai
“Ci vediamo all’uscita” mi disse e poi scappò in classe, io entrai nella mia
“Signorina James dov’era?” chiese preoccupato il prof. Swan
“In bagno, non mi sono sentita bene” mi toccai la pancia
“Ora come sta?” mi chiese il professore premuroso, era il migliore professore che avevo
“Meglio” sorrisi e lui mi mandò a posto
“Hai pianto” mi disse Zayn, lo guardai
“Mi dispiace..dovevo venire da te..” farfugliò
“Ehi calmati, non fa niente, sto bene” gli sorrisi, lui annuì e mi diede un bacio sulla guancia. Appena uscimmo ci riunimmo tutti per parlare un po’
“Ehi ciao” disse Zayn a qualcuno, mi spostai un po’ e vidi Josh
“Joooosh” urlai correndo verso di lui che mi sorrise aprendo le braccia, lo abbracciai fortissimo
“Ciao splendore” mi sfiorò le labbra
“Andiamo?” mi chiese
“Aspetta” andai a prendere Skyler e Niall
“Lui è Josh, lo volevate conoscere!? Beh è lui” dissi abbracciandolo
“Ciao” dissero i due
“Io vado sciao” abbracciai i due, andai ad abbracciare Zayn e poi presi per mano a josh
“Dai qua splendore” mi disse prendendomi lo zaino
“Mannò dai ce la faccio” contestai, si avvicinò al mio volto
“Sh” mi disse per poi baciarmi, io sorrisi e mi staccai
“Andiamo su” dissi salendo in macchina, lui posò dietro lo zaino e poi salì
“Allora chi mi hai presentato?” risi
“Skyler, quella che oggi ti ha chiuso il telefono in faccia – ridemmo- e Niall” lui annuì
“E gli altri tre chi erano? Quella ragazza e i due ragazzi con Zayn?” abbassai lo sguardo
“Dei..miei..amici” mormorai
“Non ne vuoi parlare?” scossi la testa
“Ehi” mi disse ma non lo ascoltai, fermò la macchina e mi prese il viso con tutte e due le mani
“Scusami” sorrisi
“Non devi scusarti, solo che quelle 3 persone mi hanno fatta tanto del male” dissi sull’orlo di piangere
“Ehi nono, sono qui io non piangere” feci scendere una lacrima
“Ehi guardami” incrociammo gli sguardi
“Ci sono io qua!” annuii e lo baciai sorridendo, lui si avvicinò di più inserendo la sua lingua nella mia bocca, dopo un po’ ci staccammo sorridendo ma stemmo a due centimetri di distanza, mi ribaciò e poi si mise alla guida
“Allora dove andiamo a mangiare, un posto romantico? Tipo burger king?” scoppiai a ridere e annuii. In 10 minuti buoni arrivammo a destinazione, venne ad aprirmi la portiera
“Madame” risi e lui mi passò una mano su un fianco, entrammo dentro e andammo ad ordinare. Quando arrivarono le cose ci andammo a sedere in un posto un po’ isolato e incominciammo a mangiare.
Mentre io mangiavo le patatine lui l’hamburger  si sporcò
“Josh..sei sporco” gli sussurrai, sbarrò gli occhi
“Dove?” disse cercando di guardarsi, risi, mi sedetti vicino a lui e gli pulii la punta del naso
“Che scemo” rise imbarazzato
“Ehi tranquillo” abbassò lo sguardo
“Si vede che sono nervoso?” annuii sorridendo
“Un po’, ma stai tranquillo non hai motivo di esserlo!” cercò di sorridere ma gli uscì una smorfia.
“A me non va più di mangiare” annunciai dopo aver finito mezzo panino, mi guardò curioso del perché non avessi mangiato quasi niente ma lasciò correre
“Andiamo?” mi domandò alzandosi
“Andiamo” ci sistemammo e uscimmo
“Allora, destinazione?” chiesi abbracciandolo, sorrise guardandomi
“Parco vicino scuola?” annuii e salimmo in macchina. Appena arrivammo inspirai l’aria fresca e Josh mi prese per mano baciandomi, mi venne in mente Miley e il fatto che mia madre forse non era a casa quindi mi staccai
“Che c’è?” mi chiese con faccia preoccupata
“Niente, devo chiamare un attimo mia madre” composi il numero e aspettai che rispondesse
“Pronto?”
“Mamma sei a casa?”
“Certo piccola, per ora con la neve, niente voli” sospirai tranquilla
“Hai dato da mangiare a Miley?”
“Si, ma comunque appena torni dovresti farle il bagno” annuii
“Okay”
“Come va con Josh?” risi
“Mamma!” la ripresi
“Che c’è? Voglio sapere!” risi ancora più forte
“Ci sentiamo dopo mamma, ciao” dissi salutandola
“Ciao amore e sta’ attenta” risi un’ultima volta e attaccai, mi guardò confuso
“Dovevo sapere se aveva dato da mangiare a Miley” strinsi le spalle, scoppiò a ridere
“La ami questa cagnolina vero?” annuii
“Allora dov’eravamo rimasti?” gli chiesi tirandolo dal giubbotto
“Ah non lo so, mi rinfreschi la memoria?” risi e lo baciai, sentimmo qualcuno in lontananza chiamare Josh
“Jooosh Jooosh” ci staccammo infastiditi e vidi Danielle correre verso di noi seguita da un Liam più o meno..annoiato?! 
“Ehi Danielle” la salutò abbracciandola
“Oh ciao Melanie” la salutai con un sorriso, d’altro canto non era stata lei a farmi del male
“Allora come stai?” incominciarono a parlare di qualcosa che mi interessava ben poco, mi concentrai più sul fatto che avevo Liam davanti, con la testa bassa a guardare le sue scarpe
“A quanto vedo sono più interessanti le tue scarpe” sussurrai cercando di farmi sentire solo da lui, ma o non sentì o non mi diede proprio retta. Dopo cinque minuti buoni stanca di quella situazione mi allontanai un po’ e mi guardai intorno, a un certo punto vidi qualcuno di familiare, ma con nessuno che conoscessi affianco, quindi pesai che era una persona simile. Nel dubbio mi avvicinai un po’ di più cercando di non farmi vedere..ed era lei..Amanda..con un ragazzo, che non era Harry, ringhiai scoppiando di rabbia, che dovevo fare!? Pensai, dovevo chiamare Harry!
