Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: SaraPotter94    05/05/2013    2 recensioni
Questa fan fiction parla dell'amore fra i vari personaggi di Harry Potter, degli avvenimenti e della bellezza del mondo magico. Una storia d'amore, avventura e magia. Bene, leggendo scoprirete. I personaggi principali sono: Ron, Fred, George, Ginny, Harry, Hermione, Draco e molti altri :)
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Ron/Hermione
Note: Movieverse | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Hermione si era svegliata felicissima. Era vacanza, i ragazzi potevano decidere quello che volevano fare.
Ma il motivo della sua felicità era più che altro la dolcezza di Ron della sera prima. Non vedeva l'ora di salutarlo e di dire lui quanto lo amava.
 
Poco lontano, nel suo dormitorio, Harry si era svegliato ancora una volta con la consapevolezza che Ginny non era ad Hogwarts. Ma almeno era vacanza.
Harry non aspettò Ron. Scese subito a fare colazione dopo essersi sistemato.
 
Mentre il bel ragazzo dagli occhi come quelli della madre scendeva la scalinata che portava nella Sala Grande, una ragazza dai tratti asiatici si fermò davanti a lui.
Era Cho Chang, ancora. Harry non voleva vederla. La odiava per quello che aveva detto di Ginny. 
- Ciao Harry, caro. - Lo salutò lei
- Cia' - Rispose Harry noncurante
- Harry, aspetta un attimo.. - 
- Cosa vuoi ancora Cho? -
- Ora che quella non c'è... Vorresti venire con me a Hogsmeade la prossima settimana? - Chiese ancora lei
- No... Ora vado. - Disse Harry e se ne andò lasciando sola Cho
Fece solo due passi e poi tornò indietro da Cho: aveva capito.
 
- Harry stai tornando da me? Ah, ti amo anche io! - Gridò Cho e Ron era appena arrivato
- Harry James Potter! E mia sorella? L'hai illusa! Miseriaccia, Harry, chi se lo aspettava da te? - Disse Ron molto arrabbiato
- Aspetta Ron! Cavolo Ron, secondo te lascerei mai tua sorella? - Disse Harry
- Quindi non stai tornando da lei? - Chiese indicando Cho
- No, stupido. - 
- Scusa Harry, ma non mi amavi? - Chiese arrabbiata Cho
- E chi ha mai detto questo? - Disse Harry
- Hahaha - Se la rise Ron
- Perchè torni, Harry? - Chiese Cho
- Perchè sei una sporca stupida. - Forse Harry aveva esagerato ma continuò - Come fai a sapere che Ginny non c'è a scuola? Prima hai detto che dato che quella non c'è potevo venire con te ad Hogsmeade ma... Come sapevi? - Harry aveva capito
- Io... Io.. E va bene! - Urlò Cho
In quel momento arrivò Hermione e capì il discorso al volo dicendo : - Cho Chang, ora devi dire il nome di Ginevra Weasley! - 
- ALTRIMENTI? - Urlò Cho
- Altrimenti finisci nei guai e puoi dire addio a questa scuola dato che ciò che hai fatto è così grave da andare ad Azkaban. - Disse calmissima Hermione
- Ok, GINEVRA WEASLEY TORNA! - Gridò Cho - Vi avviso che torna dopo tre ore, non appena la si appella - Continuò - E' l'effetto della pozione. -
- Bene - Disse Harry a Cho - Ora vattene e non farti più vedere - 
- Ciao Harry, speravo solo di poter stare con te. - Disse Cho e se ne andò in lacrime
Harry sapeva che non erano lacrime sincere di amore e non se ne preoccupò.
Aspettava ansioso che Ginny tornasse.
- Fra tre ore Ginny dovrebbe tornare... Ah! Non vedo l'ora! - Disse Harry
- Già... - Continuò Ron
- Io vado a sistemarmi, che ne dite se facciamo una festa di benvenuto? Fra noi? - Propose Hermione
- Dove? - Chiese Harry
- Nella stanza delle necessità...- Propose ancora Hermione
- Va bene, tanto oggi non abbiamo compiti extra. Io vado a preparare la stanza delle necessità. Desiderate che compaia una stanza per festeggiare Ginny, in modo che ci troviamo tutti insieme. - Disse Harry
- Perfetto, io invece vado a prepararmi. Chiamo Luna e Neville, loro sapevano della Pozione Sognatrice e di Ginny..- Disse Hermione
- Si, Ok. A dopo. Fra due ore e mezzo nella stanza delle necessità. - Disse Ron e se ne andò con Harry.
 
