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Autore: SamuelRoth93    05/05/2013    2 recensioni
N.B. LA PRIMA STAGIONE è COMPOSTA DA 22 EPISODI.
Aria aveva un sogno: Viaggiare per i sette mondi. Per tutta la vita aveva immaginato attraverso i libri di una biblioteca, come potesse essere il mondo fuori dal suo villaggio, un mondo misterioso, fantastico e con creature e luoghi che vanno oltre l'inimmaginabile. Un giorno, conobbe il viaggiatore e da lì iniziò la sua avventura verso l'ignoto!
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Genere: Avventura, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO QUATTRO

“Beyond the Sea”

 

Cit. “Il suo tocco poteva trasformarli in ghiaccio se solo lui l’avesse voluto. Si tratta di un potere raro il suo; derivato da una pietra incastrata nel suo petto”.

 

I pirati si rivelarono per ciò che erano realmente: Spietati ladri di mare. Aria e Moonflower guardavano fuori dalla finestra della nave, i pirati, mentre trasportavano tutte le scorte sulla loro nave.

“Sentivo che non dovevamo fidarci di loro. Mi chiedo cos’avranno fatto al povero viaggiatore!” era in ansia Moonflower. “Liberiamo Benjamin e poi andiamo a cercarlo!” propose Aria. Poi, fuori dalla cabina, si sentirono delle voci. “ Dove sono le due ragazze che erano con lui?” domandò uno dei parati. “devono essere qui da qualche parte!” rispose l’altro. 

Subito dopo, i pirati smisero di parlare, mentre Aria, Moonflower e Benjamin rimanevano con il fiato sospeso. Improvvisamente, il pomello della porta iniziò a girarsi. “Oh no, se ci trovano qui ci cattureranno!” bisbigliò Mooflower spaventata. “Se ci catturano come faremo a cercare il viaggiatore?” domandò Aria in quella situazione senza via d’uscita. “Fuggite da qui esattamente come siete arrivate. Da invisibili!” suggerì Benjamin. “ Ma non ho abbastanza polvere per entrambe!” controllò Moonflower nel suo sacchetto. “Una di noi dovrà andare o saremo tutti catturati!” spiegò Aria. “D’accordo. Vai a cercare tu il viaggiatore, ma promettimi che tornerete indietro a salvarci!” era terrorizzata Moonflower all’idea di restare prigioniera dei pirati. “Non potremmo mai lasciarvi qui, o almeno, non il viaggiatore. Lui salva tutti, no?” la rassicurò Aria.

Moonflower raccolse la poca polvere dell’invisibilità rimasta e la soffio su Aria. Uno dei pirati irruppe nella cabina. “Ecco qua l’altra intrusa!” esclamò il pirata avvicinandosi a Moonflower per catturarla. “Lasciami mostro!” cercava di scappare Moonflower, ma lui la prese. “Visto Benjamin? Hai una nuova amica con cui passare del tempo!” la incatenò accanto a Benjamin ridendo in maniera rozza e malvagia. “Cosa avete fatto al viaggiatore? Rispondi vigliacco!” si agitava Moonflower. “Aspetta un secondo…dov’è l’altra ragazzina?” si guardò attorno il pirata nel tentativo di scrutare il volto di Aria nella cabina, ma niente; lei non c’era. “Non so di chi parli!” esclamò Moonflower.

Aria, ancora in quella cabina, stava in silenzio in un angolo, poi, lentamente, si diresse verso la porta lasciata aperta dal pirata. Sempre lentamente, risalì sul ponte della nave e sperando che l’effetto della polvere invisibile non finisca, attraverso il ponte di collegamento giungendo di nuovo sulla sua nave.

Arrivata lì, vide il viaggiatore seduto contro la parete della cabina di comando e con le mani legate. “Viaggiatore! Viaggiatore! Svegliatevi, presto!” lo chiamava Aria stando attenta a non essere scoperta dai pirati. “Aria? Ma sei invisibile?” tornò cosciente il viaggiatore. “Moonflower e Benjamin sono stati catturati dai pirati, dobbiamo andare subito a salvarli!” lo mise al corrente Aria, mentre gli slegava le mani dalle corde. “Chi è Benjamin?” chiese il viaggiatore alzandosi in piedi. “ I pirati l’hanno rapito dalla sua isola e lo usano per navigare su questo oceano. Lui è un Rosei Ventis!” spiegò Aria. “Ora è tutto chiaro. Usano il ragazzo per trovare le altre navi, poi saccheggiarle e, infine, uscire dalle Nebbie labirinto!” esclamò il viaggiatore osservando il ponte. “Quindi qual è il piano? Se l’hanno stesa una volta, posso farlo ancora!” Aria insinuò che il viaggiatore non sapeva difendersi. “Pensi che non possa contrastare quattro pirati? Mi hanno preso di sorpresa prima, ma ora che so di cosa sono capaci, non la faranno franca!”.