Composi il numero
“Pronto?” stava dormendo
“Vieni subito al parco vicino scuola”
“Mel?”
“Vieni subito!” ripetei attaccando, mi rigirai a guardare quella scena e non poteva essere più brutta, vedere lei che baciava qualcun altro, ma non si faceva schifo da sola!? Mi domandai
“Mel” mi sussurrò Josh
“Dimmi” gli dissi un po’ fredda
“Che hai?” mi chiese staccandosi dalla mia schiena
“Niente” gli dissi alzando le spalle, poi vidi Harry arrivare
“Mel” lo guardai con sguardo triste
“Cosa mi..” si girò nella direzione dove poco prima guardavo io e la vide
“Non è possibile” sussurrò, andò verso di lei mentre io lo seguivo
“Amanda” disse arrabbiato, ma non era arrabbiato, era ferito
“H-Harry..” si girò lei innocente, lui scosse la testa
“Come ho fatto a fidarmi di te, porca troia!” fece scendere delle lacrime dal suo bellissimo viso
“Harry ti giuro non è come pensi” un ragazzo alto e muscoloso si alzò dicendo ad Amanda
“Cosa non è come pensa, amore?” vidi Harry stringere i pugni
“Lei è la mia ragazza, o almeno lo era fino a 5 minuti fa!” urlò arrabbiato
“E tu mentre che stavi con me eri fidanzata con questo pappamolle che piange!?” disse ridendo il ragazzo
“Io? Pappamolle?” mi ricordai che Harry aveva le mani pesanti e ne aveva di muscoli, e quando era arrabbiato era ancora peggio, andò verso di lui sferrandogli un pugno dritto in faccia e l’altro cadde a terra non aspettandoselo
“Ma che cazzo fai? Lascialo stare?” gridava Amanda, quel ragazzo si rialzò ricambiando il pugno, subendo il colpo mi cadde addosso ma non cademmo per terra, si rialzò con il sopracciglio spaccato
“Mi fai schifo” disse, sputò a terra vicino Amanda e si girò, io la guardai con il più odio possibile
“Non te lo meriteresti neanche tra un milione di anni!” sussurrai a denti stretti
“Ti ricordo che lui aveva scelto la sua ragazza invece che la sua migliore amica” scossi la testa
“Dagli errori si impara, credo che tu sia stata l’errore più schifoso che lui abbia mai fatto!” detto questo mi girai e raggiunsi Harry
“Harry” cercai di fermarlo, si girò guardandomi con dolore
“Andiamo a casa” mi girai verso di Josh che era dietro di noi
“Ci accompagni a casa mia?” lui annuì e salimmo in macchina. Arrivati a casa feci distendere Harry sul divano e uscii dalla porta di casa dove c’era Josh
“Scusami per oggi” lo guardai non capendo
“Mi sono fermato a parlare con Danielle e non mi ero accorto che c’era il ragazzo di sta mattina” alzai le spalle sorridendo
“Sta’ tranquillo” si avvicinò a me
“Allora domani ci sentiamo?” mi sussurrò, annuii toccando la mia fronte con la sua
“Certo” sussurrai a mia volta, mi baciò e dopo mi guardò sorridendo
“A domani” mi riede un bacio e scappò dentro la macchina, lo salutai con la mano e poi rientrai in casa dirigendomi nel salone, Harry era seduto con i gomiti appoggiati sulle ginocchia, le mani incrociate e lo sguardo basso, mi appoggiai allo stipite guardandolo, cercai di aprire bocca ma mi interruppe
“Non dire niente, sono stato io il coglione!” sospirai avvicinandomi a lui e sedendomi
“No invece..Beh si da una parte – rise- ma eri troppo innamorato per capirlo, oppure non volevo proprio capirlo” si girò a guardarmi
“Mi dispiace così tanto” sussurrò con la voce rotta dal pianto
“Ehi” dissi prendendogli il viso con le mani
“Non darti colpe né niente, lei è stata la cogliona! Non tu, quindi smettila ok? Ora sfogati e dopo ci vediamo un bel film mangiando schifezze ok?” rise e mi abbracciò sfogandosi piangendo. Lo strinsi tutte le volte dove sentivo che riprendeva a piangere più forte, dopo un po’ si staccò e io gli asciugai le ultime lacrime
“Va meglio?” lui annuì
“Ti voglio bene Mel” sorrisi e gli baciai la guancia
“Vuoi che ti metto qualcosa per la ferita?” gli chiesi sfiorandola
“No tranquilla, ora passa” annuii e pensai a mia madre
“Arrivo subito” mi alzai e salii di sopra
“Mamma?” urlai, andai in camera da letto e la trovai a dormire, la coprii con una coperta e presi Miley scendendo di sotto
“Tieni vado a prendere qualcosa da mangiare, tu coccolala un pochino” lui sorrise e la prese in braccio
“Ciao piccolina” sentii sussurrare mentre mi dirigevo in cucina. Presi le prime cose che trovai e ritornai in salone
“Le prima cose che hai trovato vero?” disse prendendo i biscotti, patatine e altre schifezze varie
“Beh si” dissi vaga, ridemmo
“Allora che ci vediamo?” chiesi prendendo un Haribo
“Ho voglia di vedere titanic” sussurrò sorridendo
“Harry” piagnucolai
“Dai dai dai dai” risi
“Eh va bene” misi il dvd e mi risedetti vicino a lui che mi abbracciò. Già quando la nave stava affondando piangevamo come due deficienti davanti quel meraviglioso film
“Ti odio” sussurrai a Harry singhiozzando che mi rispose ridendo. Finito il film stemmo almeno altri 5 minuti buoni a piangere e poi ci calmammo
“Giuro che non lo vedrò mai più!” dissi esausta dal pianto
“Si, è da 13 anni che lo dici” mi appoggiai a lui
“Perdonami” mi sussurrò baciandomi la testa
“Quando capirai che ti perdonerò sempre?!” gli domandai
“Quando capirò perché ho avuto la fortuna di avere una migliore amica così perfetta” risi
“Io perfetta? Per niente, e dovresti saperlo!” scosse la testa
“Non hai niente che non va, come posso fartelo capire?”
