Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Bolookslikeme    05/05/2013    1 recensioni
*un pezzo del capitolo 1*
Nella nostra scuola c’era una gang chiamata “i ragazzi numerati” ad ognuno di essi c’era un numero al posto del nome, solo il capo veniva chiamato con i nome. Lui era il capo.
“Non mi importa chi sei.” Dissi aggrottando le sopra ciglia.
PS: é un pezzo, solo uno!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic

Mi tranquillizzai quando vidi quel sorriso e quei occhi color oceano.

“Em..” Guardai in basso confusa. Rialzai la testa subito dopo.

“Sìsì.” Dissi facendogli un sorriso sforzato.

Mi sembrava leggermente confuso, ma nonostante tutto aveva il suo solito sorriso.

“Tutto apposto con Mark?” Mi chiese sussurrando al mio orecchio.

“Io… io… beh… devo andare adesso.” Dissi.

Lui mi fermò prendendomi da un braccio. Mi voltai.
 “Ti ha dato ancora fastidio?” Aggrottò le sopra ciglia.

Mi scese una lacrima, non vedevo l’ora che tutto questo finisse.
Mi prese e mi trascinò in un corridoio dove c’erano si o no dieci persone, non eravamo in tanti, ma appena arrivammo noi ci fu un silenzio, ci fecero passare. Dopo qualche minuto ricordai che ero trascinata dal polso da il numero 4 della gang, ovviamente agli occhi degl’altri poteva sembrare che mi volesse far del male, ma non era così. Almeno credo.


Il corridoio piano, piano si svuotò. Lui aspettò che tutti se ne andassero prima di parlarmi.

“Dimmi la verità, ti ha dato fastidio?” Mi chiese avvicinandosi.

“Mi ha… mi ha portato nello sgabuzzino delle bidelle… e...” Mi interruppi, non ebbi il coraggio di continuare, pensai anche alle conseguenze.

“Beh? Che ti ha fatto? Continua!” Mi ordinò.

“Mi ha preso in braccio e mi ha sbattuto al muro, continuava a stringere...” Scappò una lacrima.
“Mi strinse così forte al muro che non respiravo più, dovetti strappargli i capelli per liberarmi. Scappai dopo che mi buttò per terra, l’ho sentito urlare, ho paura che questa volta mi farà del male...” Piansi.

Mi asciugò la lacrima con il suo dito, la sua espressione arrabbiata si trasformò in un’espressione triste.

“Me la pagherà, giuro che quello stronzo non ti darà più nessun fastidio. Lo giuro, mi dispiace vederti così, ho bisogno che tu sorrida, ma fin ora non ho ancora visto quelle labbra piegarsi verso l’alto.” Disse accarezzandomi.

“No! Tu non farai niente, non ho voglia di vedere ancora una volta un uomo truccato e tu segnato. Per piacere!” Dissi guardandolo.

NIALL’S POV:
I suoi occhi blu lucidi dal pianto mi stavano pregando.
Le sue mani, invece, si appoggiarono sul mio petto. Rimasi impassibile, avevo le mie braccia lunghe il mio corpo. Non resistetti a lungo. Le avvolsi sui suo fianchi, rimasi a guardarla mentre mi pregava di non fare niente.

“Promettilo!” Mi disse sbattendo la sua mano sul mio petto.

“Lo prometto soltanto se mi accontenti.” Risposi.

“Con cosa ti dovrei accontentare?” Mi chiese.

Sorrisi nella speranza che lei mi capisse. Infatti.

“Sì, ho capito.” Mi disse. Si alzò leggermente aiutandosi con le punte dei piedi e mi baciò.

***

STELLA’S POV:
Se non voleva quel bacio mi sarei nascosta a vita.
Anche se mi piaceva stare con lui.

“Mantieni la promessa?” Gli chiesi.

“No, perché tu mi hai baciato solo per questo.” Mi disse sfidandomi.

Sbuffai. “Ah, non ci credo! Lo sai come sono fatta io, amico, forse non hai capito che sono Stella e non Simona, è lei quella che bacia subito a prima vista, non io.” Gli risposi abbassando lo sguardo.

Mise le sue dita sul mio mento rialzandomelo.

“Ehi piccola, guarda che io stavo solo scherzando, non ti arrabbiare dai...! Sinceramente? Io voglio vederti sorridere e stare bene, quello è importante. Non m’importa se dai i baci al primo appuntamento o no.” Sorrise.

“Scusami, non volevo... mi- mi dispiace...” Dissi abbassando nuovamente lo sguardo.

“Tranquilla.” Mi disse avvicinando il viso al mio e spostandolo da un lato.

Voltai la testa e i nostri sguardi s’incrociarono, eravamo fermi in quel corridoio, da soli, teoricamente le lezione sarebbero dovute essere già iniziate, ma per noi quello era l’ultimo pensiero.

Rimanemmo fermi a guardarci, avevo la testa appoggiata sul suo petto, mentre lui mi guardava. Interruppi questa distanza con un bacio, ma questa volta non era finto, mi venne spontaneo.

***

“Ti posso assicurare che questo non era finto.” Dissi ancora con gli occhi socchiusi.

“Infatti questo mi è piaciuto più dell’altro, posso dire che ci credo.” Mi rispose sorridendo.

“Sai, credo che se adesso entro in classe la prof mi truciderebbe con note... non mi va di morire...” Dissi scherzosamente mentre prendevo la sua mano. Iniziammo a camminare stando mano nella mano.

Arrivammo davanti alla porta della mia classe, prima di aprirla, Niall mi fermò e mi disse

“Ehi, stai attenta! Qualunque cosa succede grida il mio nome, sarò come Supermen. Lo giuro.” Mi disse baciucchiandomi le labbra.

“Sì papà.” Gli feci un occhiolino e entrai in classe.


SCUSATEMI...
Ehi, vi chiedo scusa se vi faccio aspettare e se i capitoli sono troppo corti,
ma diciamo che ho verifiche quasi tutti i giorni e non riesco fare un bel niente,
Spero mi perdonerete.
PS: Scusate anche per i verbi... 
Ditemi che ne pensate! <3 bye.
-Ale

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Bolookslikeme