L’effetto della polvere invisibile terminò, ma, ormai, Aria era al sicuro con il viaggiatore. I due percorrevano il ponte della nave, camminando dietro ai barili e alle scatole di legno, improvvisamente, però, Aria fece cadere una pila di barili che rotolarono ovunque. “ Ops!” esclamò lei guardando il viaggiatore mortificata. Tre dei pirati si accorsero di loro. “Ma guardate un po’ chi c’è! Il viaggiatore e la ragazzina!” esclamò uno di loro. “ Aria corri nella cabina dove sono entrato stamattina, prima che incontrassimo i pirati e restaci!” bisbigliò lui ad Aria. “Non ti lasciò da solo!” era cocciuta lei. “ Aria per favore, vai! In quella cabina c’è mia sorella e se dovesse accadermi qualcosa, vorrei che tu le stessi accanto!” esclamò lui e Aria, senza insistere, iniziò a correre verso l’entrata della stiva. “No, ragazzina. Tu non vai da nessuna parte!” esclamò uno dei pirati sputando una strana sostanza dalla bocca. Quella sostanza fece attaccare Aria per i polsi alla parete. “Oh no! Mi ha bloccata!” esclamo Aria non riuscendo a staccarsi dalla parete, quella sostanza si era solidificata. “ Aria, non temere…ci penso io!” la rassicurò il viaggiatore. “Ma guardatelo, vuole fare l’eroe!” risero i pirati.

Il viaggiatore iniziò a guardare i tre pirati. “Se lasciate questa nave e liberate i due prigionieri, non vi sarà fatto del male. Al contrario…” alludeva il viaggiatore alla violenza che avrebbe utilizzato se non avessero fatto come diceva lui. “Cosa ci fai altrimenti? Adesso ti sistemo io!” corse uno dei pirati contro il viaggiatore, ma egli toccandolo con una sola mano lo trasformò in una statua di ghiaccio, lasciando Aria e gli altri due pirati ad occhi sgranati per la scena. “ Mi dispiace, ma io ti avevo avvertito!” esclamò il viaggiatore al pirata ghiacciato, poi si diresse verso gli altri due e diede loro lo stesso trattamento.

“Santo cielo! Come hai fatto?” domandò Aria, mentre la sostanza che la teneva attaccata al muro si sbriciolò. “Hai mai sentito parlare delle pietre arcobaleno?” le chiese il viaggiatore mostrandole il petto: vi aveva una pietra azzurra incastrata. “Wow, fa male? Comunque non ne avevo mai sentito parlare!” Aria lo guardò impressionata. “Sul tuo libro saranno citate sicuramente. Ne sono sette e ognuno di essa conferisce un potere particolare a chi la possiede. Ovviamente c’è chi la usa per scopi malvagi ed è cui che devo farti una rivelazione!” le confessò il viaggiatore, mentre attraversavano il ponte di collegamento per andare a liberare Moonflower e Benjamin. “Il mio compito non è solo portare ai villaggi le provviste e i medicinali, la mia missione è anche recuperare le pietre arcobaleno finite in mani malvagie!” spiegò lui. “Aspetta, quindi quel pirata che mi ha lanciato quella sostanza aveva una pietra arcobaleno?” domandò Aria. “No, no! Alcuni poteri derivano anche da erbe magiche che crescono in luoghi sperduti dei sette mondi…come ad esempio la polvere dell’invisibilità!”

Moonflower e Benjamin furono finalmente liberati , le quattro statue di ghiaccio dei pirati furono lasciate sul ponte della loro nave, mentre il viaggiatore e i suoi compagni si staccarono dalla nave pirata per ripartire. “ Per fortuna Aria è riuscita a salvarti, altrimenti saremmo rimasti nelle mani di quei pirati!” disse Moonflower al viaggiatore. “Allora Benjamin, da che isola provieni?” gli chiese il viaggiatore. “Dalle isole Ripado! E da lì che i pirati mi hanno preso!” esclamò Benjamin. “Le isole Ripadi. Non sono molto vicine…questo vorrà dire che per un po’ viaggerai con noi prima di tornare a casa!” esclamò il viaggiatore sorridendogli. “ Per me non è un problema dal momento che vi sono grato per avermi salvato!” si chinò Benjamin in segno di educazione per ringraziare. “Non devi ringraziarci, piuttosto, ho seguito le indicazioni che ci hai fornito sulla rotta e…” e in quell’istante la nebbia iniziò a diradarsi e finalmente tornò a vedersi il cielo e le isole circostanti. “e devo dire che hai un potere eccezionale!” completò la frase il viaggiatore, mentre tutti ridevano nel vedere di nuovo la luce splendente del sole e dell’acqua cristallina. “Si vedono di nuovo gli orizzonti, quindi questo significa che siamo usciti dalle Nebbie labirinto!” esclamò Aria felice. “Noi ne siamo usciti, ma che ne sarà di quei pirati?” domandò Moonflower. “Hanno avuto ciò che meritavano. Quando il ghiaccio si scioglierà, si ritroveranno a vagare nelle Nebbie labirinto per molto e molto tempo. Ora l’importante, però, è pensare al viaggio che ci aspetta…

 

                                                   CONTINUA NEL QUINTO EPISODIO

 

 

 

  
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