“Ho tanti difetti Harry, ho gli occhi piccoli, sono bassa, sono grassa..che schifo!” dissi guardandomi
“Ma dove vedi questo grasso che sei pure dimagrita? E poi i tuoi occhi hanno fatto perdere la testa a un sacco di persone..” lo interruppi
“Due”
“Fammi finire, non sei bassa sei alta al punto giusto, tu sei perfetta così come sei!” lo abbracciai
“Posso fidarmi ancora di te?” gli chiesi titubante
“Certo..che c’è?” domandò preoccupato, mi torturai le mani
“Niente..come ti sembra Josh?” gli chiesi cercando di cambiare discorso, avevo troppa paura della sua reazione, di sapere che ero innamorata di Liam, sarebbe spuntato fuori da solo!
“Beh si è simpatico” disse vago, lo guardai con un sopracciglio alzato
“Non lo conosco che posso dirti? Oh mio dio è bellissimo cè” scoppiai a ridere per il tono e le mosse che usò
“Tu sei cretino invece” lo abbracciai buttando mici di sopra
“Ti amo” mi sussurrò, lo guardai
“Non mi vuoi più bene come una volta vero?” mi domandò sconcertato, mi  risedetti
“Scusami..è che ancora devo mettere a fuoco che abbiamo fatto pace” annuì
“che ore sono?” guardai il telefono
“Quasi le 5, cazzo devo fare i compiti” mi alzai
“Io dovrei andare..” mi disse accarezzando Miley
“Dormi qua, dai”
“Ma non ho niente da mettermi domani, e devo fare anche i compiti” ritornai accanto a lui
“Andiamo un attimo da te e torniamo!” lui annuii
“Melanie?” sentii mia madre chiamarmi
“Ehi mamma” l’abbracciai
“Oh ciao Harry” disse un po’ perplessa
“Ciao” rispose lui imbarazzato non sapendo come comportarsi
“Lascia stare – le dissi riferendomi ad Harry – andiamo un attimo a casa di Harry, poi torniamo qua e facciamo in compiti, ah può dormire qua?” la vidi sorridere
“Ho mai detto di no a questo angelo?” disse strizzandogli una guancia
“Ahia” sussurrò lui facendoci ridere
“Okay a dopo mà” le diedi un bacio e uscimmo.
“Vai, sbrigati” dissi al ricciolo spingendolo giocosamente fuori dalla macchina mentre che lui rideva, lo aspettai e stranamente ci mise un po’ così spensi la macchina e scesi, entrai a casa e mi guardai intorno
“Melaniee” mi salutò Anne
“Oh ciao Anne” dissi contenta di vederla
“Ma Harry?” aprì bocca ma sentimmo delle urla
“Smettila di trovare scuse inutili”
“C’è Amanda vero?” chiesi, lei annuì sospirando
“Beh..non so che fare..” sussurrai
“Vado a casa” le diedi un bacio sulla guancia e uscìì, quando misi in moto la macchina Harry mi chiamò
“Aspettami, ti prego aspettami” mi disse dal finestrino, io gli sorrisi e rispensi il motore
“Ormai per me  ci sei solo tu!” mi disse salendo in macchina
“E mia sorella..” sorrisi
“E..mia madre” risi e gli diedi un bacio sulla guancia
“Sta’ tranquillo Hazza!” ritornammo a casa mia e ci mettemmo a studiare fino allo sfinimento. Verso le otto scendemmo per la cena
“Oggi che ti avevo detto di fare?” mi chiese mia madre infastidita, la guardai confusa
“Cosa?”
“Ti avevo detto di fare il bagno a Miley!”
“E’ vero! Scusami scusami”
“E’ colpa mia” disse Harry imbarazzato grattandosi dietro il collo, lo abbracciai
“Oh allora non fa niente, lo farà un’altra volta” guardai torva mia madre
“Scusami è che non so resistergli” si giustificò mia madre facendomi ridere
“Oh vedi che è solo mio!” l’avvisai stringendo il riccio che mi guardò e mi diede un bacetto sulle labbra
“Oh..” disse un po’ sorpresa, scoppiammo a ridere
“Mamma tranquilla, è un bacetto da migliori amici, niente di più io sono..beh lo sai” dissi vaga, lei annuì sorridendo e noi apparecchiammo per poi mangiare mentre parlavamo un po’ di tutto. La sera, dopo cena, chiamai un po’ Josh mentre Harry giocava ai video games che avevo in casa
“Ehi” sussurrai appena rispose
“Ciao splendore, allora come sta Harry?”
“Bene, sta sera dorme qua per ora gioca” sentii Harry gridare “Vaffanculo ho perso, sto gioco fa schifo”
“AHAHHAHA l’ho sentito”  risi e tirai un cuscino ad Harry
“Idiota ti ha sentito anche Josh”
“Opss” disse ritirandomi il cuscino e riprese a giocare
“Fa schifo ma ci giochi ancora, wow” mi fece la linguaccia e si girò
“Ma che bel rapporto di amore” risi
“Non ti immagini, tu come stai?” gli domandai sorridendo
“Bene, mi sei mancata, tanto..”
“Awww ma quanto sei tenero?” rise Harry mi sfotté “amorino che sei dolce” facendo anche lo schiocco del bacio
“Guarda se devo sopportare un deficiente, Harold non scassare la minchia” gli urlai dandogli un calcio che lo mosse appena, lui scosse la testa
“Eh no James non ci siamo, quanto sei fragile” lo fulminai con lo sguardo
“Dopo tutti questi anni pensi che ancora io sia fragile? Vuoi veramente assaggiare la mia vendetta?!” lui sbarrò gli occhi
“No, signora”
“Ecco bravo, gioca, non mi rompere cretino” mi diede un morso sul collo e poi uscì dalla stanza
“Ripeto, siete l’amore” scoppiai a ridere
“No fidati, dal vivo siamo peggio” scoppiò a ridere anche lui
“Ti posso fare una domanda?” mi chiese
“Certo”
“Tu sei un angelo o cosa?”