Poco dopo, Harry e Ronald si trovarono nella stanza delle Necessità adibita a festa per Ginny.
Anche Luna entrò nella stanza dopo di loro insieme a Neville ed Hermione.
Luna era nel complesso bizzarra ma carina: indossava un vestitino azzurro a balze con dei fiori particolari ricamati sopra.
Hermione, era bellissima secondo Ron ma anche secondo Harry: indossava un vestito rosso che le scendeva morbido in vita ed era ornato di perle.
Harry pensò che Ginny si sarebbe sentita a disagio perchè lei indossava abiti normali e non sapeva della festa.
 
Ma poco dopo, mentre attendevano Ginny, Harry si era seduto su un divanetto.
- Ah! - Aveva gridato il ragazzo dagli occhi verdi come quelli di Lily appena Ginny le era caduta fra le braccia.
- Ginny! - Esclamò dopo - Da dove sei arrivata? - 
- Dopo l'effetto della pozione, la persona cade vicino alle persone a cui vuole bene.. - Spiegò Ginny
 
Harry si era sbagliato: Ginny non era a disagio perchè indossava un bellissimo abito verde-acqua, di pizzo. 
 
- Ginny! - Esclamò Ron e la abbracciò.
Così  fecero anche Hermione, Luna e Neville.
 
Aspettarono che Ginny si calmasse, poi Hermione ruppe il silenzio e le chiese: - Dove ti ha portata quella pozione? -
- Bè... Prima di tutto... Mi ha portata a Godric's Hollow. Era come se io volessi davvero girare il mondo, era come se volessi volare.. Ma una parte di me voleva tornare qui. Quella Pozione è strana... Comunque, a Godric's Hollow sono stata catapultata vicino alla tomba di.. bè... di Lily e James. Era tutto assurdo. E poi i.. - Ma Ginny si interruppe
- I cosa Ginny? - Chiese impaziente Harry, andandole vicino ed abbracciandola.
-  Bè.. I tuoi genitori sono... usciti dalla tomba sotto forma di fantasmi... E hanno detto che tu mi amavi e che dovevo tornare da te. Io ho capito chi era Harry ma era anche un'incantesimo di memoria e  la Pozione mi impediva di tornare. Harry, era così bello vedere Lily sorridere, e dire quelle cose su di me. - Disse Ginny commossa stingendo Harry
HARRY ERA ESTERREFATTO. 
- Ti amo. - Disse Harry
- Anche io. - Rispose Ginny
- Poi? - Chiese Luna
- Bè.. Poi mi sono sentita catapultata di nuovo e infatti ero in un altro luogo: ero in un'orribile cimitero. E volevo scappare. Poi fortunatamente il posto è 
cambiato nuovamente ed ero in una foresta piena di Acromantule, un incubo. Stavo per morire ma qualcuno mi ha appellata e sono tornata in tempo. - Concluse senza fiato Ginny
- Oh... Bè... E' stata Cho Chang. - Disse Hermione 
- Quella vacca... Voleva solo farmi allontanare da te, Harry. - 
- Già... - Disse Harry
- Ma come mai quel vestito Ginny? - Chiese Ron
- L'ho fatto io, con un metodo Babbano chiamato cucitura. Volevo sperimentare. - Mentì Ginny
- Non sei sincera Ginny... Dicci la verità. - Harry aveva capito subito che qualcosa non andava nel suo tono di voce
 
- EH VA BENE! - Disse Ginny - Ma vi avviso che ero sotto l'effetto della Pozione e avevo dimenticato quasi tutto. - Iniziò lei
- Avanti, spara. - Disse Neville
- Bè... Innanzitutto prima di Godric's Hollow ero in un deserto. Stavo morendo di fame e sete ma come sapete non si può appellare il cibo e neanche moltiplicarlo, per legge.
Così... Mentre stavo per chiudere gli occhi stremata, un ragazzo tipo della mia età è venuto vicino a me e mi ha portata in una casa. Mi sentivo malissimo, questo ragazzo mi ha fatta dormire e appena sveglia ho chiesto dove ero e ho chiesto a lui chi era. Lui.. si chiamava Hanry. Quel nome mi ricordava qualcosa ma sotto effetto della pozione non ricordavo nulla se non il mio nome e il fatto di essere una maga. Dopodichè chiesi di andare via. Ma quel ragazzo... bè... - Si interruppe
- Ginny.. Parla. - Disse Luna
 
