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Autore: Shivnyxiope    05/05/2013    6 recensioni
Come ogni notte mi svegliai di soprassalto, sentendo stringermi la vita... Erano braccia... Cominciai a respirare affannosamente, il suo respiro congelato mi spostava i capelli dal collo, non sapevo bene cosa provare... È da quando ho cinque anni che va avanti questa storia ed io, come sempre, non so cosa fare.
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Completa
Genere: Fantasy, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Impossible'
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Ok, parto col dire che questo è l'ultimo capitolo, è abbastanza lungo ma non mi sembrava il caso di dividerlo in due parti, perciò se riuscite ad arrivare alla fine ci " vediamo " lì xD
 
ULTIMO CAPITOLO
 
La giornata scolastica finì, ed io e Harry ci incamminammo verso la fermata; lui mi prese per mano e mi sorrise, ed io non potei far a meno di fare lo stesso. Passò l'autobus e, guarda caso, l'unico posto libero era quello di fianco alla vecchietta dell'andata... Appena mi vide si fece il segno della croce e cominciò a pregare, forse credeva che così facendo, avrebbe scacciato satana dal mio corpo... Fatto sta' che mi sedetti, come all'andata, sopra Harry e la povera vecchietta svenì per la seconda volta in un giorno. 
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Non riesco a finire di raccontare che la fragorosa risata di Lilith risuona nella stanza.
 
- Ma mamma davvero la signora è svenuta? -
 
Io sorrido ripensando a quel momento, guardo mia figlia che si sta ancora rotolando dalle risate sopra al suo lettino. 
 
- Oh si! È svenuta proprio sulla spalla di tuo papà! - 
 
Rispondo io con un sorrisetto divertito in faccia. 
 
- Ora posso continuare? -
 
Chiedo retoricamente a Lilith la quale fa di sì con la testa. 
 
- Dicevo.... - 
 
E continuo da dove mi sono interrotta. 
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Arrivammo alla nostra fermata e così scendemmo. 
Aprii  la porta di casa e notai che le luci erano spente, così intuii che a casa non ci fosse nessuno. Guardai Harry, la quale mi sorrise, e mi avviai in cucina dove notai, attaccato alla bacheca, un foglietto che recitava: "sono dovuta correre all'ospedale, un bimbo sta nascendo prematuro, devo fare in fretta! Ci vediamo domani tesoro, buona notte! Ps. La cena è in frigo". Sorrisi a quel biglietto e scossi la testa divertita. 
 
- Mia madre è dovuta andare all'ospedale, siamo soli... -  
 
Dissi rivolta ad Harry la quale mi sorrise, di nuovo! Ma stavolta mostrando due adorabili, troppo pucciose, fossette. 
 
- Andiamo sù? -
 
Gli chiesi. 
 
- Certo, così ti spiego un po' di cose... -
Mi rispose vago. 
 
- Ok - 
 
Mi limitai a dire. 
Salimmo le scale ed entrammo in camera mia, mi stesi sul letto e lui fece altrettanto... Misi la testa sul suo petto, lui mi sollevò di peso e mi mise completamente sopra di lui. 
Sentii la vibrazione della sua voce risuonare nella gabbia toracica, mi beai del suono roco della sua voce, stando attenta ad ogni particolare della storia. 
 
- Era il 1981, stavo rientrando in casa dopo una giornata passata con degli amici, appena aprii la porta le urla di mia sorella mi giunsero alle orecchie... Corsi immediatamente in camera sua. Lei era di due anni più piccola di me, io avevo diciannove anni e lei diciassette; a quel tempo si facevano le cose molto per bene, si usava ancora chiedere il consenso del padre per poter frequentare la ragazza che amavi. Mia sorella aveva un ragazzo, Josh, non piaceva ne a me ne a mia madre, ma piaceva a mio padre perciò a casa era il ben venuto... -
 
Fece una pausa per riprendere fiato e chiuse gli occhi. Io gli accarezzai i capelli per poi scendere sulla guancia, sulla quale gli posai un delicato bacio. 
 
- Se non te la senti, non fa niente... -
 
Lui mi sorrise, un sorriso pieno di tristezza e malinconia ma al tempo stesso pieno di gratitudine. 
 