“Non capisco il senso di questa frase” rise
“Sei sempre pronta ad aiutare tutti e a difendere le persone che ami, mentre non difendi te stessa” sospirai abbassando lo sguardo
“Melanie ho visto oggi che non hai mangiato niente, non farti del male, per favore”
“Josh so badare a me stessa e so quello che faccio” sbuffò
“Beh se il tuo scopo è diventare anoressica allora non sai quello che fai!” iniziai ad innervosirmi
“Josh smettila!”
“No che non la smetto”
“Non sei mio padre, tu non sei nessuno ok? Non puoi dirmi quello che devo fare e non” urlai ma mi tappai subito la bocca rendendomi conto di ciò che avevo detto
“Scusami..io non volevo..” cercai di dire
“No tranquilla, ci sentiamo domani” attaccò, sospirai per cercare di respingere le lacrime che venivano fuori
“Ehi Mel fuori stanno facendo un casino con i fuochi d’artifi..Ehi ma che hai?” chiese avvicinandosi a me
“Niente..” mi scese una lacrima
“Ho voglia di dormire” sussurrai coprendomi fin sopra il naso con la coperta, lui annuì e si distese dietro di me accarezzandomi i capelli
“Ci sono io qua, io ti proteggerò e ti prometto che non sbaglierò più!” mi sussurrò baciandomi la testa, mi girai verso di lui iniziando a piangere ininterrottamente
“Ho fatto un casino con Josh..e non solo questo io..” mi guardò incitandomi a continuare
“Mi sono innamorata di Liam, ma so che tanto è inutile stargli dietro, io non ci posso fare niente, ho provato a non pensarci o ad innamorarmi di qualcun altro” sussurrai incominciando a piangere più forte
“Oh piccola, non piangere” mi asciugò le lacrime
“Sta’ tranquilla, con Josh si sistemano le cose!” annuii poi mi fece appoggiare la testa sul suo petto e mi addormentai.
L’indomani mattina andammo a scuola tranquillamente, il peggio arrivò davanti scuola
“H-Harry” si girò alzando gli occhi al cielo
“Cosa vuoi?” disse alla bionda davanti a lui
“Scusami, perdonami ti prego” cercò di prendergli il braccio ma lui si allontanò
“Senti lasciami stare ok? Non rompermi!” lei sbuffando si allontanò
“Non la voglio più vedere” sussurrò circondandomi il bacino con il braccio
“Tranquillo” arrivammo vicino Zayn Niall e gli altri
“Buongiorno” saltai sulle spalle di Niall, che scoppiò a ridere come sempre
“Ciao cucciolo” gli sussurrai
“Ciao Mel” scesi dalle sue spalle e salutai Zayn
“Ciaaaaao” gli dissi
“Cucciola” mi baciò la testa e poi abbracciò Kim
“Ciao” dissi di sfuggita a Liam che mi sorrise, io mi girai e presi Harry per il braccio
“Che avete fatto ieri?” domandai io per rompere un po’ il silenzio che si era creato
“Niente sono stato con Kim/Summer” disse insieme Zayn e Niall mentre le due ragazze sorridevano
“E tu?” mi chiese Niall circondandomi il collo con un braccio
“Io niente, ho fatto un bel casino con Josh, dopo che avevamo passato un’intera giornata insieme, solo perché sono una grandissima stupida”
“Maddai, è un amore Josh vedrai che sistemerete tutto” mi disse Skyler spuntando da dietro di Zayn
“Skyler” andai ad abbracciarla, a quel punto suonò la campanella
“Ci vediamo a pranzo” le dissi per poi girarmi verso Zayn e Niall
“Andiamo?” loro annuirono e si misero al mio fianco dirigendoci in classe. Verso la pausa pranzo statti un po’ nel corridoio per chiamare Josh
“Che c’è?” mi rispose
“Scusami ti prego, non sopporto parlare di me, soprattutto in questo periodo, ti prego perdonami”
“Stai facendo la pausa pranzo?”
“Beh si..”
“Esci, sono qua fuori” corsi fuori e gli saltai addosso
“Scusami, davvero” mi sorrise
“So che non pensi questo di me..” gli diedi un bacio, lui mi strinse più a sé
“C’è qualcuno che ci fissa” mi sussurrò staccandosi 2 millimetri dalle mie labbra, io mi girai un po’ e c’era Liam che ci guardava, appena incontrammo i nostri sguardi lui lo distolse, risi
“E’ un idiota..più che lui sono stata io l’idiota” scossi la testa
“Lasciamo perdere” lui mi guardava con un mezzo sorriso
“Che c’è?” dissi al moro davanti a me che mi teneva tra le sue braccia, strinse le spalle
“Vedo quanto sei forte, non fisicamente!” gli sorrisi e lo baciai, suonò la campanella, sbuffai
“Devo andare” mi diede un bacio sulla guancia
“Ti vengo a prendere io?” scossi la testa
“Oggi sto un po’ con Skyler, se le do buca per lo meno ti ammazza”
“A me? E che c’entro io?”