 
- Bene, questo ragazzo mi ha detto di amarmi e mi ha... mi ha baciata. Io non volevo ma non ricordavo nulla di nulla. - Disse lei dispiaciuta
 
Harry la guardò. Era leggermente sconvolto. Ma sapeva che Ginny era stata sotto effetto della Pozione.
- Harry.. - Disse Ginny 
- Tranquilla tesoro, continua. Non sono arrabbiato. Lo so che per te deve essere stato orribile. - Disse lui
 
- Bè.. - Continuò Ginny - Io ho cercato di scappare ma lui mi teneva chiusa in casa. Era un incubo, io sentivo l'esigenza di scappare. Ma non potevo fare magie, ho ancora la traccia addosso. Così, lui mi ha offerto questo vestito dicendo di volermi sposare e io l'ho dovuto indossare. Ma non mi sono certo sposata. - Disse Ginny
 
Poi la ragazza sia alzò dalla poltrona, fece comparire un piccolo sgabuzzino, si mise dentro questo e si cambiò. Chiuse la porta dello sgabuzzino e si vestì con l'uniforme di Hogwarts.
Appena uscita, prese il bellissimo vestito verde-acqua e lo strappò a pezzetti e poi lo buttò via.
 
- Mi dispiace Harry... Io non volevo. Poi sono scappata in tempo. Me ne sono fregata e gli ho fatto un petrificus totalus. E sono scappata, ritrovandomi a Godric's Hollow, davanti a Lily e James che mi hanno fatto capire che c'era davvero qualcuno che amavo, e che eri tu, Harry. Ma sono stata catapultata ancora negli spazi. - Disse Ginny
 
Harry la abbracciò e le disse di stare calma. 
- Tranquilla, Ginny. Ora va tutto bene. Mangia qualcosa. -
 
                                                                     ************
 
 
Dopo quella che non si poteva definire " festa "  ma più un racconto di Ginny, Harry si sentiva strano; Era come non capire bene. Ginny aveva baciato qualcuno ma non era cosciente. E poi era strano tutto quello che le era successo. Certo, doveva essere stato terribile per lei.
Era tardi e dopo cena, andarono tutti a dormire presto.
 
Ginny, nella sua camera, non riusciva a dormire. Così si alzò e andò in Sala Comune, che era vuota se non per la presenza di Neville.
 
- Neville.. Neanche tu dormi? - Chiese Ginny
- Emm... In realtà io sto mettendo un biglietto... Per Luna nella sua borsa. L'ha dimenticata qui. - Disse lui imbarazzato
- Che carino! - Disse Ginny
- Grazie... bè... Vado a dormire di nuovo. - Mormorò Neville
- Ciao allora - Salutò Ginny
Neville se ne andò e per qualche minuto, le parve di sentire alcuni passi scendere dai dormitori.
Ma forse il rumore era solo nella sua testa.
 
 
Ginny si sentì abbracciata: era Harry dietro di lei. 
Ma come poteva essere dolce quel ragazzo?
- Harry... - Disse Ginny - Non dormi? - Chiese
 
- No, mi succede spesso di non dormire... - Disse lui
 
I due rimasero abbracciati poi Harry prese il mantello dell'invisibilità e chiese: - Che ne dici di una passeggiata? -
- Harry! Ma è notte! -
- E ti sembra un problema? - Disse sfacciato lui
 
Così i due " invisibilmente " si avviarono verso il terrazzo della torre di Grifondoro.
 
- Wow - Mormorò Ginny allo spettacolo della luna sulla torre
- Già... E' bellissimo. - Disse Harry
 
Poi, si sentirono dei passi. Harry non fece in tempo a prendere il mantello dell'invisibilittà che era salito qualcuno e quel qualcuno lo stava fissando severamente: Era Albus Silente.
 
ALCUNE NOTE DELLA SCRITTRICE:
 
Ciao a tutti potterheads : )
Come i Potterheads sanno, Silente muore nel 6° libro, quindi qui siamo al 5° anno ed è ancora vivo, è solo per chiarire. lol
Ginny è tornata raccontando una storia sconvolgente eh? E credo che anche voi abbiate odiato Cho in questo capitolo HAHA
Neville&Luna, che ne pensate? 
Cosa dirà Silente ai due innamorati sulla torre? E perchè Albus si trovava lì? Lo scoprirete presto :)
Intanto, vi saluto. Always :)
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: SaraPotter94