- No, voglio che tu sappia. - 
 
Mi disse per poi prendere ad attorcigliarsi una ciocca di capelli fra le dita... Segno che era nervoso e che la parte peggiore della storia stava arrivando.
 
- Dicevo...  Josh a casa ed era il ben venuto, ma quel giorno... Quando sentii le urla di mia sorella mi precipitai da lei, trovai quel bastardo sopra mia sorella, era ubriaco fradicio, le teneva i polsi sopra la testa e la stava... Hai capito... -
 
Annuii piano con la testa e lo guardai negli occhi, erano velati di lacrime, ed una di esse gli cadde sulla guancia, io prontamente l'asciugai con la mia mano e gli sorrisi incoraggiandolo a continuare. Lui mi sorrise a sua volta e riprese a raccontare, ora più calmo. Ma ero conscia che il peggio, per lui, doveva ancora arrivare. 
 
- Tentai di toglierlo da mia sorella, dopo vari tentativi ci riuscii ma lui per la rabbia prese la lampada che si trovava sul comodino e me la diede in testa, li morii. Non so cosa successe a mia sorella dopo, so solo che mi ritrovai fluttuante in aria a distanza di un mese dall'accaduto... Provai a cercare i miei genitori e mia sorella ma non ci riuscii ... Poi sei arrivata tu... Eri appena nata e, non so perché, ma fui subito attratto da te... Il resto lo sai.  -
 
Finì di raccontare, io avevo le lacrime agli occhi per quello che aveva passato... Infatti gli gettai le braccia al collo e cominciai a piangere.
 
- Hei, non piangere, è passato... È tutto finito oramai. - 
 
Io continuai a singhiozzare sul suo collo e tra un singhiozzo e l'altro riuscii a formulare una frase di " senso compiuto" per così dire...
 
- Mi.... Dispiace co-sì.... Tanto!! - 
 
Ricominciai a piangere peggio di prima e lui mi strinse maggiormente a se. 
 
- Dai, non piangere... Mi fa male vederti così - 
 
Mi disse tra i capelli, io lo guardai e gli diedi un bacio sulla guancia. 
Quando mi fui calmata, cominciò a baciarmi il collo, e a scendere sempre di più, e poi...             
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- E poi mamma? -
 
La vocina di Lilith mi fa sorridere, la guardo con tenerezza. 
 
- E poi il resto te lo dico quando sarai più grande! -
 
Lei di tutta risposta incrocia le braccia sulla pancina e gonfia le guance, io scoppio a ridere insieme ad Harry che mi sta' di fianco.  
Sento lo spostamento d'aria causato dal suo passaggio e vedo Lilith che si libra in aria, suppongo che Harry l'ha presa in braccio...
Purtroppo dopo qualche mese dalla nascita di Lilith non sono più riuscita a vederlo, ma posso sentire la sua calda voce ed il suo corpo, semplicemente non riesco più a vederlo, al contrario, Lilith, riesce a vedere sia lui che gli altri fantasmi, non si sa come sia stato possibile avere un figlio da una coppia umano/fantasma, ma ci siamo riusciti ed ora la mia piccolina di quattro anni e mezzo è la cosa più bella che potesse capitarmi in vita mia, a parte Harry ovviamente...
Ora ci godiamo la nostra vita quasi perfetta ed il nostro strano "PER SEMPRE". 
 
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Spazio me!
 
Ok, è finita, non mi garba molto come finale e come l'ho scritto ma, purtroppo, non ho più idee per questa mini FF quindi l'ho conclusa qui prima di rovinarla definitivamente. 
Beh, ringrazio tantissimissimo le persone che l'hanno messa tra le preferite/seguite/ricordate, ma soprattutto vorrei ringraziare le ragazze che l'hanno recensita: AlessiaLoL99 , Carotinastyles grazie <3 ed anche __Sono Un Panda__  che mi rompi pure nelle storie ;)
 
Grazie, grazie di cuore a tutti :)
 
Ps. Stavo pensando di fare un seguito, se lo faccio sarà mooolto più in là, intanto ho lanciato l'idea. 
Un grooossooo bacio a tutti <3
  
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