“Ammazza te, dice che sono solo sua quindi” scoppiammo a ridere e lo abbracciai
“Ci sentiamo ok?” lui annuì e andò via, io rientrai
“Quindi stai insieme a quello!” affermò Liam appena chiusi la porta
“Non ci sto insieme, e si chiama Josh!” gli risposi irritata
“Vi sbaciucchiate tutto il tempo e non state insieme?!” continuò acido
“Sai, mi stavi più simpatico quando mi vedevi e te ne stavi zitto, taci Payne!” ribattei io infastidita mentre iniziavo a camminare verso Zayn ed Harry che parlottavano
“Ehi” dissi abbracciando Harry
“Di che parlavate?” mi misi in mezzo alla conversazione
“Di materie scolastiche” lasciai perdere il discorso e mentre che loro parlavano accarezzavo i ricci di Harry, quando la campanella suonò mi staccai
“Ci vediamo dopo” gli dissi dandogli un bacio sulla guancia e andando in classe con Zayn. Appena la campanella di fine ultima ora suonò scappammo letteralmente fuori da quell’edificio
“E’ stancante venire a scuola” mi lamentai cercando tra la folla Skyler
“Sooono quii” mi girai
“E’ da mezz’ora che ti cerco” le dissi esasperata mentre che lei se la rideva
“Ma che ridi? Cammina deficiente” la spinsi mentre lei rideva ancora
“Ciao ragazzi” dissi salutando i 4 dietro di me
“Ciao” mi dissero in coro, poi mi concentrai sulla mora davanti a me
“Senti..” incominciò a dire, già iniziai a sbuffare
“Mia madre mi vuole a casa per un po’ visto che è tornata oggi, posso venire più tardi” mi sciolsi
“Certo tranquilla” le sorrisi e l’abbracciai
“A dopo” la salutai dirigendomi verso casa. Appena arrivata buttai lo zaino vicino la porta nell’entrata
“Mamma sono a casa” urlai, ma stranamente non ebbi risposta, andai in cucina
“Mamma?” la vidi leggere delle carte e, mettendosi le mani in testa, sbuffare
“C’è qualcosa che non va?” le chiesi preoccupata
“Nono tranquilla” mi sedetti vicino a lei
“Mamma, parlamene, non sono più una bambina” mi guardò
“Non mi pagano lo stipendio da 3 mesi, abbiamo la luce, il gas e le tasse da pagare..non ce la faccio” mi confessò con voce come se volesse piangere da un momento all’altro
“Tranquilla” l’abbracciai
“Se vuoi ti aiuto” mi guardò interrogativa
“E come?” sorrisi
“Allo starbucks qua vicino hanno bisogno di personale, vado e vediamo se mi prendono per fare la cameriera” scosse la testa
“No, non posso fartelo fare, insomma sei ancora una bam..” la guardai contrariata
“Mamma, ho 18 anni, fammi provare!” sospirò arrendendosi
“Eh va bene, ma finché non ci rimetteremo in pari, poi tu ti concentri sullo studio, quest’anno hai gli esami piccola non scordartelo” alzai gli occhi alzandomi (?)
“E come scordarselo” dissi ironica, andai in camera mia e mi ritrovai una sorpresa sul letto
“E tu che ci fai qua? Ah?” dissi alla mia piccola cucciola che dormiva, mi leccò una mano
“Bella” la presi e la misi sopra la mia pancia stendendomi e aspettando Skyler. Quando arrivò ci mettemmo subito a fare i compiti
“Sky..” la chiamai, si girò
“Appena finiamo mi accompagni un attimo allo starbucks qua vicino?” lei annuì sorridente e continuammo quella manfrina. Dopo aver finito finalmente tutti i compiti
“Andiamo?” mi chiese, io annuii prendendo la borsa e scendemmo
“Mamma andiamo allo starbucks ok? A dopo” salutai mia madre e uscii insieme alla mia amica, ci dirigemmo subito alla caffetteria e mentre che lei prendeva un tavolo io andavo vicino la cassa
“Scusi, vorrei sapere se serve del personale” chiesi alla ragazza in cassa che mi sorrise
“Oh sisi, hai mai avuto esperienza?” mi chiese mentre serviva una signora
“Beh no, ma comunque credo di esserne capace” rise
“Non fa niente se non sei capace, imparerai! Facciamo così, domani fai un giorno di prova e se non sei proprio un caso perso ti assumiamo” scherzò ma parlando seriamente, ridemmo
“Okay grazie, a domani..” lasciai la frase in sospeso non sapendo il suo nome
“Jo” annuii sorridendo
“A domani Jo, io sono Melanie” ci salutammo e poi io tornai da Skyler
“Allora come va?” le chiesi bevendo la mia cioccolata
“Eh bene..” disse incerta
“Che c’è che non va?” le chiesi preoccupata, abbassò lo sguardo per il rossore sulle guance
“Prima o poi te lo dirò.. non mi va per ora” le sorrisi e annuii. Dopo una mezz’oretta ci dividemmo per andare ognuna a casa propria
“Mamma sono a casa” dissi entrando in cucina
“Ciao amore, allora?” annuii
“Domani faccio il giorno di prova, se non vado un disastro mi prendono” mi abbracciò
“Grazie piccola” la strinsi
“Sono grande, ora puoi contare su di me” mi sorrise e ci staccammo
“Vado a chiamare Josh, Harry, Niall, Zayn..quello che mi capita prima” lei rise e io salii di sopra
“Allooora chi chiamiamo” feci scorrere il dito sul telefono e chiamai Niall
“Eeeeeeehi biondo” gli dissi appena rispose
“Meeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeel”urlò mentre che io ridevo
“Come stai Nialler?” mi buttai sul letto
“Bene e tu? Con Josh?”
“Bene e ancora non con Josh non mi sono sentita..” dissi girandomi a pancia in giù
“C’è qualcosa che non va con lui?”
“Nono, avevo voglia di sentire te e Zayn prima, non voglio trascurarvi, voi avete fatto tanto per me!” lo sentì ridere
“Sei la nostra migliore amica, è normale, e comunque stai tranquilla” sorrisi
“Ti voglio bene mio Belieber boy” rise
“Anche io belieber”
“Ci sentiamo dopo” chiusi la chiamata e chiamai Zayn
“Ciaaaaaaaao” dissi appena rispose
“Cucciola”
“Come stai Zayn?”
“Bene, sono appena tornato a casa, tu?” 
“Bene” stemmo un po’ zitti
“Sei arrabbiato con me?” gli chiesi preoccupata
“No!” mi rispose freddo
“Zayn!” lo ripresi
“Oggi non mi hai abbracciato neanche una volta ed è già tanto che mi hai salutato..” mi si spezzò il cuore
“Scusami, sono un idiota, in due giorni ho detto più volte scusami a persone diverse che ciao”
“Non sei idiota, sei la mia migliore amica, non voglio perderti” mi morsi il labbro
“Seriamente, mi dispiace”
“Stai tranquilla”
“Domani vedo se posso stare con te ok? Anzi domani io e te stiamo insieme!” rise
“Va bene, buonanotte cucciola, ti voglio bene”
“Anche io” attaccò e mi rilassai un attimo, stavo per fare il numero ma Josh mi chiamò
“Stavo per chiamarti” risposi
“Com’è andato il pomeriggio?” mi chiese
“Bene, ho studiato tutto il tempo”rise
“Tu sei stato in officina?”
“Sisi” appoggiai la testa sul cuscino
“Sono stanchissima, ti va se ci sentiamo domani?”
“Mh mh” acconsentì
“Ciao Josh”
“Buonanotte splendore” stavo per attaccare ma continuò
“Ti..io ti..” mi preoccupai
“..voglio bene” sospirai sorridendo
“Anche io Josh” attaccai, per un momento ho avuto paura, più che altro preoccupazione che si fosse seriamente innamorato di me, non che lui non mi piaccia, ma non era Liam..Liam per me era..non lo sapevo nemmeno, era Liam e basta, era lui che mi rendeva felice, era lui che volevo, ma mi ero messa da parte e dovevo stare al mio posto, ma non volevo che Josh si illudesse, io non riuscivo ad innamorarmi di lui, semplicemente perché lui non era Liam.  
L’indomani mi svegliai tardi ma fortunatamente mi trovai qualcuno davanti casa ad aspettarmi
“E’ da mezz’ora che ti aspetto, Honey” scossi la testa sorridendo, era con gli occhiali e si faceva tutto il figo
“Tu sei un cretino, che ci fai qua biondo?” mi baciò la guancia
“Volevo venirti a prendere, Summer sta male quindi ne ho approfittato” lo guardai facendo la finta offesa
“Sei un ruffiano” mi abbracciò
“Ma tanto tu mi vuoi tanto beeene” lo fulminai
“Ti odio” sussurrai per poi baciargli la guancia
“Andiamo che siamo pure in ritardo!” partì subito e in 5 minuti arrivammo, la campanella era appena suonata
“Ma dov’eravate?” ci chiese Zayn
“’Sta scema ha fatto tardi e io ero fuori ad aspettarla” gli diedi un pugno sul braccio
“Stai zitto Niall!” lui sogghignò mentre io mi sedetti vicino a Zayn
“Comunque buongiorno” dissi al ragazzo affianco a me, abbracciandolo
“Giorno cucciola, oggi siamo solo io e te?” io annuii e lui mi sorrise. All’ora di pranzo andammo subito in sala mensa
“Sto morendo di fame” sussurrai a Niall che rise
“Anche io” mi sussurrò a sua volta, prendemmo un po’ di tutto e ci sedemmo al primo tavolo vuoto
“Ma Harry?” chiesi non vedendolo
“Ha la febbre” mi disse Liam, presi il cellulare e lo chiamai
“Harold” dissi appena rispose
“Ehi piccola”
“Come stai?”
“Male, sono raffreddato morto e ho pure la febbre” fece un verso di lamento, risi
“Scemo, ci sentiamo dopo ok? Casomai passo da casa tua”
“Va bene a dopo piccola, ti amo” sorrisi
“Anche io” chiusi la chiamata
“Ti va se dopo passiamo un po’ da Harry?” chiesi a Zayn che annuì
“Io vado in classe, ripasso un po’ biologia ciao” salutai tutto e per 5 dannati secondi incrociai lo sguardo con quello di Liam, non riuscendo a reggere quello sguardo abbassai la testa e mi girai iniziando a camminare verso la classe. Mentre che ripassavo scienze qualcuno entrò in classe
“Ciao” mi disse
“Ciao” dissi a mia volta
“Che fai?” chiese avvicinandosi
“Ripasso?!” dissi acida, lui sospirò
“Scusami per ieri, non volevo essere acido..” si sedette di fronte a me, sospirai e posai la penna rendendomi conto che non sarei riuscita a studiare, alzai lo sguardo e incrociai gli occhi con i suoi
“Cosa vuoi da me?” sbottai incrociando le braccia
“Che mi perdoni”
“Sbaglio o la tua ragazza non vuole che siamo amici? E tu come un cagnolino mi hai scaricata?” sbuffò
“Me ne sono reso conto troppo tardi di ciò che avevo perso” scossi la testa
“Liam io non posso stare qua, con i tuoi porci comodi, che mi butti e mi riprendi come se fossi un giocattolo!” si avvicinò a me
“Scusami, davvero, sono un idiota, un deficiente, un cretino, tutto quello che vuoi, ma..ti voglio bene, non posso perderti!” mi morsi il labbro per non far uscire parole che poi mi sarei pentita di aver detto, appoggiò la sua fronte alla mia
“Perdonami” gli guardai le labbra e poi di nuovo gli occhi
“I-io..” balbettai, Liam fece il mio stesso movimento con gli occhi che feci io poco prima, si avvicinò ancora di più e appoggiò le sue labbra sulle mie, come potevo ritirarmi a un bacio che avevo sognato per notti e notti!? , approfondimmo il bacio mentre io gli accarezzavo il collo e lui la guancia, mi sentivo la pancia esplodere come non mi succedeva da tempo, possibile che anche dopo un cazzo di mese che non ci rivolgevamo la parola tornò da me e io provavo le stesse, se non più forti, emozioni di prima?! Ecco l’effetto che mi faceva Liam James Payne.
Mi staccai di poco
“L’hai lasciata?” misi una mia mano sotto al libro dove lui ne aveva appoggiata una
“No” mi sussurrò provando di nuovo a baciarmi, sta volta mi ritrassi e chiusi il libro sopra la sua mano
“Cazzo” sussurrò
“Allora vattene a fanculo!” mi alzai uscendo dalla classe e andando in bagno, mi chiusi in un di questi e mi feci scivolare per il muro fino a sedermi, presi un respiro profondo e non ce la feci più, scoppiai a piangere
“Fanculo, faculo” sussurravo non credendoci, c’ero cascata, per la centesima volta c’ero cascata come un pesce lesso! Il bello è che io sapevo la verità, sapevo che non l’avrebbe mai lasciata, ma come potevo evitarlo? Come potevo evitare di fare ciò che volevo di più al mondo?!  Non so quanto stetti la dentro, ma non smisi un secondo di piangere come una fontana, era da tanto che non piangevo così, ne avevo bisogno!
Quando mi sentii pronta per tornare in classe, suonò l’ora successiva, in poche parole, ero stata un’ora in bagno, rientrai in classe quando uscì il professore
“Ma dov’eri?” mi chiese Zayn
“Dopo te lo dico” dissi solamente appoggiandomi alla sedia, Zayn mi guardò preoccupato, scossi la testa
“Tranquillo” gli dissi e poi seguimmo la lezione.
“Allora che hai?” mi chiese camminando fuori dalla scuola, mi fermai e mi bagnai le labbra iniziando a parlare
“C’entra qualcosa Liam?” mi interruppe subito, annuii
“Mi ha..ci siamo baciati” sussurrai, mi guardò perplesso
“Ma sta ancora con Danielle, io Zayn ti giuro ‘sto ragazzo non lo capisco” lo abbracciai
“Calmati, tranquilla” mi staccai e mi asciugai le lacrime sorridendo
“Sto bene” dissi più a me che a lui, mi accarezzò la guancia
“Andiamo?” annuii e salutai Niall
“Ciao patatoo” gli urlai saltandogli sulle spalle, lui mi sorrise, di sfuggita vidi Liam guardarmi e poi mi girai
“Andiamo.”

“Come va con Josh?” mi chiese aprendo il libro di matematica
“Bene..o almeno credo, fino ad ora non mi ha chiamata..sarà a lavoro” divagai un po’ preoccupata
“Secondo te glielo dovrei dire?” gli chiesi
“Cosa?” disse non capendo
“Di Liam..” mi guardò pensandoci su
“Dipende, vuoi veramente che la cosa sia seria?” mi domandò, sospirai
“Non lo so..Josh mi piace, ma non penso di amarlo, ma non lo voglio neanche perdere, il senso protettivo e affettivo che ha su di me mi rassicura..” piagnucolai
“Diglielo, se ti vuole capirà..” scossi la testa
“E mettiamo in caso che io non voglia stare più con lui! O che mi dicesse ti amo, cosa dovrei fare? Illuderlo? O spezzargli il cuore come una stronza?” mi guardò pessimo
“Melanie..te lo dico perché sono uno dei tuoi migliori amici..tu già lo stai illudendo, dicendomi queste cose lo stai usando solo come rimpiazzo perché non puoi avere Liam” mi sentii una merda
“No, a me piace Josh!” dissi convinta
“Ma non lo ami..e da quello che mi dici lui ti ama, e parecchio!” buttai la testa sul suo cuscino
“che faccio?” mi accarezzò la schiena
“Digli tutto, da quello che provi per lui a quello che provi per Liam! Capirà, lo conosco ben poco ma capirà fidati!” guardai Zayn alzandomi il busto
“Se va male posso chiamarti? Almeno mi rassicuri” rise
“Certo, che domande fai?” gli baciai la guancia
“Grazie” mi baciò la testa
“Dai mettiamoci a fare matematica, sennò non finiamo” annuii e incominciammo a studiare spiegandoci le cose che non capivamo.
Dopo un po’ che studiavamo
“Che ore sono?” chiesi
“Mmh le quattro e mezza” spalancai gli occhi
“Caspio, devo essere allo strabukcs tra mezz’ora” mi guardò confuso
“Perché?”
“Ho la prova, se vado bene, incomincio a lavorare lì” mi sorrise
“Su ti accompagno” presi tutte le mie cose e arrivai in tempo al bar
“Eccomi” salutai Jo
“Ooh pensavo non venissi più” risi
“Allora mettiti questo e vai a prendere le ordinazioni” annuii, mi misi il grembiule, presi il blocchetto e iniziai.
Dopo un pomeriggio a prendere e consegnare ordinazioni, si fecero le 9
“Sei stata brava, sebbene fosse il tuo primo giorno e non avessi esperienza” sorrisi
“Il posto è tuo cara” mi disse la direttrice che era affianco a Jo
“Grazie mille” dissi
“Ogni pomeriggio, dalle 5 fino a questo orario ti va bene?” annuii
“Sisi” annuirono anche loro sorridendo e mi salutarono. In men che non si dica arrivai a casa  
Mamma” urlai entrando dalla porta di ingresso
“Com’è andata?” annuii
“Benissimo, domani inizio a lavorare ufficialmente” mi abbracciò
“Sono così fiera!” sorrisi
“Piccola, quando pensi di farlo il bagno a Miley?” mi battei una mano in faccia
“Cazzo è vero” sussurrai
“Melanie! Modera i termini” la guardai
“Mamma” la ripresi prendendo in braccio Miley
“Sii educata” risi e le baciai la guancia
“La vado a lavare nella vasca”. Salii di sopra in bagno
“Allora piccola ora facciamo il bagno ok?” le dissi chiudendo la porta, mi arrotolai le maniche della camicetta che avevo addosso e mi legai i capelli, presi la mia cucciola e la misi dentro la vasca già piena d’acqua, cercò di scappare
“Nonono, tu stai qua!” cercai di tenerla ferma ma uscii dalla vasca bagnandomi tutta
“Miley vieni subito qua” urlai alzandomi, cercai di prenderla ma scivolai sull’acqua che c’era a terra
“Ma porca puttana” sussurrai massaggiandomi il fianco, si aprì la porta, c’era un Josh che aveva un’espressione sorpresa quanto la mia sulla faccia
“Tu cosa ci fai qui?” dissi guardandolo con occhi sbarrati e poi guardando me che ero in tenuta da ‘facciamo il bagno a Miley’
“Ero passato per stare insieme – si fermò un attimo guardandomi alla stessa maniera – e non guardarmi così!” scoppiai a ridere
“Non immaginavo saresti venuto, comunque chiudi la porta sennò Miley scappa” rise e chiuse la porta dietro di se togliendosi il giubbotto
“Allora sai in cosa ti andrai a cacciare?” rise
“Non credo sia poi così difficile” scoppiai a ridere alla sua affermazione e cercai di prendere Miley
“Vieni qua” urlai, andò verso Josh
“Josh prendilaa” urlai al moro che la prese in braccio
“Dove scappi piccolina?” domandò Josh alla cane
“Ora parli con i cani?” gli domandai inginocchiandomi davanti la vasca e mettendo dentro Miley
“Come se tu non lo facessi” ridemmo e poi dopo un po’ di tentativi riuscimmo a lavarla.
“Ora viene la parte difficile, tu punta il phon su di lei, io la tengo ok?” gli dissi prendendo la cucciola bagnata in braccio, annuii e accese in phon
“Mettilo caldo” gli urlai per farmi sentire, fece come gli avevo detto e incominciammo ad asciugarla, dovevo avere una smorfia alquanto divertente perché dopo un po’ Josh scoppiò a ridere, finimmo di asciugarla.
“Che avevi da ridere?” gli chiesi facendo uscire la piccola e sistemando il bagno
“Avevi una faccia buffa” risi e mi asciugai per quello che potevo i capelli con un asciugamano
“Andiamo in camera mia” gli dissi legandomi di nuovo i capelli. Ci sedemmo sul mio letto e mi guardò in modo strano
“Che c’è?” chiesi un po’ imbarazzata abbassando lo sguardo
“Ti amo” sbarrai gli occhi e rialzai la testa
“Cosa?” chiesi cercando di capire se avevo sentito bene
“Ti amo Mel” lo guardai
“Che c’è che non va?” mi chiese per la mia faccia, mi ripresi scuotendo la testa
“N-Niente, mi ami?” chiesi indicandomi, lui annuì e cercò di baciarmi ma mi allontanai
“Josh..” sussurrai
“Non dovevo dirtelo” sussurrò anche lui, cercai di parlare ma mi interruppe
“Non dovevo dirtelo, che stupido” ripeté
“Nono..” dissi cercando di farlo smettere di dire quelle cose
“Ma c’è qualcosa che non va!” affermò guardandomi
“Josh tu mi piaci, da morire ti giuro! Ma..” aspettò che concludessi guardandomi, abbassai lo sguardo alzandomi
“I-io non ti merito, non perché è una frase fatta ma perché so che l’amore che tu provi per me, non sarà mai ricambiato a pieno” mi guardò con occhi lucidi
“Sei essenziale per me! – dissi con convinzione- ma sono già innamorata e quando sei arrivato tu..” mi interruppe
“Hai pensato yeeh usiamolo come rimpiazzo, grazie tante!” rispose alzandosi e uscendo dalla porta
“Josh” lo chiamai seguendolo per le scale fino alla porta, lo presi dal braccio prima che uscisse
“No! Fammi spiegare, ho pensato che tu almeno mi avresti fatta felice, e così è stato, tu hai un potere su di me, di farmi dimenticare qualunque cosa brutta, di rendermi felice anche solo con un’espressione! Sei perfetto davvero e io non volevo usarti, non lo farei mai! Te lo ripeto sei estremamente importante per me” mi guardò con odio
“Tutte stronzate” dissi girandosi ma lo rigirai
“Non voglio perderti ti prego!” sussurrai facendo cadere delle lacrime
“Pensavo che almeno tu non mi avresti usato come hanno fatto tutti! Dicevo che almeno sta volta potevo stare bene” scosse la testa guardandomi mentre che le lacrime gli rigavano il viso
“Io ti voglio bene, seriamente” gli dissi prendendogli la mano, la ritrasse
“Meglio finirla qui, non sentiamo le stesse cose..è meglio finirla” lo abbracciai
“Per favore” gli sussurrai, si staccò
“Lasciami stare. Ciao Melanie” chiuse la porta, mi girai verso il salone dove c’era mia madre
“Piccola” si alzò venendomi ad abbracciare, la strinsi
“Mi..dai il cellulare? Voglio chiamare Zayn” sussurrai, lei annuì e fece il numero di Zayn, dopo me lo passò
“Zayn..” dissi solamente scoppiando di nuovo a piangere
“Arrivo!” chiusi la chiamata e stetti tra le braccia di mia mamma finché non suonarono, andai ad aprire e mi buttai tra le braccia dei miei 3 migliori amici, li feci entrare e andammo in camera mia
“E’ andata male?” mi chiese Zayn preoccupato
“Nono per niente, mi ha detto ti amo io gli ho parlato ma mi ha risposto che tutto quello che dicevo erano solo stronzate, poi è scoppiato a piangere davanti a me e alla fine mi ha detto lasciami stare! Fai i conti tu!” dissi sorridendo amaramente, i tre sospirarono
“Mi avevi detto che avrebbe capito!” dissi iniziando di nuovo a piangere guardando Zayn
“Non prendertela con Zayn ora!” si intromise Niall difendendo il suo amico, sospirai cercando di calmarmi
“Fagli sbollire la rabbia!” mi sussurrò Zayn guardandomi
“Scusa” gli sussurrai a mia volta per lo scatto di rabbia, mi abbracciò
“Rimanete qua a cena? Per favore “ chiesi ai tre che annuirono in sincrono, quando stavamo per scendere presi Harry in disparte
“C’è qualcosa che non va?” gli chiesi preoccupata
“Nono, sto bene” mi sorrise facendomi vedere le fossette, gli diedi un bacetto sulle labbra e poi andammo in cucina. La serata passò velocemente
“Ci vediamo domani, se hai bisogno chiama ok?” mi disse Zayn baciandomi la testa, io annuii e lo abbracciai
“Ciao piccolina se hai bisogno chiamami” risi
“Si” sussurrai abbracciando il riccio
“Ciao patato” dissi a Niall abbracciandolo
“Se hai problemi chi..” lo interruppi
“Si vi chiamo ho capito buonanotte” gli risposi ridendo, chiusi la porta
“Stai meglio?” mi chiese mia madre abbracciandomi
“Diciamo..mamma, posso dormire con te?”
“Certo bambina mia, e sai che facciamo? Domani andiamo al centro commerciale, io te e Miley e domani sera, visto che è venerdì puoi invitare a dormire chi vuoi, e se vuoi vi faccio anche dormire nel letto matrimoniale e io dormo in camera tua” risi
“Tranquilla mamma, il mio letto è perfetto, come la mia mamma!” mi sorrise come solo una mamma sa fare e ci incamminammo di sopra.
La mattina mi svegliai di soprassalto per un incubo
“Piccola stai bene?” mi chiese mia madre premurosa, io annuii cercando di regolarizzare il battito accelerato
“V-vado a prendere un po’ d’acqua” scesi giù e mentre che bevevo guardai l’ora, erano le 4 di mattina, non ce la feci a resistere, chiamai Liam con lo sconosciuto
“Pronto?” rispose con voce assonnata, mi tranquillizzai
“Pronto?” continuò non sentendo niente, chiusi la chiamata.


Spazio Autrice
Ci ho messo un bel po', lo so, ma ci sono rimasta malissimo del fatto che lo scorso capitolo no se lo è cagato nessuno con le recensioni. Ma vabbé vedo che in molte la leggono quindi continuo e basta, scirverò solo i capitoli, non ci saranno più spazi autrice.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Overlock